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« L'ARGOMENTO PIU' SENTI...LA VIGNETTA »

LA MADRE DI TUTTE LE CRISI ECONOMICHE, FINANZIARIE, SOCIALI, LAVORATIVE, IL BIENNIO 2010-2012 SARA' IL PIU' TERRIBILE

Post n°3488 pubblicato il 09 Gennaio 2010 da psicologiaforense

LA CRISI ECONOMICA E' PASSATA?
MA QUANDO MAI!!!

La crisi peggiorerà, i poveri saranno 150 milioni in più

Il peggio della crisi deve ancora venire. E con i paesi industrializzati concentrati a risolvere i loro problemi si rischia una diminuzione degli aiuti ai paesi poveri, il cui quadro è «devastante»: il numero degli individui che si stima cadranno al di sotto della soglia della povertà continua a salire, e ora siamo a 150 milioni.

A dirlo è Danny Leipzeiger, vice-presidente della Banca Mondiale responsabile per la riduzione della povertà e la gestione economica, che di fronte alla previsione di una «contrazione del prodotto interno lordo mondiale nel 2009», la prima del dopoguerra, e al probabile calo del commercio mondiale (il primo dal 1982), spiega che «una grossa nube incombe sui paesi in via di sviluppo. Temiamo un duro tracollo, con una gran quantità di persone che verranno respinte al di sotto della soglia della povertà».
Il precipitare della crisi – spiega Leipzeiger, che per la riduzione della povertà gestisce i rapporti con Fondo monetario internazionale, Ocse, Unione europea e banche regionali per lo sviluppo – «ci fa ritenere che per i paesi poveri si farà sempre più dura». E che la stima, formulata la scorsa primavera, di 100 milioni di poveri in più, sia destinata a peggiorare rapidamente: «al momento prevediamo altri 50 milioni, ma il peggio deve ancora arrivare».
Del resto – spiega Leipzeiger – «la crisi è senza precedenti», ed è riuscita a combinare tre «calamità» che prese singolarmente già sarebbero bastate ad avviare una recessione: borse in caduta libera, collasso del settore immobiliare e crisi creditizia.
 
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Commenti al Post:
rinopepe
rinopepe il 09/01/10 alle 10:12 via WEB
Come sempre gli economisti ed esperti in finanza si contraddicono. Sono anni che seguo le loro affermazioni che spesso dicono tutto e il contrario di tutto. Anche i più importanti sanno prevedere solo con il senno di poi. Sanno tutto loro a fatti avvenuti e non rispondono mai delle cavolate affermate in precedenza. Per non parlare dei numeri, dove ognuno dai i suoi. Alla faccia della scienza economica!
(Rispondi)
 
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