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Secondo la sentenza del Comitato di Prevenzione della tortura del Consiglio d'Europa (CPT) le persone arrestate nei G8 di Genova e Napoli del 2001 non furono maltrattate dalle forze dell'ordine

Compagni torturati, anzi no

Il Comitato di Prevenzione della tortura del Consiglio d'Europa (CPT) ha pubblicato un rapporto sugli incidenti al G8 di Napoli, nel marzo 2001 e di Genova in luglio, concludendo che le persone arrestate non furono maltrattate dalle forze dell'ordine.
Per quanto riguarda i cpt, sono state giudicate «globalmente soddisfacenti invece le condizioni del Centro di Lampedusa»
Dubbi invece sulle condizioni carcerarie e sull'uso del 41 bis utilizzato come mezzo per costringere i detenuti a collaborare
Segue l'articolo originale del Corriere della Sera, poi moodificato totalmente senza lasciare traccia di quanto detto in precedenza al lettore, con l'"onestą" che lo contraddistingue:

"Negli incidenti di Napoli, nel marzo 2001 e di Genova in luglio, le persone arrestate non sono state maltrattate dalle forze dell'ordine. A questa prima conclusione č arrivato il Comitato di prevenzione della tortura del Consiglio d'Europa (Cpt) in un rapporto pubblicato a Strasburgo sulla visita in Italia nel 2004.
Dei dubbi vengono invece sollevati sulle condizioni di detenzione nei penitenziari, e in particolare sul ricorso all'art. 41bis come mezzo di pressione psicologica per costringere i detenuti a collaborare. Per quanto riguarda i centri di detenzione per stranieri, il Cpt si č felicitato della chiusura del Centro di Agrigento, mentre globalmente soddisfacenti vengono giudicate le condizioni del Centro di Lampedusa, almeno al momento della visita."

Tratto da: Rolliblog.net


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