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FERMATO ALBERTO STASI
Post n°317 pubblicato il 24 Settembre 2007 da psicologiaforense
PER L'OMICIDIO DELLA FIDANZATA CHIARA POGGI Il procuratore: "Abbiamo le prove" LA MAMMA DELLA VITTIMA : "Il fermo di Alberto e' la soluzione peggiore e amplifica il nostro dolore: e' quanto di piu' doloroso potesse accadere". Con queste parole, Rita Preda, la mamma di Chiara Poggi, ha commentato con l'avvocato di famiglia, Gianluigi Tizzoni, il fermo del fidanzato della figlia. Tuttavia, la donna ha aggiunto di "accettare quello che la Procura di Vigevano ha deciso". Intanto, il procuratore capo, Alfonso Lauro, ha confermato che Stasi e' stato fermato "perche' ora abbiamo delle prove e non piu' solo degli indizi". LA PROVA: C'e' il sangue di Chiara Poggi sulla bicicletta del suo fidanzato, Alberto Stasi. Questa la motivazione che avrebbe convinto gli inquirenti a chiedere il fermo del giovane, gia' indagato per omicidio volontario. La bici era stata sequestrata ad Alberto il 20 agosto scorso e adesso sarebbero arrivati i risultati delle analisi dei Ris. Alberto aveva raccontato di essere andato a casa di Chiara in auto la mattina dell'omicidio. AGGIORNAMENTO DELLE ORE 21.50 DEL 24 settembre 2007: Alberto Stasi, fermato con l’accusa di aver ucciso la fidanzata Chiara Poggi il 13 agosto scorso a Garlasco (Pavia), e’ interrogato dalle 16.00 in un ufficio della caserma dei carabinieri di Vigevano dal pm Rosa Muscio. Il giovane studente universitario e’ stato prelevato dagli uomini dell’Arma intorno alle 14 e poi condotto in caserma. Stasi e’ assistito dall’avvocato PROF. Angelo Giarda. Decisivi per il suo fermo sarebbero stati gli esami dei Ris, in particolare uno che, attraverso il luminol e il test del Dna, avrebbe evidenziato tracce di sangue appartenente a Chiara su una bicicletta sequestrata ad Alberto il 20 agosto scorso, il giorno in cui i carabinieri perquisirono la sua abitazione e gli notificarono l’avviso di garanzia nel quale si ipotizzava a suo carico il reato di omicidio volontario aggravato dalla crudelta’. L'OBIETTIVO DELL'INTERROGATORIO: ottenere una piena confessione dell'indagato attraverso le TECNICHE PER INTERROGARE ED ASSUMERE LE INFORMAZIONI ( tecniche, oggi, molto perfezionate e codificate). Per questo motivo è legittimo credere che ALBERTO - se continuerà a rispondere - sarà interrogato fino a molto tardi PER ESSERE POI TRASFERITO IN CARCERE TRAMUTANDO IL FERMO IN ARRESTO COMUNQUE VADANO LE COSE. Ora sono le 22.00 , ci aggiorniamo a domani.
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49