semplicità

Post N° 59

L'arrivo alla stazione d'Avezzano...

...è stato già l'inizio delle emozioni... anche se non erano esattamente quelle che io avrei immaginato...

L'arrivo alla stazione di Avezzano è previsto per le 12:30, per cui alle 11:40 ero già in macchina per andare, bello e sorridente, pronto ad accoglierla con il massimo del calore!

Alle 12:30 sono fuori al parcheggio ad aspettare l'arrivo del treno. Rimango accanto alla macchina perchè spilorcio come sono non voglio cacciare 50 cent per il parcheggio.

Ad un certo punto accanto alla mia macchina (2 auto più in là) parcheggia un'auto familiare... i passeggeri scendono, e la signora mi saluta... è la madre della mia ex che non sento da anni, ma con la quale sono stato 7 anni!

Lei: Ciao F.!! che ci fai da queste parti!??
Io: Ehm... sono venuto a prendere la mia ragazza che viene da Roma...
Lei (con gocciolina di sudore che scende dalla tempia): aah... ho capito...
Io: e voi? (c'erano anche il padre e la sorella di E. --la mia ex-- Che culo!! famiglia al gran completo!!)

Lei: aspettiamo E. che arriva col treno da Roma!! (Che culo! se c'avessi scommesso sopra mi avrebbero preso per pazzo!)

Facciamo altre chiacchiere e convenevoli, poi lei sceglie di andare ad aspettare la figlia al binario (forse ha capito che niente e nessuno avrebbe potuto farmi pagare il parcheggio!).

Il treno arriva... I. esce dalla stazione e come è suo solito mi viene incontro e mi abbraccia con uno dei suoi abbracci alla "tiamomiodioquantomiseimancato
perfortunacheorasiamoinsiemenonlasciarmipiù"
(sono quelli che io preferisco!!)

Poi escono loro, E. sguardo a terra con coda dell'occhio che spia, la madre fa finta di non vedere il mio saluto con la mano, gli altri indifferenti.

Ci mettiemo in macchina e partiamo...

Era solo l'inizio...