Post n°3030 pubblicato il
10 Maggio 2008 da
rigitans
purtroppo in libano sta cominciando una spirale di violenza. hezbollah rivendica spazio politico non concesso, e non vi è dialogo nè contrattazione tra le parti. il paese è in stallo da almeno 2 anni.
speravo che la missione onu di mantenimento di pace(peacekeeping, per davvero stavolta) potesse frenare la voglia di scontri, e almeno con israele ha funzionato(però ora ricomincia con la palestina).
evidentemente le truppe si sono fermate alla perlustrazione, all osservazione, ad un deterrente visivo. l'onu non ha saputo andare oltre l intervento militare, creando un luogo di confronto, dialogo tra le parti per chiudere con civiltà la questione. invece 12 morti affermano il contrario.
subito il nuovo presidente del consiglio pensa di cambiare le regole di ingaggio(da"rispondere al fuoco solo per difesa" ad "agire anche unilateralmente sul fronte militare"), non rendendosi conto che un passo del genere causerebbe un nuovo focolaio in cui l italia sarebbe questa volta protagonista. ricordo a berlusconi(che non mi sembra avvezzo a certe cose, nonostante il recente-seppur formale-giuramento sulla costituzione) che vi è l'articolo 11 che stabilisce(dopo l orrore della seconda guerra mondiale) che:
"L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà
degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie
internazionali; consente, in condizioni di parità con gli
altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad
un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni;
promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a
tale scopo."
già al qaeda ha minacciato l'italia per il ritorno di colui che definì la civiltà occidentale superiore a quella arabo-musulmana, e che partecipò alla guerra in iraq, facendo un atto incostituzionale e grave, solo per essere l'amico-servo di george walker bush e per avere un ritaglio tra i grandi affari del settore petrolifero. aggiungiamo la recente ciliegina della libia(già in passato gheddafi disse che berlusconi gli promise una superstrada e altre risorse per una cifra assurda)che ha minacciato l italia di far venire gli immigrati clandestini libici e non solo(per ora li bloccano con metodi brutali) e che avrebbe rimodulato al ribasso gli accordi con l'eni epr il gas libico. e quando si tratta di soldi il berlusca non ci pensa due volte: obbliga il fanatico calderoli a rimangiarsi quel che fece in diretta tv con la maglietta anti-musulmana.
chi ben comincia è a metà dell'opera- e chi mal comincia? mi dispiace solo che la previsione di montanelli(gli italiani per capire berlusconi devono farlo governare 5 anni, non 7 mesi)non si sia avverata, visto che berlusconi piace ancora.
chiudendo, a mio modesto parere se l'onu non è piu' in grado di fare qualcosa e controllare la situazione senza entrare direttamente in guerra è meglio che pensino ad un piano di ritirata. non si può essere responsabili dell'ennesimo scontro in medio oriente, che sta diventando sempre significa il rischio di terza guerra mondiale.
LINK ECOLOGISTA: Energia, si può produrre da alghe e piante
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il 01/02/2012 alle 09:37
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il 24/01/2012 alle 15:48
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il 24/01/2012 alle 10:40
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il 23/01/2012 alle 20:03
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