Creato da strada.robi il 31/10/2008
politica a Saronno
|
|
Contatta l'autore
Nickname: strada.robi
|
|
|
![]() ![]() ![]() ![]() Età: 64 Prov: VA |
« L'aria di via Caduti Li... | l'alzabandiera del 2 giugno » |
Il Fagioli, i carciofi e la sicurezza
Post n°205 pubblicato il 20 Maggio 2017 da strada.robi
Che la Lega abbia costruito la sua fortuna elettorale grazie alla questione - sicurezza - oramai non ci sono dubbi, i saronnesi due anni fa votarono, quello giudicato "il più credibile" risolutore dei tanti episodi di insicurezza (veri o gonfiati ad arte, ora non ha più importanza) che accadevano in città. Ora a distanza di due anni, possiamo affermare con certezza, che i saronnesi si erano sbagliati, in realtà Fagioli non ha risolto nulla, le migliaia di euro spese per mettere i vigilantes in stazione ed aumentare il numero di telecamere in centro non hanno inciso sul - problema sicurezza-. La battaglia di Fagioli contro i poveri e i richiedenti asilo ha poi portato Saronno agli onori della cronaca come città amministrata dal classico Sindaco leghista intollerante, che al fazzoletto verde unisce azioni repressive contro i neri, che, secondo il credo leghista, vengono qui con la pretesa di vivere meglio, colpevoli di essere solo fuggiti dalla fame, dalla miseria e dalle guerre, rei, secondo il pensiero leghista, di venire a rubare il gradino più basso della scala sociale ai nostri poveri. L'imbarazzante scontro tra il Parroco ed il Sindaco sui 9 richiedenti asilo in arrivo negli appartamenti di proprietà della parrochia, segue quello dello scorso anno; lo sforzo del Fagioli per dimostrare la sua capacità di respingere gli immigrati, arriva alla bassezza di appellarsi al "cavillo" urbanistico, strategia già usata dodici mesi fa ma oggi destinata a fallire. Così mentre Fagioli se la prende con questuanti, richiedenti asilo e venditori di carciofi, in città prolifera tranquillo lo spaccio. Fagioli non viene nemmeno invitato al summit della prefettura di Monza sullo spaccio alla Stazione di Ceriano Laghetto e al Parco delle Groane. Scarsa considerazione del Sindaco da parte della Prefettura o non appartenenza della nostra città alla provincia di Monza ? Così mentre c'è chi si dichiara soddisfatto per i continui sequestri di carciofi e per i daspo urbani contro i mendicanti, nessun progetto sociale d'inclusione viene approntato e gli immigrati, nonostante siano una realtà ineludibile, dai discorsi leghisti del Sindaco vengono ancora identificati con sospetto e paura. Così facendo si rischia di perdere il tram dell'integrazione, che, piaccia o meno, rimane la sola carta da giocare per guardare fiduciosi al domani.
|
Inviato da: cassetta2
il 12/03/2021 alle 19:19
Inviato da: giorgiocrespi
il 28/06/2018 alle 21:50
Inviato da: strada.robi
il 04/10/2014 alle 16:58
Inviato da: hatterinavampira
il 03/10/2014 alle 23:53
Inviato da: strada.robi
il 30/06/2014 alle 14:19