Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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Messaggi del 03/04/2010

 

AUGURI PASQUA 2010, AI 546 CHE HANNO CHIESTO DI ESSERE BLOG AMICI, AI 561 AMICI, AGLI 846.000 MILA VISITATORI E A TUTTI

Post n°3963 pubblicato il 03 Aprile 2010 da psicologiaforense

 UN SORRISO PER TUTTI VOI  GRADITISSIMI FREQUENTATORI DI QUESTO BLOG , IN CONCORDIA DI ANIME



















LEGGERI, LEGGERI, TRA FIORE E FIORE........
SOTTO L'AZZURRO LIMPIDO DEL CIELO, LA GRANDE LUCE  DI VITA RISCHIARI LA VOSTRA ESISTENZA E QUELLA DI TUTTE LE PERSONE A CUI VOLETE BENE!

 
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PASQUA 2010, ULTIMA ORA, MORTO IL MARITO DELLA SANTA PEDIATRA, PIETRO MOLLA, MIRACOLI, MISTERO DELLA FEDE

Post n°3962 pubblicato il 03 Aprile 2010 da psicologiaforense

PASQUA 2010: È morto il marito della santa pediatra. Pietro Molla fu il compagno di vita di Gianna Beretta,  la donna che rinunciò alle cure per far nascere sua figlia

Si è spento sabato all'1.30 di notte l'ingegner Pietro Molla, 98 anni, il marito di santa Gianna Beretta Molla, la pediatra di Magenta che nel 1962 rinunciò alle cure per permettere la nascita della sua quarta figlia, Gianna Emanuela. Per questi ed altri meriti, Giovanni Paolo II nel 2004 la proclamò santa. Oggi in suo onore è nato a Mesero, il piccolo centro del Milanese dove lei aveva l'ambulatorio, il santuario della famiglia che porta il suo nome. Alla cerimonia in San Pietro nel 2004 erano presenti il marito Pietro e i tre figli, Pierluigi, Laura e Gianna Emanuela. L'altra sorella, Mariolina, era morta in tenera età. La canonizzazione di sua moglie fu uno degli ultimi eventi a cui Pietro Molla partecipò. Da anni viveva nella casa di Mesero con sua figlia Gianna.

«UN GRANDE AMORE» - Pietro e Gianna s'incontrarono nel 1954 e non si separarono più. Pietro all'epoca lavorava come dirigente alla "Saffa", la fabbrica di fiammiferi di Magenta. Nel 1955 il matrimonio. Durante il fidanzamento i due si scrivevano lunghe lettere che già lasciavano intravedere l'immensa fede di Gianna e il suo spessore spirituale. Queste lettere oggi sono pubblicate sul
sito che porta il suo nome. Uomo riservato, a chi gli chiedeva di Gianna l'ingegner Molla diceva che lei era una donna come tutte le altre, con cui condivideva l'amore per la musica classica, le escursioni in montagna, i viaggi all'estero. «Non mi sono mai accorto di vivere con una santa» aveva spesso ricordato durante le interviste che raramente concedeva.

 
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PADOVA, VENERDI' SANTO, PASQUA 2010, VIA CRUCIS, CRISTO, DUE LADRONI E UN ASSASSINO, KILLER UNO BIANCA

Post n°3961 pubblicato il 03 Aprile 2010 da psicologiaforense

Ventiquattro morti. Sessanta feriti. Caduti sotto le raffiche della folle violenza di una gang di poliziotti

Padova, il killer dalla Uno Bianca alla Via Crucis

Marino Occhipinti, l'ex poliziotto della mobile di Bologna condannato all'ergastolo per gli omicidi della banda della Uno bianca, ha usufruito di un permesso di uscita dal carcere di Padova per partecipare ad una Via crucis. La manifestazione è stata organizzata da Comunione e liberazione a Sarmeola di Rubano (Padova), nella sede dell'Opera della provvidenza di Sant'Antonio.
Occhipinti, giunto nella struttura religiosa in compagnia di alcuni parenti, ha sorretto la croce durante la processione per un breve tratto, avvicendandosi con alcuni detenuti durante il tragitto esterno della Via Crucis.
L'associazione delle vittime della Uno bianca ha fortemente criticato nei giorni scorsi la decisione del tribunale di sorveglianza della città veneta.
Occhipinti è stato condannato per vari reati tra cui associazione a delinquere, omicidio volontario, rapine ed è in carcere dal 29 novembre 1994.

 
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LUTTO NEL MONDO SCIENTIFICO: Morto Henry Edwards Roberts,Mits Altair 8000, papà del pc, computer, informatica, web,

Post n°3960 pubblicato il 03 Aprile 2010 da psicologiaforense

Addio a Roberts, papà dei pc

Se n'è andato il giorno della presentazione dell'iPad, l'ultimo anello della catena di cui fu il creatore, nei primi anni settanta, quando, a poco più di trent'anni progettò, sviluppò e mise in commercio il Mits Altair 8000, precursore dei moderni personal computer.

Henry Edwards Roberts, considerato il “papà” del pc, è morto a sessantotto anni stroncato da una polmonite in un ospedale della Georgia. Ingegnere, utopista e, in seguito, personaggio pubblico, è stato l'ispiratore della grande scalata del fondatore della Microsoft Bill Gates, che decise di iniziare la sua attività insieme all'amico di infanzia Paul Allen dopo aver letto su una rivista un articolo che raccontava l'invenzione di Roberts. «Ed diede una chance a due giovani ragazzi interessati ai computer molto prima che questi diventassero oggetti comuni e noi gli saremo sempre grati», ha detto Gates dopo aver saputo della morte di Roberts. Fu proprio Roberts, ricorda il guru di Microsoft, ad acquistare il primo software sviluppato nel garage di casa Gates, nel 1975., dopo una telefonata entusiasta da parte dei due ragazzi. «Il giorno in cui il nostro programma ha iniziato a girare sull'Altair è stato l'inizio di un sacco di cose», ha detto Gates. «Ci ricorderemo per sempre le giornate passate a lavorare con Ed a Albuquerque nell'ufficio del Mits sulla Route 66, dove sono successe cose talmente eccitanti che non saremmo mai riusciti a immaginare».

Il computer di Roberts non aveva lo schermo incorporato ed era controllato da interruttori e non da una tastiera. Gates e Allen lo trasformarono in un successo platenario. Poi sarebbe arrivata Apple. «Il suo è stato il primo passo verso tutto quello che abbiamo oggi», ha detto Steve Wozniak, co-fondatore dell'azienda della Mela. Dopo il successo Roberts aveva venduto la Mits, dedicandosi alla medicina, ma senza rinunciare a seguire le evoluzioni dell'informatica. «Aspettava di vedere l'iPad», ricorda il figlio sull'Independent. Non ce l'ha fatta.

 
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IL FIORE PASQUALE, pasqua2010, Rhipsalidopsis gaertneri, Cactus di Pasqua,Castaceae

Post n°3959 pubblicato il 03 Aprile 2010 da psicologiaforense

Fiore di Pasqua

Il Rhipsalidopsis gaertneri è un popolare cactus della famiglia delle Castaceae che fiorisce in primavera. Precisamente i suoi fiori rossi scintillanti spuntano nel periodo pasquale nell'emisfero nord: per questo la pianta è comunemente conosciuta col nome di "Cactus di Pasqua".


 
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CURIOSITA', FOLLIA, MODA, COSTUME E SOCIETA', PANTERE GRIGE, FASHION BLOGGER, TARI GEVINSON, TENDENZE,

Post n°3958 pubblicato il 03 Aprile 2010 da psicologiaforense

Pantere grigie a vent'anni

Le loro madri, al primo filo bianco, spendono molti soldi per tornare rosse o brune: secondo le stime della Nielsen, 1,3 miliardi di dollari nel 2009 soltanto negli Stati Uniti. Eppure le teenager più trendy di New York e di Londra si sottopongono forsennatamente al processo contrario: al parrucchiere chiedono sempre più spesso di diventare grigie, sull’esempio di Pixie la figlia di Bob Geldof, della pop star Pink, dell’ereditiera Daphne Guinness. C’è cascata pure Kate Moss, ma soltanto per un paio di giorni: il tempo di presentare una nuova linea di borse e via, quelle ciocche color madreperla l’avevano stufata.

L’ultima in ordine di tempo a passare al «gray power» è stata invece Tari Gevinson, 13 anni, influente fashion blogger considerata meritevole di sedere in prima fila alle sfilate accanto ad Anna Wintour di «Vogue America» e a «Carine Roitfeld» di Vogue Paris: anche se, di fronte a quel caschetto color ragnatela, si sarebbe tentati di chiamare il corrispettivo americano del telefono azzurro. Ma il fenomeno cresce e autorizza alcune osservazioni, di ordine estetico e perfino di ordine etico. Per esempio: vogliamo vederci un desiderio di maggiore maturità? Magari l’affermazione di una inaspettata sudditanza alle generazioni più vecchie? La conferma che le antiche categorie sono saltate, addirittura una provocazione contro le cinquantenni grottescamente liftate e in minigonna? «Non mi spingerei così in là», suggerisce Alberto Frigeri, titolare di un salone nel centro di Milano dove cominciano ad affacciarsi le prime adepte italiane del culto.

«Più che un grigio da incanutimento, questo mi pare l’ennesimo crazy color» E cioè? «E cioè va inteso come un colore pazzo, un po’ punk, molto Anni Ottanta. Ha presente quando andavano i capelli gialli, rosa, azzurri? Poi ci sono state quelle che sceglievano un beige freddo molto particolare, e non si contavano i maschi color platino, che si tingevano anche il pizzo curatissimo, sull’esempio di un modello indiano che una dozzina di anni fa appariva in molte campagne pubblicitarie...». Insomma, più che la moglie di Fantozzi dai capelli color topo o la Meryl Streep del «Diavolo veste Prada» qui c’entrerebbero Annie Lennox e Billy Idol.

 
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LA FOTONOTIZIA: FESTA, GIAPPONESI, SOL LEVANTE, SAKURA, CILIEGI, CONTEMPLAZIONE DEI FIORI, HANAMI, ALCOL, CIBO,

Post n°3957 pubblicato il 03 Aprile 2010 da psicologiaforense

 

Ciliegi in fiore.

I giapponesi tirano un sospiro di sollievo: la festa non ufficiale più attesa, quella della fioritura dei ciliegi, rischiava di essere parzialmente rovinata dall'improvvisa ondata di gelo che ha investito il Sol Levante. Tokyo ospita alcuni dei parchi più famosi e visitati per lo spettacolo primaverile dei "sakura" (fiori di ciliegio): sotto gli alberi si radunano gli appassionati di "hanami", letteralmente "contemplazione dei fiori", per lunghi picnic all'ombra a base di cibo e alcol in abbondanza (Epa)

 
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