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L'inceneritore è morte

Post n°3194 pubblicato il 09 Marzo 2009 da rigitans
 

no inceneritore

Le notizie di disastri ecologici per la pazzia mercanteggiatrice di certi uomini, avidi di denaro a costo di mettere in pericolo e la salute di centinaia di migliaia di persone, continuano ad arrivarci. Stavolta ad arrivarmi, visto che Colleferro non è lontano dalla Capitale.

L'inceneritore(termovalorizzatore, termodistruttore, sono la stessa cosa)è un oggetto obsoleto per il ciclo dei rifiuti, usandolo si incentiva l'uso delle discariche e la produzione di rifiuti, mentre la sua assenza privilegia la raccolta differenziata porta a portsa(che riduce anche il costo della tassa sui rfiuti), il riciclaggio...ma soprattutto la diminuzione di imballaggi e rifiuti alla fonte, cioè alla produzione dei prodotti.

Ora non solo un inceneritore è pericoloso quando brucia le cose che può bruciare, perchè incenerendole ad alte temperature le polverizza, in dimensioni talmente fini che ci entrano nel corpo, nelle cellule, rischiando di deformarle e farci venire tumori.
Questi signori(criminali), non paghi hanno deciso di bruciarci i rifiuti tossici.

E indovinate da dove vengono? Dalla Campania...
Ora, sappiamo che in quella regione c'è la gestione straordinaria ormai da 15 anni, sappiamo che il governo Berlusconi ha fatto degli itnerventi portando i militari, aprendo discariche e non facendo sapere cosa succedeva...ora ci ritroviamo che da quella Campania arrivano negli icneneritori rifiuti tossici che non dovrebbero arrivare.

E ancora una volta siamo noi cittadini a rimetterci per colpa di pazzi...questo perchè di gente sensibile alle tematiche dell'ecologia, ma anche della salute, ce n è sempre di meno, e sempre di piu' coloro che eccitati di fronte all odore dei soldi non si fermano piu' davanti a nulla.

Tornando all'argomento nucleare, la centrale in costruzione in Finlandia (dello stesso tipo di quelle che pare si vogliano fare in Italia), su 3 anni di costruzione ha già accumulato 3 anni di ritardi! vuol dire che in Italia avendo promessa la fine della prima centrale per il 2020, partendo dopo il 2013(la prima pietra è simbolica, l'inizio dei lavori è successivo) significache sarebbe pronta non prima del 2027, probabilmente dopo il 2030, essendo in Italia! e parliamo di una sola centrale...MA CI CONVIENE?
Inoltre a Roma
Greenpeace ha fatto una campagna informativa sui rifiuti radioattivi e sui rischi di un impatto di una centrale nucleare con un aereo. 

P.s.: Stiamo organizzando tra i blogger un eco progetto, un eco-socialnetwork dove unirci, condividere, informare e informarsi, protestare e proporre, farci sentire insomma! Tutti insieme, contro il nucleare, per le rinnovabili, per il risparmio energetico, per l'ecologia e l'ambiente, e un altro stile di vita. Chi la vede come una buona idea ed ha piacere a partecipare ce lo accia sapere o con un la messaggeria, o via mail o con un commento sul mio blog, lasciando il nick e un recapito(il link del blog o la mail) 

 
 
 
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