Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

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« Messaggio #912FORSE ... schiava dei falsi miti »

HA 12 a. MA VA A RUBA...  

CHOC  NELLA MARCA  TREVIGIANA

Dodicenne si fotografa nuda
e vende le foto per  poter fare shopping

LA NOTIZIA:

QUESTO FATTO CHE  OGGI HA MESSO A SOBBUGLIO  TREVISO - E DOMANI SARA' PUBBLICATO IN TUTTI I GIORNALI NAZIONALI -  L'HO GIA' RACCONTATO NEL PRECEDENTE POST N. 912 (VEDI):
si fotografava nuda con il telefonino nei bagni della scuola, poi rivendeva i suoi scatti privati a coetanei e ad altri ragazzi,  per pochi euro. Lei ha appena 12 anni e lo scenario è una scuola media di Treviso. La richiesta di queste immagini con pose da lolita era enorme, tanto che la preadolescente era costretta ad occupare, in questa attività, ogni minuto tra una “campanella” e l'altra. Della vicenda si sta ora occupando  la procura della repubblica di Treviso, l’Ufficio Minori della Questura  e il Tribunale per i minorenni di Venezia.
 

IL MIO COMMENTO :

QUANDO IL SUPERFLUO DIVENTA NECESSARIO

 

La storia di Vera  (vedi post n.912) ha suscitato una grande impressione.
Come si fa ad adottare comportamenti così “estremi” solo per comperarsi degli “oggetti”?
Vendere foto delle proprie intimità è un modo di vendere il proprio corpo?
La risposta è sì, la “logica” è la stessa.

E ALLORA PERCHE?

VITA DA ADOLESCENTI: LE DIMENSIONI DEL VUOTO ...


Per l’adolescente,  che è il prodotto di questa società, quello che si desidera lo  si deve ottenere subito, ad ogni costo, magari rubandolo. Infatti, s
e non hai quell’oggetto, ti copri di vergogna. Non sei nulla, se non gli oggetti che acquisti. La mentalità consumistica predatoria è il demonio che convince Faust a vendere l'anima.  Il mercato dell'inutile e  così vasto,  da  oscurare la percezione della realtà. Una ragazza vale meno del suo giubbino di pelle..  dell’abito di Prada o degli accessori di Gucci.  Il motorino è più prezioso della sorella… Il cellulare è un oggetto d’amore indispensabile e attira più di una relazione di amicizia.
L'artificiale e il superfluo sono  inesauribili. Si può creare il bisogno di oggetti all'infinito:  fino a  produrre una fame insaziabile. Una vera e propria bulimia.  E così  la persona si riduce agli oggetti che possiede, che può mostrare e indossare: uno scheletro, sostegno di oggetti. L’adolescente è esposto “senza difese” al consumismo quindi non sarà attivo, ma usato, come un bu­rattino tirato dai fili della produzione. I giovani in questo modo seguono la logica perversa: “ Se mi vuoi bene mi paghi” , così chiedono “oggetti” non affetti. Oggetti che massacrano la personalità e la dimensione sociale della persona, pur lasciando intatti i corpi che si muovono come cadaveri… ma elegantissimi e griffati.

 

       

 

 
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Commenti al Post:
bibiosa
bibiosa il 28/06/08 alle 20:53 via WEB
HAI PERFETTAMENTE RAGIONE... LA CIVILTA' DEO CONSUMI CHE CREA BISOGNI CONTINUI!
(Rispondi)
 
bibiosa
bibiosa il 28/06/08 alle 20:54 via WEB
Ho riletto il tutto e sono ancora più convinta di quello che scrivi: Questo è il risultato di ragazzi privi di una guida che girano in un immenso mercato senza aver imparato ad accettare il fatto di non poter avere tutto ciò che vogliono.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/06/08 alle 22:19 via WEB
Grazie, hai ben sintetizzato!
(Rispondi)
 
fmolinari
fmolinari il 28/06/08 alle 21:49 via WEB
le studentesse spessissimo si prostituiscono
(Rispondi)
 
fmolinari
fmolinari il 28/06/08 alle 21:50 via WEB
AD ESEMPIO RICORDO SUL CORRIERONE: Il libro «le confessioni di Laura D» sono già un caso editoriale Studentessa e squillo, scandalo in Francia La mattina studentessa modello, la sera lucciola sensuale. Una 19enne sconvolge i «benpensanti» transalpini
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/06/08 alle 22:21 via WEB
E' così, ma non solo in Francia. MAL COMUNE MEZZO GAUDIO, DICI TU... Io non sono affatto d'accordo. Anzi.....
(Rispondi)
 
desnudamaia
desnudamaia il 28/06/08 alle 21:51 via WEB
HA SOLO DODICI ANNI!!!!!!!!
(Rispondi)
 
desnudamaia
desnudamaia il 28/06/08 alle 21:53 via WEB
non è la stessa cosa, ovviamente. E' una infelice piccola opportunista che giocherà la sua vita in questo modo e la perderà ( SPERIAMO CHE UN TRATTAMENTO PSICOLOGICO SIA INVECE RISOLUTIVO)
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/06/08 alle 22:23 via WEB
CIAO MAIA! Anch'io auspico che, ristrutturando il campo cognitivo a questa preadolescente, si ottengano risultati soddisfacenti. Ti dirò mi preoccupano allo stesso modo i "clienti". Loro, pur essendo minori, non avranno alcun aiuto.
(Rispondi)
 
giordana2007
giordana2007 il 28/06/08 alle 21:54 via WEB
mettiamo in fila le cose
(Rispondi)
 
giordana2007
giordana2007 il 28/06/08 alle 21:55 via WEB
LA COSA MI HA COSI' FATTO SOFFRIRE CHE MI SFOGHERO' QUI CON CINQUE (5) "COMMENTI":
(Rispondi)
 
giordana2007
giordana2007 il 28/06/08 alle 21:58 via WEB
IL PRIMO. questa povera bimba va aiutata, capita, sostenuta... non ha colpe nè per la legge (avendo 12 anni), nè per l'intelligenza comune. CHE SIA CURATA ADEGUATAMENTE CON IL CONTROLLO DEL TRIBUNALE DEI MINORENNI E DEI SERVIZI SOCIALI.
(Rispondi)
 
giordana2007
giordana2007 il 28/06/08 alle 21:59 via WEB
IL SECONDO. GENITORI IN GALERA ( scusate la brutalità).
(Rispondi)
 
giordana2007
giordana2007 il 28/06/08 alle 22:01 via WEB
INSEGNANTI E DIRIGENTE SCOLASTICA: L I C E N Z I A T I ... per imperizia, incompetenza, negligenza, omissione atti Ufficio, ecc... (chi più ne ha più ne metta)
(Rispondi)
 
giordana2007
giordana2007 il 28/06/08 alle 22:06 via WEB
IL QUARTO. C L I E N T I: indagati, imputati e condannati se superiori agli a. 14 o seguiti dai servizi sociali, costretti ad attività socialmente utili,ecc... se minori dei 14. QUESTI DISGRAZIATI comprando freneticamente ogni scatto con morbosa libidine e forse con interessi economici (pedopornografia) hanno motivato la piccola a comportarsi così, sentendosi applaudita e gratificata dal branco.
(Rispondi)
 
giordana2007
giordana2007 il 28/06/08 alle 22:07 via WEB
IL QUINTO. Costringere i genitori degli studenti di scuola media inferiore e superiore di TREVISO a frequentare corsi di formazione psico-pedagogici, a loro spese.
(Rispondi)
 
giordana2007
giordana2007 il 28/06/08 alle 22:08 via WEB
SCUSATE LO SFOGO... MA IL DISGUSTO E L'AMAREZZA ERANO TROPPO FORTI
(Rispondi)
 
umberta8080
umberta8080 il 28/06/08 alle 22:10 via WEB
GIORDANA!!!
(Rispondi)
 
umberta8080
umberta8080 il 28/06/08 alle 22:10 via WEB
quando devi sfogarti vai altrove!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/06/08 alle 22:24 via WEB
GIORDANA lo dico con moltissima dolcezza, ti prego non moltiplicare i commenti, se puoi!
(Rispondi)
 
umberta8080
umberta8080 il 28/06/08 alle 22:15 via WEB
"Il mio corpo mi paga gli studi" Il 21% delle studentesse utilizza il proprio corpo per mantenersi all'Università. Così in Italia , in Francia, IN GB, ecc.. QUESTO IN RICERCHE PUBBLICATE NEL 2006 ma relative al 2000. ALLORA CI SI DEVE STUPIRE SE IN OTTO ANNI L'ETA' E' PASSATA DA 18 a 12 a? IO DIREI DI SI'
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/06/08 alle 22:27 via WEB
hai proprio ragione Umberta. DEVE STUPIRE E MOTIVARE AD ADOTTARE IDONEI STRUMENTI DI TUTELA. Ma tant'è non siamo capaci neppure di risolvere il problema che da 14 anni affligge Napoli.... ti immagini per il resto!
(Rispondi)
 
diego1930
diego1930 il 28/06/08 alle 22:37 via WEB
"Io, squillo per la libertà" Bruna Surfistinha, 22enne brasiliana, si racconta in un blog e in un libro. Un diario erotico senza filtri o tabù dove parla di sesso, amore, piacere ("Anche da prostituta si gode"), e di bisogno di indipendenza. «Anche una prostituta mentre lavora può provare profondo piacere». A spiegarci in modo diretto e schietto, senza falsi pudori, che anche una squillo durante un rapporto sessuale in cambio di denaro può godere davvero è Raquel Pacheco, in arte Bruna Surfistinha, procace 22enne brasiliana di San Paolo (nata sotto il segno dello Scorpione) diventata popolare prima nel suo Paese e poi anche all'estero per un blog piccante, che ha aperto durante gli anni di "professione", quando era un'adolescente disinibita. Un diario online brunasurfistinha.com in cui Bruna racconta senza tabù gli incontri con i propri clienti (con tanto di voto), omettendone il nome, ma senza alcuna censura, in modo che solo il diretto coinvolto possa riconoscersi nelle parole dell'autrice. Diventa una celebrità corteggiata dai media (partecipa a talk show, il suo blog è subissato di contatti, diversi giornalisti la intervistano), decide di trasformare il diario virtuale in un libro, da poco uscito edito da Sonzogno: "Il dolce veleno dello scorpione", che presto diventerà anche un film.
(Rispondi)
 
diego1930
diego1930 il 28/06/08 alle 22:39 via WEB
scusa la divagazione "FUORI TEMA" ma mi sembrava utile segnalare la cosa, a me è servita molto come spunto per riflessioni non banali!BUONA DOMENICA!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/06/08 alle 22:52 via WEB
non c'è nulla per cui scusarsi. La storia a cui ti riferisci è stata molto romanza da un UOMO, una donna non scriverebbe mai così...
(Rispondi)
 
agostino88
agostino88 il 28/06/08 alle 22:59 via WEB
LEGGO ORA , SOLO ADESSO, quello che Tu hai così bene anticipato: Dodicenne si immortalava nuda nel bagno della scuola e vendeva mms per poter acquistare vestiti nuovi
(Rispondi)
 
agostino88
agostino88 il 28/06/08 alle 22:59 via WEB
CONTINUA COSI' IL LANCIO DI AGENZIA...
(Rispondi)
 
agostino88
agostino88 il 28/06/08 alle 23:07 via WEB
E' DELLE 23.00 di sabato sera : TREVISO - L'immagine di un seno acerbo e di parti intime replicate può valere un jeans «D&G», da qualche centimetro quadrato di pelle nuda magari salta fuori una borsa Prada. Da questi calcoli era partita una ragazzina trevigiana di 12 anni, che mai avrebbe pensato, che ogni suo scatto, venduto a cinque euro, sarebbe stato comprato in miglia di copie e sempre più ... Così si è trovata, in un momento, famosa e con più di 5.000 euro in contanti. Una ragazza l'ha "denunciata" . Ma anche senza questa "delazione invidiosa" sarebbe stata scoperta... LA GENTE MORMORA ... ed è difficile nascondere gli acquisti di più di 5000 euro in pochi giorni, proprio alla fine della scuola...
(Rispondi)
 
adolfodgl5
adolfodgl5 il 28/06/08 alle 23:09 via WEB
5.000 euro min pochi giorni?
(Rispondi)
 
adolfodgl5
adolfodgl5 il 28/06/08 alle 23:11 via WEB
pensate che io potrei...... (GUARDATE LA MIA SCHEDA, MA DUBITO). Se qualcuno vuole sono prontissimo
(Rispondi)
 
pippo_217
pippo_217 il 28/06/08 alle 23:15 via WEB
“ Non faccio nulla di male, né faccio danno a qualcuno, poi il viso non si vede…. “. Queste poche lapidarie parole la dicono lunga su come gli adolescenti percepiscono il nostro mondo di adulti, in cui si predica bene e si razzola male. Questi esseri in crescita non sono figli di marziani e non vivono su marte, poi , tanto, "...il viso non si vede..."
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/06/08 alle 23:52 via WEB
CARISSIMO PIPPO TU NON MI DELUDI MAI! Ho capito benissimo il tuo dire e cito... l'Angelo disse: " Io non ho mai scordato/ Sono rimasto fedele/ Ho cercato e ho trovato/Ti ho scoperto e ti ho rammentato tutto ciò che eri/ Sei strato tu a dimenticare/ Io ricordavo/ Ricordavo tutto"
(Rispondi)
 
ombragomez
ombragomez il 28/06/08 alle 23:23 via WEB
C'è davvero tanta amarezza nel leggere certe notizie. Credo anch'io che se cose del genere accadono la responsabilità sia di una generazione che non ha saputo trasmettere valori diversi dal denaro. Non un giudizio per nessuno ma un invito alla riflessione per tutti!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/06/08 alle 23:59 via WEB
QUI TI SEI ESPRESSO CON RARO EQUILIBRIO E DI QUESTO MI COMPIACCIO CON TE . DEL RESTO CHE TU FOSSI UN GRANDE L'AVEVO GIA' CAPITO.... AVEVO VISITATO IL TUO BLOG e tu lì parli di Persone ( con la P maiuscola) che mai e per nessun motivo sono cadute o cadrebbero nelle meschine vischiosità raccontate da me in questo post. GRAZIE X VISITA E COMMENTO. A PRESTO!
(Rispondi)
 
flozanussi
flozanussi il 28/06/08 alle 23:24 via WEB
UDITE, UDITE! Sul caso si è pronunciata la VELINA CON I BAFFI....
(Rispondi)
 
flozanussi
flozanussi il 28/06/08 alle 23:29 via WEB
(Paolo Crepet). Questo grande del caso COGNE dice: "La mamma faccia un po' meno shopping (?????) Temo che il modello cui quella ragazza aspira da qualche parte in famiglia lo abbia visto. E al padre ( CHE NON CONOSCE) Crepet consiglia «di comportarsi come avrebbe fatto suo nonno, cioè incazzarsi come una bestia». Ma Crepet è come un fiume in piena e accusa, senza pietas, anche chi sul consumismo dei minori si arricchisce: «a 12 anni si comperano cose che una volta non si riuscivano ad acquistare neanche a 20 e quindi abbiamo guadagnato generazioni di potenziali clienti. - Sul caso interviene anche Paolo Crepet, psichiatra, sociologo e docente di cultura e linguaggi giovanili a Siena. «La mamma faccia un po' meno shopping - invita -. Temo che il modello cui quella ragazza aspira da qualche parte in famiglia lo abbia visto». E al padre Crepet consiglia «di comportarsi come avrebbe fatto suo nonno, cioè incazzarsi come una bestia». Ma Crepet accusa anche chi sul consumismo dei minori si arricchisce: «a 12 anni si comperano cose che una volta non si riuscivano ad acquistare neanche a 20 e quindi abbiamo guadagnato generazioni di potenziali clienti». MA QUESTO DI COSA PARLA? PERCHE' ACCUSA PERSONE CHE NON CONOSCE? PERCHE' CROCIFIGGE LA MADFRE E INVITA IL PADRE ALLA VIOLENZA?
(Rispondi)
 
elvia4
elvia4 il 28/06/08 alle 23:35 via WEB
a parte gli errori di battitura caro Floriano ha tutte le ragioni!!!!
(Rispondi)
 
elvia4
elvia4 il 28/06/08 alle 23:36 via WEB
Fatti del genere non avvengono solo in famiglie i cui genitori vestono abiti firmati, ma sono trasversali rispetto a tutte le classi sociali: essi piuttosto dimostrano quanto sia grande la crisi di identità in cui sono caduti gli adolescenti in EUROPA ( non solo in ITALIA).
(Rispondi)
 
elvia4
elvia4 il 28/06/08 alle 23:37 via WEB
Bullismo, consumismo sfrenato e vendita del proprio corpo testimoniano la portata del disagio minorile. A confermarlo sono i sempre più frequenti interventi dei giudici ordinari e minorili, degli psichiatri e dei servizi sociali. Il fatto di Treviso è quindi solo la punta di un iceberg visto che il 30% dei quattordicenni ammette di aver già avuto rapporti completi
(Rispondi)
 
elvia4
elvia4 il 28/06/08 alle 23:40 via WEB
il 30% dei quattordicenni di TREVISO ammette di aver già avuto rapporti completi... LO RIPETO PER CREPET che non lo sa e che trancia giudizi assoluti su una realtà vasta e complessa che non conosce!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/06/08 alle 00:33 via WEB
Elvia sei nel giusto, ma ti esprimi con eccessiva severità. Crepet, come tutti, mentre era occupatissimo "nelle sue faccende affaccendato" riceveva una telefonata da un giornalista che gli raccontava velocemente : " Guardi che a Bellinzona un uomo ha staccato a morsi un orecchio del suo feroce pit bull. Lei cosa ne pensa? Mi scriva 38 righe... le aspetto in posta elettronica tra dieci minuti o al più presto...". Allora Crepet, come tutti, ritrova gli argomenti della sua esperienza passata ed elabora un commento di 38 righe... nulla sapendo, nella realtà dei fatti, di quanto accaduto a Bellinzona. QUINDI, in questi casi, IL "PARERE DELL'ESPERTO" non deve essere applicato al caso concreto ma letto come astrazione generale. AD ESEMPIO: nel caso oggetto di questi due ultimi post ci troviamo di fronte ad uno scenario genitoriale che vede una madre rigidissima e contraria a qualsivoglia modernità, non parliamo nel vestire... ( vorrebbe che la figlia fosse pudica e modesta come una suorina), ed un padre amorevole ma possessivo, geloso, che crede di poter tenere la sua adorata bambina PRIGIONIERA IN UNA SERRA... (quindi Crepet non poteva prendere TOPICA - assumendo questo termine come espressione di discorso banale o generale utilizzabile in ogni ambito - PEGGIORE).
(Rispondi)
 
dianavera
dianavera il 29/06/08 alle 00:44 via WEB
Un'ora sola in cui si guardi in silenzio è tanto più vasta di tutte le possibili vite. Antonia Pozzi · L'età delle parole è finita
(Rispondi)
 
arza1
arza1 il 29/06/08 alle 00:45 via WEB
GLI ECHI DI QUESTI TUOI POST CI HANNO RAGGIUNTO IN CHAT!
(Rispondi)
 
arza1
arza1 il 29/06/08 alle 00:48 via WEB
Grazie a Internet, ai telefonini, alle immagini e alla televisione l'ambiente di vita è diventato sempre più un contesto privo di porte, un giardino aperto, un mercato di stimoli difficile da interpretare per chi è privo degli strumenti e del buonsenso dato da una buona educazione. Di qui, il mix capace di creare casi preoccupanti come quello DA TE DESCRITTO E MAGISTRALMENTE COMMENTATO. Se un bambino non ha avuto paletti comportamentali e morali non ha imparato il senso e l'eventualità della rinuncia, del "non si può e non si deve" ed è anche bombardato di immagini e contenuti "adulti", ecco che per ottenere quello che vuole è pronto ad utilizzare qualunque strumento, anche se questo può essere mettere in atto piccoli gesti di prostituzione. CIAO!!!!
(Rispondi)
 
SUNNYSIMO
SUNNYSIMO il 29/06/08 alle 08:30 via WEB
Quando leggo queste notizie rimango attonita, nonso cosa pensare..... ho due figli e il terrore che questa società li possa trasformare in persone senza valori morali , nonostante i miei sforzi per ficcargli in testa quello che è giusto e quello che è sbagliato. Avevo sentito anche di una ragazza , coetanea mi pare, nella provincia di Trento,( notizia andata sui giornali locali) che per lo stesso motivo , faceva sesso orale..... i genitori se ne sono accorti perchè è stata ricoverata in ospedale per forti dolori allo stomaco, e i medici hanno scoperto il "contenuto" dello stomaco della ragazzina.....non sono ancora adolescenti quasi e usano il loro corpo per denaro....che squallore e che degrado!!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/06/08 alle 20:19 via WEB
Sono cose che ad una madre attenta non possono sfuggire quindi se fossi in te non mi preoccuperei. La mamma vede sempre ... è che a volte non vuol guardare e non vuole sapere... Un po' come chi teme di essere affetto da un tumore e ignora i sintomi e ritarda il più possibile il ricorso al medico... Grazie per visita e commento.
(Rispondi)
 
leonida_di_sparta
leonida_di_sparta il 29/06/08 alle 09:45 via WEB
eso dal tuo blog sempre con le cricche al cuore... devo impegnarmi di più con i miei figli...
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/06/08 alle 20:12 via WEB
LE "CRICCHE AL CUORE" è molto suggestivo come a dire "con il cuore che scricchiola". Di dove sei?
(Rispondi)
 
conrad_2007
conrad_2007 il 29/06/08 alle 10:17 via WEB
ciao bel post... molto interessante. buona domenica. cory
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/06/08 alle 19:57 via WEB
GRAZIE. Buona settimana entrante anche a Te!
(Rispondi)
 
travellerflash
travellerflash il 29/06/08 alle 10:49 via WEB
nessun limite alla decenza!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/06/08 alle 19:57 via WEB
Come facciamo a stupirci quando il concorso di miss Italia inizia per i genitori incoscienti già dalla culla, alla nascita del proprio bambino, se è carino o carina, ha gli occhi grandi e tutti dicono che è bello, e quel mondo dell'effimero che ti dà la percezione che tu possa migliorare la tua vita a prescindere da ciò che pensi. Del resto sulle pagine dei giornali, in quantità osannante dedicano al matrimonio di Briatore una priorità assoluta e superiore al destino dei monaci tibetani o le catastrofi umanitarie in giro per il mondo, la nostra dodicenne è cresciuta a pane e televisione, veline e talk show ha come paradigmi della vita oramai Paris Hilton o la Gregoraci.
(Rispondi)
 
springfreesia
springfreesia il 29/06/08 alle 11:48 via WEB
C'è ben poco da aggiungere a corollario del tuo lucido commento al fatto di cronaca. Mi è capitato, per motivi legati al mio lavoro, di imbattermi in situazioni più o meno simili a questa. In particolare ricordo una mia alunna, all'epoca anch'essa 12nne che aveva preso dapprima a farsi prestare e poi in seguito a sottrarre somme di denaro via via sempre più consistenti. Messa davanti "a fatto compiuto" era crollata ammettendo, tra le lacrime, di essere ricorsa a tanto per non sentirsi da meno degli altri. Il senso di appartenenza al gruppo dei pari a questa età è estremamente sentito e si lega all'accettazione che i preadolescenti hanno di loro stessi: sono parte di, quindi esistono. E' qui che la scuola, di concerto necessariamente con la famiglia di origine, deve operare. L'una e l'altra agenzia educativa da sole non sortiscono alcun effetto se non quello di far precipitare il ragazzo in un mondo in cui la confusione la fa da padrona ed in cui vince lo stimolo per lui più seduttivo. Un'ultima cosa, questa volta espressa da madre: crescere un figlio non è allevarlo. Non è riempire i suoi vuoti affettivi con delle cose materiali. E' curare il suo benessere psicofisico regalandogli TEMPO: tempo per dialogare con lui, per portarlo alla riflessione, per aiutarlo a metabolizzare consapevolmente tutte quelle piccole frustrazioni che, una volta accettate come parte della vita di tutti i giorni e superate, lo aiuteranno a diventare grande. E' investire su di lui per aiutarlo a raggiungere autonomia di pensiero. E' aiutarlo ad attribuire con un confronto continuo il giusto valore a tutto senza per questo a lui sostituirsi o peggio imporsi. Cominciando a ridimensionare il valore delle cose materiali. Che in quanto "cose" restano appunto tali: oggetti di per sé privi di significato, se non di quello che noi, esseri umani, vogliamo attribuirgli. Un saluto. Spring
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/06/08 alle 19:56 via WEB
OTTIMO COMMENTO! GRAZIE!
(Rispondi)
 
MANDIBA
MANDIBA il 29/06/08 alle 13:24 via WEB
Ora tutti sembrano stupiti dal gesto della ragazzina. magari per lei è una cosa normalissima fare queste cose. Il vero problema dell'Italia oggi, è il modo di sottovalutare problemi sociali molto seri per nascondersi dietro stereotipi che non hanno nessuna influenza reale nella vita delle persone. I comportamenti censurabili stanno avendo grande risonanza presso gli adolescenti i quali, non hanno alcun punto di riferimento morale ( dico bene PUNTO DI RIFERIMENTO MORALE!) Molti ragazzi si sentono persi, chiesi nei loro problemi. L'unico punto di riferimento è "l'auto comunicazione" con gli oggetti elettronici. Finché la società spenderà tutto il proprio tempo a dibattere di clandestini, di Rom e di cose del genere, ignorando d’intervenire sulle prospettive dei ragazzi, della loro educazione (che non è solo andare e tornare da scuola con i Suv), ci saranno tanti esempi negativi come quello della ragazza di Treviso. Però non dimentichiamo che i ragazzi imparano facilmente ciò che fanno gli adulti in questo mondo di crescente immoralità.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/06/08 alle 19:55 via WEB
Sì, in effetti la bimbetta non fa altro che restituire ciò che ha appreso dalla cultura modesta, inutile e vogliosa del nostro tempo, di un Nordest poco morale, poco etico e sostanzialmente molto spesso poco attento a dare contenuti alle nuove generazioni.
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 29/06/08 alle 20:33 via WEB
Sono preoccupata su due fronti: la bambina di 12 anni che ha bisogno di aiuto, esporsi nuda per vendere le foto con il suo corpo e ottenere soldi per gratificarsi con abiti firmati, è l'esempio di un profondo disagio; i compagni sono complici di questo assurdo fenomeno di "banalità ostentiva del corpo nudo". E' un fenomeno, quello delle foto vendute tra minori, in crescita. Basti pensare ai numerosissimi portali dove ci sono "piccole modelle" che si espongono per pedofili e amanti dei bambini nudi.
(Rispondi)
 
to_revive
to_revive il 30/06/08 alle 09:41 via WEB
Penso al vuoto interiore di questa ragazzina, alla solitudine provata, e provo anche rabbia verso i genitori perchè ritengo, forse erroneamente, che non si siano resi conto del "malessere" della figlia. Treviso è una città ma è provinciale al massimo...che vita potrà avere quella ragazzina nel clamore suscitato?
(Rispondi)
 
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