Creato da lacky.procino il 07/05/2010

A MODO MIO

Guardo, Leggo, Sorrido E,

 

« Ho spedito a fanculo chi...The best of lacky. Yupii... »

Ahoooo. Ci fosse una sola misera cosa che funzioni in questo Paese Sarah...!

Disoccupata, precaria, troia, vergine stuprata, ministro promosso per l'aspetto, per il culo, ma anche la bocca aiuta, costretta ad accettare avances sul lavoro,

preda delle voglie di parenti e delinquenti, uccisa da zii, mariti, amanti, ex compagni, buttata sulla strada da magnaccia, introdotta nei letti dei potenti come una regalia

per acquisirne la condiscendenza. Extracomunitaria e minorenne, a migliaia, quasi bambine, carne fresca sui viali di tutte le città, facile conquista di padri di merda

e di famiglia nell'indifferenza totale. Miss Italia che mostrano la loro mercanzia in prima serata, ragazze di cui non si ricorderà il sorriso, lo sguardo, ma soltanto il seno, i lombi,

l'incavo delle cosce, vallette con i fili interdentali nelle chiappe in tutti i programmi televisivi, seminude anche nella notte di Natale, merce gratta e fotti, a disposizione degli italiani,

inconsapevoli aspiranti puttane del piccolo schermo. Sottopagata, quota rosa, residuale, marginale, esclusa dalle scelte, dalla politica, senza diritti civili

se non benedetta dalla sacralità del matrimonio, senza una pensione anche se moglie di fatto per una vita, senza asili, senza spazi verdi per i suoi figli,

perché i figli sono delle donne, quasi sempre. Corpo e non persona, buco e non spirito. Oggetto di modernariato con labbra a canotto e zigomi da lupa,

in vecchiaia simile a una maitresse di antichi bordelli. Plasmata dalle necessità e dal trionfo del membro maschile, signore e padrone della sua vita.

Non più persona, ma oggetto, che si può usare, prestare, strangolare, possedere. Un transfert di massa l'ha trasformata da essere vivente a cosa di comune disponibilità, accessibile,

che non può negarsi, non ne ha più il diritto. Proprietà privata, ma anche pubblica, da strangolare in caso di rifiuto, nella scala sociale appena al di sopra una bambola gonfiabile,

da possedere anche dopo la morte, perché una cosa non è viva e non è morta. E' solo una cosa, una donna, nient'altro che una donna.
Per chi non ricorda.

 

Commenti al Post:
lacky.procino
lacky.procino il 08/06/14 alle 14:57 via WEB
Uccisa, violentata morta, gettata nuda in una cisterna, un pozzo o, una sorta di covo interrato all’interno del suolo con un foro e poi coperta di pietre.
Il corpo è stato recuperato intorno alle 11 dal pozzo dove è stata trovata, nel podere di proprietà dello zio.
E' stato portato via con un carro funebre.
Il corpo era in pessime condizioni.
la madre della ragazza, ha comunque riconosciuto il corpo della figlia nelle foto mostratele


 
 
richard_young74
richard_young74 il 08/06/14 alle 15:03 via WEB
Ha scioccato tutta l'Italia la vicenda di Sarah Scazzi, ragazzina di quindici anni uccisa dallo zio per aver rifiutato le sue avances, prima strangolata, e poi violentata, da morta. La ragazza aveva confidato alla cugina ripetute molestie Misseri crolla davanti ai giudici dopo un interrogatorio durato ore La madre scopre la notizia in tv Il corpo in un pozzo, coperto di pietre e in posizione fetale.
 
lacky.procino
lacky.procino il 08/06/14 alle 15:00 via WEB
Misseri ha aggredito la nipotina dopo che lei, per l’ennesima volta, Sarah alla vigilia della scomparsa aveva anche cercato aiuto dalla cugina Sabrina, figlia dell’uomo, una confidenza che provocò un litigio fra le due ragazze.
Il giorno della scomparsa le due sarebbero dovute andare al mare insieme.
Sabrina andò a parlare con il padre di quanto le aveva detto la cuginetta.
E proprio da un’intercettazione ambientale di Sabrina che diceva alla madre "tanto lo so che l’ha presa lui..." i carabinieri di Taranto hanno tratto la certezza di essere sulla pista giusta.
Misseri aveva avvicinata di nuovo la ragazza per costringerla a tacere, l’ha uccisa e poi l’ha violentata prima di buttarne il corpo nudo in una cisterna nel suo terreno alla periferia di Taranto.


 
 
richard_young74
richard_young74 il 08/06/14 alle 15:07 via WEB
Quel giorno, Sarah è stata costretta con la forza a scendere nella rimessa dove è stata uccisa. Sabrina non avrebbe dunque indotto la cuginetta ad andare in garage, ma avrebbe collaborato col padre a trascinarla giù. Nell’omicidio di Sarah Sabrina avrebbe avuto un ruolo attivo: l’avrebbe tenuta ferma mentre il padre la strangolava con la corda.
 
lacky.procino
lacky.procino il 08/06/14 alle 15:05 via WEB
La mamma di Sara, Concetta Serrano, ha appreso delle ricerche del corpo della figlia mentre era in collegamento in diretta con il programma di Rai 3 'Chi l'ha visto?' al quale partecipava dall'abitazione di Michele Misseri. Lo zio della giovane scomparsa trattenuto dai carabinieri. Quando le voci si sono fatte insistenti la conduttrice, Federica Sciarelli, ha chiesto alla donna se non preferisse allontanarsi dalla casa.
Concetta ha risposto: "È meglio", e accompagnata da uno dei suoi avvocati ha lasciato l'abitazione.


 
 
richard_young74
richard_young74 il 08/06/14 alle 15:07 via WEB
Quel giorno, Sarah è stata costretta con la forza a scendere nella rimessa dove è stata uccisa. Sabrina non avrebbe dunque indotto la cuginetta ad andare in garage, ma avrebbe collaborato col padre a trascinarla giù. Nell’omicidio di Sarah Sabrina avrebbe avuto un ruolo attivo: l’avrebbe tenuta ferma mentre il padre la strangolava con la corda.
 
 
richard_young74
richard_young74 il 08/06/14 alle 15:10 via WEB
Poi il ritrovamento del cellulare. La vera svolta nelle indagini per i carabinieri La consegna del cellulare bruciato da parte di Misseri è stata una sorta di "segnale" mandato, più o meno inconsciamente, da una persona alle prese con un peso evidentemente insopportabile. La consegna del telefonino agli investigatori da parte dello zio di Sarah ha immediatamente orientato gli specialisti ad indagare a fondo proprio su di lui.
 
lacky.procino
lacky.procino il 08/06/14 alle 15:06 via WEB
Come in un incubo, incalzano le immagini che raccontano il tragico e orribile epilogo.
Si è infatti risolto nella notte il mistero della scomparsa di Sarah, la quindicenne di Avetrana sparita nel nulla in un pomeriggio di agosto, mentre in ciabatte stava raggiungendo, a poche centinaia di metri dalla sua abitazione, la casa della cugina Sabrina per andare a mare.
Lo zio, Michele Misseri, 56 anni, agricoltore, il padre di Sabrina, nel corso di un interrogatorio durato oltre 12 ore presso I carabinieri, è crollato e ha raccontato cosa è successo quel pomeriggio.


 
 
richard_young74
richard_young74 il 08/06/14 alle 15:08 via WEB
Terribile.
 
lacky.procino
lacky.procino il 08/06/14 alle 15:06 via WEB
Allucinante.


 
azzurra182X
azzurra182X il 08/06/14 alle 15:18 via WEB
Lo stupratore della Democrazia grida aiuto al posto della vittima....
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 09/06/14 alle 09:11 via WEB
E l'Italia attonita, incredula ed in silenzio ascolta l'ennesima oscenità.


 
tiziana_8866
tiziana_8866 il 08/06/14 alle 15:19 via WEB
mi chiedo cosa sarebbe successo se la condutrice di chi la visto si fosse rifiutata di dare la notizia in diretta forse avrebbe ottenuto la nostra stima ma per amore dell audience si calpesta anche una ragzza di 16 anni ciao Sarah
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 09/06/14 alle 09:43 via WEB
Fai bene a preoccuparti dell’audience del programma. Mi vien solo da dire: è assurdo.


 
JUST.YOU.AND.ME
JUST.YOU.AND.ME il 08/06/14 alle 15:30 via WEB
E' un pò confusionario...generalista.Si parla di donne ma non si parla di uomini..sai quanti bambini MASCHI vengono violentati? Da sacerdoti, da familiari, da coetanei...e ogni tanto ci scappa pure il morto. Non si può dire che c'è l'animalismo sessuale solo verso le donne... si parla di prostitute e si dimenticano i transessuali. Anzi a proposito di prostitute: a me è venuto in mente che forse è lo Stato ha parte delle colpe. Se un uomo, padre di famiglia, abitante in un piccolo paesino di provincia, magari che non ha + rapporti sessuali con la moglie, potesse andare in una casa chiusa (o bordello, o casino, o come vogliamo chiamarlo) potesse sfogare il suo desiderio sessuale in santa pace pagando per il disturbo arrecato...chissà che forse un pò di queste storie può essere che non si sentirebbero.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 09/06/14 alle 09:01 via WEB
Ma quanta sensibilità(!). Sei un uomo..?
Va bon, io passo e chiudo.


 
CLA_DIA_182
CLA_DIA_182 il 08/06/14 alle 15:33 via WEB
fate schifo, qui si parla di una ragazzina uccisa in modo orribile!!
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 09/06/14 alle 09:47 via WEB
E' assurdo morire a 15 anni per aver rifiutato le avances di un 54enne viscido, schifoso, porco e bastardo che risponde al nome di ZIO, una persona della quale solitamente ci si fida.
 
wonder.tony
wonder.tony il 08/06/14 alle 15:34 via WEB
è grato agli dei chi muore giovane
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 09/06/14 alle 09:49 via WEB
Non credo che i genitori la pensino nello Stesso modo.


 
mister_jack74
mister_jack74 il 08/06/14 alle 15:37 via WEB
prova a pensare che una cosa così succede a TUA figlia... io non riesco, è molto lontano dalla mia capacità di immedesimarmi nelle altrui disgrazie. riesco, solo, a piangere per una bambina, che per fortuna, non è la mia..
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 09/06/14 alle 10:00 via WEB
Questo Paese è pieno di teste di caxxo senza cultura ed è scontata, fisiologica la propensione a considerare la donna come oggetto di piacere, un prodotto che "tira", buono per smerciare qualunque cosa ed arricchire la TV commerciale, che su culi e tette, gatte bianche e nere, ha costruito la propria fortuna.


 
monic1289
monic1289 il 08/06/14 alle 16:53 via WEB
Sono rimasta senza parole per la piccola Sara quando ho letto la notizia da Repubblica online. Impietrita! E non mi stupisce la reazione della madre che comunque e' condannata a vivere per sempre con questo dolore. Una volta i killers erano fuori dalla famiglia, fuori dall'ambiente di amici e parenti. Oggi la maggior parte degli omicidi non solo si consuma nel circolo famigliare ma quando le vittime sono le donne, nella maggior parte dei casi vengono uccise perche' rifiutano mariti, fidanzati, nonni zii ecc.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 09/06/14 alle 10:01 via WEB
E' disumano il solo pensiero che abbia abusato di lei dopo averla uccisa. Ma che BESTIA è?


 
chiedididario66
chiedididario66 il 08/06/14 alle 17:03 via WEB
ci perdiamo nella notte dei tempi. la prostituzione e' il mestiere piu' antico.con l'avvento dell'emigrazione si e' diffuso lo sfruttamento. io sostengo l'apertura delle case di tolleranza,almeno legalizziamola. sperando di togliere lo scempio dalle strade. dario.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 09/06/14 alle 10:04 via WEB
Non sarebbe la soluzione.


 
l.c2010
l.c2010 il 08/06/14 alle 17:18 via WEB
Il male non va fatto vivere. Bisogna eliminarlo e dimenticarlo. Se si parla di lui lo si fa rivivere. Quindi chi ha fatto del male deve andarsene per sempre e non bisogna mai più ricordarlo ne nominarlo ne cercare di spiegarlo. Il silenzio dopo l'eliminazione è la migliore arma, anche per il rispetto delle vittime che sono sempre le più deboli. Loro si che vanno ricordate e venerate come martiri inconsapevoli della cattiveria che esiste solo nel male. Sarah, riposa in pace, sicuri che hai vicino la bellezza dell'anima gentile che ogni quindicenne porta in grembo, sarai sempre nei nostri cuori.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 09/06/14 alle 10:07 via WEB
E parliamo delle vittime e tacciamo sugli assassini dunque. Che senso ha? Bah.


 
karldgl15
karldgl15 il 08/06/14 alle 20:12 via WEB
Per me, a tutta la famiglia Misseri darei l,ergastolo. Quali processi..... fatti con i soldi degli italiani. Hanno fatto lo scarica barile l'un l'altro. IN GALERA!!!!!!!
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 09/06/14 alle 10:08 via WEB
Io applicherei la pena di morte.


 
equinoxe1
equinoxe1 il 08/06/14 alle 20:24 via WEB
la cosidetta tv con l'obbligo del canone ormai è diventata un macabro altare su cui si consuma lo scempio dell'orrore ormai diventatato argomento di discussione di quelli che si definiscono professionisti del piccolo schermo..quello che conta è l'adience..molte persone e tanti stati sociali sono morti più volte..sull'altare di questo macabro spettacolo
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 09/06/14 alle 10:14 via WEB
La televisione italiana Ha "pornizzato" tutto e ridotto la bellezza femminile a carne da macello da avere e possedere a tutti i costi al minor costo possibile, quando l'ignoranza si somma alla bramosia da cortile questi sono i risultati che ipnoticamente vengono subdolamente inculcati a chi non può discernere e proietta sugli innocenti le proprie inutili frustranti fantasie degne di un animale immondo.


 
sicily_forever.59
sicily_forever.59 il 08/06/14 alle 23:04 via WEB
vergogna.......
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 09/06/14 alle 10:17 via WEB
Ogni parola è superflua...riposa in pace piccola Sarah.


 
marco4196
marco4196 il 09/06/14 alle 11:53 via WEB
Tutti bravi a sparar sentenze contro questa società, contro la giornalista di turno che fa il suo lavoro (discutibile il metodo, ma avete mai visto cosa succede negli altri stati?), contro gli zii orchi frustrati sessualmente da due millenni di cazzate, contro il pedofilo, contro quello che ha l' aspetto del pedofilo, contro quello che si veste come un pedofilo, contro l' orco...(che cazzata...l' orco!!!) che si scopre tale solo quando lo beccano ecc. ecc. Salvo dimenticare tutto dopo tre giorni, ritornare al solito trantran giornaliero e notturno, scordando il nome dell' ammazzata di turno, come? Chi? Ah, si...vabbè dai, chi gioca domenica? Un bel vaffanculo a quelli che hanno scritto parole vuote e su quanto è accaduto. E che sperano in un' altra schifezza per mettersi in mostra e leggersi e sentirsi importanti...
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 13/06/14 alle 18:59 via WEB
Se guardo il cielo, la luna e le stelle
Opere che tu con le dita hai modellato
Che cosa è
Perché te ne curi
Che cosa è
Perché te ne ricordi
L'uomo, l'uomo, l'uomo.
Eppure l'hai fatto
Poco meno degli angeli
Di gloria e di onore
Li hai coronati,
Gli hai dato potere
Sulle opere delle tue mani
Su tutte le cose che tu avevi creato
Gli uccelli del cielo
I pesci del mare
le greggi e gli armenti
Questo per dire che Dio ci ha dato il potere di fare un po' del cacchio che abbiamo voglia.
Ma non è la scusa per negare i diritti a tutti, (animali compresi)
Sono passati più di 2000 anni da quando il Re se n’è andato.
Le cose possono cambiare se vogliamo.


 
walkker5682
walkker5682 il 09/06/14 alle 11:55 via WEB
leggendo questo post mi s'è accapponata la pelle... lo stavo rileggendo alla mia donna ma non ci sono riuscito... un nodo alla gola me l'ha impedito....
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 13/06/14 alle 18:59 via WEB
Te ne sei andata in un atroce pomeriggio di Agosto
L'hai lasciata, questa Italietta falsa
Te ne sei andata dandogli le spalle a questo mondo di merda
Hai pagato con la vita
Cercavi qualche ora di mare
Ti piaceva il mare
E ti sei trovata giorni e notti da sola in fondo alle acque di un pozzo.
Tutti piangono, parlano, scrivono, fanno ipotesi, e tu sorridi
Bella come sei
Seduta su una nuvola leggera
Con i tuoi begli occhi e la tua solitudine.
Ne avessero azzeccata una su di te, Sarah.
Li senti tutti gli zii in giacca e cravatta?
Poco più o poco meno uguali, tremendamente ipocriti, sembrano tutti santi
Riposa in pace piccola Sarah
Te lo augura una Lacky di nome Sara
Sara sa, che ora Sarah, sta in pace


 
claudioz3
claudioz3 il 09/06/14 alle 12:13 via WEB
la donna a causa di questa moda dilagante di stare nudi in tv ha perso molto.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 13/06/14 alle 19:00 via WEB
Guardiamoci intorno
Guardiamo la realtà
Guardiamo la "normalità" che ci circonda
Questi sono i sintomi della malattia.
L'esigenza della sopraffazione
la cultura della sopraffazione
È il sintomo
Chi occupa la posizione di forza sfrutta il più debole
Ma qual'è la malattia?
Mi guardo intorno e vedo una diffusa alienazione collettiva.
Una società dissociata bisognosa di un nemico mostruoso.
Bisognosa di un alibi per dimostrare di non essere una società malata.
Il nemico mostruoso è l'emarginato, l'alterato, lo straniero.
Una società malata destinata all'autodistruzione.


 
max3298
max3298 il 09/06/14 alle 12:21 via WEB
Difficile fare un commento su questa tragica e terribile storia che ancora una volta vede un mostro che uccide una povera ragazzina innocente... Quando questo mondo riuscirà a diventare più umano ?
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 13/06/14 alle 19:00 via WEB
Questo è l'ennesimo squallido e tragico episodio che si aggiunge a una lunga lista in cui brilla la TV.
Ma il mondo è sempre stato così.
Solo che oggi questi fatti sono molto più commerciabili.


 
realista1958
realista1958 il 09/06/14 alle 12:37 via WEB
Uomini che odiano le donne. Questo paese, di nome Italia, è un paese di merda. Lo zio che ammazza la nipote, la vede come un oggetto su cui scaricare la sua libidine. La donna, la ragazza indifesa non sono da tanto tempo in questo paese sullo stesso piano dell'uomo, sono considerate uno strumento in mano dell'uomo. L'uomo che tutto decide e che il potere di vita e di morte su tutto. Questo modello culturale va cambiato radicalmente.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 13/06/14 alle 19:01 via WEB
Uomini. Adulti e giovanissimi. È a voi che scrivo queste righe.
A voi che siete convinti che la carne di una ragazza sia il tiro a bersaglio della vostra debolezza.
A voi che pensate di poter giocare con la dignità di una ragazzina soltanto perché è una ragazzina.
Come Amanda Todd. All’inizio di ottobre in Canada. Quindici anni. Si uccide perché un trentenne che l’ha circuita via web ha pubblicato su Facebook le foto di lei in topless.
Nessuno sa chi è il colpevole e ci devono pensare gli hacker di Anonymous a scovarlo.


 
io.io.silvia
io.io.silvia il 09/06/14 alle 12:40 via WEB
Ciao lacky.Grazie per questo straziante post, straziante e crudele ma é uno spaccato netto e amaro dell'attuale società italiana e della nuova "riserva indiana" in cui ci siamo improvvisamente ritrovate noi donne in Italia, oggi.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 13/06/14 alle 19:01 via WEB
Però uno pensa: son cose che succedono solo nella immorale America. Ma è toccato a un’altra ragazzina: Carolina Picchio nella italianissima Novara.
Carolina fu violentata in gruppo. Quattordici anni e un tuffo dal balcone per sfuggire alla persecuzione di un video o di una foto pubblicati sul web e sui social network, in cui lei è protagonista.
Ma perché dico protagonista? In quel video era con un ragazzo, ma naturalmente lui non deve vergognarsi, perché lui è maschio, può permettersi quel che vuole.
Poco importa se fosse il suo ragazzo o meno: il punto è che lui è maschio, quindi in ogni caso, non deve vergognarsi di nulla e nessuno ha nulla da dirgli.
Tanto meno quelli che hanno girato quel video o scattato quelle foto per infierire su quella carne che magari poco prima avevano desiderato.


 
semprecosicome
semprecosicome il 09/06/14 alle 12:51 via WEB
È terribile, anche perché nelle tradizioni nostrane c'era un culto per la donna in quanto madre. Alla vostra lista di soprusi e violenze, dovreste aggiungere anche tutti i massacri e le violenze che si fanno ogni giorno in sala parto, in totale disprezzo della capacità femminile di mettere al mondo dei figli naturalmente.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 13/06/14 alle 19:04 via WEB
La fragilità delle ragazzine è terreno fertile per maschi che per sentirsi tali ne fanno il facile pasto della loro inadeguatezza e frustrazione.
Se al centro dell’attenzione ci fosse un ragazzo, gli altri, invece di trasformarsi in branco violento, gli avrebbero fatto anche i complimenti.
Servono vittime al maschilismo consumista della nostra non-cultura. E le vittime sono quelle che si portano addosso i segni della vittima: chi meglio di una ragazzina?
Carne fresca per sfogare la violenza repressa.


 
MA.CHE.NICK
MA.CHE.NICK il 09/06/14 alle 12:55 via WEB
Inneggiare alla pena di morte equivale abbassarsi al livello bestiale dell'assassino ma brucciarli tutti vivi sarebbe giustissimo.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 13/06/14 alle 19:04 via WEB
A poche settimane dal voto, mi sarebbe piaciuto ascoltare un politico, uno solo, parlare dell’emergenza educativa in cui siamo piombati.
A motivo della crisi di famiglia e scuola.
La crisi non è solo economica: i genitori non hanno soltanto il problema di pagare le rate ma anche di proteggere i figli.
Non basta pareggiare un bilancio per costruire il bene di un Paese.


 
valentina1289
valentina1289 il 09/06/14 alle 12:59 via WEB
l' essere umano è davvero capace delle peggiori nefandezze....facile avere la meglio sul corpo di un adolescente vero? Se poi oltre ad essere adolescente è anche di famiglia, ancora più semplice no? La nostra è ancora una società maschilista, è innegabile..la donna per molti uomini è ancora oggetto, non soggetto. La sensualità femminile interpretata come permesso di violenza... La storia non ci ha ancora abilitato a individui indipendenti dal volere maschile. Basterebbe avere più stima e consapevolezza di se, questo ci renderebbe più forti, ci proteggerebbe da chi abusa quotidianamente la femminilità.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 13/06/14 alle 19:06 via WEB
Guardando al passato, la società della vergogna era quella omerica.
In cui il rapporto faccia a faccia tra i componenti non tollerava alcun errore che ledesse la dignità eroica dell’individuo: “essere” si riduceva ad apparire degni del proprio ruolo e l’occhio degli altri era giudice severissimo.
Non è cambiato granché.
Una nuova società della vergogna sta emergendo con i social network. Facebook e Twitter, grandi protagonisti della vicenda di ragazzine come Amanda Todd possono essere usati come strumenti di una gogna digitale incontrollabile.
Scatenano il tam tam sulla vittima designata e, i lapidatori si addensano attorno alla preda, in attesa che qualcuno scagli la prima pietra
Perché la violenza è piuttosto gregaria.


 
figlia.del.vento1999
figlia.del.vento1999 il 09/06/14 alle 13:06 via WEB
L'orrore in diretta. La vergogna che non esiste più. Una ragazzina che non potrà crescere. Donne ferite e sempre più abbandonate. E soprattutto, la memoria che sfuma. Anna Politkovskaja, dimenticata, abbandonata anche dai media. Tra quanto dimenticheremo Sarah? Vergognamoci di leggere i giornali, di guardare la televisione, di discutere nei bar. Siamo svuotati dai contenuti, l'apparenza ci avvolge e ci conduce per mano verso un baratro simile al pozzo in cui Sarah è stata gettata come una cosa priva di ogni valore. Non ce ne rendiamo conto, ma stiamo tutti scivolando nel baratro della mediocrità e dell'oblio delle menti.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 13/06/14 alle 19:07 via WEB
Colgo spesso in alcune ragazze la paura di un maschio aggressivo, offensivo, violento, anche solo verbalmente.
Colgo in alcuni ragazzi il virus di chi pensa che la virilità sia forza per colpire, anziché forza per proteggere.
Lo ripeto, il problema è educativo. È in crisi, da un po’ troppo tempo, il rispetto della dignità della persona.
Una cultura che non riconosce la dignità della vita quando è fragile non può che fare violenza alle donne.
Il vero femminicidio e, qualsiasi tipo di violenza, non si palesa all’improvviso ma comincia lì, dall’educazione ricevuta da bambini e adolescenti a scuola e soprattutto a casa.
Sarah era il bersaglio perfetto: si è uccisa perché fragile ma, quanta della sua fragilità suicida non è il risultato di un mancato ascolto da parte di chi era intorno a lei?


 
luca.highway
luca.highway il 09/06/14 alle 13:38 via WEB
AIUTO! Se non per noi...per i nostri figli. E un silenzio dignitoso e rispettoso in memoria di chi è stato violato o ucciso o stuprato, qualunque sia la sua età, la sua nazionalità, la sua religione. Persone. Persone vive che hanno comunque diritto di vivere. E sono morte, fisicamente o anche solo moralmente, uccise dentro. E un coro di voci per cercare di dare una svolta alla vita di tutti coloro che sono ancora vivi dentro.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 13/06/14 alle 19:08 via WEB
E’ decisamente preoccupante l’aumento dei casi di violenza sulle donne e indubbiamente rivela una malata concezione della virilità di cui si diceva prima e nessuno per nessun motivo merita questo genere di violenza.
Tuttavia, voglio sottolineare che esistono anche uomini splendidi, che sono persone affidabili e sensibili e, contemporaneamente, donne che mi lasciano perplessa per i loro modi volgari di porsi.


 
simona_81_19
simona_81_19 il 09/06/14 alle 13:46 via WEB
La donna è mamma, è sorella, è moglie e figlia. Cosa deve essere ancora per poterla rispettare?
 
simona_81_19
simona_81_19 il 09/06/14 alle 13:47 via WEB
La donna è mamma, è sorella, è moglie e figlia. Cosa deve essere ancora per poterla rispettare?
 
dgsss6
dgsss6 il 09/06/14 alle 14:38 via WEB
Trovo veramente sconfortante lo "spettacolo"di dare la notizia di un assassinio in diretta!grande tv, grande programma, che scoop, che miserabile vergogna, ma come si può cadere così in basso? brava federica sciarelli,da oggi per me sarai federica sciacalla!
 
 
mora1500
mora1500 il 09/06/14 alle 23:44 via WEB
I tre mostri che hanno ucciso Sarah Lo zio, la tivvù e la curiosità morbosa dei media: hanno frugato il diario di un'adolescente svergognando le fantasie dell'età di passaggio 07-10-2010 di Antonella Beccaria Domani di Maurizio ChiericiL’annuncio di morte arriva in diretta televisiva. E conferma l’esistenza di tre mostri: un primo mostro – presunto, al momento – in famiglia, che sembra darsi da fare per ritrovare la nipote scomparsa mentre custodirebbe la chiave della sua sparizione; come in una riedizione del Videodrome di David Cronenberg, il secondo mostro rende permeabile la realtà televisiva e la realtà “reale”, facendo in modo che si fagocitino a vicenda. L’ultimo mostro, forse figlio (o genitore) del secondo, viviseziona la vita di un’adolescente facendone carne in scatola per rivelazioni televisive e doppie pagine sparate a raffica. Camminano tra noi
 
   
monic2112
monic2112 il 10/06/14 alle 00:02 via WEB
No! Per me i MOSTRI erano QUATTRO: -Lo zio, la tivvù, la curiosità morbosa dei media e... -la TRASMISSIONE "Chi l'ha VISTO?" le cui riprese erano fatte proprio dalla CASA del MOSTRO! Una MADRE IMPIETRITA alla quale viene chiesto di lasciare quel luogo. Una crudeltà peggiore della Tragedia di VERMICINO.
 
luna.lunetta
luna.lunetta il 09/06/14 alle 14:40 via WEB
c'è qualcosa che non mi piace nelle interpretazioni della condizione femminile: ogni volta che sento che siamo "vittime" istintivamente penso: ecco non c'è niente da fare, finchè il nostro carnefice non cambia idea sarà per sempre così! Io vorrei dire qualcosa che mi sta a cuore: E se fossimo noi (donne) gli artefici di tutto questo? e se prendessimo finalemnte in mano la nostra dignità, la nostra vita, l'educazione dei nostri figli (maschi o femmine che siano) invece di lasciare sempre e solo agli uomini l'attribuzione della colpa e, di conseguenza, del potere su di noi? Sono arrabbiata, ma non con gli uomini, Sono arrabbiata con noi che non diciamo mai no e così la prima volta che lo facciamo si scatena la violenza bruta; con noi che obbediamo alle regole che ci affossano e strizziamo l'occhio al potere maschile anche quando è gestito da una donna; con noi che di fronte allo specchio ci giudichiamo con gli occhi maschili; con noi che non mettiamo in discussione ruoli che invece devono assolutamente essere discussi. Ci sono paesi in cui le donne totalmente oppresse si guadagnano il nobel o spose bambine che a 12 anni, con negli occhi la sfida e nel cuore il potere, hanno la forza di denunciare chi le vuole schiave ! Finchè diamo la colpa al mondo saremo vittime per sempre.
 
THE.WALL4789
THE.WALL4789 il 09/06/14 alle 14:44 via WEB
Se non l'avesse uccisa quanto tempo sarebbe andato avanti a molestarla? Chiedetelo a qualcuno molto in alto che con le minorenni ha fatto una certa esperienza. La società influenza in modo determinante il comportamento degli uomini verso le donne. L'Italia è in un limbo tra il Pakistan ed il nord Europa, solamente cambiando governo ed avviando una seria politica di parità tra i sessi possiamo sperare di rimanere in Europa.
 
Elyas666
Elyas666 il 09/06/14 alle 14:46 via WEB
Ma la colpa di tutto questo, non è in molti casi delle stesse donne? Chi le costringe a voler sembrare "maitresse di antichi bordelli", a farsi siringare la faccia e rendersi oltremodo ridicole per sembrare 18enni anche a cinquant'anni suonati? (Lo stesso vale per molti uomini, ma questa è un'altra storia... o no?)
 
sergio566
sergio566 il 09/06/14 alle 19:09 via WEB
Carissima Lacky, purtroppo queste storie si sentono in continuazione perché pare ci sia un'omertà tra giudici e delinquenti. Vengono arrestati questi esseri e poi tra la clemenza del giudice, sconti sulla pena si ritrovano fuori in men che non si dica. E una vergogna. Buona serata e un abbraccio affettuoso Sergio
 
buongiorno6666
buongiorno6666 il 09/06/14 alle 22:50 via WEB
grazie lacky,a nome di tutte le donne ,esseri umani con i propri scazzi e momenti gioiosi,lacrime, isterie,compostezze e sbadataggini ...libere o solo liberine, madri figlie sorelle amiche amanti mogli...donne dell Eliseo o rifugiate nei campi profughi, badanti operaie imprenditrici studentesse, anime ricche o semplici...persone...siamo persone,cercate tutti di ricordarvelo
 
felicemente.donna478
felicemente.donna478 il 09/06/14 alle 22:52 via WEB
ritengo gli italiani sempre più coglioni !!! non so dove arriveranno come maximo!!! non credo che abbiano limiti!
 
Ti_porto_a_marte
Ti_porto_a_marte il 09/06/14 alle 23:02 via WEB
tutto questo mercimonio legalizzato dal peggior governo che l'Italia e penso il mondo abbia mai avuto. E non esagero. Un popolo che subisce e non si ribella ha pochi diritti se non quelli di essere vessato moralmente e fisicamente. La deriva della cultura, l'inutilita' della stessa con il placet del governo degli ignoranti - altro che il re degli ignoranti di Celentano, lui al confronto ha sette lauree - A quando lo scuotimento da questo torpore che attanaglia e stringe in una morsa senza fine??? Non si può morire a 15anni e in quel modo atroce e per mano di uno “zio” spostato pervertito!!
 
lucy83cx
lucy83cx il 09/06/14 alle 23:09 via WEB
Vi invito a non dire cazzate e a pensare Sara come se fosse vostra figlia. Non ci sono parole, ma solo lacrime da versare.
 
JIMMY4587
JIMMY4587 il 09/06/14 alle 23:11 via WEB
è un post pieno di rabbia, di indignazione, sconvolgente, la bestialità umana non ha limiti. Ci sono troppi animali in giro, ma perchè non riconoscerli e metterli in un recinto? E' una vergona
 
Ely456
Ely456 il 09/06/14 alle 23:13 via WEB
ha abusato di lei dopo averla uccisa... esattamente come berlusconi con l'italia...
 
solo.sara
solo.sara il 09/06/14 alle 23:16 via WEB
Purtroppo la morte fa notizia... e soprattutto soldi. Svelato l'arcano da domani non si parlerà più di Sara... per SEMPRE!!! Ciao SARA; sei stata carne da macello per la stampa.
 
solo.sara
solo.sara il 09/06/14 alle 23:22 via WEB
Complimenti per la nuova foto del profilo, sei bellissima)
 
cerco_sarah5674
cerco_sarah5674 il 09/06/14 alle 23:30 via WEB
Facciamoci tutti carico di quello ch'è successo. Volenti o nolenti siamo Italiani (anagraficamente) e gli italiani assieme ai tedeschi sono, o almeno sono stati fino a poco tempo fa, i maggiori clienti delle agenzie di viaggi per il turismo sessuale; andavano a farsi, stuprare "legalmente", le figlie di altri, approfittando del loro stato di disperazione e di vulnerabilità, in quei paesi svantaggiati, con tutta la protezione che gli davano i magnaccia, loro primi stupratori -responsabili anche della tortura e dell'assassinio di chi gli si ribellava- e rimanendo penalmente "vergini". Ora ci scateniamo contro chi ha fatto le stesse cose, e le ha fatte qui ed in "famiglia", e che ora sconterà l'ergastolo, se non lo suicideranno in galera. Quest'uomo non è che una vittima della nostra indifferenza; ce ne accorgiamo sempre dopo e per un breve periodo. Vogliamo fargli anche scontare la pena della nostra indifferenza...Siamo tutti colpevoli, siamo tutti Scazzi. Applicare subito le proposte di O. Benzi -minacciato di morte e costretto a rimanere nascosto fino alla fine della sua vita. SIAMO TUTTI CACCIATORI DI CORPI!!!
 
mony2222
mony2222 il 09/06/14 alle 23:31 via WEB
Ho un'orribile sensazione che qualcosa non quadri. Come una nota stonata in un'orchestra. Magari sbaglio, però... Non capisco come mai un assassino che ammazza nel garage di casa la nipote, che fa tutto quello che ha fatto senza farsi vedere (nonostante in casa l'aspettassero per andare al mare), che occulta il cadavere così bene, che non lascia trapelare nulla nemmeno ai parenti, che non si accorgono di nulla, poi, improvvisamente, fa la scemenza del telefonino. No, non quadra. Perché se voleva (inconsciamente?) essere preso, avrebbe confessato quasi subito, come fa chi si vuol "liberare". La Polizia, evidentemente, ha messo molta pressione all'ambiente, da subito: era evidente che avevano capito che si trattava di un bruto vicino alla vittima. Ma non basta, c'è qualcosa che stride. Spero di sbagliarmi, se no vuol dire che c'è qualcuno libero che dovrebbe essere in galera.
 
tu6mio666
tu6mio666 il 09/06/14 alle 23:40 via WEB
Sulla pena di morte. Ho letto in giro e sentito in tv molte persone che vorrebbero la pena di morte. Proprio questo delitto dimostra l'utilità dell'abolizione della pena di morte. L'assassino in questo caso ha confessato. Ha fatto ritrovare prima il telefonino concentrando su di sè tutti i sospetti. Alla fine è crollato, permettendo il ritrovamento del corpo. Se l'assassino avesse avuto paura di morire, questa paura avrebbe superato ogni altro pensiero. Per paura della pena di morte, l'assassino avrebbe represso ogni senso di colpa, avrebbe distrutto il telefonino, e non esisterebbe alcun colpevole. Proprio in questo caso, la priorità era quella di sapere la verità, e dopo quella di fare giustizia. E ora siamo in grado sia di sapere la verità, sia di fare giustizia, condannando l'assassino alla prigione a vita. Una quindicenne "scomparsa" a vita ed un assassino in libertà sarebbero stati un peso insopportabile... come in tanti casi purtroppo irrisolti.
 
l.c_20105
l.c_20105 il 10/06/14 alle 00:09 via WEB
Nessun altro commento, solo una parola: PENA DI MORTE! Queste persone non meritano di vivere!
 
katerinax5x6
katerinax5x6 il 10/06/14 alle 00:32 via WEB
pure l'ITALIA è donna. e B. come tale l'ha trattata. speriamo faccia la fine dello zio di SARAH.
 
ronaldodgl48
ronaldodgl48 il 10/06/14 alle 00:36 via WEB
solo una bestia disumana può fare quello che ha fatto quell'uomo.. vuoi una donna.. cercati una dell'età tua e farti apprezzare per quello che sei veramente altrimenti non sei un uomo ma solo un verme che non merita di vivere.
 
Dlila_on
Dlila_on il 10/06/14 alle 01:00 via WEB
la potenza multimediale della TV è immensa! ...ci sono i pro e i contro a simile forza, ovviamente! pensate se "chi l'ha visto" si fosse occupato anche delle varie biografie dei nostri politici!! già! secondo voi un fatto, anche se tragedia , dovrebbe restare "segreto" o essere divulgato per tutto il popolo ? l'unico inconveniente è la strumentalizzazione della tragedia a vantaggio di una parte e a danno dell'altra ! in questo caso, per fortuna nella sfortuna, non si tratta di rom, o romeno ! è questa la sottigliezza e la rabbia di qualcuno su questo forum e su altri ! attraverso la condanna per l'atto criminale da porko potrebbe venire coinvolta tutta una razza, una idea una classe sociale! ma non sempre è così!!! Vorrei ricordare Donatella Colasanti assassinata allo stesso modo dopo la violenza e Rosaria Lopez uscita viva dall'evento per opera di tre "balordi" perbene della Roma negli anni '70... sebbene ci fossero le "streghe armate" nessuna riuscì nemmeno a fare un graffio ai tre porci ! anzi uno di essi dopo anni di carcere ,una volta libero , commise lo stesso delitto a danno di altre due donne ! il mostro "Andrea Ghira" !
 
Dlila_on
Dlila_on il 10/06/14 alle 01:02 via WEB
Buonanotte lacky, sei bellissima, grandissima e i tuoi post sono uno più fantastico dell’altro:)
 
omar_vuole_te
omar_vuole_te il 10/06/14 alle 01:09 via WEB
L'ITALIA E' PIENA DI CASI COME SARAH. FIDATEVI! GLI ITALIANI FANNO SCHIFO, FUORI E DENTRO LE MURA DOMESTICHE. E' IL PAESE DEI PEDOFILI E DEGLI INCESTI, LTRE CHE QUELLO DEGLI OMICIDI FRA FAMILIARI. INSOMMA, UN POPOLO CHE, SECONDO ME, SI MERITA DI SPARIRE DALLA FACCIA DELLA TERRA.LA BRAVA GENTE IN ITALIA E' UNA PICCOLISSIMA MINORANZA
 
omar_vuole_te
omar_vuole_te il 10/06/14 alle 01:10 via WEB
Buonanotte lacky, oltre alla bellezza, sei davvero grande.
 
giampi1966
giampi1966 il 10/06/14 alle 18:02 via WEB
Che coincidenza proprio oggi ho mandato a moltissimi una mail per far firmare l'appello contro lo stupro delle donne indiane (dopo l'impiccagione delle due quindicenni), li la situazione è veramente scandalosa e la complicità delle istituzioni vergognosa. Che schifo!!!! Un abbraccio
 
alex5261
alex5261 il 10/06/14 alle 21:52 via WEB
Quanta pena ho nel cuore per quella povera ragazzina,quanto odio per lo zio assassino,quanta voglia di pulizia che questa societa' mercificata si e' lasciata alle spalle. Riposa in pace piccolina
 
adam125
adam125 il 10/06/14 alle 23:10 via WEB
lacky. Sono uomo e nella vita gioco sempre a fare il maschilista per provocare la donna e vedere una reazione di rabbia, proprio perchè ritengo che le donne non hanno il peso che realmente devono avere nella società. Questo tuo post è stupendo, spero che serva a risvegliare un pò la coscienza di certe donne.Anche se ne dubito l'ho riportato sul mio Facebook, pieno di amiche che aspirano a quel mondo vuoto e mortificante per la donna. Sperando che almeno qualcuna possa aprire gli okki.
 
pietro2013
pietro2013 il 10/06/14 alle 23:18 via WEB
Ciao lacky,dai voce al dolore di un popolo al femminile stuprato, mortificato ormai puntualmente dalla cultura machista introdotta da B.&c. Insegno e nella mia scuola, secondaria di primo grado, al 90 per cento composta da donne, si vedono le colleghe in carriera con tacchi a spillo alti 25cm. e gonnelline attillate che strillano come delle ossesse alle scolaresche non abbastanza inquadrate nei loro ranghi. Quando ci sveglieremo da quest'abominevole incubo?
 
DOLCE.AMARA.E.TAMARA
DOLCE.AMARA.E.TAMARA il 10/06/14 alle 23:28 via WEB
Ciao lacky. Complimenti per le parole e le opinioni sulle ""donne"" (le chiamerei "femmine") della nostra epoca... quelle televisive, che purtroppo molte, troppe altre donne prendono, consciamente o meno, come modelli. Una tristezza assurda... vorrei che più uomini (e anche più donne) si svegliassero da questa gabbia dorata di una tristezza spaventosa, allucinante. Vedo gente sempre più dall'anima meno profonda di un insetto...
 
sandrasandrona80
sandrasandrona80 il 10/06/14 alle 23:34 via WEB
Verita' sacrosanta, per un manipolo di donne da bordello tutte le donne ci rimettono. Maschi, che in mezzo alle gambe avete l' unico neurone rimasto, ecco datevi da fare, mettetevi la canna della pistola in bocca e SPARATEVIIIIIIIIIII.
 
kalelsmallvill
kalelsmallvill il 10/06/14 alle 23:42 via WEB
Spero solo che i media abbiano il rispetto di Sara e della sua famiglia.....ma la mia è solo fantascienza
 
super66666
super66666 il 10/06/14 alle 23:53 via WEB
Facciamo passare tutti gli uomini per bestie e tutte le donne per Maria Goretti, complimenti. Una bestia proprio strana questo uomo visto che tutta (TUTTA!) l'arte, la scienza, la filosofia, la CULTURA la CIVILTA' è opera dell'UOMO. Se la donna è merce nel mondo che viviamo è perchè sceglie di mercificarsi per ottenerne vantaggi.
 
capricciosa_di_roma
capricciosa_di_roma il 10/06/14 alle 23:57 via WEB
Sarah era solo una semplice ragazzina, solo la follia criminale di un uomo perverso poteva fare un gesto cosi malvagio.
 
capricciosa_di_roma
capricciosa_di_roma il 10/06/14 alle 23:59 via WEB
Buonanotte lacky*
 
pacifichissimodgl
pacifichissimodgl il 11/06/14 alle 00:27 via WEB
ci vorrebbe la pena di morte per chi compie simili nefandezze! schifoso uomo di MER...A, ha ucciso una ragazzina che doveva avere solo cose belle davanti a se..... NON HO PIU' PAROLE
 
KARINA8888
KARINA8888 il 11/06/14 alle 00:33 via WEB
Ho pensato dal primo momento che ritrovare Sara viva sarebbe stato difficile, ma ho sperato tanto di sbagliarmi.Mi dispice tantissimo per sua madre che porterà per sempre questo dolore.Ma con tutta la bernarda che c'è si deve fare queste cose a una ragazzina pergiunta nipote!!!!!!!
 
KARINA8888
KARINA8888 il 11/06/14 alle 00:34 via WEB
Sogni d’oro lacky*
 
EDWARD1964
EDWARD1964 il 11/06/14 alle 00:49 via WEB
...e noi?...stiamo sempre quì a guardare...a sentire....senza fare nulla...tra qualche mese ci saremo dimenticati di tutto continuando a fare quello che abbiamo sempre fatto...e lo zio di Sara?.....tra qualche anno sarà libero ....libero di pensare, di fare, di cantare....quello che Sara non potrà più fare. E la giustizia?...dov'è?...lo zio ha solo un diritto....quello di essere privato di quello che ha privato Sara....LA VITA!
 
Beppinopierino
Beppinopierino il 11/06/14 alle 00:53 via WEB
l'aggressività legata al sesso è tipica di tutte le specie di animali mammiferi : serve per assicurare una selezione nell'accoppiamento , la riproduzione ,e quindi l'evoluzione che è lo scopo finale . Anche l'uomo come mammifero è schiavo di questa programmazione genetica . Episodi tristi come questo di Avetrana ci sono sempre stati ed è facile immaginare che nel passato l'umanità abbia fatto molto peggio di oggi .E evidente che soltanto migliorando l'istruzione e l'educazione degli individui fin dall'età scolare si può contrastare ed annullare quest'aspetto inquietante dell'indole umana . Più istruzione + civiltà + rispetto per gli altri siano essi uomini ,donne,animalì o vegetali .
 
Beppinopierino
Beppinopierino il 11/06/14 alle 00:55 via WEB
Buonanotte lacky, Sogni d’oro. Sei grande!!!
 
MENTE.E.CORPO
MENTE.E.CORPO il 12/06/14 alle 18:12 via WEB
Mi associo pieno di ribrezzo come padre, marito, zio e fratello di donne, ragazze e bambine. Se potessi, cambierei specie. Molta della responsabilità è di coloro che alimentano questo tipo di sottocultura mercificando il corpo delle donne. Molta della responsabilità è di coloro che potendo, non danno il giusto esempio ed esibiscono femmine come ornamento. Ma anche fra le donne però ci sono coloro che sfruttano la loro avvenenza per procurarsi potere e facendo questo, sviliscono sia il corpo che l'anima femminile.
 
Miky828282
Miky828282 il 12/06/14 alle 18:13 via WEB
...soltanto GRAZIE per questo post..
 
NON.SONO.LILIANA
NON.SONO.LILIANA il 12/06/14 alle 18:28 via WEB
Può comunque un omicidio efferato come questo sovrastare i tanti suicidi spinti dai tagli ai posti di lavoro, al diritto di essere curati in egual modo? ... e invece in prima pagina appaioino sempre le disgrazie della gente comune, per nascondere le schifezze di chi dovrebbe rispondere a noi di ciò che fa.... ma facciamone una questione di sesso, è di moda e fa presa tanto tanto.....
 
Free_Billy
Free_Billy il 12/06/14 alle 18:34 via WEB
si decisamente si ,se c'è una socetà che ha buttato nella vergogna l'immagine femminile è proprio l'italia,sculettate donne sculettate!!
 
LORIDANA_85
LORIDANA_85 il 12/06/14 alle 18:44 via WEB
Condivido in pieno il tuo post lacky! Al di là dei fatti di cronaca, la posizione della donna in questo paese da sola basta a far capire quanto è marcio.
 
MARIKA_81
MARIKA_81 il 12/06/14 alle 18:49 via WEB
Agghiacciante quell'uomo, per non parlare della situazione: una famiglia di gente che sapeva fosse un tipo strano, che sapeva aveva qualcosa a che fare con la scomparsa della ragazza, eppure nessuno ha parlato né prima né dopo.
 
single_per_forza
single_per_forza il 12/06/14 alle 19:15 via WEB
TAGLIATEGLI LA TESTA E METTETELA NELLO STESSO POZZO DOVE HA MESSO SARA.. ...E POI PISCIATEGLI SOPRA! UOMO DI MERDA VERME AH SE TI LASCIASSERO MEZZ'ORA LIBERO!
 
resistancesiosarajey
resistancesiosarajey il 12/06/14 alle 22:31 via WEB
Sono pienamente d'accordo...la mercificazione della donna è una cosa più che diffusa nella nostra società, forse grazie a quello schifoso strumento chiamato televisione e a chi l'ha fatto diventare così (in molti paesi esteri le cose sono molto differenti). Però mi chiedo è solo il sistema o anche chi ne fa parte? Quante ragazzine col mito dela tv non si fanno alcuno scrupolo per andare in televisione o per fare carriera (Carfagna, Brambilla ecc... insegnano). Quante sono disposte (e anche disposti, ormai molti uomini non soino da meno))a vendersi l'anima solo per una comparsata al Grande Fratello o a qualche altra merdata di reality o trasmissione televisiva? Bisogna cambiare testa e capire che il soldo facile non esiste che bisogna lavorare onestamente per vivere...., che tutto è falsità o illusione,come il nostro paese, che non avrebbe altrimenti dei governanti del genere....
 
iosarajey
iosarajey il 12/06/14 alle 22:34 via WEB
Ipocriti anche con la Sciarelli, una trasmissione che ha permesso di far luce su tantissimi casi irrisolti, di far breccia sull’omertà della gente, di mantenere alta l’attenzione su casi che stavano per finire nel dimenticatoio, la Sciarelli ha fatto il suo lavoro, la trasmissione stessa ha perseguito il suo fine, mai snaturandosi.
 
Marco_for_ever_si
Marco_for_ever_si il 12/06/14 alle 22:40 via WEB
Scusate la mia umanità (per molti banale), ma quando ho letto la scritta "Ha abusato di Sarah dopo averla uccisa" mi è venuto sinceramente da vomitare. Cara lacky, il tuo post, letto di getto e tutto d'un fiato, è un bel cazzotto nello stomaco. L'ho riletto e sono convinto che sono le parole che avrei voluto dire anch'io, perché le sento anche mie. Se qualcuno le ritiene volgari e fuori luogo, andasse vivamente a quel paese.
 
Sono_Sabrina_io
Sono_Sabrina_io il 12/06/14 alle 22:51 via WEB
Mai letto niente di più chiaro,forte e dritto al cuore. Bellissime parle usa te come schiaffi a ttutti coloro che non sanno" essere umani". Complimenti..complimenti..
 
offff_2006
offff_2006 il 12/06/14 alle 22:59 via WEB
Ho visto per caso il fratello di SARA SCAZZI in quel programma ignobile di Sposini su rai uno. Tutto bello in posa, nessun segno di dolore, cappelino con visiera alla eminem, gambe accavallate. Un vero pezzettino di merda, insomma. Non so se mi più schifo quel merdoso che ha ammazzato la ragazzina o questo giovane esibizionista fallito che fa lo sparapose in tv sfruttando la morte della sorella, giuro. Non si capisce come si può fare, ma che ci sta nella testa vuota di questo stronzetto...MERDA? E si vergognasse pure chi lo ha invitato per fare qualche spettatore in più.
 
SOLO.ALESSIA2006
SOLO.ALESSIA2006 il 12/06/14 alle 23:04 via WEB
Adesso sei su di una nuvola, felice…….. Sei un angelo…. Adesso lasciatela in pace……… Queste sono parole ipocrite, perché Sara aveva una voglia matta di vivere i suoi quindici anni, chi osa chiedere il silenzio su di una vicenda che di tutto ha bisogno men che mai del nostro tacere, elaboriamo liberamente i nostri sentimenti, sentiamoci in dovere di spendere due parole su Sara e su questa disgraziata società maschilista.
 
mirosalfi
mirosalfi il 12/06/14 alle 23:22 via WEB
Fin dall'antichita', la mitologia, la chiesa, la storia e la letteratura ci hanno "consegnato" il mito dell'uomo: L'eroe, il punto di riferimento; intelligenza e forza, elementi questi imprescindibili e, senza i quali, fondare una comunita' era utopico. I movimenti, il voto, una maggiore laicita', la richiesta delle donne di essere meglio e piu' rappresentate nella scena politica e sociale. Anche se ancora lontani da standard di eguaglianza, si puo' tranquillamente dire che in molti settori, politica compresa, vi sono molte donne in posti strategici da dove, si potrebbe influenzare e dare un concreto contributo sociale. Poi all'improvviso scopri che, quell'universo femminile fatto di sensibilita', moralita', etica e onesta'; qualita' molto piu' presente che negli uomini...diventa merce che si autoricicla, si vende, si svende, scende a compromessi...divorate anch'esse dal consumismo, l'apparire, l'arrivismo e il successo a tutti i costi! Donne rappresentate da puttane, zoccole, infami e serve! Donne leghiste che chiamano puttane le comuniste...quelle dipietriste che chiamano puttane le finiane...le grille quelle del pdl...e viceversa! Il frammentato mondo femminile, vittima e adesso anche artefice di questo degrado! Abbiamo scoperto, insomma che non esiste, socialmente, l'universo femminile o quello maschile, ma persone, individui, che rimangono ligi, pii e onesti fino a che non gli si presenta l'occasione per sconfessare e rinnegare il tutto! Con cio' lungi da me l'"assolvere" l'uomo che e' di gran lunga peggiore, ma la delusione e' tanta!
 
CLAUDIOdgltim
CLAUDIOdgltim il 12/06/14 alle 23:24 via WEB
Che vita è, quando il vivere insieme è un rischio, quando c’è chi decide e chi subisce, chi sbafa e chi muore... Questo è un sistema marcio, anzi in decomposizione! E’ un sistema concertato per gerarchizzare gli uomini, fornire loro una falsa coscienza settoriale e piramidale, a compartimenti stagni. La socialità diventa un’illusione e l’alienazione maniacale e assassina di qualche mostro rema verso la giustificazione di controlli autoritari. Praticamente il cane si morde la coda e la testa!
 
TUMBLRM4
TUMBLRM4 il 12/06/14 alle 23:51 via WEB
Cosa si può aggiungere a un post del genere. Solo, grazie Lacky per la tua sensibilità. Se tutti fossero come te questo sarebbe un mondo migliore!
 
VAGABONDO_0X0X0X
VAGABONDO_0X0X0X il 12/06/14 alle 23:53 via WEB
Tra un papi e uno zio l'Italia sta andando a puttane.
 
sergio3164
sergio3164 il 13/06/14 alle 00:06 via WEB
Siamo tutti parte della stessa società quindi tutti implicati in questa tragedia vergognosa e incredibile, tutti in parte colpevoli per come la società sta evolvendo o involvendo...Buona notte mitica!!
 
luca7391
luca7391 il 13/06/14 alle 00:14 via WEB
esistono ancora luoghi sicuri in questa società? ... per qualcuno la colpa è dei mostri!!!!!!!! ... la bella società con i brutti mostri!!!!!!!!... NOOOOOOO, NON ACCETTO QUESTA PRESA IN GIRO, i responsabili sono semplici persone, PERSONE NORMALI CHE COMPIONO ATTI MOSTRUOSI ... sono il sintomo di un problema, qualcosa non funziona, baby sitter che picchiano i bambini, badanti che picchiano gli anziani, infermieri che uccidono gli ammalati, insegnanti che ricattano sessualmente gli studenti, preti che ricattano sessualmente i credenti, mariti, mogli, figli, zii che uccidono i congiunti, capi che mandano lavoratori a morire, poliziotti che pestano a sangue degli inermi, politici che ingannano la buona fede dei cittadini. Buona notte lacky!
 
IPNOTIZZATO.KLP
IPNOTIZZATO.KLP il 13/06/14 alle 19:41 via WEB
Io non provo rabbia, sono triste per questo squallore. Vorrei chiedervi una cosa, vorrei sapere se al posto di Sara c'era un suo coetaneo maschio, cosa cambiava ? Io ho provato ad immaginare la cosa, ed ho provato la stessa tristezza, la stessa malinconia, lo stesso stato d'animo. Mi sarei sentito male alla stessa maniera. Concludo ascolto una notizia al TG, sono le 17,10.... Il corpo di un bambino è stato trovato poche ore fà su di una strada a Savona, è stata la madre che poi ha tentato il suicidio. Sono ancora più triste.
 
Mistero.Chiaro
Mistero.Chiaro il 13/06/14 alle 19:43 via WEB
Grazie Lacky, grazie per aver scelto di parlare agli uomini di donne, dell’uso smisurato dei social network, di averci ricordato e di aver sottolineato che” il problema è una cultura che uccide la donna, prima ancora che materialmente, spiritualmente: spogliandola e paragonandola ad oggetti, soggiogandola con offese verbali e fisiche, per il solo fatto di essere donna”; che la bellezza di una donna non sta nell’essere disponibile a tutto e a tutti i costi, ma risiede nell’anima….
 
Madre_Natura_Unica
Madre_Natura_Unica il 13/06/14 alle 19:45 via WEB
Io credo che essere una donna sia davvero difficile. Più che essere un uomo. Una donna non può permettersi di essere debole, nè forte, non può essere indipendente e se non lo è, viene sfruttata… Essere una ragazza però è ancora peggio. Aver paura sia di essere brutta che di essere bella, sia di non piacere, che di piacere, sì, ma alle persone sbagliate. E resti in bilico, imbarazzata, insicura, finchè qualcuno non ti aiuta a scendere e a camminare oppure ti butta giù ferendoti in qualche modo. Una ragazza che denuncia le ingiustizie contro le donne è una femminista, è invidiosa perchè vuole essere come gli uomini. Perchè gli uomini rovinano sempre ciò che di bello hanno? Perchè si continua a parlare di emancipazione? La verità: non è cambiata molto la situazione della donna, si possono fare proteste a non finire, ma in fondo il complesso di inferiorità è tutto nella nostra testa… è fin da quando ci fanno giocare con le bambole e ci raccontano fiabe con le principesse… forse vorrebbero spiegarci da subito che tutta la vita saremo come Cappuccetto Rosso e che ci sarà sempre qualche lupo pronto ad aggredirci. Grazie, perchè hai il coraggio di parlare anche di queste cose
 
franco_crespi02007
franco_crespi02007 il 13/06/14 alle 19:50 via WEB
“Non trovo molta misericordia nei social network…..” questo è ciò che conta davvero e che permette la Vita o la Morte: la misericordia, il volerci bene nonostante le nostre miserie. Lacky è coraggiosa perchè ne parla e parlandone svela dolori e sofferenze nascoste nelle pieghe di molti cuori. Non trovo misericordia negli occhi di mia madre, di mia sorella, di mio marito, di mio figlio, non mi aspetto di trovarla nei social. Nel Vangelo è spiegato molto bene che cosa è la misericordia. E’ ossigeno puro per la mente e per il cuore, tuttavia pensiamo di non essere capaci di elevarci ad un piano più alto delle nostre miserie. Invece lo siamo. Lacky lo sa bene e tutta la sofferenza che trabocca dai suoi scritti viene trasformata in humus a vantaggio di quei ragazzi colpiti da virus, vittime anche loro di adulti pieni di amore…per se stessi e basta. Ti leggo perchè mi dai coraggio e confermi la Verità. Grazie, un caro saluto.
 
KATIA_PENSIERO
KATIA_PENSIERO il 13/06/14 alle 19:53 via WEB
Ciao lacky, sono d’accordo con te, ma… sei sicura che è forza quella che ci permettere di nascondere il nostro dolore? o è semplicemente paura?
 
Rain_mandg80000
Rain_mandg80000 il 13/06/14 alle 19:56 via WEB
Sicuramente la paura c’è. Paura delle reazioni degli altri e soprattutto del loro giudizio nei confronti del problema che si vuole condividere. E purtroppo spesso è proprio per questo che avvengono queste tragedie: per motivi che a priori avremmo tutti considerato infantili. Per questo si decide spesso di tacere e per far ciò credo non manchi la forza: quella che di sicuro ha chi decide di soffrire da solo. E ce ne vuole di forza ad andare avanti su questa strada! Ma c’è anche la forza di chi alla fine non ce la fa più e decide di abbandonare tutto e tutti. Credo ci voglia veramente tanto coraggio ad abbandonare genitori e amici più stretti nel dolore e nei sensi di colpa eterni…
 
KEVIN25ADSL
KEVIN25ADSL il 13/06/14 alle 21:35 via WEB
ciao lacky, insieme alla condanna per chi non ha usato il rispetto dovuto e ha fatto di questa ragazza un oggetto, mi viene anche spontaneo pensare che pure lei poteva usare una goccia di cervello in più prima, piuttosto che abbandonarsi al melodramma poi! E va bene la confusione, e va bene le ragazzate, ma non è che non si possano fare scelte diverse… scusa se ho esagerato..
 
di.passaggio00089
di.passaggio00089 il 13/06/14 alle 21:38 via WEB
E’ molto preoccupante quello che succede dietro queste forme di comunicazione,e pensando qualche giorno fa’ proprio su questo tema ho avuto la sensazione che tutto questo fiume di ragazzi(e non) che navigano per ore e ore alla ricerca di amici o comunque di qualcuno che li consideri ,mi ha rimproverato seriamente con questa frase:”ma tu cosa fai per creare comunione?sei capace di ascoltare i giovani? li consideri? E’ un grande rimprovero oggi questo fenomeno telamatico!Ci sta’ dicendo qualcosa ,e ci offre una possibilita’…ma proviamo a pensare:se un giovane VIVE una vita circondata da persone che sanno Amare,Educare,Condividere,sentiranno il bisogno di usare questi mezzi?
 
VENTO.E.MOTO
VENTO.E.MOTO il 13/06/14 alle 22:11 via WEB
Purtroppo su questi argomenti sentiamo parlare sempre e solo donne, e non so che pensare. Cosa pensano gli uomini di tutto questo? Non si sentono offessi dal comportamento dei loro colleghi? Non sentono l’esigenza di precisare che loro non condividono e non commetterebbero mai azioni di questo genere? La mia paura è che non si lamentino perché sotto sotto li difendino e vi ci riconoscono, è questo è forse la cosa peggiore di tutte. la colpa è degli uomini ma anche della società in cui vivono, e le società prendono vita della famiglia e dalla scuola. È su questo che dobbiamo lavorare, soprattutto sulla scuola, perché educazione civile non sia solo un voto insignificante sulla pagella…
 
eterno_sognatorex
eterno_sognatorex il 13/06/14 alle 22:23 via WEB
Carissima, grazie per il tuo post: parole preziose, verissime! Fare l'insegnante ai ragazzini è una scelta che mette in discussione e in gioco ogni giorno. Un mestiere che può essere il più difficile e faticoso del mondo, ma anche il più appassionante e gratificante.
 
look.at.me696969
look.at.me696969 il 13/06/14 alle 23:08 via WEB
Ciao lacky, penso che anche la donna possa fare molto prendendo per prima coscienza della propria dignità,del proprio valore,dell’enorme potenzialità di bene che è racchiusa in lei.Abbiamo tantissimi esempi di grandi cose operate da “fragili” donne:Madre Teresa di Calcutta in India ,le Damas de Blanco a Cuba,Aung San Suu Kyi nell’ex-Birmania,Leymah Roberta Gbowee in Liberia,Malala in Pakistan,Rosamunda Carr in Rwanda… e l’elenco può continuare senza fine con donne comuni che anche oggi lottano contro le varie forme di mafia e illegalità
 
wilson_to_50
wilson_to_50 il 13/06/14 alle 23:09 via WEB
E’ proprio una vergogna che solo perchè sei una ragazza sensibile e hai dei valori gli altri pensino di poterti prendere in giro…per lo più sono i ragazzi che giocano con la tua autostima e non si accorgono di ferirti, ma a volte lo fanno anche certe ragazze ed è questa la cosa più triste
 
MAX2048
MAX2048 il 13/06/14 alle 23:14 via WEB
A volte ci sembra che i ragazzi non capirebbero, invece scopri poi che hanno proprio sete di quelle alte vette – a volte più difficili da raggiungere, sì, ma le uniche in grado di dissetarci veramente. E questo a volte significa anche non fare sconti sulle piccole cose: per es. l’abbigliamento troppo succinto di una ragazzina (che di per sè non ha colpe, vivendo in una società super-erotizzata a partire dai mass media) è il modo con cui lei comunica qualcosa di sè e del suo corpo ai ragazzi – qualcuno glielo dovrà spiegare, se non lo fanno i genitori!
 
SABINA_83
SABINA_83 il 13/06/14 alle 23:17 via WEB
Grazie Lacky. Quando tocchi certi temi sai far vibrare le corde giuste. “Una cultura che non riconosce la dignità della vita quando è fragile non può che fare violenza alle donne”. A scuola possiamo fare molto per costruire ogni giorno una rete di resistenza in difesa della dignità della persona, di ogni persona, a cominciare da chi è segnato da una maggiore fragilità. Coltiviamo la giusta distanza del rispetto accogliente, contro l’istinto predatorio del voglio per me, subito e ad ogni costo. Non è un problema di elaborazione teorica, ma di testimonianza. E la prima mossa di un educatore nei confronti degli adolescenti non è dire, ma ascoltare.
 
GIGI.ADSL8
GIGI.ADSL8 il 13/06/14 alle 23:20 via WEB
L’età delicata della preadolescenza ed adolescenza ha sempre questo desiderio (legittimo e inopprimibile) di essere notati, considerati, di non essere “trasparenti”: il problema è che, per essere apprezzati, si pensa subito all’aspetto fisico e all’edonismo (perchè è quello su cui ci bombardano TV e rete). Ci vuole un po’ per rendersi conto che in realtà vorremmo essere considerati per ciò che abbiamo dentro: ma se ci fermiamo già al livello più basso (per es. a chi ci frega dicendoci la baggianata del “se mi vuoi bene, allora devi…”: l’amore non ha ricatti!), non spiccheremo mai il volo verso gli orizzonti meravigliosi dell’animo umano…
 
mariodgldgl1
mariodgldgl1 il 13/06/14 alle 23:24 via WEB
“A poche settimane dal voto, mi sarebbe piaciuto ascoltare un politico, uno solo, parlare dell’emergenza educativa in cui siamo piombati, a motivo della crisi di famiglia e scuola.” Sapete perchè non ne parlano? Perchè LORO vogliono la distruzione culturale del popolo. Loro sono i primi responsabili, noi però non ci opponiamo. Non serve un laureato per capire questa cosa. E’ triste ma è così.
 
hannibal.smith72
hannibal.smith72 il 13/06/14 alle 23:26 via WEB
Sì, un problema educativo e di cultura odierna, dove non esiste valore che non possa essere piegato dalla nostra volontà. E così, l’opportunità per l’uomo di liberarsi dalle proprie limitatezze, bassezze, incapacità… appellandosi ad un valore più grande di lui, se ne va! E la politica di questi anni è sicuramente complice di questo sfascio… Ebbene io, come te e molti altri, non ci stiamo! Grazie mitica perchè ci aiuti a tenere sempre l’attenzione su ciò che è più importante.
 
INTRIGO_FEMMINILE31
INTRIGO_FEMMINILE31 il 13/06/14 alle 23:44 via WEB
A 14 anni sei un funambolo… E l’equilibrio é un miracolo. A 14 anni si è molto fragili, si comincia a pretendere, a volere ma poi ci si accorge degli errori commessi per scelte avventate e poco ragionate, prese forse sulla scia degli eventi. Io sono adulta e ancora sbaglio e attorno a me vedo le mie amiche qualcuna più piccola che ha commesso lo stesso “sbaglio”. Una foto/video non nelle condizioni migliori, o con ragazzi poco conosciuti.. Per fortuna la maggior parte delle volte finisce con una risata su quella foto, oppure un rimprovero dai genitori… Però il punto è lo stesso. I ragazzi possono permetterselo perchè fa figo, perché è un maschio.. Una ragazza no, perché sembrerebbe una poco di buono..
 
PENSIERO_STUPENDO_83
PENSIERO_STUPENDO_83 il 14/06/14 alle 00:31 via WEB
Emergenza educativa sicuramente, ma ci si metta nei panni di una 14.. Non farà mai vedere una foto di cui si vergogna per essere protetta da genitori/scuola per paura di un giudizio quindi tende a nascondere e, a farcela da sola. Non è una scusa questo ma un monito a tutti, a tutte, meglio un rimprovero, meglio una punizione anzi che un salto nel vuoto per reprimere la pressione psicologica.
 
gioco.forte.ma.delic
gioco.forte.ma.delic il 14/06/14 alle 00:47 via WEB
Credo che troppe volte si tenda a passare sopra, “a stendere un velo” sul tema suicidio minorenni e così evitare un confronto che costi fatica e tempo. Si vedono spesso episodi come quello di Carolina e le alter, alcune senza un fine tragico, quindi si “scusano”. Ma secondo me, è li che bisogna agire, quando ancora è possibile, quando si può far comprendere l’errore. Non dico punire ma far comprendere la gravità e far si che la cosa non si possa più ripetere. Comunque io credo che fin quando la mentalità è differente per un azione compiuta da un ragazzo e da una ragazza sorgeranno ancora questi problemi, bisogna pareggiare, limare questo divario. Secondo me questo articolo è già molto. Non passa indifferente. Buonanotte lacky!
 
diluvio56italiano
diluvio56italiano il 14/06/14 alle 00:53 via WEB
noi adulti dobbiamo fare la nostra parte, ma è importante che anche chi, adolescente, vive da vicino queste situazioni faccia sentire la sua voce: come dice Kikka, fin dai primi errori… e aggiungerei, fin dalle prime avvisaglie: una battuta su “quante ragazze mi sono fatto la scorsa settimana” (che qualcuno citava tra i commenti) non può far ridere, dev’essere contraddetta e generare indignazione tra i coetanei: che siamo, merce di scambio?? si può forse giocare con cose così importanti come l’amore? o il proprio corpo? (e vale naturalmente anche per la situazione inversa, anche se meno comune: la ragazza che gioca coi sentimenti del ragazzo) So che essere una voce fuori dal coro a volte fa male, è difficile. Ma, se è per qualcosa di grande e bello, non è forse l’unica scelta che il nostro cuore ha? ;) Dopo un po’ scopriremo di non essere soli e che molti la pensano come noi…
 
viviana_virtual
viviana_virtual il 14/06/14 alle 01:40 via WEB
La domanda in risposta ad un commento, “Cosa posso fare io?” è la domanda che mi tormenta da quando ho saputo di Carolina e letto alcuni articoli sulla vicenda. La questione è sicuramente educativa e io mi sento tirata in causa inevitabilmente in casi come questo, mi sento totalmente inadeguata, le responsablità in momenti come questi, mi spaventano. Cosa posso fare? Basta ripetere incessantemente agli adolescenti suicidi che è fondamentale il rispetto, la lealtà, la correttezza in un mondo che fin da piccoli gli insegna che vince e ha la meglio il più furbo? Bastano queste parole? Ho davanti a me esempi lampanti di cattivi insegnanti e ottimi insegnanti, i primi mi hanno insegnato chi non voglio essere e i secondi mi sembrano così irraggiungibili.
 
viviana_virtual
viviana_virtual il 14/06/14 alle 01:47 via WEB
Buonanotte carissima lacky*
 
Virtual.Mark
Virtual.Mark il 14/06/14 alle 01:48 via WEB
Mi piace particolarmente il concetto della virilità come forza per proteggere e l’educazione dovrebbe recuperare questo sentire, oltre al concetto del rispetto di ogni essere vivente, un concetto perso in chissà quale baule del tempo che fu.
 
Tamara.Tornata
Tamara.Tornata il 14/06/14 alle 01:53 via WEB
Ti ringrazio lacky che hai trattato di questo tema, che ha rivelato a tanti un mondo che forse non si vuole vedere: il suicidio dei ragazzini. Deve essere davvero brava a cogliere le loro impressioni.. Anche a me e alle mie amiche piacciono ragazzi tranquilli, che non usano la loro forza. Alla prossima.
 
Mi_chiamano_Tina
Mi_chiamano_Tina il 14/06/14 alle 02:24 via WEB
Purtroppo esistono molti ragazzi che ragionano così perché ne approfittano dell’ingenuità delle ragazze.. molte ragazze ricevono abusi dal proprio ragazzo.. Carolina è una di quelle ragazze che non è riuscita a sopportare queste violenze.. ma oggi è questa la storia e se non ci rimbocchiamo le maniche non riusciremo a cambiare niente.. E secondo me tutto non può partire da noi, dagli educatori quindi i professori e i genitori. Buonanotte lacky*
 
Barbara_83_83
Barbara_83_83 il 14/06/14 alle 02:26 via WEB
Il tuo articolo mi ha colpito perchè va dritto al cuore del problema: la nostra società semina vittime quotidianamente a causa della selvaggia brutalità dell’uomo e non dà spazio a chi, per debolezza personale, non regge all’assalto. gli adolescent sono sempre giornalmente sotto la pressione di un disagio costante: hanno famelicamente bisogno di punti di riferimento. Cosa fare? Lavorare controcorrente, credere ancora nel ruolo educativo della funzione docente,parlare con i ragazzi dei loro problemi ascoltandoli e valorizzandoli, osare indirizzarli, parlare di valori. Non credo che basti ma è sicuramente un passo in più.
 
Barbara_83_83
Barbara_83_83 il 14/06/14 alle 02:27 via WEB
Buonanotte lacky*
 
ashar968
ashar968 il 14/06/14 alle 02:28 via WEB
Cosa si puo’ fare? Tante cose, ma una che mi preme e’ che la giustizia …diventi un po’ piu’ giusta e dalla parte delle vittime. Ti sembra possibile che una bambina che trova il coraggio di dire che il suo maestro le mette le mani addosso, dopo due anni stia ancora aspettando un processo e si spera una condanna per quell’orco? Ti sembra possibile che quell’orco abbia gia’ ottenuto uno sconto di pena, sia libero come l’aria, possa continuare a fare quello che vuole, a continuare a fare quello che vuole con chi vuole? Come fanno le vittime a trovare il coraggio di parlare se sembra che il mondo sia dalla parte dei cattivi? E..guardare in faccia ai propri figli, è vero, cercare il dialogo…e assicurare loro che davvero è meglio prendersi una sgridata piuttosto affrontare da soli cose enormi. Il “mestiere” di genitori e’ stupendo e cosi’ difficile .
 
adel419
adel419 il 14/06/14 alle 02:31 via WEB
Non trovo le parole giuste, ma a volte le cose piu’ semplici sono quelle piu’ belle: grazie di cuore per questo post. Buonanotte stupenda lacky*
 
NICOL_127
NICOL_127 il 14/06/14 alle 02:42 via WEB
Conforta leggere le tue righe. Hai perfettamente ragione, abbiamo problemi educativi sia in famiglia che nelle scuole. Sono stata presidente di un’associazione senza scopo di lucro formata da genitori di alunni, per anni abbiamo portato nella nostra scuola cittadina relatori esperti ( medici, psicologi,criminologi,scrittori, sportivi da record),eventi per la genitoralità,di formazione per i docenti, sostituendoci a chi dovrebbe provvedere per l’impegno che ha preso lavorativo e politico ma non lo fa anzi, taglia…. Abbiamo sempre utilizzato nostri fondi che reperivamo inventandoci iniaziative varie ( tombolate, lotterie, vendita lavori fatti a mano, partecipazione a bandi per fondi regionali ecc. ecc….) Abbiamo aiutato la nostra scuola e il sociale, i docenti e gli alunni, abbiamo lavorato senza chiedere compensi, sostenuti da tanta buona volontà e dalla certezza di fare qualcosa di necessario. Purtroppo tutte le belle cose finiscono, l’associazione è stata sciolta ma proprio adesso ce ne sarebbe tanto ma tanto bisogno.
 
NICOL_127
NICOL_127 il 14/06/14 alle 02:43 via WEB
Buonanotte cara*
 
Sabrina_28
Sabrina_28 il 14/06/14 alle 03:07 via WEB
il risultato di un mancato ascolto…” Siamo noi adulti che a volte non siamo in grado di offrire ascolto, sostegno ai ragazzi. Ho l’impressione che spesso vogliamo riempirli di “cose” per sfuggire al senso di colpa, più o meno latente,di non saper spendere tempo con e per loro, per educarli. “Educare”:aiutarli a scoprire ciò che sono in profondità, farlo emergere e renderli così consapevoli del valore della propria dignità, dell’”essere persona”.Se non scoprono come valore la dignità per sè stessi non possono certo riconoscerla e rispettarla negli altri. Grazie lacky per la chiarezza e la profondità del tuo pensiero, come sempre!
 
GIADA84.1984
GIADA84.1984 il 14/06/14 alle 03:44 via WEB
Assolutamente vero che la famiglia e la scuola siano in crisi nera, ma questo non è avvenuto all’improvviso, è frutto di anni di incuria da parte di ogni individuo chiamato a lavorare nella scuola o a formare una famiglia. Altrettanto vero che la vera crisi non è quella economica, ma quella culturale e morale e fino a quando accetteremo che altri scelgano per noi cadremo sempre più in basso.
 
GIADA84.1984
GIADA84.1984 il 14/06/14 alle 03:44 via WEB
Vedo che non sono l’unica nottambula qua… mi fa piacere, ma sarà il temporale???
 
SOFIA_85_85
SOFIA_85_85 il 14/06/14 alle 03:52 via WEB
Una cultura che non riconosce la dignità della vita quando è fragile non può che fare violenza alle donne.” Secondo me il nocciolo del problema è tutto qui. La nostra è una cultura che considera la vita come un bene disponibile. Così pretende di disporne a piacimento e di scriverne le regole. La vita diventa scelta, pianificazione, non più dono, accettazione incondizionata. La si spoglia della sacralità e di ogni dignità. Ecco che non riusciamo più a comprendere la fragilità, la debolezza, l’imperfezione perchè non sappiamo più dare loro un posto e un senso. Si fa strada così la violenza: verbale, morale, fisica. Rischiamo di creare generazioni di ignoranti affettivi, senza pietas e quindi senza speranza.
 
ROMA.X.SEMPRE
ROMA.X.SEMPRE il 14/06/14 alle 04:06 via WEB
La questione politica fa veramente pena e mi risparmio altre terminologie. Hai toccato un tema che anche il Santo Padre sta “gridando” a chi lo vuole ascoltare: l’emergenza educativa, non ci sono famiglie e se ci sono, sono solo di apparenza ma sono completamente svuotate di valori e di consistenza. E’ terribile ma è una triste realtà
 
milanmilandgl
milanmilandgl il 14/06/14 alle 04:08 via WEB
una triste realtà, palpabile ogni giorno di più. Mi rendo sempre più conto che, quanto afferma il mio sacerdote unitamente al Papa, è che nel momento in cui l’uomo perde di vista Dio dalla propria vita, perde il senso dell’orientamento; è come vagare nella nebbia, rischiando di sbattere in ogni momento. Carolina, come tante altre, è il risultato di una società malata, di una famiglia attaccata da ogni fronte, deliberalizzando qualsiasi espressione personale.
 
Martina.dgl83
Martina.dgl83 il 14/06/14 alle 04:12 via WEB
un grazie sincero perchè davvero noi donne siamo spesso bersaglio delle paure e del senso di inadeguatezza degli uomini. Lo dice meglio di me la mia amica Miriano: abbiamo bisogno di uomini “uomini”. Buon lavoro sempre e, a tutti gli uomini che leggono l’augurio di Baglioni “non lasciare andare un giorno per diventar te stesso, figlio di un cielo così bello, perchè la vita è adesso”
 
CATERINA.MONELLINA
CATERINA.MONELLINA il 14/06/14 alle 04:15 via WEB
Siamo talmente abituati a sentire notizie, fatti, accadimenti da tutto il mondo, che la morte di una ragazza non rimane altro che un’occasione per continuare a far finta di niente, perchè di gente che muore ce n’è ogni giorno..chi ha la possibilità e la volontà di non lasciare ancora nell’ombra le ingiustizie in cui la tecnologia malata di questi tempi ci sta inghiottendo deve dire, urlare ora più che mai la verità.. Grazie anche da parte mia lacky cara, è bello vedere che un problema che sembra cosi femminile sia percepito almeno da qualcuno come un problema dell ‘Uomo, quello universale, senza distinzione di sesso.
 
A.VOLTE.TORNANO
A.VOLTE.TORNANO il 14/06/14 alle 04:17 via WEB
Le parole uccidono …. E non solo quelle, purtroppo.Buonanotte lacky,,,,|
 
IO.SONIA
IO.SONIA il 14/06/14 alle 04:22 via WEB
C’è poco da commentare se non….GRAZIE. Grazie che dai voce a noi che non ne abbiamo o che abbiamo paura di dire tutto questo. Sono vittima della violenza di un uomo….mi ha distrutto la vita…solo per voler sfogare il suo desiderio, il suo egoismo, per far vedere che poteva anche se non volevo. che nessuna poteva dirgli di no. Grazie perché hai provato a metterti da questa parte e mai nessuno lo fà….fà troppa paura anche solo questo. Ho poche parole….tanti pensieri….tante paure….ma Grazie
 
SE.COSI.NON.FOSSE
SE.COSI.NON.FOSSE il 14/06/14 alle 04:26 via WEB
un grosso e sincero abbraccio a te, Xxxx… E stàccati subito da chi ti fa violenza. Non pensare “ma…”, “se…”, ” poi cambierà”. Nessuno ha il diritto di farti del male. Via subito. Ti meriti di più :) (lo so che parlare è facile…ma se potessi essere in qualsiasi modo utile, lo farei. Chiedi aiuto, ti arriverà, fìdati.) E grazie Alessandro che fai riflettere su questa dura realtà. Lavoriamoci, con costanza e tenacia!!
 
SE.COSI.NON.FOSSE
SE.COSI.NON.FOSSE il 14/06/14 alle 04:27 via WEB
Buon Fine Settimana, LACKY!!!!
 
romanticone.sempre0
romanticone.sempre0 il 14/06/14 alle 04:31 via WEB
Wow!!!!mitica!
 
Marina_83_dgl
Marina_83_dgl il 14/06/14 alle 04:36 via WEB
Quanti di noi che leggiamo sono zii? Orribile anche solo pensare che uno zio possa fare questo ad una nipote. non so cosa passi per la testa a queste persone. credo che c'entrino qualcosa i demoni. buon viaggio angelo...
 
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