Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« LA RIFLESSIONE DELLA SER...IL PERSONAGGIO, SEXYSTAR... »

L'OPINIONE DELLA NOTTE, TRAGEDIA A LE MANS, ALLAN SIMONSEN, UOMINI E NO, L'ANIMA E LA PISTA,

Post n°7516 pubblicato il 22 Giugno 2013 da psicologiaforense

Allan Simonsen,  pilota danese,   è deceduto al terzo giro della 24 ore di Le Mans al volante di una Aston Martin. Simonsen ha urtato violentemente le barriere alla curva Tertre Rouge, un tratto molto veloce della pista. Aveva 34 anni e lascia un figlio...  

SULLA PISTA UNA LUNGA SCIA DI SANGUE

 

Cosa vuol dire che è proprio il pubblico ad essere affascinato dall'ala della morte incombente sul PILOTA più che dalla situazione sportiva? Con questa logica aberrante si arriverebbe a giustificare il reimpiego dei gladiatori, l'urlo della folla per la lama che affonda nella gola del vinto. Nessuno pretende di attentare allle corse automobilistiche e neanche di sminuire l'importanza di una gara sportiva, l'intelligenza, il coraggio, la bellezza... Resta il dovere di fare l'impossibile per evitare l'inseguimento del pericolo per il pericolo, ma soprattutto per salvaguardare le ragioni dell'umana decenza. Un morto è un  morto e non può essere cancellato disinvoltamente dal rombo dei motori, non può essere schiacciato perchè assomiglia ad un insetto loricato. La sospensione di una corsa dopo una catena di disastri è certo più accettabile eticamente che la sua continuazione. Fino a prova contraria è l'uomo a includere lo sportivo, il politico, l'artista, l'impiegato e non viceversa, sono i suoi imprescrittibili valori assunti dalla nascita a prevalere. Altrimenti non si capisce più niente, vincano il fanatismo e l'egoismo, quella che si vuole una nobile gara di uomini giovani e forti si apparenta alle più belluine vicende della cronaca. In tutta questa storia di interessi a formula esponenziale, di ipocrisie e di banalità concettuali va apprezzato il gesto di quel pilota  che ha deciso di non correre perchè non si "sentiva a posto con la testa" . Ce ne fossero tanti a dar fuori di testa in certe occasioni. Sarà ben permesso turbarsi davanti ad un pilota caduto, continuare a considerarlo un uomo, uno di noi, anche se ha scelto come mestiere l'azzardo, anche se molti lo volevano "mostro".

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
elvia4
elvia4 il 23/06/13 alle 00:33 via WEB
LO spettacolo reclama i suoi martiri
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
teresa.pacilli il 23/06/13 alle 00:57 via WEB
Una cosa agghiacciante
(Rispondi)
 
elvia4
elvia4 il 23/06/13 alle 00:34 via WEB
Non è retorica. Dovevano interrompere la gara. Ai veri appassionati di automobilismo, non interessa più una gara cominciata così.
(Rispondi)
 
elvia4
elvia4 il 23/06/13 alle 00:37 via WEB
Siamo fermi al : Panem et circenses ! « ...duas tantum res anxius optat panem et circenses » « ...[il popolo] due sole cose ansiosamente desidera pane e i giochi circensi » con molto sangue aggiungo io.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
pasquale.portincasa il 23/06/13 alle 01:03 via WEB
Ho sentito ora la notizia in TV: Tragedia alla novantesima edizione della 24 Ore di Le Mans dopo meno di 10 minuti di gara. A perdere la vita è stato il pilota danese Allan Simonsen, 34 anni che gareggiava con una Aston Martin nella classe GTE Am con il numero 95. Lo sfortunato pilota ha duramente colpito le barriere di protezione alla curva Tertre Rouge, al terzo giro, in quel momento uno dei punti più insidiosi del tracciato a causa della pioggia. Simonsen. Si tratta di una curva che generalmente viene affrontata attorno ai 170 km/h. In questa edizione della Le Mans con Simonsen in squadra due connazionali, Christoffer Nygaard e Kristian Poulsen.
(Rispondi)
 
 
aurelio1944
aurelio1944 il 23/06/13 alle 02:29 via WEB
Non è una frase fatta, purtroppo è così, le persone migliori se ne vanno sempre per prime, forse perché non possono stare insieme a noi comuni mortali
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
goldoni.tarallo il 23/06/13 alle 01:29 via WEB
A distanza di poche ore dalla tragica notizia della scomparsa di Allan Simonsen, avvenuta in seguito ad un brutto incidente avvenuto nelle prime fasi della 24 Ore di Le Mans, il presidente della FIA Jean Todt e quello dell'ACO Pierre Fillon hanno diramato un comunicato stampa per esprimere il loro dispiacere per quanto accaduto oggi pomeriggio. Di seguito ve lo riproponiamo integralmente: Vogliamo esprimere la nostra profonda tristezza per la morte di Allan Simonsen, avvenuta oggi alla 24 Ore di Le Mans. Vogliamo mandare tutto il nostro affetto alla famiglia ed agli amici di Allan. I nostri pensieri poi vanno anche all'Aston Martin ed ai suoi compagni di squadra in questo momento difficile. Allan era un pilota di talento e con esperienza tra le vetture GT, che conosceva bene ogni curva del mondo e che era molto rispettato dai suoi colleghi e dalla sua squadra. Per molte persone del mondo dell'endurance inoltre era anche un buon amico fuori dalla pista. La sua sicuramente è una brutta perdita per la FIA, per l'ACO, ma per il mondo del motorsport in generale.
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 23/06/13 alle 11:29 via WEB
BUONA DOMENICA GIULIANA:))))
(Rispondi)
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 23/06/13 alle 11:33 via WEB
Purtroppo è una cosa che deve mettere in conto chi pratica questo sport,come in molti altri sport in cui all'uomo viene chiesto di superare i suoi limiti,affidandosi a dei mezzi meccanici.. Non so se avrei mai accettato un marito o un figlio che lo praticasse,anche se...ognuno ,in fondo decide come condurre la sua vita.. Poverino.....
(Rispondi)
 
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 23/06/13 alle 11:36 via WEB
Oggi sono in piena introspezione....mi hai messo un pò in crisi..nel senso che hai stimolato un lato del mio carattere....pericoloso,sai com'è...a tante cose ci penso,ma cerco sempre di controllarmi...tu mi capisci:)))))
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 23/06/13 alle 12:22 via WEB
arriva sempre un momento nella vita in cui bisogna fermarsi..buona domenica Giuliana
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963