Rigitans

cosa significa essere moderati?

una buona occasione per spiegarlo...

ho trovato quest'articolo del corriere della sera dove interviene fassino.
caro fassino, non ci provare.  č inutile che fai questi discorsi, perchč basta che vi atteniate al programma"per il bene dell'italia" sottoscritto da tutti i partiti dell'unione. ogni partito č vincolato da quella firma per dimostrare la propria serietā e coerenza politica. chi inizia a fare il tiro alla fune dimostra di non essere onesto, sincero, concreto, coerente. e mi sembra che le tue parole, caro fassino, lasciano intendere che do fronte a chi chiede di rispettare il programma tu inizi a tentennare.

e che c'entra essere moderati? e ora lo spiego...
una volta essere moderati significava cambiare le cose in piccolissime porzioni, mediare con le altre parti politiche per non stravolgere le cose.

ora essere moderati significa cercare di cambiare le cose il meno possibile, non avere il coraggio di cambiare, di fare riforme, quelle radicali, che migliorerebbero la societā.
queste tue parole sono il testamento della fine dell'identitā di sinistra dei ds. prima sottoscrivete un programma in cui vengono dette molte cose di sinistra, poi nel tempo vi deformate geneticamente e ritrattate. la sinistra radicale non chiede altro che rifarsi al programma elettorale, nulla piu'. eppure voi li fate sembrare come dei mistificatori, dei blasfemi politici.

non so, io sono sbalordito, esterrefatto. ancora una volta mi state facendo cascare le braccia a terra.
perchč questo modo di fare č piu' da centrodestra che da sinistra.