Tag CloudCerca in questo BlogCitazioni nei Blog Amici: 791 TagCerca in questo BlogUltimi commentiContatta l'autore
TagTag CloudMenuChi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione. Citazioni nei Blog Amici: 791 Cerca in questo Blog |
VOI SIETE QUI, PSICOLOGIA, CULTURA, SOTTO IL VESTITO NIENTE, ABBIGLIAMENTO, EROTISMO, SESSUALITA’, VEDO NUDO,
Post n°7639 pubblicato il 30 Agosto 2013 da psicologiaforense
MA COME TI VESTI?!
Il primo capo di abbigliamento di cui abbiamo conoscenza risale al Paleolitico superiore, quindi a 25.000 anni fa, ed è rappresentato da una particolare fascia che pende dalle natiche fino alle caviglie, indossata dalla cosiddetta Venere di Lespugue. Apparentemente questo particolare genere di indumento non ha alcuna utilità, ma eroticamente sembra esercitare una funzione attrattiva, perché focalizza l'attenzione su una parte del corpo. Il nudo ha bisogno, per risultare eccitante, di qualcosa che ne spezzi la monotonia visiva: un triangolino di stoffa sopra il pube, una giarrettiera, una collana, dei braccialetti. Un'altra Venere preistorica, coeva alla precedente, detta di Willendorf, indossa infatti braccialetti prettamente civettuoli intorno alle esili braccia. Il fascino della biblica Salomè non proveniva dalla danza, ma dai veli che le coprivano il corpo. Plinio ci riferisce di un certo sarto, di nome Panfilo, che aveva scoperto il segreto della stoffa di Frine. «Egli,» scrisse Plinio, «aveva creato una stoffa trasparentissima come il vetro, affinché le donne potessero esibire quelle parti del corpo che consideravano attraenti e affinché le nostre figlie fossero vestite in modo che la loro nudità si potesse vedere e non vedere.» Ecco, l'intravedere e l'evidenziare una determinata parte del corpo, eccitando la fantasia, fanno parte dell'erotismo dell'abbigliamento. Le ragazze cretesi di circa 5000 anni fa erano abbondantemente vestite con larghe e lunghissime sottane, ma mostravano il seno, che veniva accentuato nel solco intermammario da stretti corsetti. Il sottile fascino dell'abbigliamento, a parte la funzione pratica di protezione dal caldo o dal freddo, sta nell'esortazione della fantasia.
|
Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49