PRINCIPESSA SI NASCENON SI DIVENTA |
 |
AREA PERSONALE
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
ULTIMI COMMENTI
ULTIME VISITE AL BLOG
I MIEI BLOG AMICI
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
|
Ed arriva così il fatidico e temuto giorno dell’operazione della Mitica Gatta con gli Occhiali…
La mattina prima della partenza tento in ogni modo di spiegarle cosa l’attende, ma niente di fatto: lei, bella come il sole e felice come una pasqua, appena intuisce che stiamo per uscire entra nel suo trasportino convinta di andare in gita al mare come al solito. Quale grande delusione quando entriamo nello studio del Medico di Corte che si occupa della cura dei miei Reali Animali! La reazione della Mitica Gatta con gli Occhiali è immediata: soffi e ringhi in direzione di qualsiasi cosa si muova!
La dottoressa mi rassicura e mi indica l’ora per chiamare per avere notizie sull’operazione. Nella concitazione del momento io ovviamente non capisco nulla e quando la chiamo nel pomeriggio non trovo nessuno… Con il sostegno della mia Corte (a proposito: graSie a tutti!
La dottoressa mi accoglie con un sorriso caldo e rassicurante: “Non si preoccupi, è andato tutto bene! Oggi è stata una giornata pesante: ho avuto 5 gatti, uno più matto dell’altro… ma la sua è stata la più brava!” La guardo stranita: “Ma è sicura? La mia gatta è una piccola belva…” Ad ogni modo la seguo e mi vedo consegnare una bellissima e pacifica gattona grigia… sono quasi tentata di mentire e accettare lo scambio
E così scopro che la mia è stata la più terribile, che per tirarla fuori dal trasportino hanno dovuto mettere i guanti e che per farle l’anestesia hanno dovuto tenerla in 2! L’unica che nel pomeriggio non ha mai dormito e che ha sempre urlato, soffiato e ringhiato… La dottoressa si scusa per l’errore e commenta: “Eppure la sua gatta me la ricordavo tranquilla...” In effetti la mia gatta è tranquilla… quando vuole! E, soprattutto, con chi vuole! Infatti appena mi vede si azzittisce e inizia a recitare la parte della malata: occhioni tristi e spalancati, musetto imbronciato, orecchie abbassate, miagolio appena percettibile simile ad un lamento…
Bestia che sei! Chissà da chi hai preso, eh? |
) riesco ad arrivare alle 17.30, quando finalmente posso andare a riprendere la Mitica Gatta con gli Occhiali, e così, puntuale come un orologio svizzero (evento più unico che raro! 
) mi presento all’appuntamento.
Va bene, ho capito, ti riporto a casa, mica ti avevo abbandonata! 
Condividi e segnala |
Sicuramente negli ultimi tempi vi sarete spesso domandati il perché di questa mia lunga assenza… Beh, ammetto che questo ultimo periodo è stato caratterizzato da giorni lunghi e difficili.
Così mentre lei sperimentava questo difficile passaggio, io tentavo inutilmente di mettere insieme quelle 4/5 ore di sonno necessarie al mio equilibrio psicofisico… Povera gioia, va!
Ad ogni modo, questa “reclusione” notturna ha avuto anche dei risvolti positivi e ha visto nascere una nuova e duratura amicizia tra la Mitica Gatta con gli Occhiali e Camilla, la mucca porta-saponette!
Nonostante questo, la prima conseguenza di tale situazione è stata una visita al Medico di Corte che si occupa della cura dei miei Reali Animali per prenotare l’operazione che ha messo fine a questi giorni lunghi e difficili. Decisione sicuramente sofferta Ma questa è un’altra storia… Cqm, per chiunque fosse preoccupato, la Mitica Gatta con gli Occhiali ora è in piena forma e la sua amicizia con Camilla va a gonfie vele… solo un pochino più sottovoce! |
esperimento fallito miseramente, nonostante i vari espedienti escogitati, non ultimo il relegare nelle ore notturne la Mitica Gatta con gli Occhiali nella stanza più lontana dalla mia camera da letto: il bagno! 
Voi non immaginate neanche lontanamente i discorsoni che si facevano… a meno che, ovviamente, voi non siate i miei vicini di Reggia!!! 
(non è facile decidere consapevolmente di far passare il proprio cucciolo sotto i ferri), ma inevitabile per un animale che vive esclusivamente in casa, senza possibilità di gironzolare liberamente per ipotetici Giardini Reali…
|
La frase dell’americano non l’aveva minimamente impressionato. L’aveva udita pronunziare da gente di tutti i paesi. È un’illusione di ogni paese quella di possedere il segreto della vera libertà. Ma il dottore G. era abbastanza saggio per sapere che nessuna razza, nessun paese, nessun individuo può essere definito come completamente libero.
LA DOMATRICE Agatha Christie |
|
Qualcuno ha sviluppato una teoria più efficiente della mia... Forse viaggiava da più tempo!!! Come risparmiarvela??? · Primo Principio del Pendolare Se arrivi alla stazione in orario il treno è in ritardo Se arrivi alla stazione in ritardo il treno è in orario
· Teorema di Ulisse (o del ritorno a casa) Prendi sempre il primo treno che passa quello successivo potrebbe essere soppresso
· Corollario al teorema di Ulisse Anche se un treno parte in orario può sempre arrivare in ritardo
· Teoria dei Massimi Sistemi Il massimo ritardo viene accumulato sempre alla stazione precedente a quella in cui devi scendere
· Legge del Ministro dei Trasporti Ogni treno tende a raggiungere un ritardo superiore a quello appena annunciato
· Principio del Macchinista Se un treno può arrivare in ritardo, lo farà
· Paradosso del Capotreno Ogni treno tende a fare più ritardo il giorno in cui è necessario che tu arrivi prima del solito
· Postilla di Montezemolo L'unico giorno in cui il treno che prendi abitualmente non è in ritardo è il giorno in cui hai preso l'auto
· Secondo Teorema di Paperino Definizione di coincidenza E' solo una coincidenza fortuita se riesci a prenderla normalmente la perdi
· Enunciato di Paperon De' Paperoni Viaggiare in prima classe non conviene, arrivi con lo stesso ritardo della seconda classe
· Regola del biglietto Se hai biglietto il controllore non passerà mai, sta aspettando il giorno che viaggerai senza
· Regola dell' abbonamento Se hai l'abbonamento da almeno 3 anni,il controllore passerà il primo del mese (probabilmente un lunedì) in cui ti sei dimenticato di timbrare.
· Assioma di Archimede Il numero delle obliteratrici non funzionante è direttamente proporzionale al numero di quelle installate
· Dimostrazione dell' assioma di Archimede Se nella stazione è installata una sola obliteratrice nemmeno quella funzionerà
· Prima Legge delle Ferrovie Alta Frequentazione Significa che i treni passano raramente e sono sempre affollati
· Seconda Legge delle Ferrovie Alta Frequenza Significa che i treni passano spesso e sono vuoti (ma non esiste)
· Terza Legge delle Ferrovie Alta velocità sui treni locali non esiste nemmeno questa
· Legge del Viaggiatore Fai da Te Il numero delle persone in fila alla biglietteria è inversamente proporzionale al numero dei minuti che mancano alla partenza del treno
· Criterio del Lavoratore Il numero dei posti a sedere è inversamente proporzionale al livello di stanchezza accumulato nella giornata
· Postulato di Gastone La fortuna del pendolare non esiste
· Primo Corollario al postulato di Gastone Tutti i treni in orario li prendono gli altri
· Secondo Corollario al postulato di Gastone Tutti i treni che vanno in direzione opposta alla nostra sono in orario e hanno molti posti a sedere liberi
· La carrozza che ha entrambe le porte bloccate sullo stesso lato è la stessa sui cui sei salito dalla parte opposta
· Il ritardo di un treno aumenta con il quadrato del numero delle persone che ci viaggiano sopra
· Non puoi sapere quanto ritardo fanno i treni fino a quando non ci viaggi sopra
· Se pensi di avere ancora tempo prima che il treno arrivi probabilmente hai sbagliato a leggere l'orario
· Più caldo fa fuori e più probabilità ci sono che il treno sia senza l'aria condizionata
· I treni fanno maggior ritardo nei giorni di pioggia
· Se prenoti, sarai l'unico viaggiatore sulla carrozza. Se non prenoti dovrai farti l'intero viaggio in piedi.
· Legge di Epifani Il ritardo è indipendente dal macchinista
· Primo Principio di Sirchia Se ti accendi una sigaretta il treno arriverà immediatamente anche senza essere stato annunciato
· Dimostrazione della Legge di Rosy (Bindi) Anche se ti capita di parlare con una bella ragazza il treno arriva immediatamente
· Elogio dell' ottimista L'ultimo treno utile è quello che è più facile perdere
· Interessante studio sulla genetica Il ritardo è ereditario, ogni treno lo trasmette al treno che lo segue
· Legge di Bill Gates Se tutti i treni fossero in perfetto orario, i computer delle ferrovie si bloccherebbero per un evento non previsto
· Teorema di Silvio Ogni volta che il treno è in orario, la riunione con il capo si protrae oltre tale orario
· Variazione sulla Legge di Murphy Dai, sorridi domani potrebbe andare peggio
· Comandamento di Ratzinger Non imparerai mai a bestemmiare fino a quando non farai l'abbonamento al treno
· 1-teoria dell'entropia del ritardo. Un treno in ritardo tende a massimizzare il proprio ritardo.
· 2-teoria del treno di fianco Il treno più scassato è sempre il tuo Il treno più bello è sempre quello a fianco
· 3-teoria di Carmagnola Se sei fermo prima di Carmagnola, un treno ti passerà a fianco nella tua stessa direzione
· 4-teoria della ritirata Se ti serve è chiusa, se non ti serve è appena stata pulita.
· 5-Teoria del 646. Un locomotore vecchio, come il 646, massimizza il suo ritardo comunque |
|
Ovvero: guarda chi ti incontro dopo Cenerentola!!!
Mi rivolgo a te, collega preferita, che in questi giorni ti sei crogiolata nella tua curiosità, disperando di scoprire l’incontro successivo alla clamorosa scoperta sulla nostra eroina preferita!
Dove eravamo rimasti?
E chi intravedo poco davanti a me? Colei che riesce a camminare sui trampoli più alti del mio Regno, il Fenicottero Rosa, in evidente difficoltà visto il terreno accidentato su cui stava camminando e il carico ingente di borse, borsette e borsettine che stava trasportando!
“Ma come?” mi chiedo io: “Nessun cavalier servente che si offra di aiutarla? Allora è proprio vero: non esistono più i cavalieri di una volta!” Mi guardo intorno, attonita per il grave affronto mosso ad una delle mie protette e pronta a minacciare il primo uomo nei paraggi, ma… NESSUNO!!! Ah già! Qui siamo tutte donne, figurarsi se qualcuna si degna di offrire aiuto… Già me le immagino, tutte in fila dietro alle finestre pronte ad esultare al primo accenno di caduta del Fenicottero Rosa…
Ed improvvisamente i pensieri di cui sopra svaniscono e ritrovo il mio solito umore da ufficio, un po’ meno positivo, ma sicuramente più ironico e adatto ad una Principessa del mio livello. E lì la cattiveria insita in me |
Ah sì, stavo entrando in ufficio colma di pensieri positivi dopo aver visto la nostra Cenerentola salutare con una bacio appassionato il suo Principe Azzurro in sella al suo Bianco Destriero…
Solo il Principe Azzurro che contempla con aria sognante la sua Cenerentola che va al lavoro…
prende il sopravvento: “Chissà che non le si rompa un tacco!” |
Quando le persone ti danno consigli non richiesti…
Bagno dell’ufficio: mentre mi lavo le mani, mi osservo allo specchio e commento: “questi capelli… proprio terribili oggi!” È il commento che faccio tutte le mattine… mettendo il cappellino, quando arrivo in ufficio ho i capelli in disordine e la prima volta che passo davanti ad uno specchio ho questa reazione. La collega di fianco a me, sente il mio commento, mi guarda ed esclama: “non capisco proprio perché alla vostra età dovete colorarvi i capelli! Sono così belli naturali…” Io la osservo, ancora mezzo addormentata, e tra me e me mi chiedo: “ma mi sta dicendo che ho scelto una brutta tonalità di colore??? Io stavo solo pensando che ero spettinata…” Ma visto che il sonno appanna i miei neuroni decido di soprassedere e non indagare oltre.
Poco dopo, una collega avvia una chat di gruppo. Io non sono alla mia scrivania, quindi leggo i vari discorsi quando ormai sono terminati… per fortuna! Non riconosco uno dei nickname presenti, ma dal tono delle risposte date intuisco chi possa essere. Anche questa persona non riconosce il mio nickname e una collega gentilmente le indica chi sono… e il suo commento è: “che nomignolo stupido!” Ed io tra me e me penso: “Ma qualcuno gliel’aveva chiesto???” Anche in questo caso decido di soprassedere… non ho voglia di iniziare una discussione via chat… in fondo, sono qui per lavorare!
Fine della giornata, in treno, il solito gruppetto di pendolari. Il discorso cade sui locali frequentati, in particolare su una pizzeria nota per le dimensioni esagerate delle pizze. La sottoscritta osa fare un commento fuori dal coro: “ non mi è proprio piaciuto… queste pizze che strabordano dal piatto, si spalmano sulla tovaglia, non si riesce neanche a tagliarle… non fa proprio per me!” E lì parte la crociata di una delle presenti contro di me: “cosa credi? Che nei posti dove vai tu sia tutto pulito? Che nelle cucine non facciano schifezze? E poi l’hai visto il cuoco della nostra mensa?” Ma io ho solo detto che quel posto non mi è piaciuto!!! Ma porca miseria!!! Potrò avere uno straccio di opinione pure io???
Niente, così non va! Vi prego: lobotizzatemi! È l’unica soluzione per sopravvivere in questo mondo di persone che non sono in grado di FARSI UN TRENINO DI FATTI PROPRI!!!! |
|
Puoi passare tutta la vita a preoccuparti di ciò che non sai, oppure accettare i tuoi limiti e cercare di fare come meglio puoi. I segreti non hanno mia fatto male a nessuno, B. È rimuginare su di essi che fa male. … Non puoi essere pronto a tutto, B., e non puoi evitare di essere ingannato, di tanto in tanto. Qualunque cosa tu faccia, per quanto tu ci provi, a volte non puoi evitare un insuccesso.
LA STREGA DI ILSE Terry Brooks |
|
IL TUO GATTO E' UN EXTRATERRESTRE? (dal sito: www.micimiao.it) Come sapere se il tuo gatto viene dallo spazio: se sospetti che il tuo gatto possa essere extraterrestre, poniti queste domande:
Se hai risposto si ad almeno una di queste domande, il tuo gatto potrebbe essere in missione sulla terra per raccogliere informazioni utili al suo pianeta per la conquista dell'umanità e per ricoprire l'universo di moquette. Qualunque cosa tu decida di fare, non mostrargli il negozio di moquette. Nel caso in cui si risponda di sì a tutte le domande, cosa bisogna fare??? Insomma, la situazione diventa critica??? |
|
OK OK lo ammetto!
Ideona!!! Ovviamente tale biglietto diventerà reperibile se e soltanto se (e qui esce la matematica che è in me!) qualcuno riuscirà a scoprire CHI è la mia collega preferita! |
).
Perché non coinvolgere tutto il vagone del treno nel viaggio di ritorno????
)… è nato questo fantastico biglietto d’auguri, che verrà pubblicato negli annuari del mio Regno e che verrà ricordato per secoli e secoli e secoli… 
|
Ma la nostra eroina dai lunghi piedi ha trovato il suo Principe Azzurro!!! Allora è vero che le fiabe hanno sempre un finale positivo, che i cattivi fanno una brutta fine e i buoni vengono premiati!!! Stamattina, casualmente come al solito Colma di pensieri positivi… mi accingo a seguirla… e chi incontro? Beh, surprise! Questa è un’altra storia… un altro capitolo delle affascinanti avventure del Regno di Bambagia! Toccherà aspettare ancora un po’! Alla prossima, sudditi fedeli!!! |
Ora ne ho le prove…
) e si avvia con la sua andatura oscillante verso l’ingresso del Palazzo dei Congressi…
|
Post n°86 pubblicato il 10 Gennaio 2007 da troppo_principessa
IO, Principessa Reale del Regno di Bambagia, bandisco da tutti i territori del mio vasto Regno ogni tipo di sveglia o simili. Coloro che ne faranno uso ulteriore o che oseranno introdurre di nascosto questi oggetti pericolosi e infimi nel mio Regno verranno severamente puniti, mediante fustigazione. |
|
Ormai è una domanda ricorrente... me la faccio praticamente un giorno sì e l’altro pure.... Tutti i momenti ce n’è una: treno in ritardo, treno soppresso, solo posti in piedi o al freddo, a volte non si riesce nemmeno a salire!!! E la situazione non migliora neanche nei periodi di minor “pendolarismo”, come durante le vacanze natalizie!
Ma la cosa più assurda del 2006 mi è successa poco prima di Natale! Nella città in cui lavoro si disputava un mega-partitone di calcio e “ovviamente” al mio arrivo in stazione trovo vagonate (è proprio il caso di dirlo!) di poliziotti in attesa dei tifosi della squadra avversaria. Dico “ovviamente” perchè tutte le volte che c’è una partita il dispiegamento di forze dell’ordine è al limite dell’assurdo: qualcosa come 2 poliziotti per ogni tifoso! Se ci mettessero lo stesso impegno nella lotta alla droga non ci sarebbero più spacciatori! Ad ogni modo se tutto ciò serve ad evitare incidenti, si è anche disposti ad accettare un minimo di disagio...
Un “minimo”, però! Non l’assetto da sommossa che abbiamo dovuto affrontare! Biglietteria chiusa, bar della stazione sprangato, luci totalmente spente, buoi completo, treni non annunciati! Per avventurarci nei sottopassaggi che portano ai binari abbiamo aspettato di essere un gruppetto di 4/5 donne, poi ci siamo fatte coraggio a vicenda e siamo partite... è vero, le forze dell’ordine erano presenti, ma alle uscite, dentro non c’era nessuno! Per capire dove andavano i treni, in completa autogestione, è partito un tam tam di urla da un binario all’altro: “Quel treno dove va?” “Non lo so... e quello?” “Non si sa, ma se sono in orario dovrebbe essere quello diretto a ...”
Per fortuna, dopo anni di pendolarismo, ho imparato quali sono i binari da cui partono i miei treni e riconosco un po’ di “facce” di gente che utilizza la mia linea... Per la cronaca, abbiamo individuato il nostro treno proprio riconoscendo, dal finestrino, facce “amiche” e all’urlo di “E’ il nostro! Ho visto uno sul treno che la mattina sale con me!” siamo saliti tutti sullo stesso treno! Con la speranza che il tipo che è stato riconosciuto non stesse andando in vacanza da un’altra parte.!!!
|
|
Ho sempre avuto bisogno di tempo per elaborare le situazioni che vivo, soprattutto quando mi colpiscono, nel bene e nel male.
Sono trascorsi giorni dalla famosa “cena con le amiche di vecchia data” e finalmente riesco ad analizzare la situazione con la dovuta serenità e calma, senza lasciarmi andare ad improvvisi attacchi di rabbia.
Partendo dal presupposto che c’erano persone che avevo più piacere di vedere ed altre meno, la serata è stata meno terribile di quanto pensassi. A parte che in poche ore ho accumulato l’esperienza di una madre di almeno 5 figli, visto i racconti più che dettagliati delle amiche che hanno già dei bambini. Ammetto che alcuni particolari me li sarei volentieri risparmiati
Quello che però mi ha fatto infinitamente piacere è averle viste finalmente tutte serene: passato il periodo più critico della maternità, cioè i primi mesi, siamo arrivati anche ai racconti divertenti sui pargoli!!!
Ad ogni modo il momento “the winner is…” della serata è stato ancora un altro. Una delle amiche che conosco da più tempo, ad un certo punto della serata mi fissa, mi sorride ed esordisce: “Beh, io vado a convivere!” Io le sorrido a mia volta, le faccio la battuta che avevo preparato da tempo, dal momento che secoli addietro l’avevo incrociata mentre usciva da un’agenzia immobiliare con tanto di fidanzato, parenti al seguito e sguardo colpevole (quasi non mi saluta, vuoi non ricordarglielo???
Poi mi si accende una lampadina
Non so descrivere il turbinio di sentimenti in quell’istante… uno su tutti: delusione!!!
Ma cavolo! Ci conosciamo da più di 15 anni, 1000 vacanze insieme, 1000 avventure e disavventure, ero lì quando il primo ragazzo ti ha spezzato il cuore, quando il primo ti ha dato un bacio, quando il primo ti ha fatto innamorare… e non trovi il tempo per farmi un pronto e dirmi che andate a convivere???? Allora l’amicizia conta davvero così poco…
Che tristezza!!! |
|
In quell’istante, B.R. potè vedere il futuro che aveva cercato fino ad allora: lo vide chiaramente, come se già fosse giunto. Non i singoli avvenimenti, le sfide che avrebbe conosciuto, le creature e i luoghi che avrebbe visto: tutto questo lo immaginava, ma in modo ancora indistinto. Quelli che vedeva erano i cambiamenti che un simile viaggio avrebbe apportato in lui: cambiamenti preoccupanti. Molti sarebbero stati profondi e duraturi, avrebbero influito irrevocabilmente sulla sua vita. B. li percepiva come successivi strati di pelle che gli venivano strappati, uno alla volta, per mostrare che era cresciuto. Tante cose erano destinate a succedere in un viaggio come quello, e coloro che sarebbero tornati – B. era abbastanza onesto con se stesso da accettare l’idea che alcuni fossero destinati a morire – non sarebbero mai più stati quelli di prima. … La vita era una sorta di viaggio, e lui poteva compierlo stando chiuso in casa ad aspettare oppure uscendo nel mondo.
LA STREGA DI ILSE Terry Brooks |
|
Post n°80 pubblicato il 22 Dicembre 2006 da troppo_principessa
Oggi purtroppo sono stata un po' presa dalle ultime cose di lavoro prima delle vacanze, quindi non sono riuscita a passare di persona sui vostri blog per lasciarvi un saluto e gli auguri... SORRY! per cui ne approfitto e ve li faccio qui: che Babbo Natale possa realizzare tutti i vostri desideri! TANTI TANTI TANTI AUGURI A TUTTI! |
|
Eh sì! Sono soddisfazioni! Quando il tuo collega, quello che non capisce che anche tu hai una vita tua fuori dall’ufficio, all’ultimo minuto (come al solito) viene a chiederti un informazione sul lavoro che hai svolto, sicuro di rifilarti una rogna colossale, di quelle che ti faranno rimanere in ufficio fino a tardi, perché la settimana successiva hai “osato” prendere qualche giorno di ferie… Quando il tuo collega ti fa il terzo grado, sicuro che sia tu che, in un raptus di follia, hai fatto delle modifiche al lavoro comune senza essere autorizzato e senza che nessuno te lo chiedesse… Quando il tuo collega fa i controlli sul lavoro insieme a te, solo per avere la soddisfazione di dirti: "vedi hai sbagliato!!!" … e poi, dai controlli effettuati risulta che è LUI che ha sbagliato!!!! e se ne va via, un po’ mortificato dicendoti: “magari controllo sulla mia parte, magari ho confuso le cose!!!” e NON torna a confermarti che effettivamente è LUI ad aver sbagliato!!! Eh sì! Sono soddisfazioni! |
|
Post n°78 pubblicato il 22 Dicembre 2006 da troppo_principessa
|
Inviato da: Kastania
il 12/03/2012 alle 16:13
Inviato da: Kastania
il 29/06/2010 alle 15:40
Inviato da: Ladyna1975
il 25/06/2010 alle 12:20
Inviato da: troppo_principessa
il 25/06/2010 alle 11:59
Inviato da: Ladyna1975
il 25/06/2010 alle 11:53