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L'EDITORIALE DELLA NOTTE: LA MADRE DI TUTTE LE CRISI ECONOMICHE E FINANZIARIE, GRECIA, A RISCHIO L'EURO,

Post n°4141 pubblicato il 06 Maggio 2010 da psicologiaforense

L'EDITORIALE DELLA NOTTE

 

© Copyright by PSICOLOGIAFORENSE, riproduzione riservata


E SE L'EURO IMPLODESSE?

 


La crisi della Grecia  è  vicinissima a noi. E' una contiguità non soltanto geografica, ma anche economica e finanziaria, forti essendo le relazioni commerciali ed industriali che le nostre aziende hanno stabilito con quel Paese, e significativi essendo anche i prestiti che le nostre banche ad esso hanno concesso. Così stando le cose, in sommatoria negativa va detto che l'integrazione economica e finanziaria dell’Europa  ha, come scomodo risvolto, l'estrema suscettibilità che l'intero sistema integrato ha rispetto alle crisi locali, dovunque esse avvengano. L'integrazione, in questi casi, opera come una catena di trasmissione di crisi e squilibri che, ingrandendosi e moltiplicandosi, può arrivare dovunque e tutto coinvolgere. I rischi che può correre l'Italia, di conseguenza, sono enormi. Intanto, e questo è già avvenuto qualche ora fa,  di essere annoverata tra i Paesi a rischio dai quali tenersi lontani. Inoltre, di dover subire un rialzo generalizzato dei tassi d'interesse dal quale non potrebbe in alcun modo isolarsi. Infine, di veder ridotte le possibilità di esportare a causa di una flessione della domanda mondiale determinata da scarsa liquidità e credito più caro. E  Tutto questo genera grandissima preoccupazione se non angoscia, proprio nelle fasce più deboli della popolazione (impiegati, dipendenti, operai, piccoli artigiani e commercianti, pensionati, dipendenti pubblici, ecc….).
Infatti, l’Europa, anche a motivo della crescente integrazione, è fisiologicamente esposto al rischio della devastante propagazione di  crisi locali.

L'implosione dell'euro non può essere esclusa
a questo punto. L'effetto contagio è una possibilità reale, e non solo sui Paesi più a rischio...

 

 
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Commenti al Post:
fmolinari
fmolinari il 06/05/10 alle 23:38 via WEB
Intanto la Gran Bretagna (PAESE A RISCHIO COME L'ITALIA) va a destra ma il rischio è l'ingovernabilità. Cameron verso la vittoria ma senza maggioranza. Dopo 13 anni tramonta l'era del Labour. Delude l'astro nascente Clegg.
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lapalmieri.pp
lapalmieri.pp il 07/05/10 alle 00:18 via WEB
Editoriale bellissimo e chiarissimo
(Rispondi)
 
dottoresottile
dottoresottile il 06/05/10 alle 23:41 via WEB
ANCHE GLI ALTRI DUE GRANDI PAESI DELL'UNIONE STENTANO Germania ferma al palo In Francia deficit record
(Rispondi)
 
 
arza1
arza1 il 06/05/10 alle 23:44 via WEB
La pressione sociale aumentera' essendo cresciuta la disoccupazione.
(Rispondi)
 
 
lapalmieri.pp
lapalmieri.pp il 07/05/10 alle 00:19 via WEB
chi comanda la politica o l'economia?
(Rispondi)
 
dottoresottile
dottoresottile il 06/05/10 alle 23:42 via WEB
RISCHIO BANCAROTTA: GRECIA, PORTOGALLO, SPAGNA, ITALIA, e via con un effetto domino....
(Rispondi)
 
arza1
arza1 il 06/05/10 alle 23:45 via WEB
la crisi colpirà i più deboli
(Rispondi)
 
 
lapalmieri.pp
lapalmieri.pp il 07/05/10 alle 00:23 via WEB
il problema è che i politici rossi, bianchi, neri, verdi, blu, ecc... infdifferentemente hanno delegato al MERCATO la gestione della finanza e dell'economia. Ma il mercato è instabile, incerto, emotivo, pauroso, facile al panico, irrazionale preda degli speculatori così le cose vanno malissimo. Allora che fare? Mandare a casa tutti e far sì che i nuovi governanti si riapproprino della gestione della cosa pubblica, blocchino le banche, non lascino che il mercato si muova impazzito......
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servoarbitrio
servoarbitrio il 07/05/10 alle 00:11 via WEB
Moody's: «Allarme Italia» (lancio agenzia di pochi minuti fa)
(Rispondi)
 
luceinfame
luceinfame il 07/05/10 alle 00:15 via WEB
il riformista titola: Tre morti in Grecia, centinaia di migliaia di persone per strada in protesta. In Spagna Zapatero annuncia una manovra da 50 miliardi di euro in tre anni. In Portogallo il differenziale dei titoli di stato ha toccato il massimo storico rispetto al bund tedesco. L’euro si indebolisce e l’intera costruzione europea mostra la sua fragilità politica.
(Rispondi)
 
 
lapalmieri.pp
lapalmieri.pp il 07/05/10 alle 00:25 via WEB
appunto. Adesso comne prima cosa adottare, prima che sia troppo tardi, misure eccezionali per far diminuire il debito pubblico e risanare l'economia.
(Rispondi)
 
luceinfame
luceinfame il 07/05/10 alle 00:16 via WEB
SONO BOLLETTINI DI GUERRA QUESTI!
(Rispondi)
 
rinopepe
rinopepe il 07/05/10 alle 18:39 via WEB
Siamo in un giungla finanziaria, putroppo. Un mondo folle e avido che danneggia le economie. Essa è una realtà malamente governata, senza regole serie, dove gli speculatori di ogni risma la fanno da padroni. L'euro in questo momento è sotto attacco, ma non imploderà. Anzi, io credo che ciò offrirà l'opportunità per ripensamenti opportuni, per avviare una miglior regolamentazione dei mercati finanziari. Così almeno mi auguro. Mi piacerebbe sapere se i traders che entrano e escono continuamente sui mercati finanziari - e ce ne sono anche qui fra i blog rilevanti - li ritenete speculatori o investitori. Mi piacerebbe sapere se i loro comportamenti li trovate umanamente etici, morali o cos'altro.
(Rispondi)
 
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