Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« PSICOLOGIA FORENSE, QUAT...LA RIFLESSIONE DELLA SERA, »

TEMI TRASCURATI, DI CULTURA IN CULTURA, TENDENZE, VIRTUAL-NUDE, L'AMBIGUA FRONTIERA DEL VIRTUALE

Post n°7934 pubblicato il 10 Giugno 2014 da psicologiaforense

Bambine, ragazze, mamme, note professioniste, insegnanti, impiegate, studentesse, casalinghe, tutte persone rispettabili che si sono trovate nude su internet a loro insaputa. Che è successo? Qualcuno ha rubato le foto dal loro pc? Qualche marito o fidanzato con sindrome di Amsterdam o ex le ha messe di proposito su internet? No, la nuova tendenza si chiama virtual-nude.... 

 

Se Internet ci ha fatto nude....  
Il corpo della donna  esposto in  rete

Una sera Sandra nel silenzio della sua casa, dove a farle compagnia c'era solo il computer, guardava  e riguardava quelle foto. Era lei, non c'era dubbio. Lei completamente nuda sui gradini di casa sua.... Questo è uno dei tantissimi casi che si verificano oggi: bambine,  ragazze e donne, anche mature, tutte persone rispettabilissime che si sono trovate nude su internet a loro insaputa. Che è successo? Qualcuno ha rubato le foto dal loro pc? Qualche marito o fidanzato con sindrome di Amsterdam o ex le ha messe di proposito su internet? No, la nuova tendenza si chiama virtual-nude ed è quella di prendere foto normali di ignare vittime e cancellare i vestiti  con uno dei tantissimi programmi che si trovano nel web, ed incollare al loro posto parti intime prese da altre foto, per poi rilanciarle in rete a loro insaputa. I programmi in questione sono  discretamente avanzati  tanto da riuscire  a fornire un risultato così soddisfacente che le foto sembrano veramente originali. L' effetto è sicuramente migliore di quello offerto dall'ormai obsoleto metodo di incollare il viso di Tizia sul corpo nudo di Caia, inoltre l' effetto è ancora più reale in quanto le vittime sono ritratte nel loro ambiente e quindi sullo sfondo c' è casa loro o un luogo a loro riconducibile. Abbiamo visto come certi programmi  permettono di creare video in cui sembra davvero che  dischi volanti  atterrino  in centro città... quindi denudare virtualmente qualcuno è un gioco da ragazzi...  

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
maraciccia
maraciccia il 10/06/14 alle 00:39 via WEB
le pensano tutte!!!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/06/14 alle 01:41 via WEB
Alfredo mi ha segnalato questo blog: Come Spogliare una Donna al Passaggio del Mouse su Internet ( http://curiosandonelweb.blogspot.it/2011/02/come-spogliare-una-donna-al-passaggio.html)
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 10/06/14 alle 12:36 via WEB
vado a dare un'occhiatina..
(Rispondi)
 
francesco19502
francesco19502 il 10/06/14 alle 01:24 via WEB
Questo dovrebbe insegnare ai genitori di non far circolare in rete le loro foto e specialmente quelle dei figli perchè c'è il rischio di ritrovarli nudi in un circuito per pedofili
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/06/14 alle 01:51 via WEB
Colpisce l'ingenuità di tanti genitori che sui social network o comunque in web postano, hostano, uppano foto e immagini di ogni genere. In particolare di bambini e di adolescenti
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 10/06/14 alle 07:27 via WEB
Ehi...adesso sono curiosa.. Qualcuno mi può fare vedere DOVE sono nei siti porno? E in quale?
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/06/14 alle 11:52 via WEB
ewheheheheh cercare!cercare! Buona giornata Carissima:-)))
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 10/06/14 alle 08:13 via WEB
Parlavo di somatizzazione l'altro ieri: questa parte cancerogena del web, purulenta e in attesa di asportazione prima che le metastasi invadano tutto il corpo, mi fa sentire coinvolto, colpevole e complice di questi malati cronici e irrecuperabili. Sai il perché? Perché, essendo "imboscato", potrei essere uno di loro per tanti di voi. Mi sento sporco per riflesso, e meno male che riesco a scrollarmi l'angoscia appena mi avvolge. Ma non so fino a quando potrò sopportare oltre. Buon giorno Giuliana.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/06/14 alle 11:54 via WEB
Caso mai mi telefoni che faccio un "intervento sulla crisi"
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/06/14 alle 12:18 via WEB
Si chiedono Marco Malvaldi e Roberto Vacca: Di cosa abbiamo paura oggi? E di cosa avremo paura domani? Ciclicamente da giornali, tv e internet arrivano i più disparati allarmi apocalittici,: dall'elettrosmog all'influenza e all'aviaria, dall'AIDS all'effetto serra, dalla minaccia crescente dell'obesità ai pesticidi. A un picco di adrenalina mediatica ne segue sempre uno nuovo, senza soluzione di continuità. Non è facile orientarsi.
(Rispondi)
 
boscia.mara
boscia.mara il 10/06/14 alle 10:20 via WEB
Beh, vedo che siamo tutti sintonizzati su questo tema ;) Buona giornata Giuliana :)))
(Rispondi)
 
sagredo58
sagredo58 il 10/06/14 alle 11:56 via WEB
Il problema non è essere denudati, personalmente mi è indifferente, piuttosto quello che mi spaventa è l'errore epistemologico di assumere come valore di verità quello che appare e si propaga nel virtuale. Errore già commesso con la televisione, alla portata di pochi, oggi con internet alla portata di tutti.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/06/14 alle 12:05 via WEB
E' un post che molti potrebbero definire ovvio, scontato, banale, lapalissiano, ecc. Da che internet è internet non si contano i fotomontaggi, le foto rubate, le truffe, ecc.. Sorprende che ci sia ancora tantissima gente che si espone, senza difese, in web.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/06/14 alle 12:08 via WEB
Qui sopra rispondevo alla mia Amica Maria Antonietta.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/06/14 alle 12:15 via WEB
(per SAGREDO) Hai proprio ragione. Si potrebbe scrivere un trattato in tema di menzogne e verità sui nuovi mass-media, sulla retorica e l'argomentazione, sulla testualità e la discorsività...
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 10/06/14 alle 12:16 via WEB
GIULIANA...ho bisogno di aiuto..
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/06/14 alle 12:19 via WEB
Eccomi qui: chiedi e ti sarà dato!
(Rispondi)
 
 
sagredo58
sagredo58 il 10/06/14 alle 16:05 via WEB
Io parlo di nebbie epistemiche, recuperando un concetto non mio: quello di “grigiore epistemico” introdotto dalla Professoressa Franca D’Agostini che insegna “Filosofia della scienza” al Politecnico di Torino e “Analisi del discorso politico” all’Università del Piemonte orientale. Trovo assai pertinenti le sue parole: … il discorso pubblico risulta "vero" non rispetto alla realtà, ma a quella mescolanza di vero e falso che è "il finto", una "realtà seconda", costruita per gli scopi più diversi. Questo avviene in modo speciale nei regimi totalitari, ma anche nelle democrazie come la nostra, sottoposte a una sorta di "totalitarismo della comunicazione" … L'effetto più interessante di questa condizione è che permette di diffondere il falso praticamente senza conseguenze. Se chi manda in giro una notizia falsa è abbastanza potente, la voce di chi vuole ristabilire il vero farà fatica a farsi sentire e avrà bisogno di tempo per affermarsi. Nel frattempo l'informazione falsa sarà diventata "realtà seconda", e avrà fatto il danno che doveva fare. Quali sono le conseguenze negative di questa situazione? Perché ne risente la qualità della nostra democrazia? Quando gli argomenti fallaci non vengono smascherati, ma anzi si moltiplicano, ne deriva una situazione che chiamo di "grigiore epistemico", una sfiducia generalizzata nella possibilità di riconoscere il vero, la ragione, il torto. Nessuno crede più a nessuno, e si genera una fondamentale disaffezione all'azione politica, e alla democrazia stessa.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/06/14 alle 12:22 via WEB
Ho capito tutto. Intervengo immediatamente. Stai tranquillissima
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/06/14 alle 12:39 via WEB
Ecco fatto: quod erat in votis!
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 10/06/14 alle 12:41 via WEB
^____________^ e ancora ^________^
(Rispondi)
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 10/06/14 alle 12:48 via WEB
Uno dei miei difetti..è la memoria lunga....lunghissima...
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/06/14 alle 12:53 via WEB
Ma figurati, era un intervento dovuto...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/06/14 alle 12:54 via WEB
eheheheh È inutile perdonare se non sai dimenticare! Sono solo dei poveracci!
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 10/06/14 alle 13:09 via WEB
Non ci riesco a perdonare ,qualche volta..specie se mi toccano i figli...e quella fu la goccia che fece traboccare il vaso.. Ma se lo sono dimenticato..loro,io mai..
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963