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« RICOMINCIA LA VITA , FOT...RIFLESSIONI SULLA DEMOCR... »

PROCESSO INDIZIARIO,

Post n°3026 pubblicato il 10 Ottobre 2009 da psicologiaforense

E' UN ASSASSINO?
CONTRO QUEST'UOMO NON CI SONO PROVE!
 

 È stata depositata la perizia informatica sul computer di Alberto Stasi, accusato dell’omicidio della fidanzata Chiara Poggi. La relazione, di circa 200 pagine, firmata dagli esperti Roberto Porta e Daniele Occhetti nominati dal gup di Vigevano Stefano Vitelli, chiarisce alcuni aspetti del 13 agosto 2007, giorno in cui la 26enne fu uccisa nella sua villetta di Garlasco, in provincia di Pavia. Nel documento, depositato "all’ultimo minuto" nella cancelleria del Tribunale, trova conferma quella che fino a oggi era un’indiscrezione: quella mattina Alberto ha guardato alcuni filmati, poi ha effettuato una serie di salvataggi al documento della tesi. Interazioni che durano, secondo i consulenti, dalle 9.36 e alle 12.20.

Stasi Alberto ha dunque un alibi nelle ore in cui, secondo l’accusa, Chiara viene uccisa con un’arma sconosciuta. Inoltre, la relazione conferma che gli accessi successivi al sequestro, accessi operati dagli inquirenti, hanno alterato il contenuto dell’hard disk del computer dell’unico imputato. Una valutazione poco lusinghiera al lavoro degli inquirenti. La perizia informatica sarà al centro dell’udienza del 24 ottobre prossimo quando, dopo la richiesta di nuove indagini da parte del gup Vitelli, accusa e difesa torneranno a confrontarsi in aula.

 
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Commenti al Post:
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 10/10/09 alle 19:34 via WEB
io sono molto molto colpita da questa valutazione, rispetto a tutto quello che ci è stato fatto credere finora. insomma: si crea un perfetto colpevole, ci vengono fatti sapere infiniti particolari che ci costruiscono in testa l'idea di colpevolezza. e poi questo. e ieri leggevo di tutti gli sms e le mail che i due ragazzi si scambiavano e che danno l'idea di un bel rapporto, sereno, scherzoso, normale.
ma allora di chi è la colpa, chi deve ringraziare questo ragazzo per essere stato per tutti per 2 anni il MOSTRO?
colpa dei giornalisti che si sono buttati come sciacalli (come sempre) sulla vicenda? certo.
ma anche colpa di qualcuno fra gli inquirenti che ha fornito loro tutti quei dettagli, no? o che, di fronte alla fuga di notizie, non le ha equilibrate con alte informazioni più positive?
si potrà mai evitare questo? che qualcuno sia immediatamente etichettato come mostro e che debba vivere così, colpevole ancora prima che la sentenza sia emessa?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/10/09 alle 20:37 via WEB
NO
(Rispondi)
 
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