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« SCIENZA, ATTUALITA', CU...SCIENZA, ESSERE E BENESS... »

LA SENTENZA DI CASSAZIONE, GENITORI, FIGLI, VICINI DI CASA, CONDOMINIO, MOLESTIE, BIMBI RUMOROSI, INSONNIA, STRESS,

Post n°4581 pubblicato il 21 Agosto 2010 da psicologiaforense

 

 

 

 

 

Inutili le denunce contro i genitori di bimbi "rumorosi"

Sono inutili le denunce dei vicini di casa contro i genitori molto permissivi che consentono ai loro bambini di fare rumori che disturbano chi vive nell'appartamento sottostante. Lo sottolinea la Cassazione invitando chi ha il sonno interrotto – fin dalle cinque del mattino, da gare con le biglie e spostamento di mobili per giocare a nascondino – a non rivolgersi alle vie penali ma a intraprendere la causa civile per risarcimento danni al diritto alla quiete domestica. Gli "ermellini", infatti, con la sentenza 246, ricordano che per l'azione penale contro il padre e la madre responsabili delle piccole pesti è necessario che i rumori disturbino più di una famiglia e non solo quella con le pareti a diretto contatto coi i baby-molestatori. Il nucleo familiare o anche il singolo che riceve i danni acustici può, invece, chiedere di essere risarcito. Così la Suprema Corte ha annullato la condanna a una mamma di Porretta Terme – Anna G. – denunciata dal vicino dopo che anche la polizia aveva constatato che fin dalle prime ore dell'alba i suoi figli facevano un rumore insopportabile con i giocattoli. Per Piazza Cavour il fatto non è punibile ma il disturbo che produce può essere monetizzato.
 
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Commenti al Post:
desnudamaia
desnudamaia il 21/08/10 alle 19:09 via WEB
come fai a dimostrare di aver subito danni psico-fisici quantificabili in sede civile?
(Rispondi)
 
 
adolfodgl5
adolfodgl5 il 21/08/10 alle 19:30 via WEB
lo dimostri tramite una relazione medico legale
(Rispondi)
 
 
 
agostino88
agostino88 il 21/08/10 alle 19:55 via WEB
se hai i soldi con un buon avvocato e dei buoni consulenti puoi quantificare i danni subiti cioè monetizzarli... bisogna vedere se i genitori "colpevoli" possono pagare xchè altrimenti la tua sentenza (che ti è costata molte migliaia di euro) te la puoi mettere in cornice in salotto.
(Rispondi)
 
adolfodgl5
adolfodgl5 il 21/08/10 alle 19:33 via WEB
è curioso il fatto che se i tuoi figli, per tua colpa, straziano la vita ad un singolo vicino di casa e alla sua famiglia non sono penalmente perseguibili. Se al contrario rompono le scatole a più vicini, si macchiano del reato di disturbo della quiete pubblica e vengono condannati.
(Rispondi)
 
 
agostino88
agostino88 il 21/08/10 alle 19:57 via WEB
questa fattispecie è peggio perchè genitori di "medie possibilità economiche" di certo non possono risarcire tutti i condomini
(Rispondi)
 
adolfodgl5
adolfodgl5 il 21/08/10 alle 19:36 via WEB
prima di acquistare un appartamento bisogna andarci a vivere per almeno una settimana e informarsi dettagliatamente da tutti gli altri vicini, dagli abitanti delle case limitrofe, dal prete, dai CC, dall'amministratore, ecc... MQAI COMPERARE ALLA CIECA E MAI COMPERARE SE NON SEI SICURO DI POTER VENDERE ALLO STESSO PREZZO IL GIORNO DOPO
(Rispondi)
 
 
robygiaco
robygiaco il 27/08/10 alle 23:36 via WEB
Ceerto,giustissimo...io ho preso un 'appartamento e sopra di me ci stava una signra di mezza eta' ,da sola...dopo 4 anni il disastro,ha fatto cambio con il figlio ,che ha due bambini..ti dico solo che io son fornaio e lavoro sempre di notte!!
(Rispondi)
 
ormalibera
ormalibera il 27/08/10 alle 16:57 via WEB
Noi, popoli civilizzati. Ma abbiamo dimenticato che siamo esseri viventi che ancora possiedono, meno male!, ancora bisogni primari di vita a contatto con la natura. I bambini devono crescere e vivere in spazi liberi. E' contro natura volerli imprigionare fra quattro, sottili pareti e pretendere che siano dei cuccioli di creta e non di vitalità. Mettere al mondo un figlio e farlo vivere in città è inumano. La botte piena e la moglie ubriaca non è ancora possibile. Un sorriso
(Rispondi)
 
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