Creato da rigitans il 03/12/2005

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La stampa del demonio:

Post n°3143 pubblicato il 03 Gennaio 2009 da rigitans

Dovrei chiamarlo "lo sterco del demonio", trattasi di stampa di regime. Avevo ormai rinunciato a parlarne, cancellando tutti i dati che mi servivano per fare un post su questo argomento, ma un link mi ha fatto cambiare idea.

molti avranno sentito parlare negli ultimi giorni dei casini dentro Rifondazione Comunista, un partito che si sta autodistruggendo, semplicemente perchè la corposa minoranza guidata da Nichi Vendola avendo perso all'ultimo congresso, è rimasta nel partito pur sapendo di voler creare una nuova formazione politica.

Avete sentito parlare della possibilità di vendita di Liberazione, il quotidiano "comunista", per pianare i debiti del giornale e del partito con a guida Ferrero. L'acquirente sarebbe l'editore di Left, Bonaccorsi. Avete sentito parlare anche di un "guru", tal Massimo Fagioli. Dopo averne sentito parlare ovviamente per voi corrisponderà alla peggior feccia esistente sulla Terra. Già, i media possono fare questo ed altro.

Ma come mai proprio ora i media si sono svegliati ed hanno avuto interesse per le sorti della sinistra, di Rifondazione, di Liberazione? Come mai proprio ora Ferrero è diventato uno stalinista, e solo perchè chiede da segretario del partito, che è l'editore del giornale, quindi da portavoce del direttore di Liberazione, che Sansonetti non può fare come gli pare , addirittura andare contro la maggioranza del partito e quindi del segretario? Si può criticare questa posizione, questa volontà di Ferrero, ma non mi sembra cosa fuori dal mondo, come pure vendere il giornale ad un editore fidato per non sfaldare del tutto il partito dilaniato da milioni di debiti.

Si dice che tal Bonaccorsi sia assoggettato a tal "guru" Fagioli, come pure Bertinotti. Si è sentito anche parlare dei "fagiolini" (che sarebbero le cheerleaders di questo "guru?), che da come sono descritti sembrerebbero degli invasati alla mercè del "santone" che critica con forza Freud.

Un articolo apparso sul Corriere con frasi forti ha fatto il giro dei media creando scalpore e scompiglio, mettendo al patibolo il povero professore.

Ora, io ho imparato una cosa dai media: mai credere al 100% a quel che è scritto. Prendere sempre per le pinze, lasciare sempre un dubbio, sempre.

Io so che Vladimir Luxuria ha poco titolo per dire la sua su questa querelle, dopo aver deciso di fare la showgirl piuttosto che continuare il percorso politico, con tutte le cose positive che posso pensare e che ho detto fino a oggi della sua presenza politica. Io so che Nichi Vendola si è candidato a leader di Rifondazione pur essendo presidente della Puglia, e la cosa non mi è piaciuta. Non mi è piaciuto nemmeno il vantarsi della costruzione di inceneritori che inquinano e fanno ammalare. Di Sansonetti so che con la sua gestione il suo giornale ha dimezzato le vendite, ha debiti e il partito ha meno entrate di prima. E so anche che vuole per forza fare come gli pare in un giornale che comunque deve rappresentare il partito in qualche modo.

Invece a sentire i media di regime Fagioli è uno strano, uno svitato, arrogante, maleducato, omofobo, presuntuoso, un guru, un santone. Tutte parole buttate li senza spiegarle (a differenza di quanto ho fatto io, che non dice luxuria è una cretina e Sansonetti un inetto, ma motiva le sue critiche), il classico metodo di denigrazione, secondo cui quando non puoi smontare il ragionamento, tenti di smontare il ragionatore.

Ora Massimo Fagioli, psichiatra noto che fa studi da decenni, e che fa pure lezioni all'università di Chieti (non l'ultimo arrivato), viene presentato al grande pubblico come un pazzo...lui, che i pazzi dovrebbe curarli! Il problema è che non lo fa nel solito modo, forse questo da problemi. Forse da fastidio l amicizia con Bertinotti, la visibilità che ha su Left, la possibilità di cambiare la sinistra, chissà. Ma un uomo sconosciuto al grande pubblico, improvvisamente sale alla ribaltà, ovviamente in negativo.

Qualcuno fa il gioco sporco, e quel qualcuno non è Fagioli, ve lo assicuro. Io stesso leggendo l'articolo sul Corriere sono rimasto allibito dalle parole lette, semplicemente perchè non mi sembra il suo stile. Non è un troglodita, un "guru melmoso e volgare" come pensa il fine Vendola. E' una persona con una gran testa, e non credo sarebbe così stupido da esprimersi a tal modo compromettendo la sua immagine. D'altronde la caccia alle streghe nei suoi confronti è cominciata dagli anni 70, quando inizio' a dire che bisognava andare oltre Freud, oltre la psicanalisi per capire la psiche umana e curarla, veramente, e non tramite psicofarmaci.

Oggi è uscita la risposta dello psichiatra(che non è uno psicologo) smentendo quanto riportato dal Corriere, anzi, correggendolo. La mistificazione della carta stampata è facile, soprattutto quando ci sono giochi di potere in mezzo.

Non so se vi è piu' chiara la situazione, ma sicuramente vi ho dato qualche informazione in piu', un punto di vista alternativo.

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