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LA FOTO DELL'ANGOSCIA E DELLA VERGOGNA

Post n°5121 pubblicato il 07 Gennaio 2011 da psicologiaforense

IL DOPPIO ORRORE

Due gambette, viste da dietro, tenute insieme da una catena per detenuti pericolosi e coperte da un paio di pantaloni abbondanti con due comunissime scarpe da tennis. Intorno, si intuisce appena un’austera aula di tribunale americana, quella di Millersburg, nell’Ohio, con gli scalini davanti allo scranno in legno su cui di solito, in tutti i film, siedono un giudice e una giuria popolare. Ma questo non è un film, e non si capisce quanto e se tremino, quelle gambette sedute su una sedia in metallo troppo larga, si sa soltanto che appartengono a un ragazzino di dieci anni (sarebbe anche lecito, per quell’età, dire «bambino»), che qualche giorno fa, domenica sera, in un paese del cuore rurale dell’Ohio, ha ucciso sua madre con un solo colpo di carabina in testa. Fatto sta che allo scandalo ineffabile di un bambino che uccide la propria mamma, come se non bastasse, si aggiunge l’indecenza, imposta dalla giustizia, di vederlo con le catene ai piedi. Orrore al quadrato.

 
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Commenti al Post:
arza1
arza1 il 07/01/11 alle 12:37 via WEB
Il trascinare in catene un bimbo davanti ai giudici dimostra il grado di civiltà di un Paese. Poi si capisce perchè l'America e gli americani in tutto il mondo Iraq, Afganistan, Africa, ecc.. si rendano responsabili di orribili atrocità.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/01/11 alle 12:52 via WEB
Sì, è un bambino che andava curato adeguatamente, invece non ha goduto, perchè sua madre non poteva pagare, di idonee terapie pur a fronte di un doloroso disagio rilevato anche dalla scuola e dai servizi sociali. Questi ultimi non sono stati neppure in grado di trovargli una "famiglia affidataria" e lo hanno lasciato vivere con la mamma e due fratelli in un garage.
(Rispondi)
 
Arvalius
Arvalius il 07/01/11 alle 13:20 via WEB
Sì, l'articolo è su tutti i giornali.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/01/11 alle 13:28 via WEB
E' vero! Ha indignato il mondo.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/01/11 alle 14:07 via WEB
In ordine a questo caso, appena ho tempo, scriverò (già nel prossimo post)le mie dirette osservazioni tramite una apposita "scheda tecnica" di psicologia forense
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ferrarioretta
ferrarioretta il 07/01/11 alle 18:46 via WEB
Tutta la famiglia era da seguire,visto che lasciavano che avesse,nella sua stanza ,diverse armi. D'altra parte,si legge spesso,di bambini armati,in America,dove le armi sono facilmente alla portata di minori. In Italia ,invece,sono le famiglie(alcune) che si preoccupano che abbiano una crescita all'insegna dell'odio e della vendetta...
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/01/11 alle 19:29 via WEB
CIAO ORETTA! Questo povero bimbo affetto da "malaggiustamento sociale" viveva in una situazione di degrado. Ironia della sorte la madre aveva il diploma di assistente sociale.
(Rispondi)
 
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