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Post n°7964 pubblicato il 30 Giugno 2014 da psicologiaforense
New York... "IL SALTO DELLA GIOIA"... la stanza dei maxi seni gonfiabili... Chi non ricorda la gigantesca mammella che incombe come una ossessione sull'indifeso Woody Allen nel film "Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso (ma non avete mai osato chiedere)"?: Proprio per questo si ha l'impressione di un déjà vu guardando la stanza speciale creata dai food-designer Bompas & Parr per il New York Museum of Sex....
SOGNANDO AD OCCHI APERTI NELL' AFFASCINANTE MONDO DEL SENO FEMMINILE ![](http://i.huffpost.com/gen/1882324/thumbs/o-BOUNCY-CASTLE-BOOBS-570.jpg)
L'IMMAGINARIO DEL SENO FEMMINILE: enormi, straordinari, eccitanti (o terrifici) seni gonfiabili sulle pareti... Si possono toccare, palpeggiare ma anche lanciarsi e rotolarsi sopra : si chiama "Il salto della Gioia" l'installazione del duo creativo londinese per la mostra "Funland" (fino a primavera 2015), pensata per stimolare al meglio i cinque sensi. Il castello delle maxi tette di plastica è solo una delle cinque attrazioni insieme a "Grope Mountain", una parete di roccia fatta di orifizi e appendici, e "The Tunnel of Love", un labirinto speculare che porterà i visitatori al loro punto 'G'.
NOTA INTEGRATIVA: Il seno è un grande business. E lo era anche in tempi preistorici. Il manufatto artistico con una rappresentazione del corpo umano più antico che si conosca raffigura una donna con dei seni enormi. Fu ritrovato nella grotta di Hohle Fels in Germania. Come per la Venere di Willendorf e molte altre successive, non v'è dubbio che questa piccola scultura risalente a circa quarantamila anni fa veniva usata nel culto di quel capolavoro della creazione che è il seno femminile, allora come adesso, ad incitare per sempre l' immaginazione maschile. Nell'industria della musica e non solo... tutti sanno che "niente tette, niente guadagni". Sembra che il seno femminile sia un ingrediente indispensabile se si vuole vendere il prodotto.
Commenti al Post:
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claude888 il 01/07/14 alle 00:38 via WEB
Ricordo poco del mio primo incontro col seno femminile, succhiando al petto di mia madre. Ma posso tuttavia sentirne e gustarne la morbidezza, mentre mi sazio con questo latte ricco e pieno. Da allora amo tenere nelle mie mani i seni della mia amante, in un contatto così appagante, e li accarezzo, e quante sensazioni evocano. la risposta dei capezzoli, il sangue e il desiderio si fanno strada.
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psicologiaforense il 01/07/14 alle 00:42 via WEB
La percezione è una questione molto intima e privata. É direttamente connessa alla nostra immaginazione, la funzione psicologica centrale che ci dà il potenziale di essere liberi, di viaggiare dove vogliamo, liberi come un uccello e creativi oltre ogni limite. Ma, allo stesso tempo, tocca le particelle elementari della nostra psiche, la nostra struttura interna e ciò che fondamentalmente siamo.
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psicologiaforense il 01/07/14 alle 00:42 via WEB
....le immagini che possediamo di noi stessi e della realtà che ci circonda, in massima parte percezione inconscia, determinano le nostre emozioni, i nostri pensieri e i nostri comportamenti.
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psicologiaforense il 01/07/14 alle 00:43 via WEB
.... IN BUONA SOSTANZA, attraverso il seno, Madre Natura ti sta chiamando. Ciò che suscita in te dipende da come interagiscono la tua immaginazione, la tua storia e la tua cultura.
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mark_marchi il 01/07/14 alle 00:40 via WEB
MAMMELLA-MAMMA. I sessuologi spiegano che la mammella è l'oggetto del desiderio dei neonati fin dai primi istanti di vita. In alcune personalità questa voglia di mamma-mammella rimane anche in età adulta, ed ecco perchè alcuni uomini sono attratti dai seni esageratamente grandi. Non solo ricordano la madre, ma il seno che schiaccia, rendendo la donna dominante, consente loro di sottrarsi da ogni dovere, compreso quello di dare piacere alla partner.
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psicologiaforense il 01/07/14 alle 00:44 via WEB
L'allattamento al seno è diventato una questione controversa nella società occidentale. L'ossessione per l'estetica, gli aspetti economici, il fatto che esso possa non essere visto di buon occhio nei luoghi di lavoro o semplicemente perché impossibile con il bambino al nido o altrove, sono alcune delle ragioni fondamentali. Compagnie potenti e astute poi hanno sostenuto "argomentazioni scientifiche" per convincere i consumatori che il latte artificiale fosse più sano. Abbiamo toccato il fondo.
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psicologiaforense il 01/07/14 alle 00:46 via WEB
Una mia collaboratrice, durante la visita ad un reparto pediatrico, per caso sentì una donna esclamare: "Non sono una mucca" ad esprimere il suo disgusto per quel lato animale dell'allattamento alla mammella. Strana dichiarazione, visto che in fin dei conti siamo tutti mammiferi.
Abbiamo bisogno del seno, dal punto di vista fisico e da quello emotivo. Certo, possiamo farne a meno, ma a quale prezzo?
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villari1980 il 01/07/14 alle 00:50 via WEB
la scoperta dei neuroni specchio da parte di Rizzolatti, Gallese, Fogassi e Fadiga dell'Università di Parma alla fine del secolo scorso promette di essere l'inizio di una rivoluzionaria comprensione nei meccanismi creativi delle immagini nelle nostre anime, nei nostri corpi e menti.
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psicologiaforense il 01/07/14 alle 01:03 via WEB
La "contemplazione" del seno femminile siamo inconsapevolmente condotti nelle pieghe più profonde del nostro cervello, laddove cervello e mente si incontrano. I trilioni di connessioni di mente-cervello contengono tutte le nostre esperienze come anche quelle dei nostri antenati.
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psicologiaforense il 01/07/14 alle 01:09 via WEB
...nel caso di specie, a fronte di questo coacervo di immagini che riproducono il seno femminile nel New York Museum of Sex, più a lungo e con maggior attenzione ci si sofferma su un'immagine, più saranno gli strati profondi di mente-cervello a rivelarsi. Infatti, focalizzare l'attenzione su un'immagine la renderà 'gravida', nel senso che farà nascere contenuti più profondi, frutti nascosti nella psiche. Focalizzare l'attenzione ci porterà più vicino alle origini della psiche, in un certo senso alle origini dell'esistenza, proprio quello a cui aspira la meditazione.
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job1111 il 01/07/14 alle 01:25 via WEB
Il seno è strumento di seduzione in moltissime culture: rappresenta l'essenza della femminilità ed è un richiamo erotico molto forte. Ma perché, visto che non è implicato direttamente nella riproduzione? Secondo gli antropologi la forma del seno femminile ricorderebbe quella delle natiche e avrebbe iniziato a sostituirle come richiamo sessuale quando l'uomo ha assunto la posizione eretta e ha iniziato ad accoppiarsi frontalmente.
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ferrarioretta il 01/07/14 alle 07:59 via WEB
Fa parte della nostra natura..
Ancora adesso,quando abbraccio mia madre,mi piace la sua morbidezza..Non solo un sogno erotico ,i seni,ma una culla per tutti ...
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boscia.mara il 01/07/14 alle 10:03 via WEB
Ciao Giuliana, sono eccitanti o rassicuranti. Dipende da chi guarda ;))))
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zanna1999 il 01/07/14 alle 17:57 via WEB
Mara ,credo tu intenda che i seni VERI sono eccitanti e rassicuranti..no questo ammasso di plastica ...spero riciclata ... :-)))))
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psicologiaforense il 01/07/14 alle 18:46 via WEB
Sì, l'emozione positiva o negativa è sempre negli occhi di chi guarda
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psicologiaforense il 01/07/14 alle 18:49 via WEB
CIAO NATASA:-))) Anche a me fanno una certa ripugnanza, almeno sotto il profilo estetico e del buon gusto. Però la mostra nel museo vuole essere provocatoria ed ha ambizioni pedagogiche
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maraciccia il 01/07/14 alle 11:25 via WEB
ma agli uomini fanno un effetto diverso..eppure succhiamo tutti al seno..
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psicologiaforense il 01/07/14 alle 18:52 via WEB
Sei tu l'esperta di erotismo e seduzione MARA... Poi fai dei deliziosi consulti alle ragazzine che vengono a comperare da te il loro primo reggiseno....
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monellaccio19 il 01/07/14 alle 17:31 via WEB
La reminscenza ancestrale paga sempre. Il retaggio della balia dal seno gonfio e ridondante, ci lega al passato. Un cordone imprescindibile che ci unisce nel tempo, alla nutrice. Non mi resta altro che "prendere" un capriccio e farmi accompagnare al parco giochi dal mio 51%. Ho voglia di gonfiabili.
Ciao Cara Giuliana.
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psicologiaforense il 01/07/14 alle 18:53 via WEB
Mi pare che i gonfiabili ci siano nella tua Parrocchia o mi sbaglio? Ricordo che da bravo nonno ci andavi a far giocare i bimbi...
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monellaccio19 il 01/07/14 alle 19:22 via WEB
Sai, sono un nonno atipico: rare volte ho condotto le piccole pesti in giro per svago. Non è nelle mie corde di ragazzo anziano. Chi ricorda i racconti nei miei vecchi post, quelle poche volte che siamo usciti insieme, era tutto un preliminare per istruirle (erano più piccole allora) a non chiamarmi difronte agli altri, nonno. O zio, oppure, come poi è stato scelto da loro, Carle'.
Atipico e presuntuoso. AhAhAhAhAh!!!!
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zanna1999 il 01/07/14 alle 17:44 via WEB
Sai cosa penso. Sono orribili surrogati che propone tempo nostro...seni rifatti e plastificati che si vedono in giro...perfetti ma sempre finti sono. Non capisco come può piacere una simile mostra. Buona sera ,Giu
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psicologiaforense il 01/07/14 alle 18:56 via WEB
E' il New York Museum of Sex e vuole simboleggiare psicoanalitiche "terapia" con forti regressioni infantili...
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do_re_mi0 il 01/07/14 alle 17:44 via WEB
Ciao ohi ohi sto messa male poco seno. Il seno femminile anche simbolo di maternità soprattutto nel passato. Un sereno pomeriggio Tiziana
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zanna1999 il 01/07/14 alle 17:53 via WEB
Seno grande non vuol dire “più femmina” o addirittura più “madre”. Conosco le donne che hanno un seno invidiabile ma non hanno avuto fortuna di avere latte quando avevano bisogno di allattare propri figli, conosco anche certe “stronze” che avevano paura di rovinarsi il seno allattando e hanno ricorso a latte artificiale privando da subito i figli della salute e del affetto che si instaura in quelli primi momenti di vita tra madre e figlio…
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psicologiaforense il 01/07/14 alle 19:04 via WEB
Sì, prima delle "maggiorate" artificiali. Comunque vale sempre la vecchia regola che il seno perfetto è contenuto in una coppa di champagne. Poi bisogna vedere che forma ha il tuo corpo a :clessidra, pera, mela, grissino...
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psicologiaforense il 01/07/14 alle 19:05 via WEB
NATASA tu che hai un passato da top model e un presente da Venere del polesine fai presto a parlare...
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zanna1999 il 02/07/14 alle 14:31 via WEB
Ha ha...mi viene da ridere . :-))))) Non avere questa idea di me se no quando mi vedi sarai delusa. Pensa piuttosto che sono uscita da qualche quadro di Bottero…hahahhahaa..buon giorno ,Giu :-))))
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coloridivita il 01/07/14 alle 23:18 via WEB
Uhm, madre natura con me non è stata molto generosa, uffiiiiiiii...mi sento un'aliena in questo post ;))
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