CONVERGENZEPARALLELE - tutti verso lo stesso punto...ma raramente ci si incontra.
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Forse

  Chissà se riuscirò,ancora,a percepiredelle tue labbrail pulsare. Riuscirei di certo,allora,a sentirmi come sabbia,travolto dal mare. Smetterei di scrutareil ventoper sentire il tuo odore,immaginato  Spazzerei ogni pensare,contento,ed annegherei nel tuo sapore,un po' salato.      
 

Romantico

 Mi piace camminarenelle mattine invernalicon l'aria frizzante, che mi punge il viso. In un preciso vagarerimembro odori carnaliraccolti in qualche istante,di trascorso paradiso. Ma ora è dei tuoi occhiche ho bisogno,come languidi rintocchi,che dànno vita a un sogno. In un futuro incertocerco linfa dai tuoi sensi,e lascio il cuore, aperto,ai tuoi soffi avvolgenti.Intensi.  
 

Piccola

 E rincorro i miei pensieri perduti in questa nebbia mentre sbriciolo emozioni tra le dita.Le sento scorrere come sangue oppure sabbiache fluisce.  In questo scampolo di vitaalzo la testa senza rabbia. Sento il sapore delle tue labbra,così umide, e lisce. E mentre cerco i tuoi occhi col pensieromi penetra dentro la tua voceed il tuo battito si espande,  sincero,e…
 

Pioggia battente d'autunno

 Che cos'è un'illusionese non l'evolversi beffardo di un incanto.E' una stazione di vitache sfreccia osservata e appena goduta.Un' essenza immaginata infinitapalpabilmente posseduta.Infine stringente,  impreziositada un sordo groppo di passione,affogato nell'intimità di un dignitoso pianto.      
 

Accecante penombra

 Penombre.Odori.Inconfondibili.Scorro tra le dita il confine tra pelle e nylon.Incantevole simbiosi tra sintetico e vero.Scendo lento, su di te.Cerco il tuo sapore, non penso più...Sono le mie papille, ora, a percorrerti.  Lentamente.Salgono.Scendono.Raggiungono le tue labbra.Umide.Attendevano, frementi.Sono tuo padrone e tuo oggetto adesso.Scendo con la mano, sicura.Ti inarchi, mi cerchi alzando il bacino.Mi trovi, consapevole.E' come…
 

Nell'aria.

 Rarefatta ma concretascandisci i miei giorni. Sull'idea della tua pelle, di seta,scivolano i miei contorni. Frughi impietosa e spariglitutti i miei piccoli orgogli,per rendermi essenziale,per togliermi  appigli. Rimasto così, nudo,divento luce al tuo cospetto.E finalmente atavico, crudo,ottengo il tuo massimo rispetto. Affondato in un eterno brevecolgo un'essenza non immaginaria.Respiro avido il tuo odore, greve,che annuso voluttuoso.Nell'aria.  
 

Selvaggio

 Per mano di corsa, ridiamo.Circondati da sguardi curiosirespiriamo follia leggera.Scorrono i gradini.Veloci. Sferragliano le chiavi nella toppasi spargono a terra gli indumenti.danzano convulse le mania frugare mete.Frementi Senza ieri nè oggi o domanimuoiono vergogne abbandonate ,sopraffatte da grida gementi ,dallo schioccare di membra.Bagnate. Come ritmo crescente di atavici tamburiaffondo tra le tue ansie spalancate,e tra parole turpi ed…
 

Not to resign

 Imbragata nella strettadelle tue costrizionisogni proibiti cieli carnali. Ed aneli a giochiun po' perversi,ad infrangere giornisempre uguali. Sospiri fremiti di voglieper librarti in volotu sposa, madre,moglietormentata dal dolo di pensieri incombenti ed un incontro di mentie di corpi con un luiincontrato per caso Tra brividi e rimorsiscegli un fremito di vitae recidi falsi pudoriperchè sai che non è finita.  
 

Pausa tecnica.

 Starò via qualche giornoper un intervento chirurgico.Un saluto a tutti, a presto. Robert.    
 

Concrete visioni

 Scivolano i miei pensierisull'afa estiva appiccicosaSi annodano tra ricordi di ieriricercano qualcosa. Percorro notti voracidal sapore di gintonicstrusciando venti di folliastordito da tribali suoni. La città esplode e ammiccasogni notturni e mendacinon più sobria nè riccasi risveglia lentamente  Aloni di leggera pazziasfiorano suadenti la mia mentementre penso intensamenteche tra breve, sarai mia.  
 

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