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« RISOLTO IL GIALLO DI PERUGIALa ragazza che hai violentato... »

CHI E' L'ITALIANO...

Post n°359 pubblicato il 06 Novembre 2007 da psicologiaforense
 

ACCUSATO CON LA FIDANZATA E CON L'AMICO ZAIRESE DELL'EFFERATO OMICIDIO DELLA POVERA  MEREDITH?                                                            RAFFAELE SOLLECITO, LAUREANDO IN INGEGNERIA, PUGLIESE, 24 ANNI.  

Fermato oggi insieme con la sua fidanzata, Amanda Marie Knox, e Lumumba Diya, per l'uccisione della studentessa inglese Meredith Kercher.

Orfano di madre, suo padre, Francesco Sollecito, è un noto urologo residente a GIOVINAZZO  partito subito per Perugia alla notizia del fermo del figlio. In Umbria è stato accompagnato da un amico di famiglia, Tiziano Tedeschi, avvocato penalista.
È una famiglia, quella di Raffaele, che tutto  GIOVINAZZO conosce da sempre  e dove si stenta a credere che quel ragazzo così riservato possa essere coinvolto nell’uccisione di Meredith Kercher.
Raffaele si dovrebbe laureare in ingegneria GIOVEDI' 15 novembre prossimo. 


( Raffaele qui a dx   nella foto )

 (LA SUA FIDANZATA E PRESUNTA COMPLICE NELLA FOTO IN BASSO, Amanda Marie Knox, statunitense)  

RAFFAELE DICE DI SE';
«Sono dolce ma a volte pazzo.... » e riferisce di essere   uno studente  «di religione cattolica», «biondo», con gli «occhi azzurri» e il «fisico atletico». Racconta che «Hamlet» (ma non specifica in quale versione) è il suo film preferito e spiega di amare la musica «rilassante». Dice che 'Sweet dreams, degli Eurythmics, è la sua canzone del cuore, che la spiaggia è il posto dove gli piace rilassarsi e la Giamaica quello dove gli piace andare in vacanza. Ancora, il libro preferito «mangas», facendo presumibilmente riferimento ai fumetti giapponesi, mentre, quanto allo sport, la passione dello studente perugino è il kickboxing.

PER ULTERIORI PARTICOLARI E FOTO VEDI  ANCHE IL SUO BLOG :  http://raffasollecito.spaces.live.com/

 
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Commenti al Post:
pippo_217
pippo_217 il 06/11/07 alle 23:15 via WEB
Ho letto qualche post del suo blog,ne ho ricevuto strane sensazioni.Mi ricorda molto quel perdersi nel gruppo. nell'identificarsi,omologarsi nel gruppo, così da non essere ne inferiore ne superiore agli altri, nel perseguire immediati valori autocertificanti, non creati da impegno mentale ma da fretta disimpegnata... Vuoto...Mah, forse ho bevuto troppo Gingerino ! Ciao.
(Rispondi)
 
maschiosiculo1961
maschiosiculo1961 il 07/11/07 alle 08:44 via WEB
queste sono storie di PURTOPPO ordinaria follia. Si passa dall'ideazione di un delitto alla sua realizzazione in un amen. Non voglio pensare che fosse premeditato . . . no, è che la vita sta via via diventando una variabile di poco conto. non è possibile.
(Rispondi)
 
libertangoo
libertangoo il 07/11/07 alle 13:21 via WEB
che strano leggere il suo blog...........io non posso credere che un ragazzo possa....è tutto assurdo!
(Rispondi)
 
carlofedele
carlofedele il 07/11/07 alle 14:57 via WEB
però, però... non capisco il senso di questo post tipo "la vita in diretta"... Starò invecchiando ?
(Rispondi)
 
arza1
arza1 il 07/11/07 alle 15:33 via WEB
QUESTO NON E' ROMENO!!! Oddio poi c'è l'americanina P.R. e il suo datore di lavoro congolese, sposato con una polacca e padre felice da pochi mesi......
(Rispondi)
 
etna48
etna48 il 07/11/07 alle 16:20 via WEB
Così?? In quattro e quattr'otto risulto tutto. Non capisco la giustizia italiana...Cogne condannata, ma la signora Franzoni penso che dimori ancora a casa sua... Garlasco, anche lui condannato, credo...., ma il ragazzo penso sia ancora a casa sua. Ma in galera chi ci va? Il ladro di mele, quello dei cavolfiori o chi manda a vaffanculo un vigile urbano che gli appioppa una ingiusta multa???
(Rispondi)
 
sofiastrea
sofiastrea il 07/11/07 alle 17:15 via WEB
Fa un effetto particolare leggere il tuo blog, un pò come entrare in una stanza e trovare una scatola piena di ritagli di giornale su fatti di ordinaria follia. La vita è anche altro. Sai... capitare nei pressi di abitanti violenti, trasforma anche il non violento. Capitare in un blog dove vengono messi in risalto solo omicidi non fa che calcare la mano su ciò che già sta avvenendo su tutti i media, condizionando chi legge alla violenza omicida, ma anche alla paura dell'altro...direi soprattutto alla paura dell'altro.Ultimamente c'è chi non apre la porta nemmeno al proprio padre, non si sa mai...ha la faccia da buono, ma... I commenti anche quelli belli sono da corollario a ciò che accade e purtroppo anche questo. Viva la vita :-)
(Rispondi)
 
 
carlofedele
carlofedele il 07/11/07 alle 20:57 via WEB
e con tutto il rispetto e l'ammirazione che ho sempre avuto per questo blog, non posso che darti ragione... Lo avevo detto "tra le riga" un po' più su...
(Rispondi)
 
 
summainiuria
summainiuria il 08/11/07 alle 06:33 via WEB
del tipo: i corvi scrivono, gli inquirenti indagano, i giornali combattono la guerra spietata ed "esilarante" (sic!) degli scoop. L'omicidio appassiona l’Italia.
(Rispondi)
 
 
deontologiaetica
deontologiaetica il 08/11/07 alle 07:10 via WEB
un blog di psicologia forense ( e quindi di psicologia giuridica, investigativa, criminologia, criminalistica, ecc...) di cosa vuoi che tratti? Di problemi civili ( separazione, divorzio, affidamento della prole) e penali ( delitti, omicidi, metodologie di indagini, ecc... ). SALUTONI!
(Rispondi)
 
dianavera
dianavera il 08/11/07 alle 00:21 via WEB
C'e' qualcosa che non mi convince in questa storia dolorosa.
(Rispondi)
 
servoarbitrio
servoarbitrio il 08/11/07 alle 06:05 via WEB
Così NON SONO ROM.... Gli assassini di Meredith, lasciata a morire sola, soffocata e sanguinante, sotto un piumone bianco, secondo la polizia di Perugia che ieri ha effettuato i tre fermi, non erano gli invisibili della notte, i cattivi del vicolo, ma quelli della porta accanto, i good boys, i bravi ragazzi e l’amica. I loro nomi erano nell’agenda di Meredith alla voce friends, amici. Da ieri invece hanno sulle spalle quell’accusa di omicidio volontario e di concorso in violenza carnale, anche per la ragazza, il peggio anche solo da ipotizzare.
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luigiarusso
luigiarusso il 08/11/07 alle 06:26 via WEB
COINCIDENZE: Si intitola così il romanzo scritto da Zachary Nowak interamente in inglese che narra la storia di un ragazzo inglese ex studente Erasmus che viene ucciso durante Umbria Jazz. La vicenda ha incredibili analogie con l’orribile delitto di questi giorni che ha avuto come teatro la bella città umbra e che ha visto come vittima una studentessa Erasmus inglese: Meredith Kercher. Luca Gatti e Gian Marco Tosti editori di www.egeneration.pg. che si sono occupati della pubblicazione del libro che sarebbe dovuto andare in stampa in questi giorni, hanno deciso di rinviare la data di uscita per rispetto verso la famiglia della giovane assassinata. Il romanzo si svolge nelle vie del centro e nei locali frequentati dagli studenti ma il suo tono è ironico ed esagerato. Esagerato perché fatti del genere sono impensabili nella tranquilla Perugia. Eppure è accaduto. Ciò che sembrava impensabile e che potesse essere solo materiale per un libo giallo invece è purtroppo diventato realtà. E a pagarne le conseguenze è stata una giovane studentessa piena di sogni e di aspettative, brutalmente assassinata nel suo appartamento. Uccisa da amici, da persone che la conoscevano bene. Per questo motivo anche l’autore ha deciso di rimandare la data di uscita del libro per rispettare la memoria della giovane, una ragazza che aveva tanti sogni e aspettative verso il nostro paese nel quale invece ha trovato la morte.
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arza1
arza1 il 08/11/07 alle 06:42 via WEB
LA MORTE DI MEREDITH KERCHER, SARA’ SCRUPOLOSAMENTE VAGLIATA, ANCHE SE IL “MOVENTE” LO SI GIUSTIFICHERA’ NELL’AMBITO DI UNA SERATA TRA STUDENTI CHE SI SONO SPINTI TROPPO IN LA’, FINO ALLA TRAGEDIA….. E SEMBRA CHE QUALCUNO SI ASPETTI UN APPLAUSO, PER AVER ARRESTATO DOPO SOLO TRE GIORNI DAL DELITTO I PRESUNTI COLPEVOLI…. UN TEMPO DA RECORD, QUASI A SOTTOLINEARE, CHE ALTRI INDAGANO DA ANNI SU UNA MISTERIOSA MORTE, SENZA PUR GIUNGERE AD ALCUN RISULTATO…
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bibiosa
bibiosa il 08/11/07 alle 06:45 via WEB
riparliamo dal volantino, che sembra essere scomparso dalla scena, nonostante la prima considerazione da fare, fosse l’arroganza, il coraggio, se vogliamo, di chi lo ha affisso, proprio all’Università, uno dei luoghi ove era presumibile fossero state disposte telecamere o agenti, almeno per controllare qualcosa di sospetto. E stranamente, il volantino è stato messo lì, come si usa fare nelle Università per i tanti annunci tra studenti. Successivamente la Digos lo ha preso, e la considerazione generale, è stata quella del “macabro scherzo”! Ma siamo matti?
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educatrice2
educatrice2 il 08/11/07 alle 07:05 via WEB
Il fantasma di Columbine approda, passando per Youtube, nel civile e tranquillo Nord Europa: un ragazzo di 18 anni, alunno del liceo Jokela di Tuusula, nel sud della Finlandia, nel mezzo di una lezione ha estratto una pistola e ha cominciato a sparare all'impazzata, ha continuato a tirare nel fuggi fuggi generale uccidendo otto persone, sette compagni di scuola e la preside, prima di spararsii al cervello. Il tutto annunciato poco prima da un truce e delirante video su Youtube. Sull'episodio la polizia finlandese ha steso una coperta di riserbo e non ha rivelato neanche il nome del killer, ne' delle vittime, anche se l'autore del video si presenta come il diciottenne Pekka-Erik Auvinen. ANCORA DELITTI ANNUNCIATI IN WEB?
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agostino88
agostino88 il 08/11/07 alle 07:11 via WEB
BELLISSIMO IL POST, INTERESSANTI E VIVACI I COMMENTI.
(Rispondi)
 
casadei.lisetta
casadei.lisetta il 08/11/07 alle 07:14 via WEB
NON CONVINCE, tutto troppo facile, scontato... Un po' di alcol, qualche canna, un pista di coca(forse) e poi per concludere bene la serata.... sgozziamo come un capretto l'amichetta sobria.........
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auroraml
auroraml il 08/11/07 alle 07:22 via WEB
POST STRAORDINARIO, VEDO CHE MOLTI HANNO COPIATO DA QUI...
(Rispondi)
 
dottoresottile
dottoresottile il 08/11/07 alle 07:24 via WEB
oggi,tra poco c'è il GIP. Lì si devono esibire le prove... forse qualche zona d'ombra verrà chiarita...
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cubax77
cubax77 il 08/11/07 alle 12:11 via WEB
sono sconvolta
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TheLion46
TheLion46 il 08/11/07 alle 14:23 via WEB
E' DA IERI CHE LEGGO E RILEGGO I SUOI RACCONTI NEL SUO BLOG E PENSO SEMPRE DI PIU' COSA NE SARA' DEI GIOVANI CHE VERRANNO, CMQ. IO DICO CHE CHI SBAGLIA DEVE PAGARE MA PAGARE VERAMENTE SENZA PERDONO, COMINCIANDO DALL'ALTO IN GIU' E RISPETTARE LE LEGGI, PERCHE' LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI E NON SOLO PER POCHI COME LE APPLICANO QUI IN ITALIA SENZA DISTINZIONE NON CI DEVONO ESSERE NE FIGLI E NE FIGLIASTRI.BUONA GIORNATA..Gianni
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