Creato da Utopista88 il 09/05/2007
Istruitevi perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza. Agitatevi perché avremo bisogno di tutto il vostro entusiasmo. Organizzatevi perché avremo bisogno di tutta la vostra forza. (Antonio Gramsci)

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Lettera a Obama di Jacopo Fo

Post n°43 pubblicato il 30 Luglio 2009 da Utopista88
 

Ohh! Mister Obama, io ti prego! Solo tu puoi aiutarci.
Mister Obama, noi siamo qui in Italia, alla periferia dell'Impero e ti scrivo perche' solo tu puoi aiutarci.

Qui sta succedendo qualche cosa che non va. Bush, quella strana persona, ha deciso di costruire vicino a Vicenza una immensa base militare. Ce n'era gia' una ma gli sembrava piccolina.

La gente di Vicenza e molti italiani sono scesi in piazza a manifestare. Nonabbiamo proprio bisogno di una nuova base militare, un nuovo monumento allo spreco di denaro, alla paura e all'odio. Non ci servono missili piu' grossi carichi di bombe nucleari.

La tua elezione alla carica di Presidente degli Stati Uniti d'America ha segnato un punto di svolta nella storia di questo pianeta. Ora possiamo immaginare un'epoca di pace, di comprensione, di comunicazione. Un'epoca nella quale non ci si uccida piu' per il petrolio e si prenda l'energia dal sole, dal vento e dagli oceani.

E allora, Presidente, che c'entra con questo sogno una nuova luccicante base militare? Veramente vuoi buttare tutti questi soldi in nuovi bunker sotterranei, rampe di lancio, bombe?
Se qualcuno impazzisse potrebbe gia' adesso lanciare missili a testata nucleare sufficienti a distruggere mille volte questo pianeta. Quale potenza aggiuntiva potrebbe portare questa nuova base militare? Quando l'avrete costruita potrete distruggere il mondo milleuno volte?
Ne vale la pena?
Ne avete proprio bisogno?
Con i soldi che si risparmierebbero rinunciando a questo progetto potreste dare da mangiare e una scuola a un milione di bambini.
Se tu domani mattina facessi questo annuncio al pianeta, la gente direbbe: "Vedi, questo presidente vuole veramente cambiare il mondo." E questo proteggerebbe l'America molto piu' di cento basi militari. E poi a cosa servono oggi nuove basi militari?

L'Unione Sovietica non esiste piu' e sta lentamente aprendosi al progresso.
La guerra con la Cina per il petrolio non ci sara' perche' tu stai aumentando dieci volte la velocita' della transizione all'economia delle fonti rinnovabili con i grandi investimenti che stai realizzando.
Una base militare nuova non servira' contro i nemici della tua patria che sono terroristi difficili da colpire con una bomba atomica.
Anzi, costruendo questa follia darai forza ai nemici degli Stati Uniti d'America che diranno: "Vedi, gli americani, parlano di pace ma costruiscono la guerra."
Non conviene a chi ama il sogno di un mondo nuovo, investire denaro e intelligenza nel costruire, ancora, cattedrali del terrore irte di cannoni e filo spinato.
Abbiamo bisogno di segnali d'amore.
Yes we can!
Fermiamo i cani della notte.
Ieri a Vicenza, ancora una volta, questo sogno oscuro di potenza ha causato altri feriti e altro dolore.
Gia' ora questa base militare sta armando le mani di chi conosce solo l'odio.
Tra i manifestanti pacifici si infila gente che vuole la guerra. E invita a nozze chi nelle forze dell'ordine rimpiange l'uso di massa dei manganelli e dei lacrimogeni.
Ti prego Obama, ti prego.
Compi l'impossibile, l'inaspettato.
Un gesto d'amore, un gesto di fiducia, una preghiera per l'anima degli
uomini.
Ferma questa follia.
Noi stiamo lottando e gridando, da anni contro questa malvagita' insensata.
Ma le nostre proteste vengono calpestate, ignorate.
Viviamo in un pezzo di mondo strano, dove il buon senso, momentaneamente e' svenuto.
Noi abbiamo lottato con tutte le nostre forze, sinceramente, ma stiamo perdendo.
Noi non possiamo fermare questo ingranaggio, siamo uno Stato vassallo,  alla periferia dell'Impero.
Si sta eseguendo quel che Bush ha deciso per noi e nessuno qua potra' mai
opporsi. Ci sono trattati, accordi, impegni presi dai nostri strani governanti.
Noi non possiamo vincere da soli questa battaglia della civilta' della pace contro quella della guerra.
Tu puoi farlo.
Solo tu puoi farlo.
Se tu agisci noi saremo con te, siamo sempre stati con te.
Insieme possiamo farlo.

Jacopo Fo

 
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G.attonero
G.attonero il 30/07/09 alle 12:05 via WEB
e già che ci sei Obama SALVIAMO LE GROTTE DI IS INGUTIDROXUS NON PERMETTIAMO LA REALIZZAZIONE DELL’AEROPORTO MILITARE ALL’INTERNO DEL POLIGONO DI QUIRRA L’altopiano del Salto di Quirra, già martoriato e reso irriconoscibile dalle devastanti e inquinanti esercitazioni militari, sta per perdere un altro stupendo paradiso naturale: LE GROTTE DI IS INGUTIDROXUS, un sistema di grotte carsiche che si sviluppa per circa 12 km all’interno del PISQ, nella zona dell’altopiano. Proprio sopra le grotte dovrebbe sorgere la cosiddetta striscia tattica richiesta dal Ministero della difesa per la “modernizzazione” del poligono. Si tratta di un aeroporto militare dotato di una pista d’atterraggio di 2,3 km, pensata appositamente per la sperimentazione dei droni, aerei da guerra senza pilota sempre più utilizzati nei conflitti per massacrare senza rischi; li usa Israele e li usiamo in Afghanistan. Ciò comporterà un ulteriore gravissimo inquinamento ambientale, in particolar modo ai danni delle grotte...
(Rispondi)
 
 
Utopista88
Utopista88 il 30/07/09 alle 12:23 via WEB
Condivido in pieno quanto hai detto. Quirra (per chi non lo sapesse) si trova in Sardegna, in provincia di Cagliari, e non in una remota località del Sudamerica. Ed è uno dei più gravi scandali (di cui non si parla molto) d'Italia. Per chi volesse maggiori informazioni cercate "sindrome di Quirra" su qualsiasi motore di ricerca. Informatevi, indignatevi, organizzatevi e agitatevi.
(Rispondi)
 
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