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umorismo e satira

 

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Messaggi di Dicembre 2009

 

FELICE 2010

Post n°3443 pubblicato il 31 Dicembre 2009 da psicologiaforense

NON POTENDOLO FARE SINGOLARMENTE AUGURO QUI  UN FELICE ANNO NUOVO A TUTTI I MIEI BLOG AMICI E A TUTTI I BLOGGER DI QUESTA COMMUNITY 

 
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LA FOTO DEL GIORNO

Post n°3442 pubblicato il 31 Dicembre 2009 da psicologiaforense

 

Capodanno al mare - Bagnanti a Mondello, la spiaggia di Palermo, alla vigilia di capodanno. Nel sud e sulle isole è però previsto maltempo il 31 dicembre e il 1° gennaio (Petyx)

 
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ULTIMA ORA, SESSO, SCIENZE, CULTURA, PSICOLOGIA, SESSUOLOGIA, ATTUALITA' SCOTTANTE, FOTO, SPAGNA TRA DECLINO E RESURREZIONE

Post n°3440 pubblicato il 30 Dicembre 2009 da psicologiaforense

ULTIMA ORA (sondaggio di fine 2009)

Le donne sono piu romantiche degli uomini

Sesso, uomini e donne spagnoli: 'Mucho soddisfatti'



ULTIMA ORA (fine 2009) . La stragrande maggioranza degli spagnoli è assai soddisfatta della propria vita sessuale. Coinvolte circa 10 mila persone, l'analisi, durata un anno, ha rilevato che donne e uomini sono sostanzialmente d’accordo e solo qualche sfumatura sembra dividerli.

Secondo l’inchiesta, l’80% degli interpellati si è detto abbastanza o molto contento della propria vita sessuale: differenziando il dato, gli
uomini lo sono nella misura dell’88%, mentre le donne dell’84. I maschi sono contenti al tal punto che di sesso ne vorrebbero anche di più. Infatti per il 77%, contro il 62 delle donne, è un fattore determinate per l’equilibrio personale dell’individuo.

Dall’inchiesta, emerge anche che le donne spagnole sono assai più romantiche degli uomini. Per il 45,5% delle intervistate, infatti, alla base di una relazione sessuale c’è "l’amare e l’essere amate", motivazione, questa, condivisa solo dal 32% dei maschi.

 
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MIRACOLO DI NATALE , SIAMO TUTTI PIU' BUONI

Post n°3439 pubblicato il 30 Dicembre 2009 da psicologiaforense

Non ha il biglietto ma ha i soldi: ragazzo senza braccia fatto scendere dal treno

In una lettera la denuncia di un passeggero: nell'indifferenza di tutti il controllore ha fatto intervenire la polizia ferroviaria

 

Un ragazzo disabile senza braccia  che non era riuscito a comprare il  biglietto - ma pronto ad acquistarlo, tanto che ha subito mostrato i soldi al controllore - è stato fatto scendere il 27 dicembre dall'Eurostar Bari - Roma. Un gesto che è avvenuto nell'indifferenza generale degli altri passeggeri. La denuncia è stata fatta in una lettera pubblicata oggi sulla Repubblica e ha subito suscitato un coro di reazioni negative.

IL FATTO: Racconta
Shulim Vogelmann nella lettera: "Insieme a loro un ragazzo senza braccia. Sì, senza braccia, con due moncherini fatti di tre dita che spuntano dalle spalle. È salito sul treno con le sue forze. Posa la borsa a tracolla per terra con enorme sforzo del collo e la spinge con i piedi sotto al sedile. Crolla sulla poltrona. (...) Avrà massimo trent'anni. (...) passa il controllore. Una ragazza di venticinque anni truccata con molta cura e una divisa inappuntabile. Raggiunto il ragazzo senza braccia gli chiede il biglietto. Questi, articolando le parole con grande difficoltà, riesce a mormorare una frase sconnessa: "No biglietto, no fatto in tempo, handicap, handicap". Con la bocca (il collo si piega innaturalmente, le vene si gonfiano, il volto gli diventa paonazzo) tira fuori dal taschino un mazzetto di soldi. Sono la cifra esatta per fare il biglietto. Il controllore li conta e con tono burocratico dice al ragazzo che non bastano perché fare il biglietto in treno costa, in questo caso, cinquanta euro di più. Il ragazzo farfugliando le dice di non avere altri soldi (...) si procede alla fase B: la polizia ferroviaria. Siamo arrivati alla stazione di (...). Sul treno salgono due agenti. Due signori tranquilli di mezza età. Nessuna aggressività nell'espressione del viso o nell'incedere. Devono essere abituati a casi di passeggeri senza biglietto che non vogliono pagare. Si dirigono verso il giovane disabile e come lo vedono uno di loro alza le mani al cielo e ad alta voce esclama: "Ah, questi, con questi non ci puoi fare nulla altrimenti succede un casino! Questi hanno sempre ragione, questi non li puoi toccare". Dopodiché si consultano con il capotreno e la ragazza controllore e viene deciso che il ragazzo scenderà dal treno, un terzo controllore prenderà i soldi del disabile e gli farà il biglietto per il treno successivo, però senza posto assicurato: si dovrà sedere nel vagone ristorante. Il giovane disabile, totalmente in balia degli eventi, ormai non tenta più di parlare, ma probabilmente capisce che gli sarà consentito proseguire il viaggio nel vagone ristorante e allora sollevato, con l'impeto di chi è scampato a un pericolo, di chi vede svanire la minaccia, si piega in avanti e bacia la mano del capotreno".


 
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ATTUALITA', PER LE DONNE CHE VOGLIONO RISPOSARSI, LE PERFETTE SECONDE (TERZE...) NOZZE, PSICOLOGIA, SESSUOLOGIA,

Post n°3438 pubblicato il 29 Dicembre 2009 da psicologiaforense

RISPOSARSI, PER SEMPRE.

LE REGOLE DELLE PERFETTE SECONDE NOZZE *



COMUNICATE I SENTIMENTI. «Senza fare caso a quanto vi ha dato fastidio ciò che ha detto il vostro  sposo non chiudetevi dentro di voi, non fate vincere i ricordi negativi. Confrontatevi con il partner, comunicate rabbia e passione. Fidatevi e siate oneste. Non aspettatevi la perfezione da vostro marito».

COINVOLGETE I FIGLI. «Non ignorate i figli, vostri o del partner, nella preparazione e della celebrazione delle nozze. Coinvolgeteli negli acquisti e nelle scelte. Trovate un posto per loro. Sbagliate se pensate che il matrimonio riguarda solo voi, è di tutta la famiglia. L'estraneità dei figli è la più grande minaccia al vostro nuovo matrimonio ».

TROVATE IL TEMPO PER FARE L'AMORE. «Non importa quanto bene volete al vostro partner, quanto vi sentite uguali. Nulla sopravviverà se non troverete il tempo per fare l'amore. Date un appuntamento al vostro sposo, e poi fatelo. Se vi sentite bene senza aver fatto l'amore il rapporto è in pericolo».

UNITE LE TRADIZIONI DI FAMIGLIA. «Le tradizioni sono il cuore dell'identità di ognuno: esistono già nelle vostre famiglie di provenienza, dovete condividerle. Combinatele a nuovi usi. Le religioni possono convivere. Ascoltate tutti, fate attenzione a come i bambini descrivono le loro abitudini. Siate flessibili».

 EVITATE CHE IL VOSTRO EX ROVINI TUTTO. «Evitate di avere con il vostro ex un rapporto formale e gentile. Non tentate di risolvere i contenziosi prima delle nuove nozze. Non tentate di andare d'accordo con l'ex. Tenetelo a distanza. Lui ha tanto potere di rovinarvi tutto quanto voi gliene date. Mettete tutta l'energia solo nel matrimonio ».

ATTENZIONE AGLI ANIMALI DOMESTICI ACQUISITI. «Acquisire gli animali di famiglia è come acquisire i figli di lui. Dovete mostrare cura e attenzione. Ma non tollerate che il vostro cane o gatto siano aggressivi con i nuovi componenti della famiglia. Se lo sposo o i suoi figli non amano i vostri animali consentitegli di definire in casa delle zone dove non possono entrare».

 NON ESITATE A DIVENTARE ANCORA MADRI. «Aggiungere un nuovo volto alla famiglia è la strada migliore per superare l'ostacolo di un passato diverso dal vostro partner e iniziare una strada comune ricca di auspici».

ANDATE IN UN CENTRO DI BELLEZZA. «Il matrimonio evoca immagini di bellezza. Studiate i dettagli del vostro corpo senza timori. Si può essere belle in tanti modi e spendendo poco. Sapete cosa piace di più al partner: dove essere indimenticabili».

 TUTELATE GLI INTERESSI ECONOMICI. «Avete speso tante energie negli ultimi tempi per conquistare l'indipendenza economica. Non fate passi indietro. Chiarite con il partner quali sono le rispettive risorse, definite gli obiettivi comuni. Tutelate i vostri risparmi con una combinazione di depositi, titoli a reddito fisso e investimenti in Borsa. Dovete essere finanziariamente pronti ad ogni evenienza».

* Sono riassunti qui nella massima sintesi possibile i più importanti "temi cognitivi" che la letteratura specialisticqa in materia ha elaborato negli ultimi dieci anni

 
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sesso&psiche, scienza, psicologia, sessualità, amore, vita di coppia, scelta del partner, esordio di coppia, attualità,

Post n°3437 pubblicato il 29 Dicembre 2009 da psicologiaforense

COSA VOGLIONO LE DONNE?

Amici uomini, potete rilassarvi e godervi le gioie culinarie delle feste. Infatti, 4 donne su 10 affermano di essere sedotte dallo sguardo. Ne è convinto il 38% delle single italiane, per cui uno sguardo magnetico è meglio di un fisico scultoreo. Al secondo posto delle armi di seduzione più amate dalle italiane: il fondoschiena, che si aggiudica un “rotondo” 28%.

Secondo un sondaggio effettuato da Speed Date, l’organizzazione che si occupa di programmare eventi e vacanze per single, il gentil sesso rimane folgorato anche dalle spalle (16%), la bocca (11%) e le mani (7%).

Non ce lo saremmo aspettato ma le passionali donne del sud preferiscono gli occhi e costituiscono il 40% di coloro che eleggono lo sguardo elemento maschile più sexy. Le donne del Centro lo scelgono nel 36% dei casi, mentre quelle del Nord solo nel 24%.

Le settentrionali, più pragmatiche, sono più sensibili al fascino del corpo (bello è sottinteso) e costituiscono così il 37% delle single che valutano il fondoschiena la parte più irresistibile. Seguono le donne del Centro (35%) e del Sud (28%). Per quanto riguarda le fasce di età, le più attratte dallo sguardo sono le over 40 (41%), seguite dalle single tra i 30 e 40 anni (30%) e infine dalle ragazze dai 20 ai 30 anni (29%).

*******************************

LEGGI TUTTO QUI: http://www.wellme.it/sesso-e-psicologia/vivere-oggi/454-nelle-universita-americane-si-studia-sesso-alieno

 
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FOTO DEL GIORNO

Post n°3436 pubblicato il 29 Dicembre 2009 da psicologiaforense

 

Pesce trasparente - Yutaka Tamaru, professore di biologia dell'Università Mie di Tsu, in Giappone, attraverso incroci è riuscito a produrre un pesce rosso traslucido in cui si vede battere il cuore del pesce nel tentativo di ridurre il ricorso alla vivisezione (Mie University/Afp)
 
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RIFLESSIONI, PENSIERI, OPINIONI, IDEE, COMMENTI, SUGGESTIONI.... PER UN NUOVO GIORNO

Post n°3435 pubblicato il 28 Dicembre 2009 da psicologiaforense

 RIFLESSIONE DELLA NOTTE

 

PERSONE : GLI ADORATORI DEL BUON GUSTO

se vengono arrestati a roma sei poliziotti con l'imputazione di aver venduto indebiti permessi di soggiorno agli immigrati (in un caso intascando anche 200 mila euro, e poi tutti gli altri....... per finire con quelli del caso marrazzo), a nessuno viene in mente di accusarli d'essere di cattivo gusto. se vengono arrestati i carabinieri per il sospetto di complicità nella rapina di un  caveau di una  banca del palazzo di giustizia, nessuno li accusa di ineleganza. ma qui si parla di reati, ed è un'altra storia. se il presidente di confindustria reclama un condono per le piccole aziende che da anni illegalmente lavorano in nero, nessuno lo accusa di essere poco chic. se il ministro della sanità proclama superinterventi antifumo che in qualche ambiente potranno magari renderlo popolare, ma che non avrà tempo nè modo di concretizzare, nessuno lo accusa d'essere rozzo e kitsch. se i commercianti considerano zero o quasi l'abolizione di quello scontrino fiscale contro il quale s'erano battuti come demoni, che adesso viene loro regalata per pure ragioni (o speranze) elettorali, nessuno li accusa di mancare d'eleganza. i gay, invece, sì. prima e dopo il suo svolgimento, il corteo internazionale del gay pride è stato oggetto di molte polemiche di vario genere e diversa ispirazione, però unanimi su un punto: la richiesta di buon gusto, la deplorazione del cattivo gusto. ma perchè? un'accusa tanto sistematica e costante fa riflettere. evidentemente, nelle teste di questi adoratori del buon gusto rimane radicata ancora oggi l'idea che i gay non siano uguali agli altri componenti della società di massa, ma che siano invece tutti oscar wilde, una collettività speciale di esteti dai quali si deve esigere buon gusto, per i quali è innaturale fare qualcosa di cattivo gusto. evidentemente, non si è pensato abbastanza alle ragioni per cui ogni manifestazione di minoranze sociali o politiche bisognose di far ascoltare la propria voce debole, di affermare un altro stile, di testimoniare la propria opposizione al conformismo che li umilia, prevede gesti e comportamenti estremi, provocatorii: erano così, all'inizio del novecento o negli anni settanta, anche le manifestazioni di suffragette o di femministe. evidentemente, non si è pensato che la sfilata del gay pride presentava in qualche momento un'analogia con le sfilate di moda di parigi: in passerella sfilano i modelli stravaganti ideati apposta per il cattivo gusto dei media, differentissimi dai vestiti che verranno realmente venduti, comprati e portati nella stagione, però capaci di richiamare l'attenzione, di far circolare idee e nomi. non è cattivo gusto, è strategia.

 

 
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erotismo e dintorni

Post n°3434 pubblicato il 28 Dicembre 2009 da psicologiaforense

Bambole in silicone che somigliano alle mogli

Bambole dell'amore, la nuova frontiera dell'erotismo

Brevettate in Giappone



Dal Giappone arriva un’idea regalo  originale. Forse il tema non è proprio natalizio, ma sicuramente renderà felice i fortunati destinatari.
Si tratta di androidi umanoidi femminili, ma non chiamatele bambole gonfiabili, c’è molto di più.
Si chiama bambola dell’amore, costa 156mila euro ed è prodotta dalla Kokoro Dreams. Dopo aver effettuato un calco dell’acquirente, viso occhi capelli seno e forme vengono riprodotti fedelmente sulla bambola in silicone. Anche mimica e voce sono comprese nel prezzo.
E se molte donne vedono nella bambola l’alleata di fiducia per evitare che i compagni cerchino un’amante, non si esclude che il gioco possa risolvere situazioni di crisi dovuti a improvvisi mal di testa (ANSA)

 
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10.000 docenti con gravi disturbi mentali, a grave rischio l'incolumità psicofisica degli alunni

Post n°3433 pubblicato il 28 Dicembre 2009 da psicologiaforense

Scuola/ In Italia 10.000 prof psicotici, ma continuano insegnare

Sono 800.000 i docenti in servizio quest'anno : 10.000 con malattie mentali e circa 80.000 con varie forme di disagio mentale rilevante (disturbi di personalità, nevrosi, depressione, ecc....)

In Italia vi sono almeno 10mila docenti psicotici, ma i presidi non sanno come comportarsi di fronte ad un insegnante colpito da disagio mentale e anche quando segnalano il problema all'amministrazione scolastica il risultato migliore che ottengono è il trasferimento del docente in un'altra scuola perchè non è facile documentare la presenza di una malattia mentale. In proposito il procuratore aggiunto facente funzioni di Milano, Marco Ghezzi, responsabile del dipartimento che tratta i reati contro soggetti deboli ha parlato di una situazione di stallo della scuola italiana "che pone a grave rischio  l'incolumità psicofisica degli alunni, soprattutto se in giovane età".

 
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LA FOTO DEL GIORNO, NUDI A "DIMOSTRARE" , L'IMPEGNO CIVICO ESPRESSO ANCHE CON IL CORPO NUDO

Post n°3432 pubblicato il 27 Dicembre 2009 da psicologiaforense

Come da tradizione decine di appassionati si sono ritrovati al lago Orake (vicino a Berlino) per l'annuale appuntamento del bagno nelle acqua ghiacciate. Questa esibizione ha lo scopo di richiamare l'attenzione sui temi ecologici e climatici che incombono sul mondo.

 

 
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CULTURA, RIFLESSIONI, PENSIERI, IDEE, SUGGESTIONI, IDENTITA' ITALIANA, LETTERATURA, ARTE, LINGUA,

Post n°3431 pubblicato il 27 Dicembre 2009 da psicologiaforense

RIFLESSIONE DELLA SERA



PINOCCHIO.... BURATTINO TRICOLORE

 

Benché nato in Toscana, Pinocchio sfugge a una caratterizzazione geografica; è più nazionale che regionale, non è tipicamente fiorentino, polentone o terrone. Come maschera non è né Pulcinella né Arlecchino. Pinocchio sfugge egualmente al contrasto tra l'Italia povera e l'Italia opulenta. La sua esaltazione di una vita da vagabondo tra scoiattoli e farfalle è un puro capriccio, la sua visione del lavoro dei campi arcadica, ma negativa…. una contraddizione, insomma, risolta in unità; e come tale affidata, nelle stagioni della critica (non solo letteraria), al succedersi delle più variegate, appassionate, esagerate identificazioni. Il burattino che ha attraversato le stagioni dell'esistere, senza mai perdere la sua essenza di mutevolezza, la sua capacità di adattamento anche alle situazioni più paradossali di una realtà addirittura scollegata dalla sua autentica essenza. L'eroe senza eroismi di una nazione che in sé si riflette e nei suoi personaggi si identifica, fornendo delle lettere – e quindi della sua tradizione anche meno illustre – un quadro sempre dinamico e suscettibile di miriadi di interpretazioni. L'ulteriore, misteriosa caratterizzazione di un libro che desta interesse anche nelle epoche del rifiuto di ogni linearità narrativa; anche nei tempi dell'emarginazione della consequenzialità stilistica; anche nelle mode imposte di processi narrativi sempre più costruiti a tavolino – o al computer – e sempre meno affidati alla dialettica dei personaggi con il mondo reale e immaginario attorno a essi costruito.

Per questo credo che PINOCCHIO  si possa assumere
a modello dell’identità italiana  

 
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A BABBO NATALE

Post n°3430 pubblicato il 27 Dicembre 2009 da psicologiaforense

 

preghiera

Caro Babbo Natale, per favore…, porta qualche vestito caldo alle donne nel computer del papà .....

 

 

 

 
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IL MIO CORSIVO, MARCO PANTANI, ESCHILO, I PERSIANI, CULTURA, PSICOLOGIA, FILOSOFIA

Post n°3429 pubblicato il 26 Dicembre 2009 da psicologiaforense

IL CORSIVO

MARCO PANTANI COME EMBLEMA DI FENOMENI E PROBLEMI ESISTENZIALI

Penso, questa sera di S. Stefano alla drammatica fine del ciclista italiano Marco Pantani, vittima del suo delirante orgoglio, che malauguratamente finì per renderlo schiavo della droga. Il tragico evento, che tanta emozione suscitò non solo nel mondo dello sport, può essere  visto, secondo me,  alla luce del pensiero del grande tragediografo greco Eschilo il quale, caricando di significato etico-teologico la storica disfatta subìta nel 480 a.C. a Salamina dalla sedicente invincibile armata dei Persiani, con una metafora insuperabile per concretezza icastica, così stigmatizza la prevaricazione dei limiti segnati alle potenzialità dell'uomo: "La tracotanza, sbocciando, dà come futto una spiga di sventure / e ne miete una messe di pianto" (Pers. 821-22).

 
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OMOSESSUALITA'

Post n°3428 pubblicato il 26 Dicembre 2009 da psicologiaforense

L' omosessualità nasce nell'utero materno.  I gay infatti si “orientano” come le donne

Nell'orientarsi per le vie di una città, nel leggere una mappa, uomini e donne si comportano in modo diverso e il comportamento dei gay in queste situazioni somiglia molto a quello delle donne. Infatti,  per orientarsi e seguire dei percorsi i gay prendono dei punti di riferimento esterni proprio come fanno le donne, oltre a misurare distanze e tenere a mente le direzioni prese come fanno gli uomini. Tutto ciò costituisce l'ennesima conferma del fatto che, oltre alle preferenze sessuali, i gay abbiano anche altri aspetti della personalità e del profilo psicologico prettamente femminili. Questo avvalora l'ipotesi che l'omosessualità, almeno per gli uomini, sia in parte già decisa nell'utero materno da condizionamenti fisiologici. Tra questi, i livelli degli ormoni sessuali, che stimolano il cervello del feto a strutturarsi, «modellando» il cervello secondo le caratteristiche femminili o maschili.

 
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