Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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DIVORZIO, SEPARAZIONE, BAMBINI DIVISI, POTESTÀ PARENTALE, AFFIDO CONDIVISO, GENITORI SENZA QUALITÀ,

Post n°7636 pubblicato il 29 Agosto 2013 da psicologiaforense

Dai figli non si divorzia, scenari della genitorialità, figli miei, figli tuoi, il bambino conteso, l'affidamento della prole....

GENITORI SENZA QUALITÀ

 

Come tutti  sanno   il genitore (separato o meno) è chiamato all'impegno di svolgere ben determinate  funzioni genitoriali (funzione protettiva;  affettiva; regolativa genitorialenormativa; predittiva; significante; rappresentativa e comunicativa).

Cio' posto, che cosa si intende per "genitore senza qualità" ?


Quel padre o quella madre che:

-   non ha la capacità di distinguere i propri bisogni da quelli dei figli e di anteporre le esigenze di questi ultimi ai propri desideri riuscendo a considerare i figli persone separate e distinte;

-  non sa superare il divario tra il voler bene ai propri figli e il volere e fare  il bene dei propri figli;

-  non può o non sa garantire ai figli cure emotive appropriate alla loro età (creare e mantenere sentimenti di autostima nei figli dando loro fiducia, feedback positivi e fornendo esperienze graduate in cui possano dimostrare le loro abilità. Prestare un ascolto attivo ed empatico. Insegnare ai figli a leggere i propri segnali emozionali e ad interpretarli, ecc…); 

 

 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
manfri.manfrin il 29/08/13 alle 18:24 via WEB
Ci sono anche i genitori pedofili, criminali, che rendono in schiavitù i figli, i genitori pazzi, maltrattanti, ecc... l'elenco è lunghissimo. Questi non sono "genitori senza qualità"?
(Rispondi)
 
 
claude888
claude888 il 29/08/13 alle 18:28 via WEB
il genitore è uno dei tre mestieri impossibili. Si sbaglia sempre anche in perfetta buona fede
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 18:39 via WEB
No manfri.manfrin, sono genitori inidonei alla funzione genitoriale e pregiudizievoli per i figli
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 18:49 via WEB
(segue manfri.manfrin)nei casi da te elencati si interviene ex artt. 330, 333 c.c.
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 18:49 via WEB
Art. 330 - Decadenza dalla potestà sui figli Il giudice può pronunziare la decadenza della potestà quando il genitore viola o trascura i doveri (147; Cod. Pen. 570) ad essa inerenti o abusa dei relativi poteri con grave pregiudizio del figlio. In tale caso, per gravi motivi, il giudice può ordinare l`allontanamento del figlio dalla residenza familiare ovvero l'allontanamento del genitore o convivente che maltratta o abusa del minore.
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 18:51 via WEB
Articolo 333. Quando la condotta di uno o di entrambi i genitori non è tale da dare luogo alla pronuncia di decadenza prevista dall’Articolo 330, ma appare comunque pregiudizievole al figlio, il giudice, secondo le circostanze può adottare i provvedimenti convenienti e può anche disporre l’allontanamento di lui dalla residenza familiare. Tali provvedimenti sono revocabili in qualsiasi momento.
(Rispondi)
 
 
 
boscia.mara
boscia.mara il 29/08/13 alle 21:40 via WEB
Sono molto d'accordo con questa tua affermazione: è vero che essere genitori è difficile ma alcuni sono proprio negati.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
simone.fiscarelli il 29/08/13 alle 18:26 via WEB
ci sono genitori separati che si contendono i figli come fossero trofei
(Rispondi)
 
 
claude888
claude888 il 29/08/13 alle 18:29 via WEB
il disagio infantile è enorme lo so io che per 40 anni ho fatto il maestro elementare (adesso si direbbe docente di scuola primaria)
(Rispondi)
 
 
 
claude888
claude888 il 29/08/13 alle 18:33 via WEB
Il romanzo della famiglia non è stato ancora scritto
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 18:52 via WEB
La contesa dei figli è uno dei drammi della separazione e del divorzio
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 18:53 via WEB
Qui le risposte cadono dove vogliono
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 18:57 via WEB
Il tragitto della coppia da coniugi-genitori ad unicamente genitori é perlopiù pervaso da un'infinità di sentimenti. Nel momento della separazione vi é normalmente delusione e rabbia; nelle fasi processuali spuntano il rancore, la rivendicazione, la ricerca dell'auto affermazione, desideri punitivi; dopo la separazione subentra o si accentua il risentimento, la ritorsione, la contesa dei figli, i sentimenti a sfondo depressivo variamente elaborati.
(Rispondi)
 
 
 
boscia.mara
boscia.mara il 29/08/13 alle 21:42 via WEB
E' lì che si scopre la grettezza degli adulti che usano i propri figli per ritorsioni e ricatti non preoccupandosi minimamente degli effetti nefasti sulla loro psiche.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
lopizzo.ladogana il 29/08/13 alle 18:27 via WEB
Io ho conosciuto dei genitori perfetti prima e dopo il divorzio
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 19:01 via WEB
Anch'io. E ho avuto il privilegio di conoscere una mamma che poi è stata fatta Santa. Inoltre, "Un genitore quasi perfetto" è un testo di Bruno Bettelheim edito da Feltrinelli, che tutti noi abbiamo studiato.
(Rispondi)
 
elvia4
elvia4 il 29/08/13 alle 18:35 via WEB
Questa del "GENITORE SENZA QUALITÀ" non la sepevo ma mi sono venuti in mente un sacco di nomi (e anche cognomi)
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 19:02 via WEB
eheheheheheh con il mestiere che fai lo immagino bene!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
egle.faschino il 29/08/13 alle 18:37 via WEB
Alla fine dell'Ottocento, Freud aveva classificato il compito di educare tra i "mestieri impossibili"; oggi, che cosa direbbe? Con la crisi delle istituzioni educative, dei valori un tempo unanimemente condivisi, l'aumento esponenziale di separazioni e divorzi, tutto sembra essere diventato ancora più difficile.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 19:04 via WEB
Proprio così. Una cosa è certa: padri e madri non si nasce, si diventa.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
pino.scopece il 29/08/13 alle 19:25 via WEB
A tutela dei figli ci sono leggi e tribunali. Si fa una bella causa e si mettono a posto le cose!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 19:28 via WEB
Teoricamente è così ma vanno poste due osservazioni. La prima. La novella del 2006(affidamento condiviso) ha come scopo dichiarato di tutelare I figli nelle vicissitudine della separazione dei genitori garantendo la bigenitorialità. Francamente appare improbabile che si possa diventare buoni genitori per legge...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 19:29 via WEB
La seconda. Il procedimento giudiziario, incoraggia più la competitività tra i coniugi che la cooperazione dal momento che alla fine si giunge ineluttabilmente con il sancire l'esistenza di un perdente (soccombente) e di un vincente della causa nella quale i guadagni e i vantaggi dell'uno risultano direttamente proporzionali alle perdite e agli svantaggi dell'altro.
(Rispondi)
 
denis_darija
denis_darija il 29/08/13 alle 19:47 via WEB
l'essere umano è malefico...ed è bene tenere sempre la guardia alta..vale per me..come per te..come per tutti...oggi si ama..domani si odia.. e i genitori che usano i figli come merce di scambio..o trofei...sono l'esempio lampante dalla malignità insita nell'essere umano....nessuno giudichi nessuno...l'essere umano è...così...
(Rispondi)
 
 
boscia.mara
boscia.mara il 29/08/13 alle 21:44 via WEB
Non è vero Denis, non puoi odiare una persona che hai sposato davvero per amore. L'amore è qualcosa di grande e profondo e i figli sono il frutto di tutto questo. Chi si odia oggi non si amava nemmeno ieri. Era solo egoismo e ricerca di gratificazione personale. Il vero amore non muore.
(Rispondi)
 
 
 
Una.Pazza_Idea
Una.Pazza_Idea il 30/08/13 alle 00:34 via WEB
Mara stai parlando di "Amore Maturo",, ovvero l'Odio è proporzionale all'amore pre. (con tutti i punti esclamtivi del caso.) L'indifferenza di quel pre è il risultato del fatto che si è consunto e non genera affatto odio, casomai genera quesiti. Senza Offesa per Alcuno..ma genitori da 10eLode ce ne sono pochini, e se non c'è armonia (anche in coppia intendo), Si tende sempre ad "esagerare" in un senso o nell'Altro. Mi è piacuta molto la distinzione tra "Voler Bene" ed il "Volere e Fare il Bene", differenza NON da poco.
(Rispondi)
 
 
 
denis_darija
denis_darija il 30/08/13 alle 21:36 via WEB
condivido Mara...ma per me è leggenda... ;)
(Rispondi)
 
denis_darija
denis_darija il 29/08/13 alle 19:49 via WEB
p.s.: io non ho figli..so alieno..e osservo... p.p.s.: bella la gnokka che hai messo nel post precedente a questo...
(Rispondi)
 
Luxxil
Luxxil il 29/08/13 alle 21:02 via WEB
nonostante tutto l'impegno, l'amore e la considerazione a volte succede che non si è in grado di evitare le sofferenze ai figli, e per un genitore l'impotenza diventa doppiamente dolorosa. Ma credo che tu ti riferisca a situazioni più classiche, di coppie che antepongono i loro interessi, vendette personali, al benessere dei figli.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 22:00 via WEB
Nel post parlo specificatamente di "GENITORI SENZA QUALITA' ". E' una fattispecie concreta descritta ampiamente nella più aggiornata esegesi psicologico forense. Grazie Luxxil per visita e commento:-)
(Rispondi)
 
boscia.mara
boscia.mara il 29/08/13 alle 21:38 via WEB
Ciao Giuliana, che bel tema stasera!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 21:50 via WEB
Grazie Mara, sei sempre cortesissima!
(Rispondi)
 
 
 
boscia.mara
boscia.mara il 29/08/13 alle 22:17 via WEB
La mia non è cortesia, è un dato di fatto che ogni volta che entro qui trovo qualcosa di interessante. Buonanotte cara :)))
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Michelarcangelo il 29/08/13 alle 21:49 via WEB
Ricordo tanti film
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 21:54 via WEB
Sul divorzio contenzioso intendi? O sull'educazione dei figli? Sul primo tema mi viene in mente KRAMER contro KRAMER, LA GUERRA DEI ROSES, Mrs DOUBTFIRE, ecc...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/08/13 alle 21:57 via WEB
C'è anche un libro della collega VANNA IORI, "Guardiamoci in un film. Scene di famiglia per educare alla vita emotiva" edito da Franco Angeli
(Rispondi)
 
manuela1966
manuela1966 il 29/08/13 alle 22:13 via WEB
Genitore, il compito più difficile che esista per un essere umano. Come fai, fai, sbagli sempre per i figli.
(Rispondi)
 
 
Una.Pazza_Idea
Una.Pazza_Idea il 30/08/13 alle 00:46 via WEB
Penso che i risultati, si vedono a lunga distanza. Ma il quanto lo abbiamo sotto gli occhi.. siamo NOI il risultato degli "errori" (notare le virgolette)dei Ns. Genitori. Quindi NON crucciamotri Troppo. e... Facere...
(Rispondi)
 
brugi74
brugi74 il 29/08/13 alle 23:39 via WEB
Essere genitore è una cosa difficile da imparare, spesso si sbaglia, ma l'importante è sempre tenere a mente che la priorità è il bene dei bambini!!!!!
(Rispondi)
 
 
Una.Pazza_Idea
Una.Pazza_Idea il 30/08/13 alle 00:47 via WEB
...ma anche,, ma anche..
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 30/08/13 alle 00:02 via WEB
i figli crescono e i bisogni cambiano..ma l'affetto e il dialogo credo siano importanti sempre..ancor più se si è genitori divisi
(Rispondi)
 
Marion20
Marion20 il 30/08/13 alle 00:37 via WEB
La difficoltà di essere genitori oggi, o almeno una delle difficoltà, secondo me, è il venir meno della "sacralità" dei principi educativi e dei valori, cosicché questi non vengono imposti dall'alto ma concertati con i figli. In questo modo si rischia di perdere l'autorità o almeno l'autorevolezza che un genitore deve conservare agli occhi dei figli. La frammentazione della famiglia , la sua nucleazione e la mancanza di stratificazione per così dire temporale (l'assenza, molto spesso di figure di riferimento della passata generazione, come nonni e zii) mettono il genitore in una condizione di solitudine e di isolamento che spesso produce danni, soprattutto considerando che la realtà di oggi manda in senso educativo e formativo segnali contraddittori. Bisogna secondo me riscoprire il senso della comunità che accoglie la famiglia e ne preserva l'integrità anche di fronte alle difficoltà che inevitabilmente sorgono, per esempio a livello di coppia. Buonanotte Marion
(Rispondi)
 
 
Una.Pazza_Idea
Una.Pazza_Idea il 30/08/13 alle 00:56 via WEB
Daccordissimo.. apostroferei solo "Il rispetto dei Ruoli" che trovo già scritto e troverei fantastica una moltiplicazione degli stessi, che ognuno compensa gli altri. Buonanotte)~ZIO
(Rispondi)
 
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