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RACCONTI ITALIANI ONLINE - RIO - POEMI ITALIANI MODERNI - MARCELLO MOSCHEN - SCRITTORE, POETA ED ARTISTA MODERNO E CONTEMPORANEO

Post n°150 pubblicato il 09 Febbraio 2011 da raccontiitaliani

Inediti

 

  

Parole 

donami solo parole 

- fa che sia eterno 

lo zampillio  

della fontana umana 

che sempre la pupilla 

resti vigile nel vano commercio 

del nostro quotidiano. 

Parole 

sogno più vero del reale 

sorgente viva nella morte della vita.

 

 

 

 

 

e quando 

baci avidamente

la crepa della tazza 

non plachi la tua sete 

- cerchi l’altra metà 

di me 

che ti somiglia 

 

io geloso del liquido 

che ti penetra 

aggiungo il nero alla crepa 

del mio cuore sbeccato.

 

 

  

Io che non sono 

la mia vita 

lascio che il tempo 

scompaia e ricada 

dietro risate 

di carta opaca 

 

non ho la pazienza 

di un fiore incartato 

neanche la dote del distacco 

ogni minimo sguardo 

rubato o dato 

mi scuote il cuore 

di te 

conosco solo 

il nome…

 

   

 

Per te 

rosa generosa al tatto 

di tempo instabile 

colonna 

- arco luminoso 

stella piacente 

questo giorno amante 

non fugga nel ritmo 

di esatti secondi 

ma riviva costante 

nel mio desiderio 

di futuro gioco. 

Per te 

rosa voluttuosa al tatto 

canto confuso 

il bene.

 

  

 

Vivo una casa non finita 

e trascino detriti quotidiani 

che operai innocenti 

continuano abilmente 

a rendere evidenti. 

Corpo 

mescolanza errata 

di sabbia e cemento 

donami ancora 

la splendida giravolta 

del capogiro 

il laccio stretto  

della commozione 

il fumo nella gola 

che deliziosamente attende 

il comico crollo.

 

  

 

Anima 

generata dal caso 

o voluta per incanto 

- crepa   piccolo vanto 

accerchiata 

dalla gioia primitiva 

di chi mi ha donato il passo. 

Ora tace 

l’anima assassina 

animale da cortile 

uccello stanziale.

 

  

 

 

L’idea 

non può fare 

- è la parola  

il balsamo 

ma voi farfalle 

non parlate 

non giudicate 

la qualità del polline 

e siete del fiore 

la ragione.

 
 
 
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