MARCO PICCOLO

..studio giurisprudenza.....beh,posso dirti che non è sempre facile..e nonostante tutti gli indizzi collegati ad una persona ci vogliono prove..........prove che spesso non arriveranno mai......qnt delitti rimangono in sospeso???!!!!......la verita'....quella poi....non sempre arrivas!buona giornata!

..e se fosse stato l'ennesimo goffo tentativo di far crollare un sospettato (e ahinoi sempre e solo uno) con il semplice tintillar di manette? "Mettiamolo dentro con la scusa delle macchioline di sangue rinvenute da qualche parte... nei due/tre giorni che ci metteranno a smontare la presunta prova magari il sospetto crolla e confessa..." .. Mi chiedo ancora dove sia la professionalità del RIS che deve intervenire tre/quattro volte .. possibile che una volta anche prolungata non sia sufficiente? Che sia stato lui ci sta.. anzi credo sia forse l'unico vero indiziabile... ma da qui a metterlo dentro senza una prova, ce ne passa...

Le prove sono obiettivamente insufficienti.

han fatto bene secondo me. non puoi portare in carcere un ragazzo con delle "prove" del genere. lì si vede che vuoi proprio incastrarlo, colpevole o meno che sia. chissà perché ho la vaga impressione che sia un Cogne2 sto caso

che casino questo caso...stiamo a vedere...

Concordo con ania, siamo al cogne2.che schifezza e che delusione....La giustizia italiana fa acqua da tutte le parti.... Non trovano i colpevoli e quando li trovano al max 6-7 anni di galera, poi tra buona ocndotta, indulti e compagnia briscola escono. (vedi erika, maso e compagnia bella)

I casi sono due.... PRIMO... è innocente, non hanno un cazzo di prove e con la mobilitazione dei media, hanno tentato di far crollare, l'unico pirla che avevano tra le mani.... SECONDO... è realmente l'assasino, allora, bisogna fargli i complimenti, perchè in un momento di violenza inaudita, quindi con una certa 'tensione psichica' è riuscito ad eliminare tutte le prove rendendo ridicoli, i RIS e la loro fiction...!!!

sta storia incomincia ad essermi pesante..ma perkè nn lo sbattono a casa di qualke politico..?!,così magari capiscono a ke punto siamo arrivati(magari)!.ciao psico.

..e se invece fosse innocente si sarebbe giocato la cariera..meglio nn pensarci,nn vorrei essere nei suoi panni.

Non sò proprio cosa pensare!!!...Sai,io vedo CSI, e proprio non riesco a capire come, in Italia, gli assassini, anche al loro primo omicidio, siano così bravi con le tracce e gli alibi, quasi da sfiorare la perfezione....A Poirot,sarebbe venuto l'esaurimento nervoso....:-)))))

Da ciò che ho letto sui giornali, se le tracce ematiche sono state rinvenute sui pedali della bicicletta di Alberto, non vedo che razza di prova sia. E' evidente che essendo lui entrato nella casa di Chiara dopo il delitto, si è probabilmente sporcato le suole con il sangue sul pavimento. Piuttosto non si capisce che fine abbiano fatto i test sul DNA dei frammenti organici che Chiara avrebbe avuto sotto alle unghie delle mani.Così si disse subito dopo il delitto. Quelli sarebbero significativi, ma nessuno più ne parla. E' vero che si ha voglia di trovare il colpevole ma non uno qualsiasi pur di avere l'assassino...c'è bisogno di serietà e professionalità da parte degli inquirenti. Inoltre, quale sarebbe il movente di Alberto? Mi pare che le indagini siano ancora in alto mare.