La nostra voce

pensieri,commenti sui fatti quotidiani e riflessioni alla luce del vangelo

 

Degno è l'Agnel

siede sopra il trono

ha una corona di gloria,

regna in vittoria!

Innalziamo Gesù, il figliuolo di Dio

Colui che fu crocifisso

degno è l'Agnel!

 

 

L'AMORE DI DIO E' PER TUTTI

"La dimostrazione divina della realtà e dell'amore di Dio non è stata data con parole, ma con fatti.

 

Quando Iddio volle dimostrare
il Suo amore alla povera umanità,

 

non lo fece con un eloquente discorso, né con profferte convincenti di amore.

 

Egli diede prova
del Suo amore per noi nel fatto, che,

 

mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi."

 

 

-- C. H. Spurgeon

 

 

SALMO 23

"Il Signore è il mio pastore,

nulla mi mancherà.

Egli mi fa giacere

in verdeggianti pascoli

e mi guida lungo

le acque tranquille."

 

 

 

 

MY LIFE, MY LOVE, MY ALL

 

AGNUS DEI

 

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un saluto...da un aspirante Angelo.....fra.
Inviato da: puntocosmico
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Luce a te per una serena giornata*_*Baci e sorrisi:)))Hengel
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grazie Hengel ..un bacio
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Buongiorno*_*Un sorriso , che la luce di questa giornata...
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Confessioni di una prof.

Post n°80 pubblicato il 02 Marzo 2010 da rabbuni_2008

I miei ragazzi difficili (o i difficili siamo noi?)

Quando ho cominciato ad insegnare avevo 23 anni, non sapevo come si facesse, nessuno me lo aveva detto, nessuna scuola , nessuna università o corso abilitante o concorso. Ricordavo come lo avevano fatto i miei professori e cercavo di imitarli. Pensavo che bastasse entrare in classe, prepararsi bene, spiegare, interrogare, mettere voti, riprendere gli svogliati, parlare con i genitori e via avanti così. Ma mi sbagliavo, col tempo ho visto che la cosa era molto più complessa e che questi ragazzi avevano bisogno di qualcosa di più della lezione culturale quotidiana, volevano attenzione, considerazione, qualcuno che li stimolasse, li incoraggiasse, che li aiutasse a superare le insicurezze, che li aiutasse a credere in loro stessi, nelle loro capacità, che fosse un punto di riferimento, qualcuno di cui fidarsi e su cui contare al momento del bisogno.

La cosa era alquanto complicata e il ruolo richiesto richiedeva molto lavoro su me stessa e sui ragazzi. In parte ci sono riuscita. Oggi posso dire che la maggior parte dei miei alunni mi vuole bene, ma non perché sia accomodante e tollerante con i loro capricci e i loro errori sia scolastici che comportamentali, ma perché sanno che io sono dalla loro parte, sia quando mi mostro dura e irremovibile, sia quando non è possibile il compromesso, sia quando lo troviamo, sia quando vado loro incontro tendendo la mano.

Con gli anni e con l’esperienza ho acquistato sicurezza e autorevolezza pur mantenendo un rapporto alla pari dal punto di vista umano e quindi del rispetto, della comprensione, del dialogo e non penso di illudermi affermando che pur con difficoltà e non certo con tutti i miei studenti sono riuscita ad instaurare un rapporto basato sulla stima, sulla coerenza , sul dare ed avere da entrambe le parti. Il rapporto tra giovani ed adulti sicuramente è molto conflittuale e spesso ha bisogno di scontri, di momenti in cui i ruoli devono essere ben definiti e chiari, di regole da stabilire e da rispettare per gli uni e per gli altri, ma c’è bisogno che comunque sia avvertita da entrambe le parti che il tutto non sia frutto di arroganza, di voglia di prevalere o prevaricare, di imporsi sull’altro a prescindere, di pretendere a tutti i costi di essere detentori di verità assolute, ma sia la voglia e il bisogno di confrontarsi, di capirsi, di mettersi in discussione e di trovare un punto di incontro.  C’è bisogno da entrambe le parti di  smettere di parlare e di cominciare ad ascoltarsi, solo se ci ascoltiamo con attenzione possiamo giungere a capirci, di certo non sempre a condividerci, ma almeno a riflettere e soffermarsi non solo sui nostri pensieri e modi di vedere le cose , ma anche su quelli degli altri. Spesso adulti e giovani commettono lo stesso errore: sono convinti di aver ragione. Di certo l’adulto è guidato dall’esperienza, dalle conoscenze, dalla” saggezza “dell’età , ma non  sempre gli adulti hanno ragione!

Ricordo che durante un corso di formazione sulle problematiche adolescenziali, il relatore, alla domanda su come fare per prevenire o intervenire su comportamenti problematici, su situazioni difficili, lui ci rispose che non c’era una strategia valida per tutti e per tutto, l’unico suggerimento che si sentiva di dare era: “Amateli! Se non amate i vostri ragazzi, non troverete mai la soluzione alle situazioni problematiche, il segreto è solo nell’amore che riusciamo a sentire e a  trasmettere”.

Nella bibbia è scritto che “migliore cosa è il dare che il ricevere” ed è vero e sono convinta che forse può passare del tempo, si dovrà aspettare con pazienza ma quel dare ti ritorna indietro e qualcuno o qualcosa ti ripaga o meglio ti dà la risposta alla domanda che a volte ci viene spontanea:”Ne è valsa la pena? O è stato tutto inutile perché tutto è andato perso?” Ebbene i miei ragazzi me ne hanno dato la conferma,  quei miei ragazzi  difficili, quelli per i quali la maggior parte dei “grandi” afferma che ogni azione è inutile perché non cambieranno mai e non potranno mai migliorare il loro modo d’essere, che risolve tutto con note e sospensioni e col famoso 5 in condotta, sOno diventati più responsabili e meno problematici, forse ogni tanto ci farebbe bene metterci in discussione, noi adulti!

Soprattutto dovremmo metterci in discussione più spesso noi insegnanti e dimostrare quella coerenza che pretendiamo ma che spesso non dimostriamo.

 
 
 
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INFO


Un blog di: rabbuni_2008
Data di creazione: 23/11/2008
 

FONTE D'ACQUA VIVA

Chiunque beve di quest'acqua

avrà sete di nuovo

ma chi beve dell'acqua

che io gli darò,dice Gesù,

non avrà mai più sete,

anzi diventerà in lui

una fonte d'acqua che

scaturisce in vita eterna!

Chi ha sete venga e

chi vuole prenda in dono 

dell'acqua della vita.

La grazia del Signore Gesù

sia con tutti.

(Giov. 4 e Apoc. 22)

 

Non ho mai visto il tuo volto, 

Signore;

ma so che è bello!

Non ho mai scrutato il tuo sguardo,

Signore;ma so che è dolce!

Non ho mai sentito

il battitodel tuo cuore, Signore;

ma so che freme d'amore!

Non ho mai udito la tua voce,

Signore;

ma so che parli di vita!

Non ho mai toccato la tua mano,

Signore;

ma so che mi guidi!

 

 

CHI ALTRI AVRÒ IN CIELO PER ME O DIO!

"Io sono con Te sempre:Tu mi hai preso per la mano destra.

Mi guiderai con il tuo consiglio e poi mi accoglierai nella tua gloria.

Chi altri avrò per me in cielo?Fuori di te nulla bramo sulla terra.

Vengono meno la mia carne e il mio cuore; ma la roccia del mio cuore è Dio, è Dio la mia sorte per sempre.

(Salmo 73)

 

 

LA PAROLA DI DIO

 

 

 
 

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