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DELITTO E CASTIGO, 29ENNE SI RISVEGLIA DAL COMA E ACCUSA IL MARITO, VOLEVA UCCIDERMI, TUTTI PENSAVANO AD UN INCIDENTE

Post n°6781 pubblicato il 29 Settembre 2012 da psicologiaforense

RAGAZZA SI RISVEGLIA DAL COMA E PUNTA IL DITO CONTRO IL MARITO: MI HA SPINTA GIÙ DAL BALCONE

 

 

 

Dopo essersi risvegliata dal coma farmacologico nell'ospedale di Catania dove è ricoverata, una romena di 29 anni ha accusato il marito di averla spinta giù dal balcone con lo scopo di ucciderla. L'uomo, Cuti Costel di 34 anni , è stato fermato dai carabinieri per tentativo di omicidio. La donna ha raccontato di essere stata aggredita lo scorso agosto al culmine di una lite per motivi passionali, e di essere stata spinta dal marito, volando dalla finestra della loro abitazione, in un palazzo a Lentini (Siracusa). La vittima ha riportato gravissime lesioni alla colonna vertebrale che, probabilmente, le procureranno un'invalidità permanente.

 

 
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Commenti al Post:
ferrarioretta
ferrarioretta il 29/09/12 alle 21:20 via WEB
Poveretta....
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 29/09/12 alle 21:21 via WEB
BUONASERA GIULIANA:)))
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 22:02 via WEB
Sì, vivrà, ho appreso ora, su una sedia a rotelle.Però in questo campo la Scienza sta facendo eccezionali progressi e quindi non è detto che un domani possa acquisire una discreta autonomia. Il mio "vicino di casa" ALEX ZANARDI (che è stato festeggiato qui ieri sera)pur senza gambe cammina e conduce una vita piena. Così è, anche, per Oscar Leonard Carl Pistorius. INOLTRE, da tutti i laboratori scientifici del mondo ci giugono bollettini che se non indicano la vittoria contro gli handicap motori segnalano di continue battaglie vinte.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
leaasacovan il 29/09/12 alle 21:35 via WEB
Si può immaginare una situazione peggiore? Risvegliarsi con la vita distrutta a causa del marito....
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 22:06 via WEB
CIAO LEA, la ragazza ha detto con grande chiarezza e senza esitazione prima ai medici poi ai CC che il marito, accecato dalla gelosia, l'ha defenestrata. Però lo dice solo lei. Ora bisognerà individuare le prove a sostegno dell'accusa.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
leaasacovan il 29/09/12 alle 21:36 via WEB
Buon sabato sera a tutti. Buona sera Psico.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 22:06 via WEB
BUONA SERATA ORETTA:)))))))))
(Rispondi)
 
mauriziomattioni
mauriziomattioni il 29/09/12 alle 21:59 via WEB
Grande..è San Giovanni non fa inganni ...è una bella notizia.. Buona serata. Giuliana.. Maurizio..
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 22:12 via WEB
BUON SABATO SERA MAURIZIO:))) Quando i carabinieri di Lentini, intervennero per prestare soccorso ad una donna che era caduta dal balcone di casa, al primo piano, da un'altezza di circa sei metri tutti pensavano fosse morta. Invece la giovane portata al reparto di rianimazione dell'ospedale Civile di Catania e posta in coma farmacologico ora si è risvegliata... un vero miracolo dicono i medici. Appena sveglia non ha chiesto da bere o da mangiare (era lì da agosto) ma ha racontato "impetuosamente" che il marito l'avrebbe spinta giu' dal balcone con lo scopo di ucciderla. I CC le credono....
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
lisamancini il 29/09/12 alle 22:06 via WEB
Buonasera. Non riesco a vedere niente di positivo in questa storia. La trovo orribile.... Nei panni di quella poveretta non saprei farmene una ragione.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 22:16 via WEB
Anche per me, comunque sia andata, è orribile. Perchè si possono ipotizzare, sotto il profilo criminologico, tre sviluppi di realtà l'incidente ( estremamente improbabile in questo caso), il tentato suicidio (magari a scopo dimostrativo) e, infine, il tentato uxoricidio.
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 22:17 via WEB
I carabinieri hanno quindi hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto il rumeno Costel Cuti classe '78, pregiudicato. I fatti, sono maturati in seguito dell'ennesima lite tra i coniugi e dovuta a motivi di gelosia. I militari hanno ricostruito che già in passato la vittima era già stato oggetto di pesanti pestaggi da parte del marito. A cusa dei gravi traumi rioportati alla colonna vertebrale, la donna sarà costretta a vivere su una sedia a rotelle. Cuti è stato portato in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
lisamancini il 29/09/12 alle 22:09 via WEB
Zanardi sapeva che poteva correre dei rischi e ha affrontato la sorte con grande coraggio. Pistorius se non sbaglio ha subito una malattia e questo può succedere, è la vita... ma questa donna era sana e ora è ridotta in questo modo per causa di un uomo, il marito violento...
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
RAM il 29/09/12 alle 22:18 via WEB
una volta su questo blog ho letto le percentuali di delitti contro le donne. Se ne legge tutti i giorni. Buona serata.
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
RAM il 29/09/12 alle 22:24 via WEB
scusate intendevo dire che se ne legge tutti i giorni di questi fattacci non di percentuali come sembrava perchè avevo scritto male.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 22:21 via WEB
Sì Lisa è proprio così. NEI MANUALI DI CRIMINOLOGIA SI LEGGE: L'uxoricidio è spesso commesso in seguito all'espressione della volontà della moglie di lasciare il marito o per motivi di gelosia o di "onore" causata dall'infedeltà vera o presunta. In molte società l'uxoricidio è considerato meno grave di altre forme di omicidio, specialmente in casi di adulterio; in Italia - fino all'abrogazione con L.n. 442 del 5 agosto 1981 - un delitto perpetrato al fine di salvaguardare l'onore (il delitto d'onore), ad esempio l'uccisione della coniuge adultera o dell'amante di questa o di entrambi, era sanzionato con pene attenuate rispetto a delitti analoghi di diverso movente. L'onore, in questo senso inteso, è in alcune legislazioni riconosciuto come un valore socialmente rilevante di cui si possa e si debba tener conto anche a fini giuridici, e specialmente se ne parla quindi in ambito penale. La ragione si insinua nella considerazione della motivazione delle azioni umane, che in date culture possono tener profondamente ed anche tragicamente conto di esiti estremi della pressione esercitata dalla reputazione sociale; questa muove le decisioni dell'individuo talvolta ben oltre le norme codificate ordinamentali, ma pur sempre occorrerà valutare - almeno in diritto latino - della qualità dell'animus nocendi.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 22:26 via WEB
RISPONDO A RAM. Le statistiche purtroppo indicano dati disperati e disperanti: Ogni giorno, in Europa, sette donne vengono uccise dai loro partner e in Italia, nel 2011 sono morte 127 donne, il 6,7% in più rispetto al 2010. Di questi omicidi, 7 su 10 sono avvenuti dopo maltrattamenti o forme di violenza fisica o psicologica. E per il 2012 i dati non sono confortanti: fino a giungno sono 63 le donne uccise.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
angeladepoli il 29/09/12 alle 22:27 via WEB
auguro a questa donna di uscirne senza conseguenze così irreparabili come sembra. Buonasera.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 22:32 via WEB
Mi associo di cuore agli auguri. Le vie della provvidenza sono infinite e non sarebbe certo la prima volta che accade un "miracolo"....
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 22:34 via WEB
Però ho fatto di più dei semplici auguri. Mi sono già messa in contatto con i colleghi di Catania per far giungere a questa Ragazza i segni CONCRETI della nostra solidarietà.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
RAM il 29/09/12 alle 22:29 via WEB
grazie Psico. Sapevo che eri in possesso dei dati esatti. Sei sempre aggiornatissima. Dolce notte
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 22:36 via WEB
ESAGERATO! E NON E' UN GRAN MERITO VISTO CHE SCRIVO SOLO ARGOMENTI CHE CONOSCO BENE
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
MICHELE FRANCO il 29/09/12 alle 23:01 via WEB
salve. siamo sicuri che al risveglio da un trauma così violento si ricordi bene come sono andate le cose?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 23:38 via WEB
SALVE! Al di là del trauma già il mio Maestro Cesare Musatti nel 1931 sottolineava che il contenuto di un ricordo testimoniale deve essere considerato «come qualcosa che non può mai essere pura riproduzione fotografica di un fatto obiettivo, ma è sempre il prodotto di una molteplicità di coefficienti, in parte soltanto dati dagli elementi di quel fatto obiettivo, ma in parte costituiti dalla natura stessa della personalità psichica del testimonio, e da tutti gli elementi esteriori che hanno agito nel passato e che attualmente agiscono sul testimonio stesso». In quest'ottica, ogni testimonianza è, in misura più o meno diversa, una deformazione della realtà.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 23:40 via WEB
A prescindere dal trauma il mio Maestro Cesare Musatti già nel lontano 1931 sottolineava che il contenuto di un ricordo testimoniale deve essere considerato «come qualcosa che non può mai essere pura riproduzione fotografica di un fatto obiettivo, ma è sempre il prodotto di una molteplicità di coefficienti, in parte soltanto dati dagli elementi di quel fatto obiettivo, ma in parte costituiti dalla natura stessa della personalità psichica del testimonio, e da tutti gli elementi esteriori che hanno agito nel passato e che attualmente agiscono sul testimonio stesso». In quest'ottica, ogni testimonianza è, in misura più o meno diversa, una deformazione della realtà.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
MICHELE FRANCO il 29/09/12 alle 23:02 via WEB
e poi, non voglio essere cinico, ma se fosse lei ad essersi buttata per liberarsi del marito?
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 23:42 via WEB
Particolari quadri psicopatologici di personalità portano a particolari alterazioni nel processo testimoniale. Una prima situazione può essere quella che si presenta nelle psicosi in cui sono costanti i disturbi della memoria . Le lacune mnestiche sono talvolta riempite da racconti immaginari, costruiti in maniera elementare (confabulazioni). Gli schizofrenici possono rievocare un avvenimento del passato attribuendogli un contenuto o un senso diversi da quelli reali, oppure possono riferire prodotti attuali dell'immaginazione come eventi realmente avvenuti in passato (paramnesia fantastica). Negli schizofrenici paranoidei possono verificarsi situazioni di «falso riconoscimento» per cui questi soggetti possono riconoscere in alcune persone altre persone conosciute che si sono travestite e/o trasformate. Un caso particolare avviene quando persone o situazioni fin troppo note al soggetto non vengono riconosciute: ad es., i genitori possono essere trattati freddamente perché in realtà non sono i genitori veri ma due «sosia» o degli attori travestiti in quel modo per trarre in inganno il soggetto. A queste situazioni così chiaramente patologiche, ne vanno aggiunte altre meno facilmente riconoscibili, o per mancanza di patologia o per particolari patologie meno evidenti sul piano comportamentale. Una di queste situazioni la menzogna volontaria che può essere definita come la manifestazione cosciente e utilitaristica di un'idea o il resoconto di un fatto non rispondenti al vero; di ciò il soggetto è perfettamente consapevole, ma in tale atteggiamento persevera nel tentativo di falsare la realtà e ingannare. Esistono altri tipi di menzogna in cui l'aspetto intenzionale è da escludere mentre sono presenti situazioni di patologia più o meno grave. Una situazione non rara è la bugia psicogena, che può essere considerata come il risultato di un conflitto psicologico affrontato falsando alcuni aspetti della realtà. Un conflitto conseguente a un «complesso d'inferiorità» può essere compensato con l'«invenzione» di situazioni o avvenimenti «eroici» mai accaduti; in questo caso il soggetto è cosciente della falsificazione, che, tuttavia, non è bilanciata con un atto di volontà.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
giannineppi il 29/09/12 alle 23:46 via WEB
ho letto 3 volte questa risposta. Dà da pensare. Intriga il discorso sulla bugia. Puoi essere più chiara? Grazie. Ciao. Buona domenica.
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 29/09/12 alle 23:48 via WEB
Che brutta storia..povera donna
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 23:48 via WEB
Ciao. Con piacere. LA BUGIA PATOLOGICA si può trovare negli stati di ritardo o insufficienza intellettivi, nelle psicosi, o in alcune alterazioni della struttura della personalità. LA BUGIA NEL DEBOLE DI MENTE è povera, poco verosimile; la versione dei fatti può cambiare spesso, senza ragione alcuna, o, al contrario, essere ostinatamente sostenuta contro ogni esame di realtà. Imitazione e suggestionabilità sono gli elementi che primariamente la sostengono. LA BUGIA DELLO PSICOTICO si trova: nelle fasi di eccitamento maniacale della ciclotimia, e allora si tratta di menzogna fantastica, lucida, nella depressione endogena, in cui si può assistere ad autoaccuse calunniose; nella schizofrenia, come espressione di ambivalenza e autismo; nelle psicosi organiche, nelle quali i deficit di memoria vengono colmati dalle confabulazioni.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 23:48 via WEB
Nelle strutture abnormi di personalità la menzogna può essere improvvisata, scatenata anche da istanze di minima portata e rilevanza, oppure usata come arma di difesa e di offesa. Talvolta si può osservare un comportamento particolare, che consiste in una condotta caratterizzata dalla tendenza sistematica e non problematizzata alla menzogna, alla simulazione e invenzione di fatti ed eventi in cui l'immaginifico e lo stupefacente sono elementi integranti il bisogno di attrarre su di sé l'attenzione e di eludere la realtà. Questa condizione, definita mitomania dagli AA. francesi, è un comportamento che si osserva in particolare negli isterici e nei deboli di mente, ma è comune e normale nei bambini. In campo psichiatrico-forense la validità di una testimonianza assume valore primario. In particolare, il codice di procedura penale tratta in un capitolo apposito l'argomento, e il giudice, con l'ausilio eventuale di un consulente, «è tenuto ad accertare la credibilità del testimone, anche, qualora sia opportuno, sotto l'aspetto delle condizioni psichiche dello stesso».
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 23:52 via WEB
Io però guardo di più agli spetti rilevabili tramite la criminalistica (non la criminologia)
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ada fiorotti il 29/09/12 alle 23:54 via WEB
non essere così misteriosa... quali dati criminalistici hai trovato in questo caso specifico?
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psicologiaforense
psicologiaforense il 29/09/12 alle 23:56 via WEB
eheheheheh non è questione di essere misteriosa ma della difficoltà a sintetizzare....
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 00:03 via WEB
...comunque in questo caso dal balcone al suolo ci sono 6 metri, il terreno sotto è di terriccio erboso, la ragazza è caduta in "verticale". Questi i dati oggettivi. Ora se uno vuole suicidarsi sale sulla finestra e si "lancia". Quindi non cade "in verticale" (come un sasso) ma qualche o molti metri più in là (dipende dalla forza con cui si è lanciato). Di solito cade in verticale se è spinto o se scivola giù. Poi ci sono le lesioni riportate.... ma su tutto questo si pronunceranno i periti nel processo.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
caterinasoldner il 30/09/12 alle 00:11 via WEB
una volta ho visto un suicidio. Un ragazzo che si è gettato da un ponte alto 90 metri e come dici tu non è caduto in verticale ma 17 metri più in là
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 30/09/12 alle 00:11 via WEB
e allora non è bugiarda, l'ha spinta giù qualcuno. Perchè dovrebbe mentire?
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 30/09/12 alle 05:18 via WEB
BUONGIORNO GIULIANA:))))))))
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