Creato da: radiorachele il 26/01/2006
benefici e danni della comunicazione nell'era della solitudine

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Etico? Chi, io?

Post n°3 pubblicato il 28 Gennaio 2006 da radiorachele

Un giorno qualcuno vi rinfaccerà che non siete etici. Bene, sappiate che chi ve lo sta dicendo è la prima persona che non lo è.

E’ troppo bello infatti sfoggiare un atteggiamento ufficialmente etico, proporsi per la delineazione di atteggiamenti etici comuni, sottolineare sempre le proprie travagliate esperienze personali.

Sappiate che chi si comporta così sta solo cercando di fare abuso del proprio potere e della propria posizione a discapito di chi non può esercitare alcun proprio atteggiamento.

Non è l’etica che deve essere tirata in ballo bensì il senso di uomo giusto, colui che opera per il bene, la verità e la giustizia. Vi sembra poco?

A volte essere giusti ci spaventa perché ci vuole forza d’animo, perché si ha paura di essere fraintesi e messi in discussione. Eppure la soddisfazione del poi, di essere consci di aver agito nel migliore dei modi, dove altri non sono arrivati, di aver arrecato del bene anche a sconosciuti, che magari anzi sicuramente non vi ringrazieranno, è impagabile.
 
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