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Post N° 998

Post n°998 pubblicato il 23 Aprile 2006 da rigitans

sesso: i limiti morali della chiesa

io credo che quella sessuale sia libertà, non peccato. libertà di conoscersi, di unirsi.
la chiesa con la sua opprimente morale non fa altro che castrarci, maschi e femmine...

dal blog di cybersimoblu:

Mi perdoni padre perchè ho peccato,
e stia sicuro che peccherò,
ancora tanto.

"Bisogna fare di tutto per contrastare l'Aids.
Certamente l'uso del profilattico
può costituire in certe situazioni un male minore.
Ma la questione è piuttosto
se convenga che siano le autorità religiose
a propagandare un tale mezzo di difesa,
quasi ritenendo che gli altri mezzi moralmente sostenibili, compresa l'astinenza, vengano messi in secondo piano,
mentre si rischia di promuovere un atteggiamento irresponsabile. "

(Il Cardinale Carlo Maria Martini all'Espresso, oggi.)

Il male minore...
il male minore...
no padre, non sarò scontata,
o almeno ci proverò.
Risponda lei a me per favore.
Non le chiederò quanto male le fanno
i bambini africani
o anche i grandi del resto del mondo
a morire di AIDS,
che è la Sindrome da Immunodeficienza Acquisita,
non una punizione divina.

Le chiederò invece,
padre,
perchè l'astinenza dovrebbe essere sostenibile?
Sostenibile da chi?
Dall'evoluzione naturale forse?
Mmh, direi di no.
Se uno più uno fa due (e fa 2, glielo giuro)
niente sesso,
sesso, sesso, sesso, sesso (non si tappi le orecchie
posso andare avanti all'infinito)
niente nascite,
niente mondo.

Sostenibile per la salute mentale e fisica?
Ancora una volta, no.
Scientificamente provato che
l'astinenza faccia male.
Male padre, male.
E non è un male minore, guardi.
Non lo dica a me poi,
che dopo pochi giorni...

Ah!
Guardi che ho trovato,
parole vostre eh?

1. Se durante il coito
uno dei due coniugi desidera ardentemente l’altro,
costui compie peccato mortale.
(S. Geronimo - Teologo).

2. I palpeggiamenti che precedono il coito,
da considerarsi peccato veniale se si limitano a semplici carezze,
assumono una gravità mortale
se sono eseguiti con baci sugli organi genitali
e sulla bocca e soprattutto se con l’introduzione della lingua.
(Debreyne - Teologo).

3. Il coito tra marito e moglie
deve essere praticato non più di quattro volte al mese.
(Sanchez- Teologo)

4. Poiché l’uomo s’indebolisce prima,
la donna commette peccato
se pretende due prestazioni consecutive.
(Zacchia- Teologo).

5. La masturbazione femminile,
considerata veniale se eseguita sulla parte esterna della vagina,
diventa peccato mortale se viene praticata
con l’introduzione delle dita
o di altro qualsiasi strumento.
(Debreyne - Teologo).

6. Poiché il distendersi sul dorso è contro natura,
per non commettere peccato la donna
deve eseguire il coito mostrando all’uomo
la sua parte posteriore.
(Casistica).

Ne avessi presa una.
Stavolta l'inferno non me lo toglie nessuno...

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