A MODO MIO

Nell’osteria s’imparano parecchie cose servono a poco ma almeno all'osteria ci si diverte di più. È l'università della vita.

Nell'osteria s'imparano parecchie cose. Non servono quasi a niente ma almeno, all'osteria ci si diverte di più.
Non che io ami frequentare le osterie eh!
Ma, L'osteria è l'università della vita.
La strada dona gratuitamente ottime lezioni di vita.
Beeeep. Lo sanno tutti.

Ricordo una discussione avvenuta in un'osteria.
Se è vero che la genialità è sorella della semplicità, questa è un'idea geniale.
Alcuni avventori molto alticci discutevano di rivoluzione.
(tutti i partiti politici sono nati in un'osteria).
Quando nel generale caos di voci lazzi e frizzi, un altro ubriaco che beveva in silenzio,
zittì la compagnia e disse: "tutti i politici ci dicono di andare a votare, che è un nostro
diritto e dovere di cittadini civili e sapete perché? Perché votando, gli garantiamo il cadreghino. Se veramente vogliamo mandarli a casa, basta non andare a votare e allora,
forse si darebbero una mossa. Vorrei vedere, più neanche un voto, tutti a lavorare...che bello"
Yupiiii. Non succederà mai.
L'idea è pura utopia e un ubriaco non si prende sul serio, si sa ... in vino veritas.

Ricordate una marcia virtuale dell'inaugurazione del V-Day (abbreviazione di Vaffanculo-Day) ?
I partecipanti erano circa 100.000 tutti convinti che potesse essere un inizio. Che potesse essere un punto di partenza.
Suona come: Palermo - Milano solo andata.
Era un piccolo popolo in marcia. Forse speravano in un cambiamento?!
Ahi. Ingenui. Maledettamente Ingenui.
Forse pensavano che fosse un segnale per quelli che non ci credevano ancora?!
Forse sognavano in una rottura dell'incantesimo della politica inventato dai media?!
Illusi. Maledettamente illusi.

Dicevano:
(Togliete questi giornali e queste televisioni ai politici e di loro non rimarrà nulla).
Infattibile. Maledettamente impossibile.
In effetti, nulla si è fatto. A nulla è servito.
E,
Bleah. Sotto i media niente.
Il settimanale francese L'Express aveva dedicato copertina e servizio speciale & principale alla diffusione delle mafie nei Paesi europei. Soprattutto in Italia,
la copertina più inquietante di tutte.
E' vero. Alcune regioni del sud, hanno infettato l'Italia del nord e l'Italia ha infettato l'Europa.
Non mi scandalizzo. Non mi meraviglio.
Ma, mi fa sorridere la rivista francese, il cui titolo è ipocritamente sorpreso.
Ahoooo. Rivista francesina. Non hai fatto nessuno scoop.
Il Bel Paese è da decenni un terreno di coltura del virus mafioso. Un'area protetta, un'oasi della delinquenza.
Dalle attività più classiche, dalla droga che entra a tonnellate
dal porto di Gioia Tauro, alla prostituzione, ai rifiuti, al traffico di armi. Le mafie sono cresciute forti e sono sempre più potenti nell'indifferenza della Comunità Europea.
Lo Stivale gli va stretto da tempo,
sono come un paguro che cerca sempre una conchiglia più grande.

E,
Lo Stato non c'è più. Dietro la porta dei ministeri non c'è più.
Dietro la porta delle Province non c'è più. Dietro la porta dei Comuni non c'è più.
E' morto con i prescritti, con gli indultati.
Con persone senza arte né parte. Con i cialtroni professionisti.
E' inutile bussare.
Non risponderà nessuno.