Rigitans

ah ho capito. guarda, io ho riporato il testo, copia-incolla, magari mi è saltato qualcosa. comunque credo che della valle intendesse: non si può lasciare che l’Italia venga gestita da un uomo che decide quello che gli sembra giusto A LUI. comunque sono le parole successssive quelle importanti. e ti rammendo che della valle è un imprenditore, è ricco, quindi dovrebbe stare dalla parte di berlusconi, invece lo ha aspramente criticato. e ha fatto bene. io l ho vista quella puntata di porta a porta. ed è stato penoso. come italiano mi sono vergognato di veder muoversi un presidente del consiglio in quel modo. comunque se io fossi al posto suo nonmi comporterei come se fossi a casa mia. innanzi tutto non sarei entrato in politica se avessi fatto affari puliti e non avessi avuto problemi giudiziari e quant altro... se proprio avevo questa vocazione per la politica avrei venduto le mie aziende, per davvero, risolvendo realmente il conflitto di interessi. avrei cercato veramente di risollevare l'italia. non avrei fatto i condoni, per rispetto delle leggi e di coloro che le rispettano. non avrei fatto il contentino dell'irpef(che berlusca chiama "tasse", ma è una sola, ed è un imposta.), piuttosto avrei usato i soldi per servizi veri. eccetera eccetera, magari lo dirò in futuro...