Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

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Messaggi di Novembre 2009

 

GELOSIA

Post n°3296 pubblicato il 27 Novembre 2009 da psicologiaforense

Accecata dalla  gelosia, strappa i testicoli all'amante a mani nude

In Gran Bretagna una donna di 34 anni avrebbe staccato a mani nude i testicoli del suo amante, un 49enne scozzese, in preda ad una crisi di gelosia. E' quanto riporta oggi il tabloid Sun.

Helen Hodge è il nome della compagna gelosa, che in seguito a questa brutale aggressione, avrebbe abbandonato il suo uomo nell'appartamento in un lago di sangue. La donna lunedì scorso, in seguito a una lite infuocata con il fidanzato, avrebbe ripetutamente domandato conferme d'amore e fedeltà, alle quali lui non avrebbe dato risposta. A quel punto, presa da un raptus di rabbia incontrollabile, Hodge lo avrebbe assalito, tirandogli via i testicoli. La donna però si dichiara innocente ed è stata rilasciata dopo un interrogatorio avvenuto ieri notte con la polizia di Dundee. Il portavoce della polizia ha però dichiarato che «non finisce qui la storia e le indagini continuano».

Oggi, dopo un intervento chirurgico, il medico del 49enne, ha affermato che l'uomo è stato «rimesso a posto» e potrà avere una normale attività sessuale. La fonte del Sun ha aggiunto che probabilmente Duncan non porterà il caso in tribunale, per non traumatizzare ulteriormente il figlio di 3 anni che ha con la Hodge.

   
 
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ANIMALI, ANCHE LE BESTIE VANNO IN PARADISO: RIFLESSIONI, PENSIERI, OPINIONI, CONSIDERAZIONI, SUGGESTIONI

Post n°3293 pubblicato il 26 Novembre 2009 da psicologiaforense

CONSIDERAZIONI DELLA SERA

LE BESTIE? NOSTRI FRATELLI MINORI CHE HANNO UN'ANIMA E VANNO IN PARADISO! PAROLA DI ARCIVESCOVO

“Rivedro' in cielo il mio amato micetto?”, domanda una signora in una lettera a un giornale. E alla radio un malato già prossimo alla fine mormora, commosso: “Ho meno paura, adesso. So che neppure la morte mi separerà dal mio devotissimo cane”. Inaspettatamente, insperatamente, gli inglesi scorgono una confortante visione, una vita eterna in compagnia dei propri animali domestici, un aldilà allietato da affettuosi miagolii o cinguettii. Certo, si sorride: ma non si possono considerare ingiustificati questi sentimenti. Chi li ha destati? Un luminare della Chiesa d'Inghilterra, il suo numero due, l'arcivescovo di York che ha dichiarato, dinanzi a un pubblico di scienziati, come non si possa più escludere che i grandi mammiferi abbiano un'anima e che “questo spirito salga in cielo”, come quello degli uomini. E così argomenta: importanti studi mostrano l'esistenza nei primati di molti attributi dell'uomo. Se si accetta la teoria dell'evoluzione, si può allora ravvisare nella vita una continuità, senza una precisa frattura tra noi e gli altri animali. Sempre secondo l'arcivescovo, c'è forse una peculiarità emergente che si manifesta quando i sistemi psico-chimici sono organizzati in un modo particolare, con Dio sempre presente, vero e proprio ponte fra scienza e teologia.
Frattanto, altre notizie, ogni giorno,  riducono ancor più la differenza fra gli uomini e certi animali. Anche i gorilla, ad esempio,  si eccitano alla vista di porno-film, con gorilla ovviamente. Un video supersexy è stato girato da uno zoo in America e sarà proiettato ai gorilla dello zoo di Londra, per rianimare la loro fiacca libidine.

 
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SILVIO BERLUSCONI, VERONICA LARIO, SEPARAZIONE, ASSEGNO DI MANTENIMENTO ANNUO, 43 MILIONI DI EURO

Post n°3292 pubblicato il 26 Novembre 2009 da psicologiaforense

VERONICA&SILVIO

FINCHE' VITA NON VI SEPARI

"Alimenti milionari per la Lario"


Quarantatrè milioni di euro l’anno, poco più di tre milioni e mezzo al mese. È di questo importo, secondo il Corriere della Sera, l’assegno di mantenimento che Veronica Lario avrebbe chiesto al premier Silvio Berlusconi nell’ambito della causa di separazione con addebito. Sempre secondo il quotidiano di via Solferino il Cavaliere avrebbe rifiutato proponendo invece 200 mila euro mensili «trattabili» fino a 300 mila. «Fonti vicine al premier - si legge nell’articolo - fanno presente che sarebbero già stati versati a Veronica tra i 60 e i 70 milioni di euro. Sempre secondo indiscrezioni Berlusconi si era detto disponibile a lasciare alla moglie Villa Belvedere, la residenza di Macherio in cui vivono Veronica e i figli, gli arredi compresi».


 
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POLITICA NEL MONDO, BERLUSCONI, MAMMELLA

Post n°3291 pubblicato il 26 Novembre 2009 da psicologiaforense

Le Monde punge: ecco il mondo visto dai leader

Il nuovo spot del quotidiano francese "Le monde", realizzato dall'agenzia parigina Publics conseil, mostra il mondo visto dalle diverse prospettive. Da sinistra in senso orario: il mondo visto dallo shuttle; il mondo visto da George Bush; il mondo visto dalla mafia; il mondo visto da Berlusconi.

 

 
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ATTUALITA', MOANA POZZI, MITI, ARTE, FOTOGRAFIA, CARISMA, CASTA DIVA,

Post n°3290 pubblicato il 26 Novembre 2009 da psicologiaforense

Moana - Casta Diva

Dal 23 Gennaio al 27 Marzo 2010 si tiene a Bologna presso la galleria d’arte Contemporary Concept la mostra “Moana - Casta Diva” di Gianfranco Salis, prima esposizione fotografica di taglio artistico dedicata a Moana Pozzi. La mostra, curata da Valerio Dehò, presenta ventidue fotografie di posa a figura intera realizzate tra il 1988 e il 1990. Gli scatti, di cui quindici del tutto inediti, immortalano uno dei personaggi italiani più controversi e affascinanti degli ultimi decenni mostrando con raffinatezza e gusto non solo la rara bellezza di una donna ma anche la sua spiccata personalità e il suo carisma
 
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VIOLENZA CONTRO GLI UOMINI

Post n°3289 pubblicato il 26 Novembre 2009 da psicologiaforense

Treviso. Perseguitato da un'ottantenne. Uomo di 40 anni disperato in Questura

Telefonate bollenti a tutte le ore, lettere d'amore con disegni osceni,  sms imbarazzanti e continui, "imboscate" in ascensore dalla vicina di casa.
La vittima ha chiesto aiuto alla polizia

Esasperato dalle continue molestie sessuali della vecchietta che tanto lo ama, il quarantenne  ha chiesto aiuto alla polizia. Evitare la donna? E come, dato che abita a poca distanza da casa sua?
L'ottantenne lo tiene sotto controllo e, soprattutto, lo tempesta di lettere, telefonate e messaggi. Il tutto, naturalmente, a sfondo sessuale esplicito.
La polizia si sarebbe decisa ad intervenire dopo aver letto alcune lettere scritte a mano dalla donna al quarantenne, consegnate da questo agli agenti. Oltre a parole e disegni osceni, nelle lettere sarebbero riportate frasi come "voglio sentire la tua bocca", oppure "...ti faccio una cena a lume di candela e poi mi infuoco", o ancora "...ti preparo le uova così stai su tutta la notte».

L'anziana dirimpettaia, si sarebbe presentata più volte sul pianerottolo del giovane vicino in abiti molto succinti, attendendolo alla porta dell'ascensore per svestirsi ulteriormente e non risparmiandosi insistenti telefonate e squilli al campanello di casa anche nel cuore della notte. I due vivono allo stesso piano di un condominio alla prima periferia di Treviso.


 
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UNIVERSITA' LA SAPIENZA DI ROMA SULL'ORLO DEL "FALLIMENTO", CASSE VUOTE, STIPENDI A RISCHIO

Post n°3288 pubblicato il 26 Novembre 2009 da psicologiaforense

Università La Sapienza.
L'ultimo sos di Frati  "Ateneo al verde niente stipendi a fine anno 2010".

La Sapienza è al verde, stretta tra «i tagli dei fondi di finanziamento» e le polemiche con la Regione. A lanciare l'ultimo allarme e invocare il commissariamento sull'agonia economica dell'università è stato il rettore Luigi Frati, di fronte a una platea di migliaia di persone riunite nell'aula magna dell'ateneo per l'inaugurazione dell'anno accademico 2009-10. «Il taglio dei fondi di finanziamento ordinario, del 9% nel 2010, per la Sapienza significa un minore introito di oltre 50 milioni di euro», ha detto Frati, spiegando che «in queste condizioni La Sapienza, dopo aver economizzato quanto possibile, non sarà comunque in grado di erogare gli stipendi a fine 2010, perché nessuna istituzione può sopravvivere ad una così drastica diminuzione di risorse, come quella disposta dalla legge di programmazione finanziaria 2009-2012». Il dito del rettore non è puntato soltanto contro «il governo attuale e quelli precedenti», ma anche contro la Regione.

 
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Vignetta anti-italiana, da lombastardi a costa nostra

Post n°3287 pubblicato il 26 Novembre 2009 da psicologiaforense

Una perfida vignetta che prende di mira l'Italia sull'Australian Financial Review dello scorso 20 novembre ha fatto infuriare gli emigrati italiani e rischia ora di innescare un caso diplomatico. La vignetta della discordia era a corredo di un articolo di Silvia Greco, in cui l'autrice raccontava con delusione la situazione politica della sua terra d'origine dov'era tornata di recente per un viaggio.
La vignetta - su cui campeggia la dicitura "via Dolorosa, Italia" - rappresenta la cartina geografica di un'Italia in cui i nomi di città, province e regioni sono storpiati secondo i più frusti luoghi comuni, oppure declinati come offese di vario genere: ecco che Venezia diventa "Venerea" (come una malattia), Verona "Venomma" (giocando sull'inglese "venom", ossia veleno) e nel Nordest si notano città come "Fascisti" e "Bestiale". I Lombardi diventano "Lombastardi", i Toscani "Truculenti" e la Liguria è "Litigia".
Manco a dirlo la Sicilia è stata ribattezzata "Mafia", e la costa davanti a Campania e Calabria "Costa Nostra". Campeggiano città come "Assassinio", "Merda", "Omertà", ma anche fantasiose declinazioni dall'inglese: "Burpi" (dall'inglese "burp", rutto) e "Slutti" (da "slut", puttana). Al posto di Roma c'è "Puta" e lungo l'Appennino campeggia la scritta "Berlusconia"

In una cornice a fianco dello Stivale c'è un ritratto del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, abbigliato come Napoleone e in compagnia di due donnine nude che suonano tromba e cetra. Appena sotto c'è la scritta "Il Cavaliere Primo Potente e Capo di tutti de Berlusconia"

 
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INCUBI, PSICHIATRIA, PSICOPATOLOGIA, PSICOLOGIA, PSICOANALISI, SOGNI DRAMMATICI, QUANDO IL SOGNO FALLISCE IL SUO SCOPO

Post n°3286 pubblicato il 26 Novembre 2009 da psicologiaforense

MIO CORSIVO BREVISSIMO

Ammazza l' incubo: scrivi tu il finale in un diario o nel tuo blog. Non sarai più inseguito, mangiato e violentato.........
ATTENZIONE PERO' PERCHE' C'E' UN RISCHIO GRAVE

 

Potrebbe essere la fine dell' incubo. Persone ossessionate da sogni orrendi e terrificanti possono sperare di voltare pagina con una terapia abbastanza semplice, che ha il vantaggio di poter essere applicata senza l' intervento diretto del medico.  Mettere per iscritto l' incubo, IN UN DIARIO, NEL BLOG, ecc... con  la sostituzione del finale drammatico con una conclusione a scelta.

Ciò posto, bisogna segnalare che  esiste un' infinità di tipologie di incubo ricorrente, le più comuni sono quelle di cadere, di morire o di essere uccisi, di precipitare nel vuoto,  di essere inseguiti da qualcosa di oscuro, di essere perseguitati o di essere "mangiati" o ctretti a fare cose orripilanti.  L' incubo è un campanello d' allarme, il segnale di una paura quindi bisogna prestare molta attenzione nelle "terapie fai da te" perchè, ad esempio, se si riesce a rimuovere quella paura senza dare un nuovo equilibrio, la carica che ne era alla base rischia di spostarsi ad altri livelli, ad esempio sul corpo. Un caso abbastanza comune è l' aggressività petulante e vischiosa  di cui non si ha coscienza e che si manifesta nell' incubo con una violenza causata o subita. Se ci si limita a rimuoverla dal sonno, sicuramente si manifesterà, nel quotidiano,  con altri sintomi che, abitualmente, rendono odioso e sgradevole il soggetto e lo costringono ad una serie di meccanismi difensivi egodistonici.

 
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LE TERRIBILI IMMAGINI, ATTENZIONE: QUESTE FOTO POSSONO URTARE LA SENSIBILITA' DEI MIEI 25 LETTORI

Post n°3285 pubblicato il 25 Novembre 2009 da psicologiaforense

IL MASSACRO DI BAYAPUR

 

 

Fra inutili proteste di animalisti venuti da varie parti del mondo, a Bayapur, nel distretto nepalese di Bara, ha preso inizio il massacro di migliaia di animali in nome di Gadhimai, dea hindu della potenza ritenuta assetata di sangue.
Al termine di questo delirio religioso si conteranno almeno 250mila animali sacrificati da 250 "sgozzatori" autorizzati. Prima i bufali, poi seguiranno capre, pecore, polli, piccioni ed anche topi. Lo sgozzamento di massa dei bufali, scrive il portale Nepalnews, è cominciato dopo che il custode del tempio di Gadhimai, Mangal Chaudhary, ha eseguito il "Panchabali" (sacrificio di cinque animali: topolino bianco campestre, maiale, piccione, capra e bufalo) ed il "Narbali" (sacrificio umano, simbolizzato dalla rottura di una noce di cocco previamente riempita di sangue donato da volontari).
Successivamente, di fronte a decine di migliaia di persone provenienti da Nepal e India, 250 persone hanno cominciato il rito sacrificale dei 20.000 bufali offerti dai fedeli affinchè la dea Gadhimai esaudisca i loro desideri.

 
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LA FOTO CURIOSA DEL GIORNO

Post n°3284 pubblicato il 25 Novembre 2009 da psicologiaforense

 

Obiettivo sulle "tentazioni" di Los Angeles

 

Eccole di nuovo di fronte all'obiettivo dei fotografi per una giornata dedicata dai media alla "Lingerie Football League": loro sono le "Los Angeles Temptation" tanto sensuali quanto agguerrite in campo.
 
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BASTA PANNOLINI USA E GETTA, ECOPANNOLINO, ASSOCIAZIONE EVA, PANNOLINO AMICO, AMBIENTE, MEDICINA, INQUINAMENTO

Post n°3283 pubblicato il 25 Novembre 2009 da psicologiaforense

LA STORIA

Ecco il paese senza i pannolini
più bimbi in fasce, meno rifiuti


Esperimento nel Bresciano: in 4 comuni solo prodotti lavabili le mamme: non inquiniamo più e le dermatiti spariscono

Il paese che non usa più i pannolini è alle porte di Brescia e all'ingresso della Valtrompia ed era conosciuto finora - tanto per mischiare il sacro al profano - per aver dato i natali a papa Montini e la cittadinanza italiana a Mario Balotelli.

Qui, adesso, nelle villette dai giardini ordinati, appena nasce un bambino, prima ancora che sulla porta venga appeso il fiocco rosa o celeste, arriva una lettera: cara mamma - dice - le rubiamo pochi minuti per proporle di entrare a far parte di un nuovo progetto. Si chiama Pannolino Amico, è gestito dall'Associazione Eva, e ha l'ambizione di trasformare Concesio in una capitale, quella della clean economy. I pannolini usa e getta costituiscono il 15 per cento dei rifiuti non riciclabili. I componenti chimici utilizzati per renderli assorbenti danneggiano la pelle dei bambini, tanto che secondo uno studio tedesco le dermatiti sono aumentate in questi anni dell'857 per cento e perfino la crescita dell'infertilità maschile viene fatta risalire all'aumento di temperatura causata dal pannolino. A ogni famiglia costano, per i tre anni in media in cui vengono utilizzati, una cifra che supera i 1.500 euro.

Da luglio sono 92 le mamme che hanno aderito e che hanno ricevuto, gratis, il kit necessario: tre mutandine e 24 pannolini di cotone, di quelli da lavare e riutilizzare. E se a convincerle sono state le assicurazioni che "non è un ritorno al passato, i pannolini di stoffa sono uguali a quelli usa e getta: semplicemente, anziché gettarli nel pattume, si mettono in lavatrice", adesso sono loro a spiegare perché non tornerebbero più indietro. L'associazione ha chiesto alle mamme di tenere un diario quotidiano per misurare le difficoltà e per verificare se la prima delle obiezioni - ci vuole troppo tempo e troppo lavoro - è fondata. Ed ecco cosa scrive Alessandra: "All'inizio ero titubante, poi ho visto che basta impratichirsi".

Luisella: "Per il mio primo figlio avevo il bidone della spazzatura sempre pieno e mi chiedevo se ci fosse un modo per inquinare di meno". Gianna: "Ho fatto il conto: servono 20 minuti alla settimana, tre minuti al giorno". Marina: "Temevo che il bambino restasse bagnato, ma non è vero". Chiara: "Mi piace toccare il cotone e sentire il profumo di pulito quando si asciuga al sole". Soprattutto, però, la dicono lunga i numeri: solo due famiglie hanno desistito.

Maria Braibanti è la ginecologa che ha ottenuto l'appoggio del comune (che ha stanziato 23 mila euro), di A2a, l'utility dei rifiuti (che, su richiesta della Regione Lombardia, allargherà il progetto a tutta Brescia), e delle farmacie. "L'ostacolo principale - racconta - è stato convincere le nonne e i mariti. Per la generazione del '68 quella dei pannolini usa e getta è stata una conquista e questo sembrava un ritorno al passato, verso la schiavitù dei lavori domestici. I mariti, invece, erano preoccupati che i panni dei bambini, in lavatrice insieme a tutti gli altri, sporcassero le loro camicie. L'esperienza ha mostrato che tutte e due le preoccupazioni erano infondate".

Prima di allargare l'esperimento a tutto il paese, Eva aveva testato il progetto su cinque mamme "difficili": con tanti figli, senza aiuti domestici, con un marito che mai cambierebbe un pannolino, impegnate nel lavoro, e sono state loro le testimonial più convincenti.
Spinta da una direttiva europea che impone la riduzione dei rifiuti, favorita da una maggiore attenzione a quello che fa bene al corpo, aiutata dalla crisi economica, la campagna sull'uso dei pannolini lavabili si sta diffondendo in tutta Italia. Partita da Reggio Emilia, dall'Associazione famiglie numerose, ha visto realizzarsi progetti diversi: dal Trentino, dove i pannolini di stoffa vengono regalati, al Modenese, dove viene versato un contributo per l'acquisto, e al comune di Camigliano, in provincia di Caserta, che ha deliberato uno stanziamento pro-pannolini di stoffa. La Provincia di Torino garantisce sconti del 50% per l'acquisto di quelli lavabili mentre a Vico Equense, nel Napoletano, viene distribuito gratis il kit pannolino più mutandina. Così l'ecopannolino si fa strada.

 
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PASSAPORTI, "PASSAPORTO BAMBINO", UNA PERSONA UN PASSAPORTO,

Post n°3282 pubblicato il 25 Novembre 2009 da psicologiaforense

FINALMENTE ANCHE I BIMBI HANNO IL PASSAPORTO

Scatta da oggi anche per l'Italia l'obbligo del passaporto individuale per i minori. Il documento avrà validità diversa in base all'età. La legge nazionale che regola questa materia si adegua così alla nuova disciplina comunitaria che si basa sul principio "una persona-un passaporto". In pratica, da ora in poi i passaporti devono essere rilasciati come documenti individuali, e questo soprattutto allo scopo di tutelare meglio i piccoli che viaggiano.

********************************************

VEDI TUTTO QUI:

Passaporti, obbligatorio per i bambini: le risposte a tutti i dubbi
Il Salvagente - ‎1 ora fa‎
Al via da oggi i “baby passaporti”. Niente più documento di mamma e papà, per viaggiare, la nuova normativa prevede un passaporto individuale anche per i ...
Decreto legislativo 135: “Una persona, un passaporto
MELITO online - ‎4 ore fa‎
Da oggi è legge il principio “Una persona, un passaporto”: è quanto stabilito dal decreto legislativo 135 del 25 settembre 2009. La norma infatti dispone ...

 
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ATTUALITA', CRONACA, UNIVERSITA' DI CATANIA, SESSO IN CAMBIO DI ESAMI,PROF. ELIO ROSSITTO

Post n°3281 pubblicato il 25 Novembre 2009 da psicologiaforense

TRE MINUTI FA

FACOLTA DI SCIENZE POLITICHE

Sesso in cambio di esami: arrestato il prof. di Catania scovato dalle Iene

La trasmissione di Italia 1 aveva ripreso il professore all’interno di un albergo assieme a una studentessa alla quale faceva delle sue avances in cambio di un «aiuto» negli studi

Un ordinanza di custodia cautelare che dispone gli arresti domiciliari è stata notificata dalla squadra mobile della Questura etnea al professore Elio Rossitto, il docente universitario di Economia nella facoltà di Scienze politiche di Catania denunciato da quattro studentesse che lo hanno accusato di aver chiesto ’favori sessualì in cambio di un ’aiutò agli esami, senza ottenerli. Il reato ipotizzato dal Gip Marina Rizza è di tentativo di concussione. I procuratori aggiunti di Catania Michelangelo Patanè e Marisa Scavo e il sostituto Lina Trovato avevano contestato anche i tentativi di reati sessuali, ma l’ipotesi non è stata condivisa dal Gip.

La Procura sta valutando se ricorrere in appello contro questa decisione. Gli arresti domiciliari per due mesi sono stati motivati con l’ipotesi di inquinamento delle prove. Le indagini erano avviate dopo la denuncia alla Procura di Catania di quattro studentesse che hanno raccontato delle avances e delle richieste sessuali del professore. Il docente si è dimesso alcune settimane dopo mettendosi in pensione, anticipando di poche ore la discussione della suo caso in sede di Senato accademico dopo un’apposita richiesta del rettore Antonino Recca.

Della vicenda si era occupata anche la trasmissione Le Iene di Italia 1, che aveva ripreso il professore Rossitto all’interno di un albergo assieme a una studentessa che ha rifiutato le avances in cambio di un «aiuto» negli studi.
 
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LA FOTO DEL GIORNO

Post n°3280 pubblicato il 25 Novembre 2009 da psicologiaforense

TRAMONTO A BANGKOK

Uno stormo di uccelli vola sopra
una risaia sullo sfondo di un tramonto
a Nakohnsawan, 270 km a nord
di Bangkok.

 
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