Scontri di principii

I diritti fondamentali dell'uomo

Nonostante non si faccia altro che parlare e sentir parlare di diritti fondamentali dell'uomo, non e' sempre cosi' facile capire esattamente di che cosa si tratta. Anzi, direi che la confusione regna sovrana.

Apriamo un giornale a caso, ascoltiamo una trasmissione qualsiasi, c'e' sempre qualcuno che si lamenta di diritti calpestati. E di regola chi si lamenta viene poi additato da altri come calpestatore di diritti. Ovviamente nascono dibattiti e discussioni generalmente confusionari, e chi assiste rischia di non capire niente, magari prendendo le difese di una o dell'altra parte in modo precostituito. Anche solo per simpatia.

Per questo e' importante cercare di definire il piu' possibile il concetto di diritti fondamentali dell'uomo, e chiarire bene da quali presupposti la discussione prende piede, in modo da incanalarla in binari di effettivo avanzamento e reciproca comprensione, invece che in uno scambio di accuse reciproco poco produttivo.

E' chiaro che il tema dei diritti dell'uomo non e' un tema, per cosi' dire, completamente sviscerato dalla filosofia moderna, e questa e' la prima causa della confusione che regna. Probabilmente il dibattito ha preso origine con la nascita stessa dell'uomo, ma mi pare che e' solo con l'illuminismo che e' diventato centrale. E non ha mai smesso di essere centrale. Per non dilungarmi troppo con dettagli che possono anche essere noiosi, voglio dire che il documento centrale che a mio avviso costituisce tuttora il fulcro dei diritti fondamentali dell'uomo e' "La dichiarazione universale dei diritti dell'uomo" adottata dall'ONU nel 1948. Questa dichiarazione e' a mio avviso tuttora estremamente importante, in quanto nella dinamicita' e nel marasma del dibattito sui diritti che tuttora imperversa, rappresenta in ogni caso un punto fermo che gode del massimo consenso a livello mondiale.

Ho detto massimo consenso, il che e' corretto, ma forse andrebbe precisato che il massimo consenso su quel documento rappresenta in ogni caso il consenso di una minoranza. Sicuramente una minoranza forte economicamente e culturalmente, ma pur sempre una minoranza. La maggioranza delle nazioni infatti non la condivide, tuttora. La qual cosa non e' priva di gravi conseguenze, come questo blog osserva.

Tuttavia, quando in questo blog si fa riferimento ai diritti fondamentali dell'uomo, si fa riferimento a quella carta. Per default.