Creato da lacky.procino il 07/05/2010

A MODO MIO

Guardo, Leggo, Sorrido E,

 

« Oh. Grande Sacerdotessa....Buone feste. Scommessa p... »

Ogni Natale è una boa da superare; non saprete mai se il vento vi sarà favorevole ma, il timone è sempre nelle vostre mani.

Inizio con un piccolo scritto serio, vi deprimo un poco, poi passiamo ad altro^
Ogni Natale è una boa da superare; non saprete mai se il vento vi sarà favorevole ma, il timone e la vela saranno sempre nelle vostre mani.
Hanno scatenato nel mondo i demoni della guerra, dell'odio, della violenza, della distruzione e del terrore.
Nessun luogo è escluso.
E' come un'epidemia che sta dilagando.
Tutti stiamo bevendo nello stesso bicchiere.
E' un crescendo sempre più rapido, sempre più travolgente e accecante.
E' come stare nelle sabbie mobili e credere di potersi
salvare appoggiandoci al vicino, calpestandolo, soffocandolo. E, non si intravede il punto dove finisce la salita. Ecco come si riduce l'umanità.
Impossibile frenare questo abbrivio malefico e, tentare una salvezza vera, se mai ci fosse ancora qualcosa da tentare. Sono gli interessi (materiali e ideali), e non le idee,
a dominare immediatamente l'agire dell'uomo.
Ma le "concezioni del mondo", create dalle "idee", hanno spesso determinato - come chi aziona uno scambio ferroviario
- i binari lungo i quali la dinamica degli interessi ha mosso tale attività.
E, mentre si confondono le missioni di pace con le missioni di guerra o viceversa.
Perdonaci o Signore.
Beep !!
Mentre si confonde l'esportazione della democrazia, con l'acquisto di armi per alimentare l'industria bellica.
Perdonaci o Signore.
Boom..!
Mentre si confondono gli interessi materiali con quelli umani e umanitari.
Perdonaci o Signore.
Sniff.
Mentre si confondono le urla dei bambini Palestinesi con le risate dell'esercito Ebreo-Israeliano che li macella.
Perdonaci o Signore.
Tze Tze..!
Mentre si confondono libertà e diritti con lo schiavismo e gli schiavisti.
Perdonaci o Signore.
Flop..!
In questo solenne scenario, che evoca vicende terribili di guerra e di morte, sentiamo profondamente, Sig !
Come italiani, il dovere della riconoscenza, della memoria, della riflessione.
Yawn!
Le generazioni che non hanno conosciuto la guerra.
Bang! Bang!
Devono rispetto e riconoscenza ai tanti che caddero, pfui!
Ai tanti che caddero in questa terra e, a quanti combatterono, da entrambe le parti, onorando le loro bandiere.
Clap! Clap!
Furono combattimenti tra i più duri.
Knock! Knock!
E, tormentati dei nostri giorni, in un continuo alternarsi delle sorti tra gli opposti schieramenti:
da una parte gli uni e dall'altra gli altri.
Meditate gente, meditate.
Pensateci, fregatevene, riflettete, mandate tutto a farsi fottere o, andateci voi, fate ognuno quello che è meglio per se.
Ok, ora torniamo a fare quello che ci riesce bene, facciamo gli italiani. Facciamo gli indifferenti.
Scriviamoci frasi belle magari già fatte e, facciamoci gli auguri di Natale.
Che pace, armonia, umiltà e rispetto trovino alloggio nei vostri cuori.
Che porti felicità nel nostro mondo e a quello che verrà.
Un grandioso Natale ricco di vere emozioni,
che fanno crescere gli uomini di buona volontà.
Saluti pazzi.
Auguri Natalizi.


 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963