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post n.55

Post n°55 pubblicato il 23 Novembre 2008 da romhaus
 

I cacciatori e le fate

Chissà se curiosando nei blog vi è mai capitato di leggere un post che vi sarebbe piaciuto aver scritto, perché contiene un qualcosa che sentite vostro. A me è successo e quello che ho rub… ehm! preso in prestito dal blog "Tra parentesi" di Papermoon68 col suo permesso, ritengo in assoluto essere un piccolo grande capolavoro (vi sfido a segnalarmi un post più bello in tutta la community!)

C'era una volta un mondo abitato da cacciatori e da fate. Non solo bianchi e non solo neri, non solo maschi e non solo femmine, insomma nessuna distinzione tra loro se non quella di essere cacciatori o di essere fate. Alla nascita nessuno avrebbe potuto dire se apparteneva alla prima o alla seconda categoria poiché non c’era alcun segno che potesse differenziarle; né l’aspetto, né la condizione di vita e nemmeno l’intelligenza, che pur variavano in modo così disomogeneo in quel mondo, dimostravano che un essere fosse cacciatore o fata. Era la Natura a deciderlo. E quando e come più piaceva a lei.
Le fate possedevano la sensibilità di rabbrividire al soffio del vento e gli occhi in grado di vedere oltre il mare; i cacciatori possedevano il coraggio di affrontare il tuono e la musica per accarezzare i sogni. Le fate cercavano uno scudo per proteggere la loro fragilità, i cacciatori cercavano una luce per rischiarare la loro solitudine. I cacciatori erano forti, le fate erano libere. Le fate si nutrivano d’amore, i cacciatori si nutrivano di… fate. Non c’era da vergognarsi o dispiacersi; non c’era altro modo di vivere, dicevano i cacciatori, e poi non era che un momento, il dolore non era poi così grande… un pezzettino di lei, della sua anima,... veniva via facilmente… nel tempo di un respiro… nell’attimo di un bacio. Sopravvivevano, sicuramente non morivano. Le fate andavano avanti, lavoravano, dormivano, sognavano, insomma tutto come prima… a parte quell’anima che avevano ceduto, che avevano venduto… che talvolta gli mancava, ma solo qualche volta, di notte, solo quando c’era tanto buio che gli occhi non potevano più vedere oltre il mare, quando faceva tanto freddo da non sentire più il vento e quando la libertà faceva paura.
La Natura giocava strani scherzi ai cacciatori e alle fate, spesso faceva sospirare la sua decisione, confondeva le idee, modificava gli eventi e si divertiva nel sorprendere le sue creature ribaltando le loro convinzioni. Certo nessuno sapeva chi sarebbe stato prima che la Natura lo decidesse, ma il carattere, le modalità di vita, l’istinto portavano a darsi un’abbozzata definizione e comunque poi la prova sarebbe arrivata.
Per lui la Natura aveva già deciso: cacciatore. Era il suo ruolo e lui lo sapeva, così come conosceva il suo destino di nutrirsi di fate. Quando la incontrò la vide così bella e così dolce che pur non conoscendola la avvicinò. Capì subito che non era una fata come le altre ed attribuì quella sensazione al fatto che probabilmente lei non sapeva ancora di esserlo, la sua prova ancora non era arrivata. Tutto s’illuminava se c’era lei e con lei riusciva a sentire sulla sua pelle persino il vento; per lei apriva i sogni con la sua musica e per lei sfidava il tuono. Aveva conosciuto tante fate, alcune gli avevano venduto la loro anima, ad altre invece l’aveva rubata: voleva che lei gliela donasse. Quel giorno quando le fu accanto pensò che fosse arrivato il momento: il suo viso, che gli sorrideva, si specchiava nei suoi occhi. Li socchiuse mentre avvicinava la sua bocca a cercare quelle labbra che sembravano così morbide. Sarebbe stato un attimo, solo poco dolore nel momento del distacco, almeno così gli avevano raccontato: che ne sapeva lui del dolore che provano le fate? Troppi pensieri… perché rovinarsi quel momento stupendo?! La baciò. Era quello che pensava: una dolcissima tempesta lo avvolse. Ma ad un tratto una fitta nel cuore, un dolore acuto che continuava sempre più forte. Sconvolto gridò cos’era, ma in un attimo non ebbe nemmeno più la forza di gridare perché il dolore tremendo gli toglieva il respiro. Senza più la forza di muoversi, senza più la forza di parlare, alzò gli occhi e guardandola riuscì solo a chiedersi come aveva fatto a sbagliare, mentre lei invece si stupiva del risultato della sua prima prova: "cacciatore".

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Commenti al Post:
violanda72
violanda72 il 24/11/08 alle 03:40 via WEB
ottima scelta romeo...è davvero un post molto bello...l'inversione dei ruoli talvolta è inevitabile, basta esserne coscienti..e sopratutto chiari e decisi...un bacio amico mio...W.
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sandy762
sandy762 il 25/11/08 alle 17:21 via WEB
Baciamo le mani......
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violanda72
violanda72 il 29/11/08 alle 11:13 via WEB
Ehi....mi fermi la circolazione così....^__*...un bacio...W.
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sandy762
sandy762 il 06/12/08 alle 08:41 via WEB
ciau beddru.....buon ui chend!!!!
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violanda72
violanda72 il 07/12/08 alle 11:44 via WEB
buona domenica amico mio...ti abbraccio forte e lo sai...W,
(Rispondi)
Kitiara_1
Kitiara_1 il 08/12/08 alle 10:45 via WEB
non ti avevo ancora scritto un commento su questo post....che dire...stupendo!!!! un bacio, kit.
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corditepura
corditepura il 11/12/08 alle 07:45 via WEB
bellissima metafora su ciò ke sono gli uomini con le donne..almeno cosi la interpreto io....succede spesso di spekkiarsi negli altri...pensiamo di essere soli....ma nn è la verità....molte persone ci somigliano ..hanno le ns stesse preoccupazioni...i ns dolori...fanno le ns stesse riflessioni...vorrei farti leggere una storia molto amara...se vuoi la trovi sul mio blog...si intitola l'incrocio..post n 6 ...spero ke vorrai ricambiare il commento... inoltre volevo dirti...ke nn bisogna mai criticare il comportamento degli altri...ognuno è libero di muoversi come crede...e se nn ci da fastidio qual'è il problema?...nn è una corsa alla notorietà..almeno per me....ma se per qualcuno è importante...allora...perkè no?...vivi di te stesso...e nn pensare agli altri nn conoscendone le motivazioni...(nn le conosco nemmeno io..e nn perdo tempo a imaginarle..)..penso sempre ke ki ci tiene a farsi conoscere e a conoscermi avrà modo di dimostrarlo..in quel caso...la conoscenza verrà approfondita..e forse...ci sarà comprensione da entrambe le parti...altrimenti...beh...posso far finta di vivere ugualmente...un bacio.... cuordicordite
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blood_lilith
blood_lilith il 11/12/08 alle 08:02 via WEB
bellissimo post,un saluto.. blood_lilith
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mysteryosayo
mysteryosayo il 11/12/08 alle 09:29 via WEB
buon giorno vedo che ci sono altri menbri del blog da lei menzionato...quindi deduco che ci ha coinvolti tutti con il suo mess. cosi lei ha fatto in modo di conoscere il suo ,e direi che lo trovo molto bello e di una spiccata sensibilità..... reale......non sto postando per quello che lei ha scritto sul profilo non voglio offenderla ma mi sembra esagerato .. ognuno di noi entra in qualsiasi blog e solo se lo trova interessante ho ci dà un'emozione si fa un commento non perchè e preteso,e addirittura basarsi su profezie che non hanno niente ha che vedere con i blog.. aspetto la sua visita .Un suo commento?? solo se lo trova qualcosa che le da un 'emozione un sorriso madame
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fiora2008
fiora2008 il 11/12/08 alle 18:04 via WEB
complimenti un bel blog, un saluto da fiora2008
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colorandoilcuore
colorandoilcuore il 15/12/08 alle 09:58 via WEB
Ciao Romeooooooooooooo^_^ è tanto che non passo da qui, mi perdoni? bello questo post, assomiglia molto ad una delle favole con la morale....però quello che mi porta da te è il sorriso che ti regala tuo figlio, le emozioni che hai descritto da me...splendide e uniche. Un bacione!!!
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violanda72
violanda72 il 17/12/08 alle 05:40 via WEB
solo un bacio...Lì
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anthea40
anthea40 il 28/12/08 alle 10:28 via WEB
bellissimo... da lasciare senza parole
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shadow972
shadow972 il 28/12/08 alle 13:50 via WEB
Sono restata anche io senza respiro alla fine... tante volte, è facile dire: ti capisco... senza comprendere davvero, perchè un dolore ma anche un'emozione o una sorpresa sono unici per ognuno di noi... e a volte, speriamo che l'altro/a possa un giorno provare il nostro stesso dolore, quello che ci ha causato, che non capisce... che finge anche di non sapere... Ma non sarà mai lo stesso... e non potrà mai capirlo veramente... Un saluto, romhaus... da un'ombra...
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dania3dgl
dania3dgl il 30/12/08 alle 22:50 via WEB
Bellissima!!! mi fa riflettere ... grazie. Ti lascio un sorriso Dania
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Mallory7905
Mallory7905 il 15/02/09 alle 18:17 via WEB
...molto carina...e poi con questa stupenda musica di sottofondo...non posso che continuare nei miei pensieri...che non trovano pace...CHE 2!!
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