Tag Cloud
ATTUALITA', Amore, BLOG, CRIMINOLOGIA, CRONACA, DIVORZIO, PEDOFILIA, PSICOLOGIA, SEPARAZIONE, VITA, attualità, cultura, notizie, riflessioni, sesso, violenza sessuale
Archivio messaggi
Lu | Ma | Me | Gi | Ve | Sa | Do |
|
|
|
|
|
|
1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
Tag Cloud
ATTUALITA', Amore, BLOG, CRIMINOLOGIA, CRONACA, DIVORZIO, PEDOFILIA, PSICOLOGIA, SEPARAZIONE, VITA, attualità, cultura, notizie, riflessioni, sesso, violenza sessuale
Chi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti. I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Archivio messaggi
Lu | Ma | Me | Gi | Ve | Sa | Do |
|
|
|
|
|
|
1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
|
Post n°8112 pubblicato il 02 Dicembre 2014 da psicologiaforense
Cos'è la bontà? L’essere buono? Forse la virtù di chi è d’animo sensibile e gentile, incline a volere e a fare il bene del prossimo; non in qualsiasi maniera, purchessia... bensì con delicatezza e premura, con prestazione generosa disinteressata e cordiale. Altrimenti non c'è bontà, o è qualcosa di smozzicato e malriuscito...
IL FATTORE BONTÀ
![](http://www.cianellistudios.com/blog/wp-content/uploads/2013/09/spiritual-abstract-art-paintings-print-canvas-joy-of-life-lotus-flower.jpg)
C’è chi è sensibile al destino degli altri e cerca di procurar loro tutto il benessere possibile e di evitargli tutto ciò che li può fare soffrire… la bontà, infatti, è una disposizione interna che consiste nell'uscire da se stessi orientandosi verso gli altri. Secondo i credenti per essere buoni basta essere uomini (nel miglior senso della parola) perché il Creatore, formando il cuore dell'uomo, vi avrebbe infuso anzitutto la bontà come segnacolo della natura divina. In realtà non è così. Ad esempio: consideriamo spesso gli altri responsabili delle nostre disavventure? Siamo capaci di accogliere quello che succede senza diventare irritabili? Siamo capaci di invecchiare rimanendo flessibili? Ci impegniamo ad esprimere il nostro punto di vista con chiarezza ma anche con gentilezza? lo qui parlo della bontà. La quale non si identifica con la carità, sebbene tra le due ci sia strettissima relazione. La bontà, virtù naturale, offre alla carità un vasto ambito di realizzazioni pratiche. E a sua volta la carità, virtù soprannaturale, eleva a sé la bontà, le offre motivazioni trascendenti, un'efficacia spirituale di comunione assai estesa, una forza nuova. Così una qualità "inattuale" come la bontà può rivelare un potere dirompente soprattutto nell'epoca odierna, in cui i rapporti fra esseri umani sono sempre meno autentici e sempre più formali. E’ la bontà che rende la vita degna di essere vissuta e ogni attacco rivolto contro di lei è un attacco contro le nostre speranze.
Commenti al Post:
|
monellaccio19 il 02/12/14 alle 17:47 via WEB
Oh, come sono buono, oh come sono buono!!! In realtà, sono buono veramente, ma non me lo riconoscerà mai nessuno a priori. Sono buono ma non lo dimostro, ovvero, la mia gestualità, il mio grugno, sono coriacei, non sorrido e non mi va di essere scambiato per un ruffiano. Il baratto non mi interessa, se sono buono è un affare personale tra me e la mia coscienza. Non mi aspetto nulla, non vendo nulla e desidero essere buono...di nascosto. Mi devo preoccupare anche in questo caso????
Sera mia cara.
(Rispondi)
|
|
|
psicologiaforense il 02/12/14 alle 18:31 via WEB
"Tutti amano i buoni, ma li sfruttano. Tutti detestano i cattivi, ma li temono e li ubbidiscono" diceva, ai suoi tempi, Vittorio Buttafava. Secondo me, invece, Essere buoni conviene: fa bene al sistema cardio-circolatorio, guadagna simpatie, genera attorno a noi un clima positivo e sereno. Comunque, il vero tornaconto della bontà, tuttavia, sta proprio nell'essere buoni. La bontà, infatti, dà un senso e un valore alla nostra esistenza, ci fa dimenticare i guai quotidiani e sentire bene con noi stessi...
(Rispondi)
|
|
|
|
|
ferrarioretta il 02/12/14 alle 19:25 via WEB
Qualcuno scambia la bontà con la debolezza,in alcune situazioni: perché non infierisci,perchè cerchi di essere sempre disponibile sopportando di tutto e di più con pazienza.
Mi dicono che abbaio ,ma non mordo...forse non è proprio bontà,ma ci assomiglia..o no? Sorrido di me stessa.
Si nasce buoni o si diventa?
Qualcosa dobbiamo avere dentro ,qualcosa che con il tempo può "maturare " se coltivato con cura, senza lasciare che la vita inaridisca questa dote...
Gentilezza verso gli altri, senza aggredire chi non la pensa come noi, è più semplice e davvero ti lascia dentro tanta serenità..
Gli altri...anche quelli a cui nessuno ha insegnato quanto sia gratificante non essere sempre sull'orlo di una crisi di nervi...
(Rispondi)
|
|
|
|
diogene51 il 03/12/14 alle 14:06 via WEB
Sulle convenienze personali sono d'accordo, sull'essere benvoluti meno, ci sono persone che più sei "buono" con loro e più ti attaccano e ti trattano male, perché scambiano per affettataggine (neologismo, ma come si dice?) ciò che è un tuo abito mentale. Io penso che essere buoni socialmente, cioè disponibili sia appunto un abito mentale, un tratto di carattere, retaggio di qualcosa che si è scoperto molto ma molto tempo fa. Non costa fatica, quindi, è una cosa naturale. Fare il bene (modificare la vita di una persona in senso positivo) invece, a volte richiede sforzo...
(Rispondi)
|
|
|
|
ferrarioretta il 02/12/14 alle 19:27 via WEB
^________^..ci si incontra ..FINALMENTE:)))))))))))))
(Rispondi)
|
|
|
psicologiaforense il 02/12/14 alle 19:16 via WEB
Sembra anche a TE Oretta che la bontà sia un valore umile e discreto, declinabile in varie maniere...?
(Rispondi)
|
|
|
|
ferrarioretta il 02/12/14 alle 19:27 via WEB
Certamente Giuliana....come ho scritto sopra, ci sono tante occasioni per essere buoni..
Non serve avere l'aureola,per questo..e io,in effetti..non ce l'ho l'aureola..^_^
(Rispondi)
|
|
|
Nuvola_vola il 02/12/14 alle 22:00 via WEB
Dipende cosa si intende per bontà e che situazione si osa la bontà...io credo che la bontà c'è o non c'è...non sono diplomatica e preferisco i rapporti formali,proprio per avere un certo distacco e per non permettere di invadere e di impicciarci...le eccezioni ci sono sempre e tutto si rivolta...credo che essere se stessi sia il primo passo...un saluto a te....
(Rispondi)
|
|
|
psicologiaforense il 02/12/14 alle 22:13 via WEB
Hai ragione! Si potrebbe dissertare a lungo sulla questione. Nel caso di specie ho parlato di bontà come disposizione favorevole della mente e della volontà verso il prossimo. Disposizione che si evidenzia nella BENIGNITA' che esprime già l'inclinazione a fare il bene e nella BENEVOLENZA che è la disposizione a voler bene all'altro
(Rispondi)
|
|
|
sanvass il 03/12/14 alle 00:04 via WEB
Alla bontà io associerei anche il perdono, sempre e comunque.
(Rispondi)
|
|
|
|
psicologiaforense il 03/12/14 alle 14:05 via WEB
E' un percorso lungo e difficile. La prima "tappa", tutta in salita, è ACCETTARSI, AMARSI, PERDONARSI... poi si può pensare ad un autentico perdono per chi ci ha fatto del male.
(Rispondi)
|
|
|
|
|
diogene51 il 03/12/14 alle 14:11 via WEB
Io non tengo rancore, almeno non per molto. Ma perdonare a chi ha fatto del male non a me, ma a persone che amo, questo non lo sopporto e non perdono. In una fattispecie, se potessi, li ammazzerei e mi sentirei perfettamente a mio agio.
(Rispondi)
|
|
|
StregaM0rgause il 03/12/14 alle 07:43 via WEB
Ecco il test perfetto, un sì a queste due domande:-Siamo capaci di invecchiare rimanendo flessibili? Ci impegniamo ad esprimere il nostro punto di vista con chiarezza ma anche con gentilezza? - ciao giuliana, rieccomi, buona giornata a te
(Rispondi)
|
|
|
Hamsho il 03/12/14 alle 11:55 via WEB
Elegante alla stazione del cuore, viaggia in prima classe e con buoni propositi ma si perde, impassibile nella fermata dell'indifferenza. Ciao.
(Rispondi)
|
|
|
|
psicologiaforense il 03/12/14 alle 15:02 via WEB
Può succedere anzi succede spesso. E' con le migliori intenzioni che si provocano i guai più devastanti. Bene. Adesso scrivo un post che non è direttamente collegato con questo e parla del "RISCHIO" (adesso per me significa prima delle 24)
(Rispondi)
|
|
|
g1b9 il 03/12/14 alle 18:38 via WEB
La bontà non deve però essere accettazione... ogni cosa ha un suo limite!.
(Rispondi)
|
|
|
maraciccia il 03/12/14 alle 22:38 via WEB
Bontà..credo sia legata anche al carattere della persona, cioè a una predisposizione, è sbagliato? Oppure è solo una questione di educazione a certi valori e principi?
(Rispondi)
|
|
|
maraciccia il 05/12/14 alle 11:40 via WEB
Buongiorno Giulianina, neanche abbracciarti posso, un bacetto vah!!..^___^
(Rispondi)
|
|
|
Coulomb2003 il 06/12/14 alle 13:25 via WEB
Io odio essere buono. Quando vedo qualcuno in difficoltà non riesco a non porgergli il braccio. E in molti casi mi imedesimo.E gli altri se ne approfittano. Per fortuna da quando ho aperto il blog, ho imparato ad essere cattivo. E c'è in fondo un gusto particolare nell'esserlo.
(Rispondi)
|
|
|
Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49