Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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« QUI PADOVA, INTERNET ADD...SPECCHIO DEI TEMPI, STUD... »

COME ERAVAMO, NUDE-LOOK, TI VEDO MA TU MI VEDI?, COSTUME E SOCIETA', MODA AMMICCANTE, UN TUFFO NEL PASSATO

Post n°6783 pubblicato il 30 Settembre 2012 da psicologiaforense

SONO NUDE O VESTITE? QUESTO SI CHIEDE LA GENTE CHE GUARDA LE TOP MODEL SULLE PASSERELLE. E NESSUNO SA COSA RISPONDERE: PERCHÉ È CHIARO CHE PROPRIO NUDE NON SONO, MA VESTITE NEANCHE…..

LA RETE DA PESCA AVVIÒ IL «NUDE LOOK»

 

Alla fine degli anni Settanta, centinaia di migliaia di signore perbene si comprarono camicie trasparenti che non misero mai; o misero, pudicamente, col reggiseno. Fu il principale risultato commerciale del NUDE-LOOK, lanciato dagli stilisti, pubblicatissimo sui giornali in quanto simbolo di un nuovo stile trasgressivo e come escamotage per far vedere delle tette, in genere appertenenti a modelle con magrezze d'epoca e bistratissimi occhi a padella. Ma durò poco: proprio perchè appassionava tutti ma nessuna aveva il coraggio di mettersi i capi acquistati. Nei quasi quarant'anni successivi, a intervalli regolari, il NUDE LOOK è stato rilanciato sotto altre forme; inutilmente.

 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
gaiaburnik il 30/09/12 alle 20:24 via WEB
Ma chi invetò il nude look?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 20:38 via WEB
Giovanni Mariotti non ha dubbi in proposito: BERTOLDO!
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 20:43 via WEB
Riporta infatti Mariotti riferendosi a BERTOLDO: A questo punto qualcuno vorrà sapere chi sono, quando sono nato e da che parte vengo. Queste domande me le fece anche re Alboino, quando mi presentai alla sua corte; e io gli risposi: «Son uomo, nacqui quando mia madre mi fece e il mio paese è in questo mondo». Lui allora volle sapere chi fossero i miei «ascendenti» e i miei «discendenti»: e io, pronto: «I fagioli, i quali bollendo al fuoco vanno ascendendo e discendendo su e giù per la pignatta». Poi mi fece un fuoco di fila di domande, perché voleva vedere se riusciva a mettermi in imbarazzo; ma io gli rispondevo sempre a tono. E quando, piccato, mi chiese di tornare il giorno dopo a corte «né nudo né vestito», io mi presentai involto in una rete che mi ero fatto prestare dai pescatori dell' Adige. Non doveva essere un bel vedere perché sono basso, tracagnotto e setoloso come il maiale: insomma, il villano più brutto e sformato che si sia mai visto, ma anche il più fino e il più arguto. E in ogni caso, cari sarti, non c' è dubbio che il «nude look» l' abbia inventato io.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
leaasacovan il 30/09/12 alle 20:24 via WEB
buonasera. Quante di noi, guardandoci un po' in giro, apparirebbero vedibili senza orrore con questa moda?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 20:33 via WEB
eheheheh eppure bustini, corpetti trasparenti e abiti senza spalline continueranno ad essere richiestissimi da chi vuole esibire un look femminile senza rinunciare a un tocco sexy.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
leaasacovan il 30/09/12 alle 20:25 via WEB
quindi... quale meraviglia che non abbia preso piede per niente?
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 20:37 via WEB
Guarda che per la prossima primavera estate 2013 gli stlisti propongo baby doll di trine rosa e celeste del tutto trasparenti, boleri di marabù in acceso turchese, tuniche NUDE LOOK, trasparenza, abiti dorati. C'è da scommettere che sarà questo lo stile più seguito, che consentirà di mescolare seduzione e ingenuità, trasparenze e fantasie leggiadre dalle tenui tonalità pastello e che farà impazzire le ragazze e le giovani signore
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ZeroRischi
ZeroRischi il 30/09/12 alle 20:52 via WEB
La sobrietà è ciò che meglio fa apprezzare le grazie femminili... per quanto mi riguarda, ovviamente! Buona serata Giuliana!!
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psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 20:53 via WEB
Non so se ricordi qualche anno fa un preside proibì le minigonne e mise al bando anche jeans strappati, top che lasciano scoperto l'ombelico e scollature troppo generose. Era un Dirigente scolastico (mi pare si chiamasse Filippo Copelli), al quale non piaceva proprio la MODA <NUDE LOOK>. Ma le allieve non accettarono il diktat sull'abbigliamento e minacciarono lo sciopero: tutte indossarono pantaloni comodi e gonne lunghe, castigatissime, per una protesta silenziosa. Bocche cucite per evitare guai, ma sguardi e sorrisi più eloquenti delle parole. Nessun commento <ufficiale> anche da parte dei docenti.......
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 20:58 via WEB
"Qui si torna indietro di vent'anni: è una limitazione assurda", si sono lasciate sfuggire le studentesse più arrabbiate, quelle che non ne volevano sapere di rinunciare alla "comodità" dell'intramontabile mini, lanciata negli Anni 60 da Mary Quant. E le regole del preside "bacchettone" si trasformarono in un caso politico: il parlamentare verde Athos De Luca presentò un'interrogazione urgente al ministro della Pubblica istruzione per fare piena chiarezza, per capire quale fosse il confine tra la libertà personale e le regole della società.
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ZeroRischi
ZeroRischi il 30/09/12 alle 21:12 via WEB
Nulla da ridire su minigonna o altro di tal genere, ma a scuola si dovrebbe andare con abbigliamento comodo e uguale per tutti. Ho condiviso le scelte del preside e non sono certo bacchettone... I parlamentari verdi, peraltro hanno una lunga tradizione di scollamento tra la realtà e la serietà!
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psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 20:59 via WEB
ALTRI TEMPI....
(Rispondi)
 
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 30/09/12 alle 21:14 via WEB
Altri tempi, certo, carissima, tempi in cui eravamo ancora convinti che saremmo riusciti facilmente a migliorare la società...
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psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 21:00 via WEB
CIAO FRANCESCO:)))
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ZeroRischi
ZeroRischi il 30/09/12 alle 21:14 via WEB
UN CARO SALUTO! :)))
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Utente non iscritto alla Community di Libero
leaasacovan il 30/09/12 alle 21:00 via WEB
con i canoni di bellezza attuali la vedo dura per il 98% delle donne... mah... e poi chi lo dice che sia il nudo la miglior forma per sedurre?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 21:22 via WEB
Non so... però nell'ARTE PITTORICA, ad esempio, il nudo non è soltanto una dimensione estetica, ma anche un ambito morale. Il nudo è armonia, rotondità e seduzione di forme che restano misteriose anche nel loro offrirsi all'occhio dello spettatore più o meno indiscreto, è anatomia nell'indagine dei rapporti e delle proporzioni, assume inquietanti prospettive oniriche e surreali quando viene interpretato da pittori come Redon o Delvaux, ma può presentarsi anche come metafora o spunto concettuale.
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 21:26 via WEB
.... il significato profondo del nudo, oggetto di speculazione, di scandalo, di fisica e metafisica, di esecrazione teologica e di esaltazione eretica disvela le forme della bellezza della sua versione religiosa e di dea-madre, come forse possono essere intese le "Veneri" neolitiche, alla pura bellezza espressa dalla pittura italiana, da Botticelli a Raffello Sanzio, al godimento sensuale ispirato dall'opulenza barocca, alle algide venustà neoclassiche, sino al realismo ottocentesco e alla sua attualità post-moderna.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
lisamancini il 30/09/12 alle 21:13 via WEB
Comprare cose trasparenti non conviene, perchè poi chi è ragionevole, vive in ambienti normali, e non è costretta a offrirsi in cambio di denaro sulle circonvallazioni finisce per non metterle mai.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 21:30 via WEB
eheheheheheheh esagerata! La donna di Ferre' si veste di seduzione, e a MILANO nella giornata dell'intimo le donne vengono rappresentate spudorate e ancheggianti come dee hard
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Utente non iscritto alla Community di Libero
ADELE TVTB il 30/09/12 alle 21:35 via WEB
qualcuna delle nostre mamme si comprò una delle prime camicette NUDE-LOOK. Si portavano col reggiseno, mica era la Swinging London, l'Italia. Alcune di quelle camicette (bellissime, più di quelle odierne) sono ora appese nei nostri armadi. Praticamente nuove.
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psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 21:45 via WEB
Lo so, lo so. Altro che seduzione del cervello! Eheheheheheh
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Utente non iscritto alla Community di Libero
angeladepoli il 30/09/12 alle 21:48 via WEB
Anche volendo ignorare (abbiamo voglia di litigare pure su questo?) le polemiche scatenate dai partner prima di uscire alla vista di vestiti nemmeno trasparenti, solo non del tutto opaco-talebani. Un'unica eccezione è diffusa da un paio d'anni, costa poco e trionfa: il pareo trasparente. Nelle intenzioni, fa apparire ammiccante-misterioso anche l'attacco gluteo-coscia più cellulitico.
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psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 21:49 via WEB
..... indossare un certo abito è come mettere a nudo la a propria anima, è un modo di comunicare. Guai a rincorrere solo le mode: un capo devi sentirtelo bene addosso, deve darti sicurezza. Soprattutto quando ci si spoglia, l'aggressività può spaventare. Certo non bisogna temere la propria personalità....
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psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 21:54 via WEB
La MODA ha dilagato ovunque, divenendo la vera regina della modernità (anche in tempi di crisi globale) non solo sul piano simbolico ma anche su quello economico e monetario. Strano paradosso se si pensa che, il vestito non ha profondità: è una superficie, una parvenza, un trattamento dell'angoscia, un trattamento di quel niente che siamo.
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maraciccia
maraciccia il 30/09/12 alle 22:12 via WEB
Ehi...non ti fermi più..*__*..buona serata
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 22:17 via WEB
.... dicevo: una parvenza, un trattamento dell'angoscia, un trattamento di quel niente che siamo.
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maraciccia
maraciccia il 01/10/12 alle 00:01 via WEB
"una parvenza di quel niente che siamo"....mi piace molto
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maraciccia
maraciccia il 30/09/12 alle 22:13 via WEB
IL NUDE LOOK...per carità!!..va bene per le modelle..
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Utente non iscritto alla Community di Libero
enrichettalongo il 30/09/12 alle 22:28 via WEB
Alla moda del nudo sono contrario: un buon sedere è un buon sedere, ma per chi crea vestiti il nudo è autodistruzione. Giorgio Armani
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Utente non iscritto alla Community di Libero
fedoranori il 30/09/12 alle 22:33 via WEB
TRA tutti gli esseri viventi, l'uomo e' l'unico che indossa abiti.
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psicologiaforense
psicologiaforense il 30/09/12 alle 22:37 via WEB
Proprio così. L'abbigliamento svolge la funzione d'involucro che protegge il corpo dal freddo, dal tempo e dallo sguardo degli altri. Separa l'interno dall'esterno. E' un'interfaccia, un confine materiale tra il corpo e lo spazio circostante. Nella cultura occidentale, l'uomo e la donna indossano il primo abito nel Paradiso terrestre, subito dopo aver mangiato il frutto dell'Albero del bene e del male. Una foglia di fico nasconde i loro genitali. Tuttavia nelle immagini artistiche della cultura occidentale e cristiana, e non solo lì, il nudo è osservato come ciò che non è: la nudità appare come l'abbigliamento senza vestito. L'uomo è sempre vestito anche quando è NUDO, come dimostra, ad esempio, il bodystyling, l'arte attraverso cui si modella il corpo umano nudo. Il vestito è, di fatto, una seconda pelle, una pelle «impropria».
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diogene51
diogene51 il 01/10/12 alle 08:29 via WEB
Già, ho notato che i gatti, per esempio, "impastano" il nostro maglione o lo leccano come se fosse il nostro pelo, mentre hanno un certo ribrezzo per la pelle nuda.... Sempre interessanti i tuoi post, complimenti!
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