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Proseguita la fase di "riposo attivo" prima di un piccolo problemino...

Come era nelle previsioni anche nella seconda e ultima settimana di ferie di questa prima tranche ho privilegiato uscite (con alternanza di un giorno sì e uno no) di non eccessiva lunghezza e di non eccessivo impegno altimetrico e devo dire che mi sono sentito via via sempre in condizioni migliori a conferma che questo tipo di allenamento era il migliore da praticare in ragione delle mie condizioni fisico-atletiche.
Il tutto è andato avanti fino alla giornata di venerdì 21 quando, al termine dell'uscita e per cause poi accertate non dipendenti dalla bici, ho notato un forte arrossamento alla zona del soprassella come se avessi preso una scottatura.
La causa del problema era da ricercare in una alimentazione in cui ho esagerato con gli insaccati (piccanti) di maiale (insaccati riportati dalla mia vacanza nella terra umbra).
Dieta e cure appropriate hanno portato ad una rapida guarigione, guarigione verificata nella mattinata di oggi quando ho ripreso la bici per un giro di non eccessivo impegno in compagnia di alcuni amici della mia squadra che sono venuti dalle mie parti per fare alcuni km in mia compagnia.
Discrete condizioni fisico-atletiche anche oggi ed ora, a parte un altro giro che farò da solo nella giornata di sabato, si tornerà alle uscite domenicali in compagnia dei miei amici.

Calo di condizione e allora via con la fase di "riposo attivo..."

La prima uscita su un percorso impegnativo nella zona di Cascia-Norcia dove ho trascorso alcuni giorni di vacanza da poco terminati ha confermato il calo di condizione i cui prodromi avevo già notato domenica scorsa.
Mi sono subito adattato e ho così deciso, per evitare di andare in "overtraining", di andare avanti durante il periodo di ferie con una fase di "riposo attivo", ovvero uscite magari anche frequenti ma di chilometraggio, dislivello ed intensità di pedalata ridotte.
Abituato alle sgambate defatiganti del sabato non è stato certo difficile adattarmi subito a questo nuovo modo di andare in bici fin dalla seconda uscita sulle splendide strade umbre (uscita tra l'altro in compagnia di un paio di amici perugini che mi sono venuti a trovare): percorso non difficile e andature tutto sommato non esagerate che il fisico ha dimostrato subito di gradire.
Stesso refrain nella giornata di ieri appena rientrato a pedalare sulle strade di casa e si andrà avanti in questo modo anche nella seconda settimana di ferie, lasciando uscite più lunghe e impegnative al momento del rientro con gli amici della squadra a fine mese quando la fase di riposo attivo dovrebbe aver prodotto i suoi frutti.

Si prosegue con la massima regolarità. Ed ora ferie...

Nelle ultime due settimane, in ragione di impegni di lavoro abbastanza serrati, l'attività in bici è stata confinata ai fine settimana.
Infatti nel primo fine settimana di agosto ho impostato il solito refrain della sgambata del sabato unita alla pedalata più robusta con gli amici della squadra la domenica.
L'uscita domenicale ci ha visto alla prova su un percorso bello impegnativo ma molto suggestivo dal punto di vista ambientale, percorso sul quale mi sono disimpegnato molto bene in ragioni di condizioni di forma arrivate al top, giro che abbiamo integrato poi alla fine con un'altra razione di salita e una ulteriore sosta rinfrescante che non ci ha dato nessun problema.
In questo fine settimana invece, in ragione di alcuni impegni nella giornata di ieri che mi hanno impedito di fare la consueta sgambata, mi sono riservato la giornata di oggi per la pedalata in bici, naturalmente in compagnia degli amici della squadra che ancora non hanno raggiunto le località di villeggiatura.
Giro un po' meno impegnativo di quello di domenica scorsa (anche se pure oggi abbiamo fatto l'ultima salita e la relativa sosta...) ma sempre ottimo dal punto di vista ambientale e giro affrontato da tutti a ritmi non eccessivi anche perché uno dei nostri non poteva forzare molto in ragione del fatto che, avendo le due bici da corsa nelle località di villeggiatura, ci ha accompagnato con una mountain-bike.
Condizioni fisico-atletiche un po' meno brillanti rispetto a domenica scorsa ma nessun problema particolare visto che ho terminato il giro, con l'integrazione, senza problemi e comunque dopo un'ultima settimana di lavoro faticosa.
Ora due settimane di ferie di fronte a me, nella prima andrò in Umbria dalle parti dei monti Sibillini (Norcia/Cascia) con la bici e ne approfitterò per un paio di belle pedalate anche se non di eccessivo impegno (una con un amico di Perugia che mi raggiungerà sul posto), poi per il resto rimarrò in zona e mi divertirò a fare altri bei giri in bici anche se senza esagerare visto quanto già fatto finora e per non correre il rischio di andare in overtraining.
Con la squadra nel suo complesso si rientra alla fine del mese mentre nella seconda settimana delle mie ferie vedrò se per i miei giri mi potrò organizzare con qualcuno degli amici che dovessero essere presenti in zona.

Un altro buon fine settimana

Durante la settimana, causa impegni serrati di lavoro, non mi è stato possibile prendere un giorno di ferie per dedicarlo alla bici ed allora ho deciso di dedicare entrambi i giorni del fine settimana all'allenamento ciclistico.
Nella giornata di ieri ho fatto la mia consueta, tranquilla sgambata sul solito percorso non difficile e fresco dove faccio questo tipo di allenamento mentre stamattina mi sono ritrovato con gli amici della squadra per il giro in programma.
E' stato un giro veloce stante il percorso di non estrema difficoltà, con gli amici più in palla a dettare ritmi molto sostenuti che in qualche occasione mi hanno messo in difficoltà ma con una grande forza di volontà riuscivo poi a rientrare su di loro e come succede spesso verso la fine del giro è venuto fuori il fondo e l'allenamento intenso che mi ha permesso di stare sempre in loro compagnia e tenere i loro ritmi sempre sostenuti.
Condizioni fisico-atletiche molto buone e avanti di questo passo sperando di poter recuperare in settimana entrante il giorno di ferie che non ho potuto utilizzare nella precedente.

Avanti con regolarità...

Prosegue un buon periodo di allenamento in quanto giovedì scorso ho avuto occasione di prendere un altro giorno di ferie di quelli dello scorso anno e mi sono subito accordato con gli amici della squadra liberi durante la settimana per un buon giro su un percorso ombreggiato che prevedeva una salita di una decina di km più o meno a metà percorso.
E' stato un altro buon giro interpretato a buon passo insieme ai miei tre amici e anche sulla salita mi sono disimpegnato allo stesso modo di domenica, ovvero salendo del mio buon passo senza ammazzarmi e arrivando pochi secondi dopo gli amici più in palla e soprattutto non stancandomi minimamente a conferma di uno stato di forma molto buono.
Per oggi i miei amici si sono accordati per fare un giro nella zona del Terminillo, giro al di fuori della mia portata non tanto per l'altimetria quanto per il fatto che per fare le rampe del Terminillo dal lato di Leonessa c'è bisogno di fare molto fuorisella e di una perfetta padronanza della bici, padronanza che ancora non ho anche perché sono in attesa delle ultime modifiche alla serie sterzo e all'attacco manubrio ed allora ho rinunciato a stare con loro.
Ne ho approfittato per fare una bella uscita di scarico molto utile, visto il mio stato di forma e il mio allenamento molto regolare e continuo, sul solito percorso dove mi dirigo ogni volta che ho bisogno di fare questo tipo di attività ed ho avuto la fortuna di trovare casualmente un amico che abita in zona e che mi ha tenuto compagnia per tutto il resto del percorso.
Da domenica si rientra comunque con gli amici, salvo complicazioni...