Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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Messaggi del 16/04/2010

 

ECCEZIONALE CASO UNICO AL MONDO, MEDICINA, ORGASMI MULTIPLI GIORNALIERI, AMANDA FLOWERS, TERRIBILE ECCITAZIONE SESSUALE

Post n°4049 pubblicato il 16 Aprile 2010 da psicologiaforense

 SENSAZIONALE CASO UNICO AL MONDO 

Cade dal videogioco, nervo leso: ora Amanda (24a.) ha 10 orgasmi al giorno e un insaziabile appetito sessuale

E' caduta dalla Wii Fit Board e adesso ha dieci orgasmi al giorno. E' la stupefacente storia - riportata nelle pagine del britannico Daily Star - della ventiquattrenne inglese Amanda Flowers, che con un fatidico capitombolo ha danneggiato seriamente il proprio sistema nervoso e ora, da appassionata del videogioco Nintendo, è diventata una sorta di passionale ninfomane.

Come sia potuto accadere, non è ancora chiaro, ma il medico di Amanda ha diagnosticato una rara «sindrome da eccitazione sessuale persistente», generata da un nervo che si è lesionato durante la rovinosa caduta. Adesso Amanda si trova con un insaziabile appetito sessuale e qualsiasi vibrazione, che sia quella di un cellulare o di un robot da cucina, le provoca un aumento dell'eccitazione irrefrenabile e improvviso.

Amanda, residente a Manchester e single da poco, ha spiegato al giornale che «per ora non esiste una cura per tale sindrome: posso solo lavorare sulla respirazione per riuscire a tenere sotto controllo gli orgasmi».

 
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LA RIFLESSIONE DELLA SERA, VITA, MORTE, MORIRE, ITALIA, OLANDA, EUTANASIA, BUONA MORTE, MISERICORDIA, PENA CAPITALE,

Post n°4048 pubblicato il 16 Aprile 2010 da psicologiaforense

VIVERE LA VITA FINO ALL'ULTIMO?

Questa faccenda dell'organizzazione che programma i viaggi in Olanda, dall’Italia , con destinazione Morte, è un arzigogolo, un terribile rovello sul quale ognuno dice la sua (È carità. È orrore), ma lo dice generalmente senz'esserne coinvolto, facendone oggetto di sfoggio accademico più che di riflessione filosofica. Non c'è nulla di più facile del giudicare sulla pelle degli altri, sia pure cercando di immedesimarsi in situazioni dalle quali si prendono le distanze con la sola arma a disposizione, quella degli scongiuri. Se è vero che la morte esige dignità, se è vero persino che non dovrebbe essere impedito di affrettarla quando la scienza medica si arrende e le carni si dilaniano, è altrettanto vero che chi soffre e chi assiste il sofferente assume una decisione o la condivide nell'attimo in cui l'estrema speranza zoppica, cede. Ma non sono  pochi coloro che si rialzano dopo una caduta, che smettono di claudicare metaforicamente. Il fatto è che una decisione irreversibile rimane tale quand'anche la volontà contraria decidesse, arresasi all'autocondanna, di tornare indietro in quel lume di vitalità che è il senso stesso della vita. C'erano una volta le Compagnie della Misericordia, le Compagnie della Buona Morte. Le une soccorrevano i condannati alla pena capitale, quanti si riteneva avessero bisogno di conforto negli ultimi istanti prima di salire il patibolo o cercassero pietà alla loro espiazione nel tristo concedersi all'aldilà. Le altre suffragavano cupamente chi, nel proprio letto, si affacciava al trapasso, e dispiegavano un rituale orante così realistico e crudo, da farlo supporre idoneo a togliere del tutto la più disperata forza di resistenza dell'infermo. Scomparse le Compagnie della Buona Morte, sono rientrate nella surrettizia espressione del greco antico. Eutanasia, certo.

SEGUE..........

 

 
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LA SENTENZA DI CASSAZIONE: FIDANZAMENTO, PROMESSA DI MATRIMONIO, ROTTURA, VITA DI COPPIA, SPESE, RISARCIMENTO

Post n°4047 pubblicato il 16 Aprile 2010 da psicologiaforense

Cassazione, chi si "tira indietro"
prima delle nozze paga i danni

 

Tirarsi indietro prima delle nozze è un diritto, ma i danni a chi viene “lasciato” vanno risarciti. Lo sottolinea la Cassazione che precisa come «lo scioglimento di una promessa di matrimonio» rientra certamente nella «espressione del diritto fondamentale della libertà di contrarre matrimonio con la conseguenza che il recesso, anche senza giustificato motivo, non potrà mai considerarsi condotta antigiuridica». La terza sezione civile, art. 81 c.c. alla mano ricorda che l'obbligazione contemplata in questo articolo rappresenta «una particolare forma di riparazione riconosciuta al di fuori di un presupposto di illiceità, essendo ricollegata direttamente dalla legge alla rottura della promessa di matrimonio senza giusto motivo».

La Suprema Corte (sentenza 9052) si è così espressa occupandosi delle richieste risarcitorie avanzate in seguito ad un matrimonio mai celebrato a Roma tra Veronica M. e Piero B. a causa di un ripensamento. In proposito, la Cassazione ricorda che «la promessa di matrimonio obbliga il promettente che senza giusto motivo ricusi di eseguirla a risarcire il danno cagionato all'altra parte».

Ecco perché piazza Cavour, respingendo il ricorso di Mario M., papà della ragazza che non si era più sposata, ha convalidato il risarcimento di quasi 12 mila euro in favore del marito mancato Piero B. già stabilito dalla Corte d'Appello della capitale nel dicembre 2004. Inutilmente il padre della mancata sposa si è rivolto alla Cassazione sostenendo che il giudice di merito aveva riconosciuto a titolo di risarcimento dei danni per l'inadempimento della promessa di matrimonio la sola spesa per l'acquisto delle bomboniere, escludendo le ulteriori somme messe fuori «per l'acquisto di mobili, per le cure mediche affrontate per la figlia e per altre spese in vista delle nozze». Piazza Cavour ha respinto il ricorso e ha evidenziato che «correttamente la Corte d'Appello ha ritenuto che l'onere della prova dell'esistenza di un giusto motivo» per le nozze saltate «incombesse sul recedente».

 
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TUTTA LA COMMUNITY NE PARLA: "FUMO DI LONDRA"

Post n°4046 pubblicato il 16 Aprile 2010 da psicologiaforense

IL VULCANO CI RUBERA' L'ESTATE?

Le  ceneri  possono modificare meteo e clima e nuocere  alla salute

 

L'eruzione di un vulcano può avere ripercussioni per diversi mesi sulla situazione meteorologica di una regione e persino modificare, più a lungo termine, il clima di un'intera zona. L'enorme nuvola di cenere, infatti, oscura il sole, perturba le correnti d'aria, modifica l'umidità dell'aria e i gas ascendenti, condensandosi, si trasformano in pioggia: le gocce, invece che leggere e trasparenti diventano nere e pesanti come inchiostro, scrive la Bild. Affinché si determini una variazione climatica a lungo termine fondamentale è la quantità di cenere che viene eruttata dal vulcano. Questa può impedire ai raggi solari di filtrare fino a terra, riflettendone una parte verso l'esterno e come conseguenza le temperature medie potrebbero diminuire. Dopo l'eruzione del vulcano Pinatubo nelle Filippine nel 1991 la temperatura globale è diminuita di mezzo grado. L'eruzione del vulcano El Chichon in Messico nel 1982 ha fatto scendere mediamente di 0,2 gradi la colonnina di mercurio. Persino nel 1783, il risveglio del vulcano Laki in Islanda determinò un inverno particolarmente rigido. E nel 1816 ci fu "l'anno senza estate", causato con tutta probabilità dell'immensa eruzione l'anno precedente di un vulcano in Indonesia: pioggia, grandine, perfino neve da aprile a settembre in Europa e Nordamerica, determinati con tutta probabilità dagli oltre 100 chilometri cubici di ceneri sparse nell'aria dal vulcano Tamboro.

FONTE: APCOM

 
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LA NOTIZIA CURIOSA DEL GIORNO: NUDA A VENEZIA

Post n°4045 pubblicato il 16 Aprile 2010 da psicologiaforense

Litiga col compagno al Lido di Venezia: 34enne ungherese si denuda per ripicca

Litiga con il compagno e per fargli dispetto si spoglia nuda in strada. Protagonista del gesto una ungherese di 34 anni. A.H., residente nel bergamasco, che ha fatto la sua performance - uno spogliarello in piena regola - sul principale viale del Lido incurante dello sbigottimento dei passanti che hanno chiamato il 112.

I carabinieri sono giunti sul posto coprendo le grazie della donna con indumenti di fortuna e portandola poi in caserma per chiarire il motivo del gesto. I militari non hanno creduto alla spiegazione della donna, che qualche giorno prima aveva concesso in un centro commerciale del Lido il bis dello spogliarello, e l'hanno pertanto fatta visitare da un sanitario, che ha comunque escluso la sussistenza di particolari patologie psichiche.

 
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LA RIFLESSIONE: RAGAZZE, DONNE, FEMMINISMO, FEMMINILITA', POTERE, PARI OPPORTUNITA' ,RIVINCITA DELLE DONNE

Post n°4044 pubblicato il 16 Aprile 2010 da psicologiaforense

LA RIFLESSIONE (segue dal precedente post, VEDI!)

IL POTERE? NON HA SESSO. IL FUTURO È ANDROGINO!

 

Personalmente, non ho mai creduto che ci potesse essere una divisione tra FEMMINISMO e femminilità. Piuttosto, credo che oggi siano gli uomini che devono liberarsi dal machismo, perchè non è più adatto al mondo moderno. Ritenete che negli anni futuri vedremo una maggiore cooperazione tra uomini e donne o, al contrario, un riacutizzarsi del confronto? SERVOARBITRIO (vedi) dice: “Non penso che la prossima tappa sarà quella della rivincita delle donne. Semmai, si tratterà di superare le nozioni meschine di avidità, di profitto a tutti i costi, di successo, di potenza sessuale e di trovare nuovi valori, più vasti e più intelligenti. È una trasformazione che bisognerà saper negoziare con abilità”. MENTRE LUIGIARUSSO (vedi) SOSTIENE: “Sul lungo termine, io sono ottimista perchè sono convinta che le donne non accetteranno mai di rinunciare ai diritti acquisiti negli ultimi 30 anni.

 

 
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