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« PREDE E PREDATORIINVIATO DA ARZA1 (BLOGPENSANTE) »

VIOLENZA CONTRO LE DONNE ? SI' MA NON SEMPRE E' COSI'

Post n°170 pubblicato il 26 Marzo 2007 da psicologiaforense
 

immagineimmagine

IL PROSSIMO POST SI RIFERISCE AD UNA SITUAZIONE DEL TUTTO PARTICOLARE, QUASI COME UNA LEGGE DEL TAGLIONE. La Legge del taglione (o pena del taglione) è un principio di diritto in uso presso le popolazioni antiche consistente nella possibilità riconosciuta ad una persona che abbia ricevuto un'offesa di infliggere all'offensore una pena uguale all'offesa ricevuta. Volgarmente il principio è espresso dalla locuzione occhio per occhio, dente per dente. San Isidoro da Siviglia nei suoi Etymologiarum sive originum libri XX definisce il taglione in questi termini: Talio est similitudo vindictae, ut taliter quis patiatur, ut fecit.
GRADIREI L'INTERVENTO E IL COMMENTO DEI MIEI MOLTISSIMI AMICI CARISSIMI MA SARA' UTILE, COME SEMPRE,  ANCHE IL PARERE DELLE MIE DILETTISSIME AMICHE. MI STO DOCUMENTANDO PERSONALMENTE PER RIFERIRVI SOLO DATI OGGETTIVI (STORICI)

 
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Commenti al Post:
dianavera
dianavera il 26/03/07 alle 23:15 via WEB
Cara amica e' sempre un grande piacere leggere i tuoi post e prendere coscienza di cose e fatti a volte tragici e lontani ma sempre di grande interesse. Un abbraccio
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/03/07 alle 23:41 via WEB
DIANAVERA questi che posterò sono fatti di cronaca di cui non si parla........ ma che esistono (stranamente). Ci leggiamo DOPO quando ho accertato personalmente la verità dei fatti...............
(Rispondi)
 
igina85
igina85 il 27/03/07 alle 00:14 via WEB
E' RIVINCITA DELLE DONNE? Che tristezza, aqnche noi ci siamo abbassate a tanto..................
(Rispondi)
 
bluwarrior
bluwarrior il 27/03/07 alle 08:25 via WEB
come tutte le misure drastiche non tengono conto di troppe variabile che garantiscono l'unicità del singolo essere e dei suoi diritti. il taglione poteva sembrare una misura equilibrata in tempi dove di equilibrii non ce ne erano, ma adesso sarebbe anacronistica. buona giornata
(Rispondi)
 
thebonnie
thebonnie il 27/03/07 alle 09:41 via WEB
attendo...
(Rispondi)
 
Eva_8
Eva_8 il 27/03/07 alle 11:06 via WEB
Ogni epoca ha le sue leggi, giuste o meno che siano. E' una questione culturale e civile fare in modo che queste progrediscano. Per questo pensavo che la legge del taglione fosse decisamente superata. Si torna indietro? (un caro saluto) Eva
(Rispondi)
 
ugualmenteabile
ugualmenteabile il 27/03/07 alle 12:24 via WEB
ottimo blog il tuo complimenti ciao dolce giornata
(Rispondi)
 
lucignolo_fumante
lucignolo_fumante il 27/03/07 alle 12:59 via WEB
La legge del taglione è descritta bene nell' Antico testamento. Nell'antico testamento si fa largo uso del principio del taglione. Nel nuovo testamento tale principio è annullato e ribaltato: «Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l`altra; e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà a fare un miglio, tu fanne con lui due. Dá a chi ti domanda e a chi desidera da te un prestito non volgere le spalle. Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti".» (Matteo 5,38-45) Ma come ogni testo delle Scritture occorre sempre leggerlo nel suo contesto senza staccarlo...altrimenti acquista un altro significato. Ti auguro una felice giornata...ciao
(Rispondi)
 
gvgiusti
gvgiusti il 27/03/07 alle 18:53 via WEB
L'argomento è molto bello, però mi sembra autolimitato. Che c'entrano le donne in quanto tali? Anni fa, un giovanotto americano subì l'amputazione di un organo "molto" importante, ad opera della sua fidanzata, che riteneva di essere stata tradita. L'organo fu riattaccato, ma non si è mai ben saputo se anche la funzione era stata recuperata, cosa di cui è lecito dubitare. E' l'unico caso che mi viene in mente che abbia riferimento un po' remoto con l'argomento. Credo che ampliare la discussione alla VENDETTA provocherebbe una valanga di post, specie dal sud. Vado a leggere quel che resta del codice di Hammurabi. Ciao. gvg
(Rispondi)
 
 
pippo_217
pippo_217 il 27/03/07 alle 21:30 via WEB
Ciao.Grazie per lo spunto, GVGIUSTI ! Il codice di Hammurabi, è un ottimo spunto di riflessione, per inquadrare la dimensione del lecito.
(Rispondi)
 
fragolarossa1960
fragolarossa1960 il 27/03/07 alle 19:42 via WEB
non sono daccordo...non mi piace occhio per occhio, dente per dente...se ricevo un'offsa cerco sempre di capire il perchè si è arrivato a questo....può anche essere che io me la ia meritata, quindi un'offesa costruttiva(ovvio dipende dal tipo di offesa)...però non ripago mai con la stessa moneta....di piùùùùùùùùùù....scusa psico, ma sono diventata così!ad esempio non condivido questo principio per il tradimento...non si tradisce solo per dispetto,solo perchè si è stati traditi... almeno per me, è come esare e essere usata...che squallore!
(Rispondi)
 
agm28169
agm28169 il 28/03/07 alle 00:38 via WEB
difficile stabilire un'offesa dato che non siamo tutti uguali ritengo che giuridicamente ci si deve limitare a fatti concreti e per i fatti morali servirebbe una giuria variegata di persone per stabilire se un'offesa puo essere ritenuta tale. a me ad esempio è offensivo chi parcheggia davanti ad un cancello ma per la maggior parte pare una cosa normale chi ha ragione. io moralmente mi sente costretto legato impedito nella mia liberta ma giuridicamente si puo incolpare il "trasgressore" qualora io avessi avuto un'urgenza di passare.......
(Rispondi)
 
aupaz
aupaz il 28/03/07 alle 10:28 via WEB
legge del taglione sì, legge del taglione no.... In linea di principio sono contrarissimo! Ma neanche il non fare niente a chi t'offende non và bene... Io sono propenso che quando uno invade, entra senza permesso nel nostro recinto, debba esser rimandato fuori, magari anche ringhiando o abbaiando, ma senza mordere... la prossima volta starà più attento... ho detto una cazzata!
(Rispondi)
 
sonouncantastorie
sonouncantastorie il 28/03/07 alle 15:09 via WEB
La pena taglionis non era in vigore soltanto nelle popolazione antiche. In Italia è stata in uso almeno fino al XVII secolo. Ciao.
(Rispondi)
 
hostrettolemani
hostrettolemani il 28/03/07 alle 15:17 via WEB
occhio per occhio e dente per dente non porta alla pace ma ad una continuita per il male, mettere un limite, rimettere la gente al loro posto certo, la giusta punizione anche cioe conseguenze ma non cosi drasticamente (anche se detto sinceramente dovessero fare del del male ai miei figli,bambini/e in generale forse mi contradirei alla grande)
(Rispondi)
 
settimosacramento
settimosacramento il 28/03/07 alle 17:29 via WEB
GENITORI BAMBINI. Questo il mio penultimo post: due studentelli si innamorano , lei si trova incinta, accetta il figlio e sorprendentemente compagni e docenti "adottano" la bimbetta e circondano di ogni cura i due giovanissimi genitori. MI PIACEREBBE SAPERE UNA TUA OPINIONE PSICOLOGICA DOPO CHE AVRAI LETTO IL POST. GRAZIE MILLE!!!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/03/07 alle 17:56 via WEB
BEL POST CARO SETTIMO. POST CHE INVITO TUTTI A LEGGERE. ECCO IL MIO COMMENTO DIVISO IN QUESTIONI: Le mamme-bambine sono retaggio di un'altra cultura o di un'altra epoca. Oggi, e in Italia, fanno notizia. 1. PERCHÈ TANTA MERAVIGLIA? È solo una questione di latitudine e di tempo La maternità non deve seguire un orologio, ma il proprio sentire. Solo qualche anno fa questa storia sarebbe stata nella norma. In altri Paesi lo è anche oggi. 2.COSA SIGNIFICA ESSERE GENITORI BAMBINI? Dobbiamo distinguere la cultura in cui avviene l'evento. Oggi nel mondo, soprattutto non quello occidentale, spesso la maturità sessuale coincide con la paternità e la maternità. Essere genitori non è solo un fatto fisiologico, ma di cultura. Nel Nord Africa a 14-15 anni le donne hanno già figli e sanno essere madri meravigliose. Solo qualche decina di anni fa questo avveniva anche nelle nostre terre. In alcune culture, infatti, dove non si vive in una famiglia nucleare, ma in gruppi, la genitorialità precoce è una normalità. La quindicenne che partorisce ha mamma, nonna, zia, cugina, cognata che possono aiutarla. In strutture familiari allargate i genitori-bambini non sono mai soli. 3.QUAL È LA MAGGIORE DIFFICOLTÀ? I due giovani genitori si trovano a dovere coordinare due ruoli che sono molto diversi tra loro: quello di adolescenti e quello di mamma e papà. L'adolescenza è un'invenzione recente, è quel momento in cui si passa dall'essere irresponsabili all'essere capace di decidere della propria vita. La nostra cultura oggi, soprattutto quella borghese, tende ad allungare il periodo dell'adolescenza, creando questi eterni bambini che mai vogliono crescere e che non si allontanano da casa. I due giovani genitori avranno un ruolo impegnativo: sono adolescenti che hanno anche la capacità di prendersi cura del figlio e non devono essere messi in conflitto per quanto riguarda il loro doppio ruolo. 4.DOVRANNO ESSERE LASCIATI DECIDERE SU COME ALLEVARE IL FIGLIO? Certo, non devono essere messi in difficoltà, non si devono mai sentire subordinati. I nonni devono fare i nonni e le altre figure si devono porre con il bimbo secondo quello che è il loro ruolo. La crescita, l'educazione e le scelte che riguardano il figlio spettano ai suoi genitori, gli altri gli diano l'amore di cui ha bisogno. 5. COME CRESCE UN BAMBINO CHE HA GENITORI COSÌ GIOVANI? La sua sarà una vita meravigliosa. Avrà dei genitori che gli saranno vicini, che giocheranno con lui, che sapranno capirlo. Dal punto di vista anagrafico sarà un percorso bellissimo. Il rischio da evitare è che nascano conflitti tra i nonni e i genitori: i nonni devono avere la saggezza di non volersi sostituire in un ruolo che non spetta loro. Devono però continuare un'opera di sostegno, ma lasciare che i due ragazzi facciano le loro scelte. Ma soprattutto devono fare in modo che si occupino del bimbo anche da soli. Il rapporto non deve mai essere offuscato. È una storia positiva e sono molto curiosa di sapere, tra un anno, quando il rapporto si sarà consolidato, come sarà evoluta e cresciuta.
(Rispondi)
 
 
Rudemavolgare
Rudemavolgare il 29/03/07 alle 11:33 via WEB
come spesso-sempre mi rubi pensieri e parole aggiungendovi qualità e conoscenza. Sono diventato genitore a 27 anni, avrei voluto farlo 8 anni prima, giuro. No, non che io abbia rimpianti o altro ma la prossima vita....... ;). Per il resto i nostri tre in quattro (figli/anni) li abbiam cresciuti senza fatica alcuna benchè ancora poveri allora, sufficientemente lontani da nonni e sapienti, in laboriosa allegria giovane e matura. Ribadisco il senza fatica alcuna! Giuro, mai un uffa, anzi semmai, col senno di poi, altri due ci sarebbero stati ma ci fermammo per questini 'economiche' che poi si sono invece risolte..... ehhh del senno di poi. Buon tutto.
(Rispondi)
 
arza1
arza1 il 28/03/07 alle 18:03 via WEB
E' un commento bellissimo questo fatto a settimosacramento
(Rispondi)
 
arza1
arza1 il 28/03/07 alle 18:04 via WEB
XCHE'SUI GENITORI BAMBINI NON HAI FATTO UN POST INVECE DI SPRECARLO QUI?
(Rispondi)
 
doctorlegum
doctorlegum il 28/03/07 alle 18:05 via WEB
GENITORI BAMBINI sì dovevi valorizzarlo in un post......... CIAO.
(Rispondi)
 
educatrice2
educatrice2 il 28/03/07 alle 18:07 via WEB
ENTUSISMANTE. GENITORI BAMBINI. POSSO METTERLO DA ME? GRAZIE!!!
(Rispondi)
 
agathacook
agathacook il 28/03/07 alle 19:16 via WEB
Ciao. Solo per mera mancanza di tempo non commento da qualche tempo i tuoi post, ma una "pascolata" la faccio sempre volentieri. Spero di tornare alle vechhie abitudini di assiduo commentatore (e non solo frequentatore) del tuo blog. Bacio
(Rispondi)
 
haragionelavolpe
haragionelavolpe il 29/03/07 alle 13:31 via WEB
La legge del taglione è forse quella più usata già dai tempi dei tempi. anche se non esisteva una stesura da nessuna parte, questa legge è da sempre stata applicata da persone che si son fatte giustizia da sole.
(Rispondi)
 
nagual62
nagual62 il 01/04/07 alle 01:48 via WEB
Mah! Da quel poco che sono riuscito a capire, quando Hammurabi la accolse nel suo Codice, la legge del taglione, deve essere stata un'azione di tipo garantistico.//Forse, a quei tempi, si doveva regolare la catena infinita delle vendette. Solo un'occhio, per perdita di un'occhio, e finiamola lì!//Perché, sennò, la prassi era: Mi hai accecato da un'occhio? E io ti sbudello.//Hai sbudellato mio fratello? E io ammazzo te, tua moglie, dopo averla violentata, e i tuoi figli. E via di seguito.//La famiglia dei Germani pare fosse un'unità di combattimento: la faida era un'istituzione regolata da precisi rituali. E ho letto da qualche parte che era la moglie del capofamiglia della famiglia danneggiata a decidere in ultima istanza se richiedere un ragionavole risarcimento, oppure lanciare la faida che dava luogo alla distruzione di interi gruppi familiari.//La bellissima e sanguinolenta soap opera degli Atridi, stoppata dalla grande trovata giuridica delle Eumenidi è un bell'esempio di come ci si regolasse da quelle parti, quanto a catene del sangue e delle vendette.//Certo, fa un po' senso che il prezzo del sangue sia ancora applicato adesso dagli psicopatici della Shari'a, senza dubbi e cartesiane epochè!//nagual62
(Rispondi)
 
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