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Post n°5681 pubblicato il 07 Agosto 2011 da psicologiaforense
LE INDAGINI SVELANO BOCCACCESCHE E INCREDIBILI REALTA' NELLA CASERMA CLEMENTI DI ASCOLI PICENO. RICATTI SESSUALI.
NON TOCCATE LE SOLDATESSE. ABUSO SESSUALE E CASERMA
![](http://www.haisentito.it/wp-galleryo/ludovica-perrone-amante-di-salvatore-parolisi/_4miniludovica-perrone-salvatore-parolisi.jpg)
ULTIMA ORA. Il caporale Salvatore Parolisi in carcere per l'omicidio della moglie MELANIA REI era in caserma un "casto" (una sola storia sentimentale con Ludovica e un rapporto sessuale con altra recluta) mentre suoi colleghi hanno avuto un'infinità di rapporti con le soldatesse. Era una specie di "routine" . Il reato è quello previsto dall'art. 146 del codice penale militare di pace: "Minaccia a un inferiore per costringerlo a fare un atto contrario ai propri doveri". La pena prevista è la reclusione militare fino a cinque anni. Questa come ipotesi di partenza. Pare però ci siano gli estremi per i delitti di violenza e di stupro.
Commenti al Post:
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maraciccia il 07/08/11 alle 23:18 via WEB
MELANIA REA..
non si spiega infatti..solo con la gelosia. Non può essere solo per quello. C'è dell'altro, e ci stanno arrivando ...
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psicologiaforense il 07/08/11 alle 23:32 via WEB
Campa cavallo che l'erba cresce!L'inchiesta e' soltanto all'inizio''. Lo ha detto il procuratore militare di Roma, Marco De Paolis, a proposito di notizie di stampa secondo cui vi sarebbero tre indagati nell'indagine da lui avviata su presunti abusi commessi dagli istruttori della caserma 'Clementi' di Ascoli Piceno, quella dove presta servizio il caporalmaggiore Salvatore Parolisi, arrestato con l'accusa di aver ucciso la moglie, Melania Rea. L'inchiesta ''e' svolta anche a tutela dell'Esercito e delle Forze armate, della loro onorabilita'''.
(Rispondi)
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maraciccia il 08/08/11 alle 00:18 via WEB
Ma questa volta il caso è più complicato..sono militari anche il padre e il fretello. Ormai la caserma è sotto osservazione. Credo e spero che venga fuori la verità. E tutti i colpevoli paghino il conto. La vita è sacra. Ma la pena per gli assassini dev'essere appropriata. Intendo che vengono dati troppi sconti
(Rispondi)
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clotilde il 07/08/11 alle 23:19 via WEB
E' difficile da digerire. Si accetta (con difficoltà) che una figlia faccia la carriera militare e vada in missioni rischiosissime all'estero. Ma chi avrebbe pensato che ufficiali le avrebbero ricattate sessualmente?
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psicologiaforense il 07/08/11 alle 23:36 via WEB
Purtroppo stalking e molestie sessuali sui luoghi di lavoro così come all'università, purtroppo, non meravigliano più. Sono cronaca quotidiana. Qui ci sono 400 soldatesse (reclute) con un pugno di "istruttori". E' inevitabile che si creino rapporti patologici. Però è uno scandalo che verrà insabbiato.
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dueoreper1Nick il 07/08/11 alle 23:25 via WEB
Mi fa RIDERE RIDERE RIDERE chi, ANCHE in casi così malvagi,efferati... resta CONTRO la PENA DI MORTE. Certe persone NON sono SOLO assassini MA, veri MOSTRI: che NON avranno MAI pentimento SINCERO. Tornassero indietro, rifarebbero uguale. VERO! una PENA così aspra NON ridarebbe cmq indietro la vittima, purtroppo MA, certi MOSTRI come LUI e come le 2 perfide mamma e figlia che hanno ucciso la povera SARA e tantissimi altri casi simili... certi MOSTRI non hanno più diritto a RESPIRARE. Perdonami se sono andata fuori tema...MA quando (ri)vedo la sua faccia INFAME non riesco a trattenermi... sono STANCA del susseguirsi di omicidi efferati a danno di persone INNOCENTI che nulla avevano fatto di male. Io ho una figlia adolescente e ho rischiato la vita per averla...non oso pensare se...lo ammazzerei con le mie mani e proverei anche un gran gusto nel farlo. un saluto.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 07/08/11 alle 23:38 via WEB
Capisco questo sfogo emotivo e ti sono vicina però, per me, resta l'imperativo categorico: NESSUNO TOCCHI CAINO!
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psicologiaforense il 07/08/11 alle 23:43 via WEB
Lo so, lo so: "Pena di morte, a favore un italiano su tre".(...)
"No della maggioranza al principio «meglio un colpevole fuori di un innocente in galera»". Però io continuo a ripetere che la pena capitale non ha mai risolto nulla nè è mai stata utile a nessuno.
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floraspontanea1 il 08/08/11 alle 02:56 via WEB
Qui si tratta di cambiare il cervello di sti poveri maschietti...si tratta di educare fin dall'infanzia al rispetto della propria sessualità e di quella degli altri..non è possibile che si comportino ancora come se fossero dei cavernicoli...con la clava in mano e qualcos'altro..
E le donne che imparassero a ribellarsi al primo segno di squilibrio ormonale maschile..
Sale molta rabbia a dover leggere ancora di questi eventi...ma sono anch'io contro la pena capitale, ma a favore di una detenzione adeguatamente lunga, ma sopratutto rieducativa!!Saluti Flo
(Rispondi)
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ferrarioretta il 08/08/11 alle 01:01 via WEB
Nella mai città,c'era una caserma della Marina Militare,famosa, sapessi quanti..suicidi..CANE NON MANGIA CANE..esiste una legge non scritta ,al disopra della legge,in molti ambienti: militare, medico..CANE NON MANGIA CANE,quasi sempre..
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psicologiaforense il 08/08/11 alle 14:52 via WEB
sì, è così in tutte le istituzioni. Chiesa, Polizia, militari, ordini professionali.... i panni sporchi si lavano in casa!
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angelorosa2010 il 08/08/11 alle 10:07 via WEB
Se penso che in quella caserma ci ho fatto il militare, e l'unica virtù insidiata allora era la...sanità mentale, o tempora o mores!
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psicologiaforense il 08/08/11 alle 14:55 via WEB
Sì, ho visto spesso reclute con gravi problemi perchè la vita militare aveva slatentizzato certe "fragilità".
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treblo il 08/08/11 alle 14:35 via WEB
penso che le caserme siano dei puttanai. dove ci stanno froci repressi. detesto le donne soldato le trovo ridicole ed inopportune. sembrano dei maschi mancati sempre col muso duro .
per quanto riguarda il caso P. beh siamo sicuri che M. era una santa?
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gginopino il 08/08/11 alle 15:21 via WEB
fa sorridere ( amaramente ) come uno dei luoghi che vengono considerati come "rigidi alle regole", siano nulla di più che tra i più anti etici...l'assurdo totale..
e nessuno che denunci mai nulla..che schifo
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