semplicità

Una birra da ricordare...

Sono giorni di riflessione, giorni da ricordare bene o male per l'intensità degli eventi, delle sensazioni vissute ed in corso, giorni in cui il passato si fonde col presente mentre il futuro attende e non si rivela...

In questo post si viaggia nell'anima di una persona che che è andata al di là dell'immaginazione, il cui spessore è stato già descritto in passato (post 148), ma che mai come adesso ha valore e ne avrà sempre. Dopo 88 anni di Vita due giorni fa mio nonno è venuto a mancare, ed oggi il mondo è più povero, perchè non stiamo parlando di gente qualsiasi, ma di qualcuno la cui volontà, il cui cuore non hanno eguali e forse mai ne avranno... gente indomabile, "mustang", andate al di là dei propri limiti fisici e del dolore psicologico della perdita, gente che è stata colpita dalla vita ma che rialzandosi l'ha presa a pugni, insegnando agli altri l'importanza dell'impegno, dell'amore e della determinazione, insegnando che si può essere grandi uomini anche da vecchi...

C'è chi nasce per sè stesso e chi sacrifica la propria vita per gli altri, nonno era nato per gli altri, la moglie mancata 5 anni fa, i figli spesso immeritevoli e noi... e mi ha dato così tanto che non riesco a parlare, che mi sento impazzire perchè si è aperto un vuoto immenso nella mia vita... che nessuno può riempire... che pochi possono capire... che una persona sola può condividere...

Spero di essere degno di lui e di non scordare mai quel cuore infinito e quello spirito in quegli occhi così espressivi... mi mancherai... già mi manchi... ci vediamo loc lllà, va bè?

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