Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« COMPLOTTI, BUFALE, LEGGE...RISCHIARE, METTERSI IN G... »

TEMI TRASCURATI, LA BONTÀ, RIFLESSIONE PER UN NUOVO GIORNO

Post n°8112 pubblicato il 02 Dicembre 2014 da psicologiaforense

Cos'è la bontà? L’essere buono?  Forse  la virtù  di chi è d’animo sensibile e gentile, incline a vo­lere e a fare il bene del prossimo; non in qualsiasi maniera, purches­sia...  bensì con delicatezza e premura, con prestazione ge­nerosa disinteressata e cordiale. Altrimenti non c'è bontà, o è qual­cosa di smozzicato e malriuscito...  



IL FATTORE BONTÀ

 

C’è  chi è sensibile al destino degli altri e cerca di procurar loro tutto il benessere possibile e di evitargli tutto ciò che li può fare soffrire… la bontà, infatti,  è una disposizione interna che consiste nell'uscire da se stessi orientandosi verso gli altri. Secondo i credenti per essere buoni basta essere uomini (nel mi­glior senso della parola) perché il Creatore, formando il cuore dell'uomo,  vi avrebbe  infuso anzitutto la bontà come segnacolo della natura divina. In realtà non è così. Ad esempio: consideriamo spesso gli altri responsabili delle nostre disavventure? Siamo capaci di accogliere quello che succede senza diventare irritabili? Siamo capaci di invecchiare rimanendo flessibili? Ci impegniamo ad esprimere il nostro punto di vista con chiarezza ma anche con gentilezza?   lo qui parlo della bontà.  La quale non si identifica con la carità, seb­bene tra le due ci sia strettissima relazione. La bontà, virtù natura­le, offre alla carità un vasto ambito di realizzazioni pratiche. E a sua volta la carità, virtù soprannaturale, eleva a sé la bontà, le offre mo­tivazioni trascendenti, un'efficacia spi­rituale di comunione assai estesa, una forza nuova. Così una qualità "inattuale" come la  bontà può rivelare un potere dirompente soprattutto nell'epoca odierna, in cui i rapporti fra esseri umani sono sempre meno autentici e sempre più formali. E’ la bontà che rende la vita degna di essere vissuta e ogni attacco rivolto contro di lei è un attacco contro le nostre speranze.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 02/12/14 alle 17:47 via WEB
Oh, come sono buono, oh come sono buono!!! In realtà, sono buono veramente, ma non me lo riconoscerà mai nessuno a priori. Sono buono ma non lo dimostro, ovvero, la mia gestualità, il mio grugno, sono coriacei, non sorrido e non mi va di essere scambiato per un ruffiano. Il baratto non mi interessa, se sono buono è un affare personale tra me e la mia coscienza. Non mi aspetto nulla, non vendo nulla e desidero essere buono...di nascosto. Mi devo preoccupare anche in questo caso???? Sera mia cara.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 02/12/14 alle 18:22 via WEB
CIAO CARISSIMO:-)))
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 02/12/14 alle 18:31 via WEB
"Tutti amano i buoni, ma li sfruttano. Tutti detestano i cattivi, ma li temono e li ubbidiscono" diceva, ai suoi tempi, Vittorio Buttafava. Secondo me, invece, Essere buoni conviene: fa bene al sistema cardio-circolatorio, guadagna simpatie, genera attorno a noi un clima positivo e sereno. Comunque, il vero tornaconto della bontà, tuttavia, sta proprio nell'essere buoni. La bontà, infatti, dà un senso e un valore alla nostra esistenza, ci fa dimenticare i guai quotidiani e sentire bene con noi stessi...
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 02/12/14 alle 19:11 via WEB
BUONASERA GIULIANA:)))))))))))))
(Rispondi)
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 02/12/14 alle 19:25 via WEB
Qualcuno scambia la bontà con la debolezza,in alcune situazioni: perché non infierisci,perchè cerchi di essere sempre disponibile sopportando di tutto e di più con pazienza. Mi dicono che abbaio ,ma non mordo...forse non è proprio bontà,ma ci assomiglia..o no? Sorrido di me stessa. Si nasce buoni o si diventa? Qualcosa dobbiamo avere dentro ,qualcosa che con il tempo può "maturare " se coltivato con cura, senza lasciare che la vita inaridisca questa dote... Gentilezza verso gli altri, senza aggredire chi non la pensa come noi, è più semplice e davvero ti lascia dentro tanta serenità.. Gli altri...anche quelli a cui nessuno ha insegnato quanto sia gratificante non essere sempre sull'orlo di una crisi di nervi...
(Rispondi)
 
 
diogene51
diogene51 il 03/12/14 alle 14:06 via WEB
Sulle convenienze personali sono d'accordo, sull'essere benvoluti meno, ci sono persone che più sei "buono" con loro e più ti attaccano e ti trattano male, perché scambiano per affettataggine (neologismo, ma come si dice?) ciò che è un tuo abito mentale. Io penso che essere buoni socialmente, cioè disponibili sia appunto un abito mentale, un tratto di carattere, retaggio di qualcosa che si è scoperto molto ma molto tempo fa. Non costa fatica, quindi, è una cosa naturale. Fare il bene (modificare la vita di una persona in senso positivo) invece, a volte richiede sforzo...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 02/12/14 alle 19:12 via WEB
Cia ORETTA:-))) Buona serata!
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 02/12/14 alle 19:27 via WEB
^________^..ci si incontra ..FINALMENTE:)))))))))))))
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 02/12/14 alle 19:16 via WEB
Sembra anche a TE Oretta che la bontà sia un valore umile e discreto, declinabile in varie maniere...?
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 02/12/14 alle 19:27 via WEB
Certamente Giuliana....come ho scritto sopra, ci sono tante occasioni per essere buoni.. Non serve avere l'aureola,per questo..e io,in effetti..non ce l'ho l'aureola..^_^
(Rispondi)
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 02/12/14 alle 22:00 via WEB
Dipende cosa si intende per bontà e che situazione si osa la bontà...io credo che la bontà c'è o non c'è...non sono diplomatica e preferisco i rapporti formali,proprio per avere un certo distacco e per non permettere di invadere e di impicciarci...le eccezioni ci sono sempre e tutto si rivolta...credo che essere se stessi sia il primo passo...un saluto a te....
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 02/12/14 alle 22:13 via WEB
Hai ragione! Si potrebbe dissertare a lungo sulla questione. Nel caso di specie ho parlato di bontà come disposizione favorevole della mente e della volontà verso il prossimo. Disposizione che si evidenzia nella BENIGNITA' che esprime già l'inclinazione a fare il bene e nella BENEVOLENZA che è la disposizione a voler bene all'altro
(Rispondi)
 
sanvass
sanvass il 03/12/14 alle 00:04 via WEB
Alla bontà io associerei anche il perdono, sempre e comunque.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 03/12/14 alle 14:05 via WEB
E' un percorso lungo e difficile. La prima "tappa", tutta in salita, è ACCETTARSI, AMARSI, PERDONARSI... poi si può pensare ad un autentico perdono per chi ci ha fatto del male.
(Rispondi)
 
 
 
diogene51
diogene51 il 03/12/14 alle 14:11 via WEB
Io non tengo rancore, almeno non per molto. Ma perdonare a chi ha fatto del male non a me, ma a persone che amo, questo non lo sopporto e non perdono. In una fattispecie, se potessi, li ammazzerei e mi sentirei perfettamente a mio agio.
(Rispondi)
 
StregaM0rgause
StregaM0rgause il 03/12/14 alle 07:43 via WEB
Ecco il test perfetto, un sì a queste due domande:-Siamo capaci di invecchiare rimanendo flessibili? Ci impegniamo ad esprimere il nostro punto di vista con chiarezza ma anche con gentilezza? - ciao giuliana, rieccomi, buona giornata a te
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 03/12/14 alle 14:05 via WEB
BENTORNATA:-)))
(Rispondi)
 
Hamsho
Hamsho il 03/12/14 alle 11:55 via WEB
Elegante alla stazione del cuore, viaggia in prima classe e con buoni propositi ma si perde, impassibile nella fermata dell'indifferenza. Ciao.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 03/12/14 alle 15:02 via WEB
Può succedere anzi succede spesso. E' con le migliori intenzioni che si provocano i guai più devastanti. Bene. Adesso scrivo un post che non è direttamente collegato con questo e parla del "RISCHIO" (adesso per me significa prima delle 24)
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 03/12/14 alle 14:51 via WEB
Buongiorno.... mi puoi contattare per cortesia...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 03/12/14 alle 15:04 via WEB
Sì, ti scrivo in pvt
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 03/12/14 alle 18:38 via WEB
La bontà non deve però essere accettazione... ogni cosa ha un suo limite!.
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 03/12/14 alle 22:38 via WEB
Bontà..credo sia legata anche al carattere della persona, cioè a una predisposizione, è sbagliato? Oppure è solo una questione di educazione a certi valori e principi?
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 05/12/14 alle 11:40 via WEB
Buongiorno Giulianina, neanche abbracciarti posso, un bacetto vah!!..^___^
(Rispondi)
 
Coulomb2003
Coulomb2003 il 06/12/14 alle 13:25 via WEB
Io odio essere buono. Quando vedo qualcuno in difficoltà non riesco a non porgergli il braccio. E in molti casi mi imedesimo.E gli altri se ne approfittano. Per fortuna da quando ho aperto il blog, ho imparato ad essere cattivo. E c'è in fondo un gusto particolare nell'esserlo.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963