MARCO PICCOLO

3.000 EURO DI TAGLIA PER CHIUNQUE FORNISCA INFORMAZIONI ATTE A RINTRACCIARE GLI AUTORI DELL'INFAME GESTO.

CRUDELTA' A BATTAGLIA TERME, PADOVA:  UN GATTINO, DOPO ESSERE STATO SEVIZIATO E' STATO IMPICCATO  ALLA STATUA DI SANTA BARBARA, NELLA PIAZZA PRINCIPALE DEL PAESE.

BATTAGLIA. Strangolato con un laccio e poi lasciato pen­zolare da una statua. Questa l'orribile fine di un povero gatto, vittima di un incredibile atto di violenza, perpetra­to da ignoti  ieri sera.

Accanto alla bestiola è stato tro­vato un biglietto con frasi deliranti e simboli satanici. Erano passate da poco le 21 di domenica quando una si­gnora, che stava attraversan­do la piazzetta dove si trova la statua che raffigura Santa Barbara, a poca distanza dal­la biblioteca, ha fatto la maca­bra scoperta. La donna non riusciva a credere ai propri occhi.

APPESO CON UNA CORDA A UN BRACCIO DELLA SCULTURA C'ERA IL POVERO MICIO, STROZZA­TO DA UN NODO SCORSOIO PENE­TRATO PROFONDAMENTE NELLA GOLA.

Una fine atroce per la be­stiola. Accanto, un foglietto con la frase in stampatello: «FAREMO ALTRE VITTIME», segui­ta dal numero 666 che, nella tradizione biblica-popolare, indica la fi­gura di Satana e i suoi seguaci.  Il messaggio si concludeva con il rozzo  di­segno, lasciato a mo' di firma, di una croce rovesciata. Subi­to la donna ha dato l'allarme, e altri passanti sono accorsi ad osservare,increduli e indi­gnati, quanta era accaduto. Sul posto, pochi minuti dopo, è giunta anche una pattuglia dei carabinieri della stazione di Battaglia, che ha provvedu­to a rimuovere la bestiola, consegnata al servizio veterinario della ASL . 

DA QUANTO E' DATO SAPERE, i militari, al momento, sono propensi a escludere che il raccapricciante gesto sia effet­tivamente opera di esponenti di una setta satanica. PERCHE' episodi del genere, non si so­no mai verificati nella zona collinare euganea. L'ipotesi più probabile è quella
dell'o­pera di qualche idiota, maga­ri convinto che l'approssimar­si della festivita di «Hallo­ween», con il suo corollario di scherzi a volte un po' maca­bri, fosse l'occasione più pro­pizia per un atto di incredibi­le crudeltà che nessuna perso­na con un minimo di buon senso può prendere per una spiritosaggine. A questo pun­to c'e solo la speranza che i
ca­rabinieri arrivino a identifica­re i responsabili, scongiuran­do il rischio di altre sevizie.

IL SINDACO.  «Sono amareggiata e scon­volta; mi ripugna perfino
defi­nire «bravata» un comporta­mento così vergognoso - è il commento a caldo del sinda­co Velia Bevilacqua - fare soffrire un povero animale so­lo per provare un brivido di piacere dimostra purtroppo che stiamo facendo parecchi passi indietro sulla strada dei valori di una comunità. Che messaggio voleva lanciare il responsabile? Mi auguro che si tratti di un episodio isolato e non, come annuncia quel de­lirante messaggio, dell'inizio di una vera e propria escala­tion».  

IL PARROCO. Sconcerto è stato espresso anche dal parroco don Edoardo: «Sono qui solo da pochi mesi ma non mi è mai giunta voce di riti satani­ci nella zona. Non so cosa pen­sare».

I MIEI AMICI ANIMALISTI. OFFRONO  una taglia di 3mila euro a chi darà informazioni per rintracciare i colpevoli dell'esecuzione.
Gli attivisti di "100% Animalisti" annunciano che la notte di Halloween, "agguerriti" militanti faranno delle "ronde notturne" nel comune di BATTAGLIA TERME:  "Siamo convinti che la rivendicazione con tanto di firma satanica lasciata vicino al cadavere del povero micio non abbia nulla a che fare con i seguaci del demonio - affermano gli animalisti - Siamo sicuri al 90% che chi ha compiuto un gesto simile di inaudita spietatezza fa parte di una banda di imbecilli adolescenti della zona".Gli attivisti dell'associazione dicono infatti di avere dei sospetti "su alcuni idioti di bande locali": "Ancora una volta - concludono - il tanto evoluto Nordest si macchia di un atto crudele attuato nei confronti di poveri animali senza colpa. Speriamo che tramite la taglia si possa risalire ai responsabili al più presto".