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Un blog creato da randagiamente il 22/07/2009

Vento notturno

I veri maestri non lasciano tracce, sono come il vento notturno, che ci sconvolge e ci lascia immutati, trascina con sé ciò che pensavamo di essere e non siamo mai stati e ci rende ciò che siamo sempre stati, fin dall'inizio. ____________________________________________ [blog per la consulenza filosofico-esistenziale]

 
 

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Ultimi Commenti

princi2008
princi2008 il 03/08/13 alle 12:57 via WEB
Torna a scrivere... ^__^
 
randagiamente
randagiamente il 02/04/13 alle 08:31 via WEB
Grazie cara di questo tuo dolcissimo augurio. Ogni bene a te e a chi ti vuol bene... un bacio.
 
princi2008
princi2008 il 31/03/13 alle 17:22 via WEB
Nessuna distanza e niente nel creato potrà separarci dall'amore di Dio. Perché tu possa sentire la Sua onnipotente presenza in ogni momento della tua vita.... BUONA PASQUA caro, un sorriso ciao Mery.
 
randagiamente
randagiamente il 19/09/09 alle 17:23 via WEB
ciao cara... magari è banale, ma è solo un modo per mettere tra parentesi la scomodissima prima singolare... un modo per tentare una difficile coerenza con le mie parole, quando dico che l'Io va messo da parte. grazie della tua presenza.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
lisa il 19/09/09 alle 15:43 via WEB
magari è banale, ma leggendo il testo ero continuamente distratta da un particolare :l'uso della prima persona plurale. il noi può avere varie valenze, comprendere un insieme o opporlo ad un altro, mi chiedevo come mai hai usato il noi. ciao lisa
 
randagiamente
randagiamente il 14/09/09 alle 18:44 via WEB
scusa per il ritardo con cui ti rispondo, bisou, ma mi ero perso il tuo commento... completamente d'accordo, il coraggio è il punto chiave. Dobbiamo però capire che chiudersi dentro le mura che noi erigiamo a nostra difesa, alla fine, significa difendersi dalla vita. Il che a sua volta significa scegliere la morte. Mi scuso per la laconicità, ma talvolta ad essere laconica è la verità. Grazie per il commento. A presto. ste
 
randagiamente
randagiamente il 14/09/09 alle 18:30 via WEB
Capisco il motivo della tua sorpresa, vista la mia ribellione a certe melensaggini che mi capita di leggere... ma penso ci sia una grossa differenza tra essere romantici ed essere sdolcinati... ed una ancor più grossa tra amare la poesia e lasciarsi andare a gemiti e sospiri come un'annoiata nobildonna d'altri tempi... (soprattutto se a farlo è un "uomo"!) Con simpatia e affetto. ste (P.S. ... che stia diventando un po' acido? Sarà l'età?) Baci.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 12/09/09 alle 07:05 via WEB
Questo tuo lato romantico mi sorprende piacevolmente :) baci
 
bisou_fatal
bisou_fatal il 05/09/09 alle 19:21 via WEB
Aprire brecce è atto di coraggio...siamo tutti impegnati ad erigere muri...per difendere la nostra fragilità...
 
scrivisulmioblog
scrivisulmioblog il 27/07/09 alle 11:58 via WEB
Ciao! Ti invito a scrivere anche sul mio Blog
 
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INTENZIONI

Mi piace immaginare questo blog come un luogo di magia.

La magia che si cela in ogni nuovo incontro, in ogni nuovo scambio, in ogni neonato rapporto tra esseri umani.

Vorrei che chi passa di qui lasciasse un semino su questa terra. Io mi impegno a inumidirlo. Fra tanti, magari, qualcuno germoglierà e fiorirà. Ma dev'essere un semino autentico, non riciclato. Una piccolissima parte di voi.

Qui sopra c'è una dicitura pretenziosa: consulenza filosofico-esistenziale. Non sorridete, mettetevi in gioco. Non fate discorsi intelligenti, ma discorsi veri. Raccontate le vostre gioie e le vostre cicatrici, anziché esibirvi in pubbliche  masturbazioni mentali (per quello basto io...). Ci capiremo. E sarà bello, ve lo assicuro.

r.

 

"BUON SENSO..."

"Quando più di due persone si dicono d'accordo con me, comincio a temere di aver detto qualche idiozia..." (O. Wilde)

               

 

AMORE E VOLONTà

"L'anima nobile, l'anima che ama infinitamente, non ha più volontà, è disappropriata di se stessa e del suo volere. Chi vuole non ama. La fine della volontà, che è sempre e comunque egoistica, significa fine dell'amore come desiderio. Ma se questa fine avviene per la traboccante ricchezza dell'amore stesso, l'anima cessa di amare perché diventa essa medesima Amore." (M. Vannini, Il volto del Dio nascosto)

 

AMORE E RAGIONE

 

La ragione discrimina, l’amore assimila.

La ragione separa e distingue, l’amore fonde e confonde.

La ragione difende, l’amore si arrende.

La ragione si arrocca e s’impone, l’amore cede senza condizione.

La ragione definisce e chiarisce, l'amore sfuma contorni e colori

di un mondo sognante.

 

 

AMORE E UMILTà

L’amore nasce solo quando e se l’io fa un passo indietro, passo che consiste nell’anteporre il bene di un altro al nostro. Ma ciò non si verifica se non attraverso l’umiltà. Chi s’impone non ama, questa è una verità semplice ma inconfutabile. Il che non significa doversi porre in una condizione di inferiorità o sudditanza, ma anzi in una posizione molto diversa, che consiste in una capacità di accettazione incondizionata, priva di giudizio e di pregiudizio, atteggiamento concesso esclusivamente alle persone forti, perché, al contrario, non c’è persona più fragile e meschina di chi ha bisogno di imporsi sugli altri per affermare se stesso. Laddove invece l’umiltà, che pur viene spesso scambiata dagli ignoranti per arrendevolezza e passività, è, al contrario, la virtù di chi veramente sa dare e sa darsi.

 

SI AMA ANCHE SENZA CONOSCERE

"Amo una cosa sola, e non so cosa sia:

perché non la conosco, per questo io l’ho scelta."

(A. Silesius, Il pellegrino cherubico)

 

PER TUTTI I SUPERSTIZIOSI CHE SI DICONO CREDENTI

"Non voglio aver nulla a che fare con un amore che sia per Dio o in Dio. Questo è un amore che il puro amore non può tollerare; perché il puro amore è Dio stesso." (S. Caterina da Genova)

 

SENZA PERCHé

Non ha un perché la rosa: fiorisce perché fiorisce, questo è tutto.

Non bada a sé e non chiede se qualcuno la vede.

(A. Silesius, Il pellegrino cherubico)

 
 
 
 

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