una storia

Benvenuti

Benvenuti nella casa solare……

Il consumo medio di energia elettrica di questa abitazione è di circa 2500 kWh all’anno con una potenza impegnata di 3 kW e con una  fornitura  di elettricita’  classificata ad “ uso domestico  per abitazione di residenza”. Sono stati utilizzati moduli fotovoltaici in silicio monocristallino in quanto dai test comparativi risulta che questo tipo di materiale presenta il grado di maggior purezza e garantisce le migliori prestazioni in termini di efficienza. Ogni modulo ha una potenza nominale di 140 Wp, una tensione di massima potenza di 33 Volt e  una ampiezza di 1,32 metri quadri con un peso  di 14,8 Kg. Essi hanno un’ottima resa durante tutte le ore di insolazione e una resa minore, ma pur sempre buona,  nelle ore di scarsa insolazione. I  pannelli fotovoltaici sono stati installati su profilati di alluminio anodizzato e ancorati all’assito del tetto, in sostituzione delle tegole. Esse pertanto costituiscono un elemento costruttivo fisso dell’edificio. L’inverter a cui i pannelli sono collegati funziona in parallelo con la rete pubblica di distribuzione ed eroga l’energia generata dal sottocampo fotovoltaico inseguendo il punto di massima potenza. È collegato alla rete Enel e ha un display in cui si può seguire  in tempo reale le ore di funzionamento e la quantità di energia prodotta dall’impianto.

Due contatori separati misurano l’energia assorbita dall’Enel e quella invece prodotta e ceduta alla rete. Il conguaglio viene fatto annualmente, l’energia non puo’ essere stoccata e pertanto in caso di blackout la casa  non e’ autosufficiente. L’ abitazione è situata ad una latitudine di 45 gradi, 15 gradi a nord, la superficie interessata al posizionamento dei moduli è orientata invece  a sud e inclinata di circa 30 gradi rispetto all’orizzontale. L’irraggiamento globale giornaliero, secondo i dati forniti dall’UNI 10349 variano a secondo del mese e sono calcolati in kWh/metro quadro e registrano un  valore minimo  di 1,22 a dicembre ed uno massimo di 6,06 nel mese di luglio. Quattordici  sono i moduli installati sull’abitazione per un costo nel 2003 di circa 15700 euro piu’ Iva. Vi è stato un contributo regionale del 75%, una detrazione fiscale per la parte non finanziata del 36% in base alla legge 449 sulle ristrutturazioni edilizie e i l’azienda istallatrice prevede  un tempo di ammortamento dell’impianto di circa 8 anni. L’energia prodotta  tra il 10/6/03 e il 19/7/04 dall’impianto e’ stata  di 1558 kw , l’energia consumata nel periodo analogo e’ stata di 2432 kw,  pari dunque al  65 % circa di quella consumata. Il picco massimo di energia prodotta e’ avvenuto nel mese di  luglio con circa 300 Kwh prodotti, quello minimo a dicembre con 56Kwh, intermedio negli altri mesi.  Il rimborso nel primo anno  e’ stato liquidato in eur 180,00   ma  in base al prezzo pagato da Enel per la cessione di energia, ne risulta  un tempo di ammortamento  decisamente superiore a quello fornito dai costruttori. A tal proposito vi e’ un dibattito aperto  anche in riferimento al futuro degli impianti fotovoltaici  che saranno sempre meno finanziati in conto capitale ma maggiormente considerati in quanto a  valorizzazione  economica nella monetizzazione dell’energia pulita prodotta.

Il dato piu’ interessante risulta essere tuttavia determinato dal fatto che  l’istallazione di pannelli fotovoltaici evita l’immissione in atmosfera di una quantita’  importante di sostanze chimiche che contribuiscono a creare il cosiddetto effetto serra.

Per questo le associazioni ambientaliste  lavorano perche’ si attui una politica di sviluppo delle fonti alternative, solare,eolico,mini-idroelettrico, biomasse,risparmio energetico.

Tutta la documentazione tecnica e’ a completa disposizione degli interessati Alcune parti tecniche sono anche in formato elettronico  e possono essere richieste all’email sotto riportata.

A questo punto  non ci rimane altro che  abbandonare i numeri e brindare al protocollo di Kyoto con un aperitivo che abbiamo battezzato , e come poteva esserlo altrimenti, “ Aperitivo Kyoto solare equo e solidale”.