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PRIMO CASO AL MONDO, ULTIMA ORA, SCIENZE, MEDICINA, SESSO, SESSO NEUTRO, SESSO NON SPECIFICATO, AUSTRALIA,

Post n°3856 pubblicato il 16 Marzo 2010 da psicologiaforense

Australia, sesso neutro come genere

Sesso non specificato, è prima volta al mondo.

Uno scozzese, che da anni vive a Sydney, è diventato la prima persona al mondo a essere riconosciuta da un governo "di sesso non specificato". Norrie May-Welby, 48 anni, era nato maschio ma nel 1990 aveva cambiato sesso. Una volta emigrato in Australia gli era stato rilasciato un attestato che lo dichiarava di sesso femminile, ma a quel punto May-Welby ha preferito "non avere un'identità sessuale".

May-Welby "non si sentiva più a suo agio con una identità unicamente femminile", aveva raccontato ai giornali.

"L'identità di uomo o quella di donna non mi si addicono. La soluzione migliore per me è non avere un'identità sessuale", ha spiegato il 48enne scozzese. Così le le autorità australiane hanno acconsentito al suo desiderio e hanno cambiato il certificato di nascita classificando May-Welby come "neutro".

 
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Commenti al Post:
mdardani
mdardani il 16/03/10 alle 15:18 via WEB
"Le identità di genere" di Ruspini Elisabetta, ve lo consiglio chiarisce molte cose oggi avvolte in luoghi comuni o volgarità
(Rispondi)
 
mdardani
mdardani il 16/03/10 alle 15:19 via WEB
per esempio: Genere, generi. Diventare donne e uomini. Cosa si intende con genere? Quale relazione esiste tra sesso e genere? ecc...
(Rispondi)
 
 
auroraml
auroraml il 16/03/10 alle 15:24 via WEB
Così mi piace, indicare la fonte dove uno va e si documenta prima di esprimersi con stupidaggini legate alle più decrepite tradizioni lombrosiane
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/03/10 alle 15:30 via WEB
Sì, è un'ottima abitudine che qui in community è molto poco frequentata, così come è sempre più difficile vedre un parere documentato. Ma tant'è.....
(Rispondi)
 
mdardani
mdardani il 16/03/10 alle 15:20 via WEB
È facile, per un bambino, immaginare di diventare un leone. Molto più insolito giocare a fare la leonessa. Il contrario, di solito, capita per le bambine. Una trasformazione di specie, inverosimile in natura, è spesso psicologicamente più accettabile di una trasformazione di genere. La percezione del proprio sesso, infatti, è una componente centrale della propria identità. Non sempre, però, il proprio sesso anatomico e il proprio genere, la propria relazionalità e il riconoscimento sociale sono in pieno accordo. Che ne è della ragguardevole minoranza che non segue lo sviluppo tradizionale? Bambini che sognano di diventare leonesse, bambine che si identificano con Tarzan più che con Jane, bambini che continuano a essere innamorati dell’amichetto del cuore anche alle medie, al liceo e oltre. Bambini che alla nascita non hanno un sesso anatomico chiaramente identificabile. Adulti che amano vestirsi con gli abiti tradizionali dell’altro sesso. Persone che si sentono rinchiuse in un corpo con cui non riescono a identificarsi.
(Rispondi)
 
mdardani
mdardani il 16/03/10 alle 15:22 via WEB
per tutto questo leggete:Il disturbo dell'identità di genere. Diagnosi, eziologia, trattamento, Editore McGraw-Hill Companies
(Rispondi)
 
 
auroraml
auroraml il 16/03/10 alle 15:25 via WEB
Oggi sei particolarmente generoso nelle tue indicazioni bibliografiche, grazie davvero!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 16/03/10 alle 15:36 via WEB
Se venisse adottata anche qui in Italia la possibilità di iscriversi all'anagrafe con "SESSO NEUTRO" chissa quanti soggetti di quella massa enorme di "profili grigi" di questa community (dove nessuno è ciò che dice di essere e nulla è ciò che a prima vista appare)avrebbero il coraggio di "venire allo scoperto" e scegliere la libertà.
(Rispondi)
 
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