Tag Cloud
ATTUALITA', Amore, BLOG, CRIMINOLOGIA, CRONACA, DIVORZIO, PEDOFILIA, PSICOLOGIA, SEPARAZIONE, VITA, attualità, cultura, notizie, riflessioni, sesso, violenza sessuale
Archivio messaggi
Lu | Ma | Me | Gi | Ve | Sa | Do |
|
1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
|
|
|
|
Tag Cloud
ATTUALITA', Amore, BLOG, CRIMINOLOGIA, CRONACA, DIVORZIO, PEDOFILIA, PSICOLOGIA, SEPARAZIONE, VITA, attualità, cultura, notizie, riflessioni, sesso, violenza sessuale
Chi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti. I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Archivio messaggi
Lu | Ma | Me | Gi | Ve | Sa | Do |
|
1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
|
|
|
|
|
Post n°8114 pubblicato il 04 Dicembre 2014 da psicologiaforense
Amy, 14 anni, il suo account in qualche giorno è stato letteralmente preso d'assalto da maniaci di tutte le età... le sue foto sono finite in tantissimi siti porno, a ulteriore riprova, tra l'altro, dei rischi che i minori corrono navigando su internet.... La pedofilia è il male più evidente del nuovo millennio, che si alimenta in internet. La "rete dei balocchi" è diventata terreno di caccia di mostri malati che la percorrono a caccia di vittime da molestare...
AMY, TRAPPOLA PER PEDOFILI E PREDATORI SESSUALI
![](http://media.tio.ch/files/images/4bes/l_1o5g.jpg?v=1) Il suo nome è AMY e all'apparenza sembra una adolescente come tante. Non è particolarmente bella, è bionda, ha lo sguardo “innocente” e un fisico slanciato… Una giovanissima teenager che come milioni di altre ragazze in tutto il mondo indossa i tacchi, veste alla moda e naviga in rete anche nei social network in cui molti sperano di allacciare relazioni sessuali o sentimentali. Eppure la 14enne in questione è del tutto particolare, speciale. È stata creata al computer come esca per i predatori del sesso online. Il profilo della giovane è nato dagli studi e dalla fantasia degli autori di "Prime Time Investigates", un programma della Rté, un canale irlandese che ha effettuato l'esperimento per testare la risposta del web. Il risultato? L'account, su un solo social network, ha raggiunto oltre 1000 "amici" in pochi giorni. La ragazzina è stata adescata non solo da numerosi irlandesi di tutte le età, ma anche da uomini residenti in altri Paesi europei. Le proposte? Tutte di natura sessuale e tutte, inevitabilmente, indecenti anche se la maggior parte sono maliziosamente "mascherate". Una situazione inquietante ed allarmante che pone in tutta evidenza i rischi e le problematiche personali e relazionali che bambini e ragazzi corrono in rete. In sommatoria negativa, sono numerosissime le foto di Amy rubate dal suo account e apparse sui tantissimi siti porno. Web, pedofili e pornografia, sono sempre più interconnessi.
Commenti al Post:
|
monellaccio19 il 04/12/14 alle 18:58 via WEB
E ora che l'abbiamo sputtanata, la riconosceranno tutti!!!! Oppure è solo una... "sola" e Amy non è lei, ma un'altra??? Insomma, il pedofilo o il presunto tale, ora che farà??? Ci cascherà o no?
Bye Giulia'.
(Rispondi)
|
|
|
psicologiaforense il 04/12/14 alle 19:38 via WEB
Questa ESCA costruita al computer e realizzata grazie alla creatività degli autori di "Prime Time Investigates", un programma della Rté, canale TV irlandese è servita per per testare la risposta del web. La polizia postale e delle comunicazioni, invece, indaga, senza soluzione di continuità, sulla pedofilia on-line e "sparge le sue esche" che, ovviamente, non vengono poi rese pubbliche.
(Rispondi)
|
|
|
alzanussi il 04/12/14 alle 19:56 via WEB
Difficile da accettare, ma la pedofilia in Italia esiste, e non è affare di pochi. Sono spesso uomini di buona cultura, a volte perfino affermati professionisti, a vivere in segreto la loro inconfessabile, cupa perversione, mentre molti bambini, nel nostro Paese e nelle mete tradizionali del turismo sessuale, continuano a pagarne l'altissimo prezzo.
(Rispondi)
|
|
|
alzanussi il 04/12/14 alle 19:56 via WEB
Tra vite distrutte, giri illegali e coperture potenti, questo fenomeno, scaturito dalle parti più oscure e remote della psiche umana, si rivela anche e soprattutto una terribile piaga sociale, un business che muove molti soldi, un delicato nodo giuridico e un problema politico.
(Rispondi)
|
|
|
psicologiaforense il 04/12/14 alle 20:35 via WEB
Ecco perchè, nel caso che ho trattato in questo post, attraverso la ricostruzione dei soggetti che hanno adescato la " ragazzina" o ne hanno usato l'immagine si disegna il puzzle complesso di un problema tragico che è bene conoscere. Anche per provare a fermarlo.
(Rispondi)
|
|
|
blumannaro il 04/12/14 alle 21:03 via WEB
Il mio primo pensiero è stato come quello di monellaccio... troverei più utile la pubblicazione delle foto di pedofili (certi), così per capire alla "categoria" che non devono immaginare di vivere una qualche forma di immunità. È già capitato con il famigerato Vico nel 2007.
(Rispondi)
|
|
|
maraciccia il 04/12/14 alle 21:53 via WEB
Ci sarà più male o più bene su internet? in fondo è un mezzo. Credo che male e bene siano nella stessa misura che sono in noi..siamo un composto strano..una miscela di male e bene..sarebbe bello riuscire a sconfiggere tutto il male..ma sarà possibile?
(Rispondi)
|
|
|
psicologiaforense il 04/12/14 alle 21:59 via WEB
L'esperimento è concluso. AMY (l'immagine creata al computer) non serve più. Le foto dei pedofili condannati sono facilmente reperibili; le foto di quelli "sospettati" ovviamente non sempre sono disponibili (ricordo, però, le maestre di Rignano, tutte in prima pagina, tutte innocenti).Ho detto sopra che gli investigatori specializzati in questo orribile reato pongono in essere quotidianamente strategie per cogliere con "le mani nel sacco" questi infami criminali, non hanno certo bisogno di AMY....
(Rispondi)
|
|
|
psicologiaforense il 04/12/14 alle 22:01 via WEB
Ciao MARA. Hai studiato? Voglio proprio chiedere a Marina se sei sedula e se ti muovi con acribia.
(Rispondi)
|
|
|
|
maraciccia il 04/12/14 alle 22:14 via WEB
ahahah..se son qui è perchè Marina s'è involata...ha trovato un'altra vittima da torturare in questi ultimi giorni
(Rispondi)
|
|
|
|
maraciccia il 04/12/14 alle 22:16 via WEB
ho un paio di giorni di tregua..poi tornerà alla carica il mio amico. Prendo tempo...
(Rispondi)
|
|
|
Hamsho il 04/12/14 alle 22:29 via WEB
La gente è strana, chiusa in un mondo malato calpesta fiori.
(Rispondi)
|
|
|
psicologiaforense il 04/12/14 alle 23:21 via WEB
Se per "fiori" intendi bambini, vecchi, malati, persone fragili ed indifese, ecc... allora sono in completo accordo con te.
(Rispondi)
|
|
|
gabbiano642014 il 05/12/14 alle 00:32 via WEB
La recente evoluzione del web può rivelarsi un elemento dominante per l'informazione.Purtroppo tutto dipende dall'uso che facciamo dei mezzi.Talvolta i mezzi si trasformano nella cruda realtà di adescamento.Queste nuove tecnologie per taluni,non sono indice di libertà di comunicazione ma ricerca di sesso.La possibilità di poter conversare nell 'anonimato accorda di liberare fantasie perverse e illegali a discapito di alcuni minori.Sensibilizziamo i minori ad un uso sicuro di questo grande mezzo di comunicazione. Buona notte Patty
(Rispondi)
|
|
|
|
psicologiaforense il 05/12/14 alle 21:07 via WEB
In alcuni casi, come dici tu, internet è un'arma che può mietere più vitteme di una mitraglietta calibro 9 lungo in dotazione ai CC e che ha un volume di fuoco di 30 proittili al secondo
(Rispondi)
|
|
|
IsabellaMorra il 05/12/14 alle 14:36 via WEB
oggi è facile a adescare in rete, che è infarcita di deviati sessuali: del resto dietro a un piccì è semplice sentirsi più forti, ma il problema è un altro: nel reale, sono tornate le misoginie e le oscurità medioevali, complice anche la stessa rete. E' questo il problema, ciao, Isabell@
(Rispondi)
|
|
|
|
psicologiaforense il 05/12/14 alle 21:09 via WEB
Direi che è ANCHE questo il problema, poi ci sono tutte le aporie sulle nuove tecnologie e sul loro utilizzo
(Rispondi)
|
|
|
mauriziomattioni il 05/12/14 alle 20:24 via WEB
esiste sin dai tempi della Roma antica la pedofilia....oppure la civiltà greca ....ma questo non giustifica alcun che....spesso sento dire nessuno tocchi caino..e no..in questo caso va toccato..e non mi si dica che e malato..perche con sta scusa..gli abusi aumentano....diciamo invece.che chi commette atti di pedofilia....subirà la pena della castrazione ..non chimica...sarebbe un lusso..ma materiale...diciamo a gran voce che siamo dalla parte di Abele....e con forza.. ..Cristo stesso disse date a Cesare quello che è di cesare ..e a Dio quello che di Dio...lascio Caino con un suo segno a vagare nella terra come punizione..sfregiato da lui stesso..quindi se siamo ad sua immagine e somiglianza..la sue pena sulla terra mi sembra congrua ..castrazione..
buona serata tutti...
Maurizio..
(Rispondi)
|
|
|
psicologiaforense il 05/12/14 alle 21:13 via WEB
NO, non è così se ti riferisdci alla Bibbia. Dio pose un segno CAINO «affinché chiunque lo incontrasse, non lo uccidesse» (Gen. 4,15) e minacciò aspramente chi avrebbe osato alzare la mano su di lui: «Chiunque ucciderà Caino, sarà punito sette volte tanto» (Gen. 4,15).
(Rispondi)
|
|
|
psicologiaforense il 05/12/14 alle 21:14 via WEB
OPS! Dio pose un segno su CAINO «affinché chiunque lo incontrasse, non lo uccidesse» (Gen. 4,15).....
(Rispondi)
|
|
|
Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49